REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 ottobre 2004, n. 2030

Rimodulazione programma sperimentale di edilizia residenziale pubblica denominato "20.000 abitazioni in affitto" e localizzazione dei finanziamenti - Approvazione procedure

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
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- la Legge n. 21 dell'8 febbraio 2001 "Misure per ridurre il disagio            
abitativo ed interventi per aumentare l'offerta di alloggi in                   
locazione;                                                                      
- la L.R. n. 24 dell'8 agosto 2001 "Disciplina generale                         
dell'intervento pubblico nel settore abitativo";                                
- il decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti n. 2523 del 27            
dicembre 2001 "Programma sperimentale di edilizia residenziale                  
denominato '20.000 abitazioni in affitto'", pubblicato nella GU 12              
luglio 2002, n. 162;                                                            
- il decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti 13 marzo 2003,            
pubblicato nella GU 4 aprile 2003, n. 79, con il quale viene                    
prorogato al 10 ottobre 2003 il termine per la trasmissione da parte            
delle Regioni dei Piani operativi regionali previsti dal DM 2523/01;            
- il decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti 29 dicembre               
2003, pubblicato sulla GU 27 maggio 2004, n. 123, con il quale viene            
prorogato al 26 novembre 2003 il termine per la trasmissione da parte           
della Regione Emilia-Romagna del Piano operativo regionale;                     
- il decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti 23 dicembre               
2003, n. 795 con il quale sono stati ammessi a finanziamento i Piani            
operativi regionali;                                                            
- il decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti 15 settembre              
2004, pubblicato nella GU 20 settembre 2004, n. 221 "Termine di                 
scadenza per l'approvazione  dei provvedimenti regionali di                     
rimodulazione dei Piani operativi relativi al programma sperimentale            
denominato '20.000 abitazioni in affitto'";                                     
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 463 del 6 marzo 2003              
"Legge 21/01 e L.R. 24/01: programma regionale 2003/2004 di                     
interventi pubblici per le politiche abitative. Primo                           
provvedimento";                                                                 
- la propria deliberazione n. 925 del 26 maggio 2003 "Legge 21/01 e             
DM 27 dicembre 2001, n. 2523. Approvazione del bando per la selezione           
delle proposte di intervento da inserire nel piano operativo                    
regionale del programma sperimentale di edilizia residenziale                   
denominato 20.000 abitazioni in affitto";                                       
- la propria deliberazione n. 1970 del 7 ottobre 2003 "Approvazione             
del Piano operativo regionale del programma sperimentale di edilizia            
residenziale denominato 20.000 abitazioni in affitto";                          
- la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e              
Sviluppo dell'attivita' edilizia n. 13511 del 20 ottobre 2003 "DGR              
1970/03. Correzione di meri errori materiali";                                  
- la propria deliberazione n. 1534 del 30 luglio 2004 "Riapprovazione           
graduatoria programma sperimentale 20.000 abitazioni in affitto a               
seguito dei controlli di cui ai punti 5 e 6 della delibera 1970/03";            
- la propria deliberazione 2029/04 con la quale fra l'altro e' stato            
stabilito di finanziare parte degli interventi di cui al programma              
sperimentale 20.000 abitazioni in affitto con i fondi  allocati al              
Capitolo n. 32025;                                                              
considerato che la precitata deliberazione 1534/04 demandava ad un              
successivo atto l'assegnazione delle risorse disponibili per                    
l'attuazione del programma sperimentale "20.000 abitazioni in                   
affitto";                                                                       
preso atto che, a seguito della riapprovazione della graduatoria, i             
totali delle richieste di contributo per ognuna delle tre graduatorie           
sono i seguenti:                                                                
