DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 novembre 2003, n. 2252
Ripartizione e assegnazione dei fondi alle Amministrazioni provinciali "L.R. 1/00 - Programma degli interventi per lo sviluppo e la qualificazione dei servizi educativi rivolti ai bambini in eta' 0-3 anni - Anno 2003". In attuazione della delibera di Giunta regionale 1770/03 e delibera del Consiglio regionale 514/03
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. 10 gennaio 2000, n. 1 "Norme in materia di servizi
educativi per la prima infanzia";
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 238 del 26 luglio 2001
"L.R. 1/00: Programma degli interventi per lo sviluppo e la
qualificazione dei servizi educativi rivolti ai bambini in eta' 0-3
anni. Indirizzi di programmazione per il triennio 2001-2003";
- la propria deliberazione n. 1770 del 16/9/2003, esecutiva ai sensi
di legge, avente per oggetto "L.R. 1/00: Programma degli interventi
per lo sviluppo e la qualificazione dei servizi educativi rivolti ai
bambini in eta' 0-3 anni. Anno 2003" con la quale sono state definite
le linee di indirizzo per l'elaborazione dei Piani provinciali di
sviluppo, qualificazione e sperimentazione di servizi innovativi per
la prima infanzia, i criteri di ripartizione delle risorse tra le
Amministrazioni provinciali, nonche' lo stanziamento complessivamente
disponibile destinato alla realizzazione degli interventi pari a Euro
11.184.991,64, per l'esercizio finanziario in corso;
- la propria deliberazione 1828/03 di presa d'atto dell'assegnazione
delle somme afferenti al Fondo nazionale per le Politiche sociali per
l'anno 2003 (G.U. 171 del 25/7/2003), con la quale risultano
apportate le conseguenti variazioni al Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2003, in particolare al Capitolo 58432 "Fondo
nazionale per le politiche sociali, quota parte destinata alle
Amministrazioni provinciali per la gestione, la qualificazione di
servizi educativi per l'infanzia (art. 14, comma 2, lett. B) e C),
L.R. 10 gennaio 2000, n. 1; Legge 8 novembre 2000, n. 328) - Mezzi
statali" con uno stanziamento di Euro 4.998.309,00 afferente all'UPB
1.6.1.2.22101;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 514 del 4/11/2003
"Programma annuale degli interventi e dei criteri di ripartizione
delle risorse ai sensi dell'art. 47, comma 3, della L.R. 2/03.
Stralcio piano regionale degli interventi e dei servizi sociali ai
sensi dell'art. 27, L.R. 2/03", in particolare alla lettera F), punto
4) "Sostegno alla gestione, qualificazione e sperimentazione di
servizi educativi per l'infanzia (L.R. 10 gennaio 2000, n. 1; art.
46, comma 2, Legge 27 dicembre 2002, n. 289)" con la quale vengono
destinate le risorse per l'anno 2003 che ammontano a Euro
4.998.309,00 afferente all'UPB 1.6.1.2.22101;
dato atto che risulta necessario procedere all'attuazione del
Programma regionale, allegato parte integrante e sostanziale alla
succitata deliberazione 1770/03, nonche' all'attuazione degli
interventi previsti nell'ambito della lettera F) punto 4) della
delibera 514/03 determinando le quote di spesa per la realizzazione
dei singoli interventi nell'ambito dello stanziamento complessivo di
Euro 16.183.300,64, sinteticamente riportati di seguito:
1) estensione dell'offerta educativa per i bambini in eta' 0-3 anni -
Quota di spesa definita: Euro 8.867.472,38 (Tabella 1);
2) consolidamento dei servizi educativi funzionanti attraverso un
contributo alle spese di gestione - Quota di spesa definita Euro
5.639.270,63 di cui: 2.1 - Euro 5.123.270,63 per il sostegno alla
gestione dei nidi d'infanzia (Tabella 2); 2.2 - Euro 516.000,00 per
