COMUNE DI RICCIONE (RIMINI)

COMUNICATO

Titolo II - Procedura di verifica (screening) - Decisione relativa al progetto di costruzione di un Centro servizi integrato

L'Autorita'                                                                     
competente, Comune di Riccione, Ufficio Ambiente comunica la                    
decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente           
il                                                                              
- progetto: costruzione di un Centro servizi integrato;                         
- localizzato: Viale Portofino, Riccione (RN);                                  
- presentato da: Ambio Srl, Viale Ugo Bassi n. 46, Riccione (RN).               
Il progetto appartiene alla seguente Categoria: B.3.07 - Centri                 
commerciali e parcheggi.                                                        
Il progetto interessa il territorio del comune di Riccione e della              
provincia di Rimini.                                                            
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come                    
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente           
Comune di Riccione con determina dirigenziale n. 1321 del 21 luglio             
2004 ha assunto la seguente decisione:                                          
1) Il progetto Centro integrato di servizi ad uso del territorio                
presentato dalla Societa' Ambio Srl, localizzato tra le Vie Portofino           
e Sestri Levante Comune di Riccione (Provincia di Rimini) - non deve            
essere sottoposto alla fase di valutazione di cui all'art. 10 della             
L.R. 9/99 e successiva L.R. 35/00 per le ragioni dettagliatamente               
espresse nella relazione tecnica allegata;                                      
2) il progetto definitivo ed esecutivo relativo all'istanza di cui              
all'oggetto, presentato ai sensi delle norme in materia di:                     
Commercio, Edilizia, Ambienti di lavoro, Attivita' turistiche, dovra'           
necessariamente tenere conto di quanto segue:                                   
- ottenimento pareri vincolanti da parte di: Autorita' di Bacino e              
Servizio Tecnico Integrato Bacini Conca - Marecchia, sulla                      
compatibilita' dell'intervento con il vigente piano stralcio e sulla            
esondabilita' delle aree; in caso di parere vincolato ottemperare               
preventivamente alle prescrizioni dei suddetti enti;                            
- sostituzione delle alberature di progetto poste in prossimita' alla           
linea ferroviaria, con essenze compatibili con la vigente normativa             
in materia;                                                                     
- presentazione di previsione impatto acustico dell'opera, in                   
ottemperanza alla vigente normativa, da sottoporre all'attenzione del           
Settore Ambiente del Comune di Riccione;                                        
- presentazione di progetti esecutivi per opportuni interventi                  
tecnici, atti a contenere i rumori provenienti dal traffico                     
veicolare, sono da privilegiarsi la realizzazione di barriere                   
fonoassorbenti realizzate con elementi arborei e strutture vegetali,            
in quanto risultano a carico del soggetto proponente l'intervento;              
- realizzazione di una campagna di monitoraggio, per la                         
determinazione dell'inquinamento atmosferico generato dall'aumento              
del traffico indotto, nei viali limitrofi al Centro integrato                   
servizi;                                                                        
- realizzazione (in collaborazione con l'ente preposto alla raccolta            
Hera) di un piano di raccolta differenziata dei rifiuti prodotti dal            
Centro integrato servizi, per la riduzione dei rifiuti                          
indifferenziati;                                                                
- la presenza di una stazione radio base, presente nel lato est                 
dell'area oggetto d'intervento, comporta il rispetto delle vigenti              
normative in materia d'inquinamento elettromagnetico (L.R. n. 30 del            
31 ottobre 2000 e successive modifiche, Legge Quadro n. 36 del 22               
febbraio 2001 e successive modifiche), ponendo vincoli alla                     
realizzazione di eventuali camminamenti, aree di sosta o svago e                
realizzazione manufatti, le quali comporterebbero la permanenza di              
persone per un periodo superiore alle 4 ore; anche la presenza di               
eventuali linee interrate o cabine di trasformazione, dovranno essere           
adeguate alle normative vigenti in materia di elettromagnetismo;                
- dovra' essere meglio affrontato l'inserimento paesaggistico                   
attraverso la ricerca di soluzioni atte a garantire un miglior                  
inserimento attraverso l'uso di materiali di finitura esterni, per le           
opere visibili con i colori tipici della zona, e dell'ambiente                  
fluviale;                                                                       
- dovranno essere utilizzati materiali facilmente differenziabili e             
riciclabili per la realizzazione dell'intervento;                               
- l'intervento dovra' essere reso compatibile con la vigente                    
normativa in materia di tutela dei beni paesaggistici (DLgs 42/04),             
in particolare, le opere in elevato, in quanto vanno a ridurre le               
visuali prospettiche relative al bene tutelato;                                 
- nelle aree verdi, viali e spazi adibiti a verde pubblico devono               
essere realizzati idonei impianti di irrigazione automatici, nonche'            
dovranno essere previste azioni per il contenimento dei consumi di              
acqua (riutilizzo acque bianche per l'irrigazione);                             
- devono essere previsti graticci metallici sui quali sara' fatta               
crescere vegetazione rampicante e realizzato del verde pensile, al              
fine di ridurre l'impatto ambientale dell'intera opera;                         
- ottenere il parere vincolante da parte dell'ufficio traffico                  
comunale in merito alla viabilita' data dalle previsioni di traffico            
previste all'interno della relazione tecnica;                                   
- deve essere valutato l'uso di materiali appropriati alla zona in              
alternativa a quelli previsti, nonche' una rettifica dei prospetti              
architettonici,al fine di ridurre l'impatto visivo;                             
- devono essere realizzati gli interventi di messa in sicurezza del             
parcheggio, senza peraltro incrementare l'allagabilita' della vicina            
viabilita' di scorrimento, o creare delle limitazioni al naturale               
deflusso delle acque, che si potrebbero creare nella realizzazione              
dei parcheggi a raso o dell'area a verde;                                       
- dovranno essere individuate tutte le soluzioni atte al contenimento           
ed al risparmio energetico e relative alla L.R. 19/03;                          
- un'interazione dell'ambiente esterno con il centro potrebbe                   
provenire dall'impianto di depurazione esistente, il quale produce              
esalazioni rumorose, odorose ed aerosol, anche se trattati con                  
apposite coperture e biofiltrazioni, potrebbe influire con le                   
attivita' del centro servizi, per le cui eventuali interferenze se ne           
fara' carico la ditta proprietaria del centro servizi.                          
La presente determinazione verra' inviata al proponente ed ai                   
soggetti interessati di cui all'articolo 9 della L.R. 9/99 e                    
successiva L.R. 35/00 e depositata presso l'Ufficio Ambiente di                 
deposito del Comune di Riccione.                                                
Avverso la presente determinazione e' ammesso ricorso al Tribunale              
Amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni dalla              
piena conoscenza dell'atto ovvero ricorso straordinario al Presidente           
della Repubblica nel termine di centoventi giorni dalla piena                   
conoscenza dell'atto;                                                           
3) di prendere e dare atto che il responsabile del procedimento e' il           
dott. Ezio Venturi Dirigente del Settore Ambiente;                              
4) di determinare le spese di istruttoria della pratica di Screening            
ambientale, cosi' come previsto dalla normativa vigente L.R. 9/99 e             
L.R. 35/00 all'art. 28, comma 1, in quantita' non superiore allo                
0,05% dell'importo dell'opera (quantificato dal proponente in circa             
Euro 7.800.000,00) in Euro 3.900,00.                                            

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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