- per la graduatoria 7.1 Euro 80.383.640,11 Euro, pari al 62,2% del             
totale complessivo;                                                             
- per la graduatoria 7.2 Euro 35.399.947,18 Euro, pari al 27,4% del             
totale complessivo;                                                             
- per la graduatoria 7.3 Euro 13.401.632,89 Euro, pari al 10,4% del             
totale complessivo;                                                             
considerato:                                                                    
- che la Coop. Parma 80 e la Coop. G. Dozza, sono presenti nella                
graduatoria 7.2 "Locazione permanente", di cui all'Allegato "A",                
Tabella 2 alla propria delibera 1534/04, con tre proposte di                    
intervento ciascuna e precisamente:                                             
(segue allegato fotografato)                                                    
- che, a seguito del controllo dei rapporti R e S effettuati ai sensi           
del punto 8.2.3 dell'Allegato "A" alla propria delibera 925/03,                 
risulta necessario, per le proposte di intervento di cui sopra,                 
ridurre il numero degli alloggi finanziabili;                                   
- che la Coop. Parma 80 con nota prot. 109 del 23 settembre 2004,               
acquisita agli atti con prot. 18748 del 28 settembre 2004 ha                    
comunicato di rinunciare al finanziamento di Euro 417.420,00 e di               
finanziare per l'intervento di Parma 15 alloggi su 24 e per                     
l'intervento di Collecchio 5 alloggi su 8;                                      
- che la proposta di intervento della Coop. G. Dozza nel Comune di              
Bologna viene ridotta da 40 a 32 alloggi;                                       
- che pertanto, al fine di rientrare nei valori R e S, il totale                
degli alloggi e dei contributi relativi agli interventi di cui sopra            
risultano modificati come segue:                                                
(segue allegato fotografato)dato atto che le risorse per il                     
finanziamento degli interventi di cui al programma sperimentale                 
"20.000 abitazioni in affitto" ammontano a:                                     
- Euro 35.516.945,98 sul Cap. 32025 "Contributi in conto capitale per           
la realizzazione degli interventi nel settore delle politiche                   
abitative (artt. 8 e 11, L.R. 8 agosto 2001, n. 24; artt. 60, 61                
comma 2 e 63 comma 2 e 63, DLgs 31 marzo 1998, n. 112 - Mezzi                   
statali" di cui all'UPB 1.4.1.3.12675 del Bilancio per l'anno 2004;             
- Euro 12.000.000,00 sul Cap. 32075 "Riassegnazione dei fondi                   
derivanti da recuperi e conguagli di cui alle Leggi 457/78 e succ.              
mod., Legge 25/80, Legge 94/82, Legge 118/85, Legge 179/92, Legge               
493/93; accordo di programma 19 aprile 2001 fra Ministero LL.PP. e              
Regione, per gli interventi previsti dalle medesime leggi" di cui               
all'UPB 1.4.1.3.12730 del Bilancio per l'anno 2004;                             
- si stimano in circa 12.000.000,00 di Euro le risorse derivanti                
dalla attualizzazione, attraverso la Cassa depositi e prestiti, del             
limite di impegno quindicennale di  Euro 1.226.564,48 assegnato con             
decreto del Ministero delle Infrastutture e dei Trasporti del 17                
marzo 2003 che saranno disponibili non appena iscritte nelle relative           
poste di bilancio ad avvenuta concessione del mutuo;                            
- Euro 14.000.000,00 che saranno disponibili ad avvenuta iscrizione             
nel Capitolo 32025  della differenza tra i limiti di impegno                    
autorizzati ai sensi delle Leggi 457/78, 25/80 e 94/82 e le                     
erogazioni previste per l'anno 2004;                                            
rilevato che in relazione a quanto sopra espresso, risulta necessario           
attuare in due stralci il programma denominato "20.000 abitazioni in            
affitto":                                                                       
- il primo stralcio per un importo di Euro 56.840.185,25 di cui                 
47.516.945,98 attualmente disponibile sui Capitoli 32025 e 32075 del            
Bilancio per l'esercizio finanziario 2004 e Euro 9.323.239,27 che               
saranno disponibili a seguito della concessione del mutuo da parte              
della Cassa depositi e prestiti;                                                
- il secondo stralcio per un ammontare di Euro 16.416.713,94 la cui             
attivazione sara' effettuata con successivo atto della Giunta                   