il sostegno alla gestione dei servizi integrativi ai nidi d'infanzia
(Tabella 3);
3) qualificazione dei servizi - Quota di spesa definita in via
previsionale: Euro 1.444.519,83 di cui: 3.1a) Euro 495.000,00 per il
sostegno al coordinamento pedagogico sovracomunale (Tabella 4); 3.1b)
Euro 365.000,00 per il sostegno al coordinamento pedagogico per
aggregazioni di servizi privati convenzionati o in appalto (Tabella
5); 3.2 - Euro 208.000,00 per il sostegno ai coordinamenti pedagogici
provinciali (Tabella 6); 3.3 - Euro 361.519,83 per la formazione
permanente degli operatori (Tabella 7); 3.4 - Euro 15.000,00 per il
sostegno a progetti migliorativi (Tabella 8);
4) realizzazione di azioni sperimentali che prefigurino soluzioni di
cura ed educazione dei bambini piu' differenziate e flessibili
rispetto a quelle esistenti, in una logica di forte integrazione e
coerenza tra le diverse offerte - Quota di spesa definita pari a Euro
232.037,80 (Tabella 9);
considerato che per quanto attiene agli interventi di cui al
precedente punto 4) e' stato costituito il Nucleo di valutazione dei
progetti inerenti al servizio sperimentale di educatrice familiare e
dei servizi sperimentali (atti del Direttore generale Sanita' e
Politiche sociali n. 011493 del 6/11/2001 e n. 12142 del 14/11/2002)
e che il Nucleo di valutazione - come da verbale con prot. n. 38598
del 23/10/2003, trattenuto agli atti del Servizio Politiche
familiari, Infanzia e Adolescenza - ha proceduto all'esame dei
progetti presentati dai soggetti gestori alle Amministrazioni
provinciali;
preso atto che dall'esame dei progetti, effettuato dal Nucleo di
valutazione, in rapporto al possesso dei requisiti per accedere ai
finanziamenti, nonche' alla congruenza dei progetti agli obiettivi
regionali, sono risultate ammissibili le sperimentazioni da
realizzarsi nei territori provinciali di Piacenza, Parma, Reggio
Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forli'-Cesena, Rimini per una spesa
di Euro 232.037,80, cosi' come indicato nella Tabella 9) parte
integrante della presente deliberazione e specificatamente i seguenti
progetti:
- riferiti all'educatrice familiare:
Provincia di Bologna
Comune di Bologna: n. 3 progetti/prosecuzione
Comune di Castelmaggiore: n. 1 progetto/prosecuzione
Comune di S. Lazzaro di Savena: n. 2 progetti/prosecuzione
Comune di Zola Predosa: n. 4 progetti /prosecuzione
Provincia di Ravenna
Comune di Ravenna: 2 progetti/avvio
Provincia di Forli'-Cesena
Comune di Forli': n. 2 progetti/prosecuzione (progetti approvati nel
2002, rinviati al 2003-2004)
Comune di Bertinoro: n. 1 progetto/prosecuzione
- riferiti all'educatrice domiciliare:
Provincia di Parma
Comune di Felino: n. 1 progetto/prosecuzione
Comune di Salsomaggiore: n. 1 progetto di avvio (richiesta di
autorizzazione ma non di contributo)
Provincia di Modena
Comune di Modena: n. 1 progetto/prosecuzione - n. 2 progetti/avvio
Comune di Serramazzoni: n. 1 progetto/prosecuzione
Unione Terre dei Castelli: Comuni di Castelnuovo R/Vignola n. 4
progetti/avvio
Provincia di Bologna
Comune di Bologna: n. 3 progetti/avvio
Comune di Casalecchio di Reno: n. 1 progetto/prosecuzione
Comune di Grizzana M./Pioppe: n. 1 progetto/prosecuzione (1)
Comune di Imola: n. 2 progetto/avvio
Comune di Minerbio: n. 1 progetto/avvio
Comune di Mordano: n. 1 progetto/avvio
Comune di Sala Bolognese: n. 1 progetto/avvio
Comune di Zola Predosa: n. 1 progetto/avvio
(1) Il Nucleo di valutazione ha espressamente richiesto che il
servizio, in quanto assimilabile a quello di educatrice domiciliare,
accolga al massimo 5 bambini.