regionale ad avvenuta iscrizione a bilancio delle risorse;                      
ritenuto pertanto di attivare il primo stralcio e di demandare ad un            
successivo atto della Giunta la quantificazione esatta delle risorse            
da destinare al secondo stralcio ad avvenuta iscrizione a bilancio              
delle risorse a tal fine necessarie come evidenziato nella tabella              
seguente:                                                                       
  Graduatoria  punti  I stralcio  punti  II stralcio  totale                    
    7.1  41  26.953.925,56  38  10.373.357,70  37.327.283,26                    
    7.2  74  20.006.542,55  61  3.580.281,94  23.586.824,49                     
    7.3  50  9.879.717,14  44  2.463.074,30  12.342.791,44                      
   Totale    56.840.185,25    16.416.713,94  73.256.899,19                      
ritenuto:                                                                       
- che si rende necessario integrare e modificare il punto 9                     
"Procedure per la concessione ed erogazione dei contributi" di cui              
all'Allegato "A" alla propria deliberazione 925/03;                             
- di riformulare le procedure  per la gestione del programma                    
sperimentale 20.000 abitazioni in affitto riportate nell'Allegato "B"           
parte integrante della presente deliberazione, che sostituiscono                
integralmente quelle contenute al punto 9 dell'Allegato "A" alla                
propria deliberazione 925/03;                                                   
ritenuto di stabilire:                                                          
- che gli interventi localizzati nel primo stralcio devono pervenire            
all'inizio dei lavori entro 13 mesi dalla data di pubblicazione  nel            
Bollettino Ufficiale della Regione del presente atto e entro lo                 
stesso termine il soggetto attuatore deve inviare la documentazione             
prevista nell'Allegato "B" parte integrante alla presente                       
deliberazione, pena la decadenza immediata e automatica dal                     
finanziamento;                                                                  
- che il termine di 13 mesi per l'inizio lavori degli interventi                
localizzati nel secondo stralcio decorre dalla pubblicazione nel                
Bollettino Ufficiale della Regione del relativo provvedimento di                
attuazione;                                                                     
- che per le modalita' di erogazione del contributo si fa riferimento           
alle procedure di cui all'Allegato "B" parte integrante alla presente           
deliberazione;                                                                  
- che nell'attuazione degli interventi i Comuni possono avvalersi               
delle ACER, ai sensi dell'art. 41 della L.R. 24/01 e successive                 
modifiche e integrazioni, previa stipula di una convenzione nella               
quale vengono stabiliti i patti e gli oneri relativi, trasferendo               
anche la titolarita' del finanziamento. Nella convenzione il Comune             
autorizza la Regione a erogare il finanziamento direttamente                    
all'ACER. I Comuni mantengono in ogni caso la responsabilita' degli             
interventi nei confronti della Regione;                                         
- che eventuali revoche, rinunce od economie di programma derivanti             
dall'attuazione degli interventi finanziati con il presente                     
provvedimento saranno impiegate tramite scorrimento della graduatoria           
di cui all'Allegato "A" Tabelle 1), 2), 3) alla propria deliberazione           
1534/04, che viene mantenuta valida fino al 31/12/2005;                         
dato atto:                                                                      
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore               
generale Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita', arch.              
Giovanni De Marchi, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R.             
43/01 e della deliberazione della Giunta regionale 447/03;                      
- del visto di riscontro degli equilibri economico finanziari                   
espresso dal Responsabile del Servizio Bilancio-Risorse finanziarie             
dott.ssa Amina Curti ai sensi della deliberazione della Giunta                  
regionale 447/03, subordinatamente alle condizioni esplicitate nel              
presente provvedimento;                                                         
su proposta dell'Assessore alla Programmazione territoriale.                    
Politiche abitative. Riqualificazione urbana;                                   
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di dare atto che a seguito del controllo del rapporto R e S                  
previsti al punto 8.2.3 dell'Allegato "A" alla propria delibera                 
925/03 sono stati ridotti per alcune proposte di intervento il numero           
degli alloggi finanziabili, come indicato nelle premesse parte                  
integrante alla presente deliberazione;                                         
2) di approvare l'elenco delle domande ammesse a contributo del                 
programma sperimentale 20.000 abitazioni in affitto di cui alla                 
Tabella 1), 2), 3) dell'Allegato "A" parte integrante della presente            
deliberazione per un onere finanziario complessivo di Euro                      
73.256.899,19 attivabili, come indicato nelle premesse, in due                  
distinti stralci e precisamente:                                                
  Graduatoria  punti  I stralcio  punti  II stralcio  totale                    
7.1  41  26.953.925,56  38  10.373.357,70  37.327.283,26                        
7.2  74  20.006.542,55  61  3.580.281,94  23.586.824,49                         
7.3  50  9.879.717,14  44  2.463.074,30  12.342.791,44                          
Totale    56.840.185,25    16.416.713,94  73.256.899,19                         
3) di destinare al suddetto programma per il primo stralcio, un                 
importo di Euro 56.840.185,25 di cui:                                           
- Euro 35.516.945,98 sul Cap. 32025 "Contributi in conto capitale per           
la realizzazione degli interventi nel settore delle politiche                   
abitative (artt. 8 e 11, L.R. 8 agosto 2001, n. 24; artt. 60, 61                
comma 2 e 63 comma 2 e 63, DLgs 31 marzo 1998, n. 112 - Mezzi                   
statali" di cui all'UPB 1.4.1.3.12675 del Bilancio per l'anno 2004;             
- Euro 12.000.000,00 sul Cap. 32075 "Riassegnazione dei fondi                   
derivanti da recuperi e conguagli di cui alle Leggi 457/78 e succ.              
mod., Legge 25/80, Legge 94/82, Legge 118/85, Legge 179/92, Legge               
493/93; accordo di programma 19 aprile 2001 fra Ministero LL.PP. e              
Regione, per gli interventi previsti dalle medesime leggi" di cui               
all'UPB 1.4.1.3.12730 del Bilancio per l'anno 2004;                             
- Euro 9.323.239,27 che saranno disponibili non appena iscritte nelle           
relative poste di bilancio ad avvenuta concessione del mutuo da parte           
della Cassa depositi e prestiti;                                                
4) di demandare ad un successivo atto della Giunta regionale                    
l'attivazione del secondo stralcio per un ammontare di Euro                     
16.416.713,94 ad avvenuta iscrizione a bilancio delle risorse a tal             
fine necessarie, come individuate in premessa;                                  
5) l'approvazione delle procedure per la gestione del programma                 
sperimentale denominato 20.000 abitazioni in affitto, di cui                    
all'Allegato "B" parte integrante e sostanziale del presente                    
provvedimento, che sostituiscono integralmente quelle contenute al              
punto 9 dell'Allegato "A" alla propria deliberazione 925/03;                    
6) di stabilire, per gli interventi localizzati nel primo stralcio,             
in 13 mesi dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della           
Regione il termine di inizio lavori e di invio della documentazione             
prevista nell'Allegato "B" parte integrante alla presente                       
deliberazione, pena la decadenza immediata e automatica dal                     
finanziamento;                                                                  
7) di dare atto che la modulistica necessaria per la richiesta di               
erogazione del contributo verra' approvata con successivo atto                  
dirigenziale come stabilito al punto 3) del dispositivo della                   
delibera della Giunta regionale 925/03;                                         
8) di stabilire il termine per l'inizio dei lavori degli interventi             
localizzati  nel secondo stralcio in 13 mesi dalla data di                      
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del relativo               
provvedimento di attuazione;                                                    
9) di stabilire che eventuali revoche, rinunce od economie di                   
programma derivanti dall'attuazione degli interventi finanziati con             
il presente provvedimento saranno impiegate tramite scorrimento della           
graduatoria di cui all'Allegato "A", Tabelle 1), 2), 3) alla propria            
deliberazione 1534/04, che viene mantenuta valida fino al                       
31/12/2005;                                                                     
10) di autorizzare il Dirigente competente ad effettuare le modifiche           
dovute a errori materiali necessarie per la realizzazione degli                 
interventi;                                                                     
11) di trasmettere la presente deliberazione al Ministero delle                 
Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione generale per l'edilizia              
residenziale e le politiche abitative;                                          
12) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna.                                                   
(segue allegato fotografato)                                                    
ALLEGATO "B"                                                                    
Procedure per la concessione ed erogazione dei contributi                       
1.1 Inizio e fine lavori                                                        
Entro 13 mesi dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale              
della Regione, il soggetto proponente, per gli interventi localizzati           
nel primo stralcio, pena la decadenza immediata ed automatica del               
finanziamento, deve iniziare i lavori.                                          
Il termine di 13 mesi per l'inizio lavori degli interventi                      
localizzati nel secondo stralcio decorre dalla pubblicazione nel                
Bollettino Ufficiale della Regione del relativo provvedimento di                
attuazione.                                                                     
Per ognuna delle tre graduatorie, le risorse relative agli interventi           
per i quali i lavori non sono avviati entro il termine di cui sopra             
vengono riassegnate, con delibera di Giunta, alle proposte                      
classificatesi nelle prime posizioni utili non finanziate.                      