Provincia di Ravenna
Comune di Riolo Terme: n. 1 progetto/avvio
Provincia di Forli'-Cesena
Comune di Forli'/coop.va Acquarello: n. 1 progetto/prosecuzione
Provincia di Rimini
Comune di Rimini:n. 7 progetti/avvio
Comune di Morciano: n 1 progetto/avvio
- riferiti ad altri servizi sperimentali
Provincia di Piacenza
Comune Gragnano Trebbiense/Societa' Acquelaria srl: n. 1
progetto/prosecuzione
Comune di Monticelli d'Ongina : n.1 progetto/prosecuzione
Comune Pianello Val Tidone: n. 1 progetto/prosecuzione (approvato nel
2002, rinviato al 2003-2004)
Provincia di Reggio Emilia
Comune di Busana: n. 1 progetto/prosecuzione
Comune di Ramiseto: n. 1 progetto/prosecuzione
Comune di Villaminozzo: n. 1 progetto/prosecuzione
dato atto che:
- il criterio di ripartizione delle risorse adottato a favore dei
Comuni interessati alle sperimentazioni dell'educatrice familiare e'
lo stesso indicato nella propria deliberazione 1700/03 al paragrafo
4.1 e cioe' di Euro 180,76 mensili a bambino, da cui deriva, sulla
base dei dati di calcolo, una spesa complessiva di Euro 48.237,80
ricompresi nell'ambito degli importi indicati nella Tabella 9)
allegata;
- la stessa deliberazione fissa, per i progetti di servizi
sperimentali oltre l'educatrice familiare, il limite massimo di
finanziamento nel 50% della spesa presunta, elevabile al 70% per
particolari situazioni di carenza di servizi in alcuni ambiti
territoriali e che l'ammontare complessivo utilizzabile, detratta la
spesa complessiva per la sperimentazione dell'educatrice familiare,
e' pari a Euro 183.800,00;
ritenuto quindi, sulla base delle risorse disponibili (Euro
232.037,80) di finanziare i progetti sperimentali, con riferimento,
oltre che alla situazione territoriale in cui si collocano,
all'integrazione interistituzionale ed alla disponibilita' in ambito
sovracomunale nonche' all'investimento che richiede l'avvio di un
nuovo servizio, cosi' come indicato di seguito, nonche' nell'allegata
Tabella 9):
a) riferiti all'educatrice familiare (importo complessivo di Euro
48.237,80): Provincia di Bologna (Comuni di Bologna, Castelmaggiore,
S. Lazzaro di Savena, Zola Predosa) per un totale di Euro
28.715,72; Provincia di Ravenna (Comune di Ravenna) per un totale di
Euro 11.930,16; Provincia di Forli'-Cesena (Comuni di Forli',
Bertinoro) per un totale di Euro 7.591,92;
b) altri servizi sperimentali riferiti al servizio di educatrice
domiciliare (importo complessivo di Euro 119.200,00): Provincia di
Parma (Comune di Felino) per un totale di Euro 6.200,00; Provincia di
Modena (Comuni di Modena, Serramazzoni, Unione Terre dei Castelli:
Comuni di Castelnuovo R/Vignola) per un totale di Euro 39.600,00;
Provincia di Bologna (Comuni di Bologna, Casalecchio di Reno,
Grizzana M./Pioppe, Imola, Minerbio, Mordano, Sala Bolognese, Zola
Predosa) per un totale di Euro 33.600,00; Provincia di Forli'-Cesena
(Comune di Forli') per un totale di Euro 4.200,00; Provincia di
Rimini (Comuni di Rimini, Morciano) per un totale di Euro 35.600,00;
c) altri servizi (importo complessivo di Euro 64.600,00) Provincia di
Reggio Emilia (Comuni di Busana, Ramiseto, Villaminozzo) per un
totale di Euro 42.000,00; Provincia di Piacenza (Comuni di Gragnano
Trebbiense, Monticelli d'Ongina) per un totale di Euro 22.600,00;
preso atto dei Programmi di sviluppo e qualificazione dei servizi per
l'infanzia per l'anno 2003, approvati dalle Amministrazioni
provinciali ai sensi dell'art. 11 della L.R. 1/00, indicati di
seguito e trattenuti agli atti del Servizio Politiche familiari,
Infanzia e Adolescenza e valutata la loro conformita' al Programma
regionale triennale allegato alla deliberazione di Consiglio
regionale 238/01 ed al Programma regionale annuale allegato alla
propria deliberazione 1770/03:
- Provincia di Piacenza, deliberazione di Consiglio provinciale n.