I lavori dovranno essere ultimati entro il termine di validita' del             
titolo abilitativo comunale.                                                    
1.2 Soggetti proponenti di cui alla graduatoria 7.1                             
Entro il termine di cui al punto 1.1, il soggetto beneficiario del              
finanziamento deve inviare alla Regione:                                        
a) Societa' di scopo di cui all'art. 41 della L.R. 24/01, ONLUS,                
Fondazioni, ARDSU e assimilate: - dichiarazione sostitutiva di atto             
di notorieta' sottoscritta dal legale rappresentante attestante il              
soggetto esecutore e i requisiti obbligatori di quest'ultimo (Mod. 1)           
(su apposito modulo predisposto dalla Regione); - dichiarazione                 
sostitutiva di atto di notorieta' sottoscritta dal legale                       
rappresentante attestante il rispetto degli impegni dichiarati nel              
Mod. 1; - l'attestato di inizio lavori sottoscritto dal legale                  
rappresentante  o dal direttore dei lavori vistato dal dirigente                
competente del Comune (su apposito modulo predisposto dalla Regione);           
 - copia del titolo abilitativo comunale e del relativo progetto; -             
distinta dettagliata delle superfici (utile, non residenziale,                  
complessiva) calcolate in conformita' a quanto previsto al punto 4.2            
dell'Allegato "A" alla propria delibera 925/03 vistata dal dirigente            
competente del Comune;                                                          
b) Comuni: - dichiarazione del dirigente competente attestante il               
rispetto degli impegni dichiarati nel Mod. 1; - l'attestato di inizio           
lavori sottoscritto dal dirigente competente del Comune (su apposito            
modulo predisposto dalla Regione); - deliberazione di approvazione              
del progetto contenente l'indicazione dei mezzi di copertura                    
finanziaria dell'intero costo dell'opera ammessa a finanziamento                
regionale e copia del relativo progetto; - distinta dettagliata delle           
superfici (utile, non residenziale, complessiva) calcolate in                   
conformita' a quanto previsto al punto 4.2 dell'Allegato "A" alla               
propria delibera 925/03 vistata dal dirigente competente del Comune.            
A seguito della verifica della documentazione suddetta il dirigente             
competente comunica per ogni intervento al soggetto proponente                  
l'ammontare del contributo.                                                     
Successivamente la Regione provvedera' a impegnare e erogare su                 
richiesta dell'operatore, con atto del dirigente competente, il                 
contributo assegnato massimo in tre rate secondo le seguenti                    
modalita'.                                                                      
1.2.1 Richiesta prima rata                                                      
L'operatore ai fini dell'erogazione del contributo invia alla Regione           
la richiesta della prima rata, pari al 35% del contributo assegnato,            
allegando la  seguente documentazione:                                          
a) Societa' di scopo di cui all'art. 41 della L.R. 24/01, ONLUS,                
Fondazioni, ARDSU e assimilate: - richiesta erogazione prima rata (su           
apposito modulo predisposto dalla Regione); - quadro economico (su              
apposito modulo predisposto dalla Regione); - copia della convenzione           
contenente i dati del quadro economico; - attestazioni di regolarita'           
contributiva rilasciate dagli Enti previdenziali; - attestazione di             
regolarita' alla normativa sulla sicurezza nei cantieri; - scheda               
richiesta modalita' di pagamento (su apposito modulo predisposto                
dalla Regione);                                                                 
b) Comuni: - richiesta erogazione prima rata (su apposito modulo                
predisposto dalla Regione); - quadro economico (su apposito modulo              
predisposto dalla Regione); - scheda richiesta modalita' di pagamento           
(su apposito modulo predisposto dalla Regione).                                 