133 del 29/10/2001 (Programma triennale) e deliberazione della Giunta
provinciale n. 434 del 15/10/2003 (Programma annuale);
- Provincia di Parma, deliberazione di Consiglio provinciale n. 103
del 24/10/2001 (Programma triennale) e deliberazione della Giunta
provinciale n. 950 del 16/10/2003 (Programma annuale);
- Provincia di Reggio Emilia, deliberazione di Consiglio provinciale
n. 89 del 31/10/2001 (Programma triennale) e deliberazione della
Giunta provinciale n. 264 del 14/10/2003 (Programma annuale);
- Provincia di Modena, deliberazione di Consiglio provinciale n. 168
del 24/10/2001 (Programma triennale) e deliberazione della Giunta
provinciale n. 413 del 14/10/2003 (Programma annuale);
- Provincia di Bologna, deliberazione di Consiglio provinciale n. 92
del 31/10/2001 (Programma triennale) e deliberazione della Giunta
provinciale n. 460 del 14/10/2003 (Programma annuale);
- Provincia di Ferrara, deliberazione di Consiglio provinciale n. 121
del 7/11/2001 (Programma triennale) e deliberazione della Giunta
provinciale n. 469 del 14/10/2003 (Programma annuale);
- Provincia di Ravenna, deliberazione di Consiglio provinciale n. 131
del 30/10/2001 (Programma triennale) e deliberazione della Giunta
provinciale n. 538 del 17/10/2003 (Programma annuale);
- Provincia di Forli'-Cesena, deliberazione di Consiglio provinciale
n. 106 del 30/10/2001 (Programma triennale) e deliberazione della
Giunta provinciale n. 448 del 14/10/2003 (Programma annuale);
- Provincia di Rimini, deliberazione di Consiglio provinciale n. 85
del 22/10/2001 (Programma triennale) e deliberazione della Giunta
provinciale n. 214 del 7/10/2003 (Programma annuale);
richiamate:
- L.R. 23 dicembre 2002, n. 39 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2003 e Bilancio pluriennale
2003-2005";
- L.R. 26 luglio 2003, n. 16 "Assestamento del Bilancio di previsione
della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2003 e del
Bilancio pluriennale 2003-2005 a norma dell'art. 30 della L.R. 15
novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione";
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile
della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977,
n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione
Emilia-Romagna";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47 secondo comma
della L.R. 40/01 e che pertanto gli impegni di spesa possano essere
assunti con il presente atto;
richiamata la propria deliberazione n. 447 del 24 marzo 2003,
concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
dato atto dei pareri espressi sul presente provvedimento ai sensi
dell'art. 37, comma 4, della L.R. 43/01 e della propria deliberazione
447/03:
- di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore generale
Sanita' e Politiche sociali dott. Franco Rossi;
- di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del Servizio
Bilancio - Risorse finanziarie dott.ssa Amina Curti;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani e Cooperazione internazionale, Gianluca Borghi;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di dare attuazione, sulla base di quanto indicato in premessa, al
Programma regionale per l'anno 2003 degli interventi per lo sviluppo
e la qualificazione dei servizi educativi rivolti ai bambini in eta'
0-3 anni, approvato con propria deliberazione 1770/03 e delibera del
Consiglio regionale 514/03;
2) di determinare le risorse regionali da destinare all'attuazione
degli interventi previsti nel Programma di cui sopra nelle forme e
con le modalita' indicate in premessa, che qui si intendono
integralmente richiamate;
3) di approvare il riparto dei fondi regionali da assegnare a favore
delle Amministrazioni provinciali dell'Emilia-Romagna - valutata la
conformita' dei Programmi provinciali agli indirizzi e ai criteri
programmatici approvati con la deliberazione di cui al precedente
punto 1 - sulla base degli importi, opportunamente arrotondati,
indicati per ciascuna Provincia nelle allegate Tabelle 1) - 9), parti
integranti e sostanziali della presente deliberazione e per un totale
complessivo di Euro 16.183.300,64, cosi' come risulta nella Tabella
10), anch'essa parte integrante della presente deliberazione;
4) di imputare la spesa complessiva di Euro 16.183.300,64, sui
capitoli indicati di seguito del Bilancio per l'esercizio finanziario
2003, che presentano la necessaria disponibilita':
- quanto a Euro 5.541.381,00 registrata al n. 5127 di impegno sul
Cap. 58435 "Fondo regionale per i servizi educativi per l'infanzia.