Inoltre, solo nel caso in cui l'ACER sia gestore dell'intervento:               
- richiesta del Comune di erogare le rate del finanziamento all'ACER;           
- copia convenzione stipulata fra Comune e ACER che, ai sensi                   
dell'art. 41 della L.R. 24/01 come modificato e integrato dall'art. 9           
della L.R. 10/03, consente, fra l'altro, all'ACER di incassare                  
direttamente il finanziamento concesso.                                         
1.2.2 Richiesta seconda rata                                                    
Al raggiungimento del 50% dei lavori puo' essere erogato un ulteriore           
35% del contributo assegnato previa presentazione da parte                      
dell'operatore della seguente documentazione:                                   
a) Societa' di scopo di cui all'art. 41 della L.R. 24/01, ONLUS,                
Fondazioni, ARDSU e assimilate: - richiesta erogazione seconda rata             
(su apposito modulo predisposto dalla Regione); - dichiarazione del             
direttore dei lavori con la quale certifica che lo stato di                     
avanzamento dei lavori e' pari o superiore al 50%; - attestazioni di            
regolarita' contributiva rilasciate dagli Enti previdenziali; -                 
attestazione di regolarita' alla normativa sulla sicurezza nei                  
cantieri;                                                                       
b) Comuni: - richiesta erogazione seconda rata (su apposito modulo              
predisposto dalla Regione); - dichiarazione del direttore dei lavori            
con la quale certifica che lo stato di avanzamento dei lavori e' pari           
o superiore al 50%.                                                             
1.2.3 Richiesta saldo                                                           
Il saldo, o il recupero della differenza tra quanto erogato e quanto            
dovuto, potra' aver luogo ad ultimazione dei lavori previa                      
presentazione della seguente documentazione:                                    
a) Societa' di scopo di cui all'art. 41 della L.R. 24/01, ONLUS,                
Fondazioni, ARDSU e assimilate: - richiesta erogazione saldo (su                
apposito modulo predisposto dalla Regione); - attestato di                      
ultimazione lavori sottoscritto dal legale rappresentante o dal                 
direttore dei lavori e vistato dal dirigente competente del Comune              
(su apposito modulo predisposto dalla Regione); - verbali di                    
consegna; - elenco nominativo locatari con indicazione della                    
categoria sociale di appartenenza; - copia conforme all'originale               
della delibera di assegnazione degli alloggi adottata dal Consiglio             
di Amministrazione; - dichiarazione sostitutiva di atto notorio del             
legale rappresentante attestante la sussistenza dei requisiti                   
soggettivi in capo agli assegnatari; - attestazioni di regolarita'              
contributiva rilasciate dagli Enti previdenziali; - attestazione di             
regolarita' alla normativa sulla sicurezza nei cantieri;                        
b) Comuni: - richiesta erogazione saldo (su apposito modulo                     
predisposto dalla Regione); - attestato di ultimazione lavori vistato           
dal dirigente competente del Comune (su apposito modulo predisposto             
dalla Regione); - quadro economico (su apposito modulo predisposto              
dalla Regione) con i dati del collaudo o del certificato di regolare            
esecuzione; - elenco nominativo locatari con indicazione della                  
categoria sociale di appartenenza.                                              
1.3 Soggetti proponenti di cui alle graduatorie 7.2 e 7.3                       
Entro il termine di cui al punto 1.1, il soggetto beneficiario del              
finanziamento deve inviare alla Regione:                                        
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' sottoscritta dal              
legale rappresentante attestante il rispetto degli impegni dichiarati           
nei Mod. 3 e 4;                                                                 
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' sottoscritta dal              
legale rappresentante attestante il soggetto esecutore e i requisiti            
obbligatori di quest'ultimo (Sez. 5 e 6 Mod.3) (su apposito modulo              
predisposto dalla Regione);                                                     
- l'attestato di inizio lavori sottoscritto dal legale rappresentante           
 o dal direttore dei lavori e vistato dal dirigente competente del              
Comune;                                                                         
- copia del titolo abilitativo comunale e del relativo progetto;                
- distinta dettagliata delle superfici (utile, non residenziale,                
complessiva) calcolate in conformita' a quanto previsto al punto 4.2            
dell'Allegato "A" alla propria delibera 925/03, vistata dal Comune.             
A seguito della verifica della documentazione suddetta il dirigente             
competente comunica per ogni intervento al soggetto proponente                  
l'ammontare del contributo.                                                     
Successivamente la Regione provvedera' a impegnare e erogare su                 
richiesta dell'operatore, con atto del dirigente competente, il                 
contributo assegnato in tre rate secondo le seguenti modalita'.                 
1.3.1 Richiesta prima rata                                                      
L'operatore ai fini dell'erogazione del contributo invia alla Regione           
la richiesta della prima rata, pari al 35% del contributo assegnato,            
allegando la  seguente documentazione:                                          
- richiesta erogazione prima rata (su apposito modulo predisposto               
dalla Regione);                                                                 
- quadro economico (su apposito modulo predisposto dalla Regione);              
- copia della convenzione contenente i dati del quadro economico;               
- attestazioni di regolarita' contributiva rilasciate dagli Enti                
previdenziali;                                                                  
- attestazione di regolarita' alla normativa sulla sicurezza nei                
cantieri;                                                                       
- fideiussione bancaria o polizza assicurativa a garanzia                       
dell'importo da erogare;                                                        
- informazione antimafia di cui al Capo III, art. 10, comma 1 del DPR           
3 giugno 1998, n. 252, quando previsto;                                         
- scheda richiesta modalita' di pagamento (su apposito modulo                   
predisposto dalla Regione).                                                     
1.3.2 Richiesta seconda rata                                                    
Al raggiungimento del 50% dei lavori puo' essere erogato un ulteriore           
35% del contributo assegnato previa presentazione da parte                      
dell'operatore della seguente documentazione:                                   
- richiesta erogazione seconda rata (su apposito modulo predisposto             
dalla Regione);                                                                 
- dichiarazione del direttore dei lavori con la quale certifica che             
lo stato di avanzamento dei lavori e' pari o superiore al 50%;                  
- attestazioni di regolarita' contributiva rilasciate dagli Enti                
previdenziali;                                                                  
- attestazione di regolarita' alla normativa sulla sicurezza nei                
cantieri;                                                                       
- fideiussione bancaria o polizza assicurativa a garanzia                       
dell'importo da erogare;                                                        
- informazione antimafia di cui al Capo III, art. 10, comma 1 del DPR           
3 giugno 1998, n. 252, quando previsto.                                         
1.3.3 Richiesta saldo                                                           
Il saldo, o il recupero della differenza tra quanto erogato e quanto            
dovuto, potra' aver luogo ad ultimazione dei lavori previa                      
presentazione della seguente documentazione:                                    
- richiesta erogazione saldo (su apposito modulo predisposto dalla              
Regione);                                                                       
- attestato di ultimazione lavori sottoscritto dal legale                       
rappresentante o dal direttore dei lavori e vistato dal dirigente               
competente del Comune (su apposito modulo predisposto dalla                     
Regione);                                                                       
- attestazioni di regolarita' contributiva rilasciate dagli Enti                
previdenziali;                                                                  
- attestazione di regolarita' alla normativa sulla sicurezza nei                
cantieri;                                                                       
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' sottoscritta dal              
legale rappresentante attestante il soggetto gestore (Sez. 7 Mod.3);            
- informazione antimafia di cui al Capo III, art. 10, comma 1 del DPR           
3 giugno 1998, n. 252, quando previsto.                                         
Per gli interventi finalizzati alla locazione permanente gli                    
operatori dovranno presentare, oltre alla documentazione suddetta:              
- copia degli attestati di possesso dei requisiti soggettivi per i              
soggetti diversi dalle Cooperative a proprieta' indivisa;                       
- elenco nominativo locatari con indicazione della categoria sociale            
di appartenenza;                                                                
- verbali di consegna;                                                          
- copia conforme all'originale della delibera di assegnazione degli             
alloggi adottata dal Consiglio di amministrazione della Cooperativa;            
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio del legale rappresentante           
della Cooperativa attestante la sussistenza dei requisiti soggettivi            
in capo agli assegnatari.                                                       
Per gli interventi finalizzati alla locazione a termine gli operatori           
dovranno presentare, oltre alla documentazione suddetta:                        
- elenco nominativo locatari con indicazione della categoria sociale            
di appartenenza e copia degli attestati di possesso dei requisiti               
soggettivi;                                                                     
- verbali di consegna.                                                          

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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