Assegnazione alle Amministrazioni provinciali per la costruzione,
l'acquisto, riattamento, impianto e arredamento delle strutture.
Mezzi propri della Regione (art. 14, comma 2, lett. a) L.R. 10
gennaio 2000, n. 1)", afferente alla UPB 1.6.1.3.22510;
- quanto a Euro 1.955.999,43 registrata al n. 5128 di impegno sul
Cap. 58430 "Fondo regionale per i servizi educativi per l'infanzia.
Assegnazione alle Amministrazioni provinciali per la gestione, la
qualificazione e la sperimentazione di servizi innovativi. Mezzi
propri della Regione (art. 14, comma 2, lett. b) e c) L.R. 10 gennaio
2000, n. 1)", afferente alla UPB 1.6.1.2.22100;
- quanto a Euro 4.998.309,00 registrata al n. 5130 di impegno sul
Cap. 58432 "Fondo nazionale per le politiche sociali, quota parte
destinata alle Amministrazioni provinciali per la gestione, la
qualificazione di servizi educativi per l'infanzia (art. 14, comma 2,
lett. b) e c), L.R. 10 gennaio 2000, n. 1; Legge 8 novembre 2000, n.
328) - Mezzi statali" afferente all'UPB 1.6.1.2.22101;
- quanto a Euro 3.326.091,38 registrata al n. 5133 di impegno sul
Cap. 58445 "Fondo nazionale per i servizi per la prima infanzia.
Assegnazione alle Amministrazioni provinciali per la costruzione,
l'acquisto, riattamento, impianto ed arredamento degli stessi nonche'
di micro-nidi nei luoghi di lavoro. (art. 70, Legge 23 dicembre 2001,
n. 448; art. 14, comma 2, lett. a), L.R. 10 gennaio 2000, n. 1).
Mezzi statali", afferente alla UPB 1.6.1.3.22512;
- quanto a Euro 361.519,83 registrata al n. 5134 di impegno sul Cap.
75647 "Assegnazione alle Amministrazioni provinciali per le
iniziative di formazione professionale permanente degli operatori e
dei coordinatori pedagogici dei servizi educativi per l'infanzia
(art. 14, comma 2, lett. b), L.R. 10 gennaio 2000, n. 1)", afferente
alla UPB 1.6.4.2.25320 - "Attivita' di formazione professionale per
il personale pedagogico";
5) di dare atto che, in attuazione della normativa regionale vigente,
ed in applicazione della delibera 447/03 il Dirigente regionale
competente per materia provvedera' alla liquidazione nonche' alla
richiesta di emissione dei titoli di pagamento del finanziamento
complessivo di cui al precedente punto 4), ad avvenuta approvazione
della presente deliberazione e per gli importi indicati nella tabella
allegata parte integrante e sostanziale del presente atto;
6) di fissare per le Amministrazioni provinciali, cosi' come
stabilito al punto 8) del dispositivo della deliberazione 1770/03, ai
fini dell'assunzione dei rispettivi impegni di spesa, i termini
perentori a decorrere dall'approvazione della presente
deliberazione:
- di un anno per quanto attiene agli interventi ai paragrafi 2), 3) e
4) del Programma allegato alla deliberazione stessa;
- di due anni per quanto attiene agli interventi al paragrafo 1) del
Programma allegato alla deliberazione stessa;
7) di dare atto altresi' che l'inosservanza dei termini perentori di
cui al punto precedente comportera' la revoca del finanziamento
concesso e il conseguente recupero da parte della Regione dell'intero
importo erogato;
8) di dare atto che per tutto quanto non espressamente previsto nel
presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico-operative
e procedurali indicate nella deliberazione 1170/03 sopracitata;
9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione, garantendone la piu' ampia diffusione.
(segue allegato fotografato)