DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO POLITICHE PER L'ACCOGLIENZA E L'INTEGRAZIONE SOCIALE 22 dicembre 2003, n. 17205
Assegnazione di fondi ai Comuni sede di Distretto per la realizzazione del "Programma finalizzato al contrasto della poverta' e all'inclusione sociale" e relativo impegno di spesa in attuazione della delibera Consiglio regionale 514/03
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Viste:
- la Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione
del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2, "Norme per la promozione della
cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di
interventi e servizi sociali";
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, ed in particolare l'art. 47;
- la L.R. 43/01;
richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 447 del 24
marzo 2003, concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle
funzioni dirigenziali";
richiamata inoltre la deliberazione del Consiglio regionale n. 514
del 4 novembre 2003, esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto
"Programma annuale degli interventi e dei criteri di ripartizione
delle risorse ai sensi dell'art. 47, comma 3 della L.R. 2/03.
Stralcio piano regionale degli interventi e dei servizi sociali ai
sensi dell'art. 27, L.R. 2/03" (proposta della Giunta regionale in
data 22 settembre 2003, n. 1829);
atteso che detta deliberazione fra l'altro alla lettera C al punto 4
ha destinato la somma di Euro 2.500.000,00 quale concorso regionale
all'attuazione del "Programma finalizzato al contrasto della poverta'
e all'inclusione sociale", che deve essere inserito nei Piani di zona
(quota finalizzata - articolo 47, comma 1, lett. b della L.R. 2/03);
considerato che detto "Programma finalizzato al contrasto della
poverta' e all'inclusione sociale", stabilisce che:
- i destinatari delle risorse sono i Comuni sede di Distretto o altro
soggetto pubblico di cui all'art. 16, L.R. 2/03;
- la Regione assegnera' le risorse ai Comuni sede di Distretto sulla
base del numero dei residenti nell'ambito della zona al 31/12/2002,
applicando i correttivi previsti dalla deliberazione consiliare
514/03 e cioe' 3 per il Comune di Bologna e 2 per gli altri Comuni
capoluogo di provincia;
- l'assegnazione delle risorse ed il relativo impegno di spesa
saranno effettuati con atto formale del Dirigente competente, sulla
base dei criteri indicati nella medesima deliberazione di Consiglio
regionale;
ritenuto, in attuazione della sopra citata deliberazione del
Consiglio regionale, di dover provvedere, in relazione al "Programma
finalizzato al contrasto della poverta' e all'inclusione sociale":
- all'assegnazione della somma complessiva di Euro 2.500.000,00 a
favore dei Comuni sede di Distretto o ad altro soggetto pubblico di
cui all'art. 16, L.R. 2/03, ripartita secondo i criteri riportati al
punto C.4 della citata deliberazione consiliare e cosi' come indicato
all'Allegato A) parte integrante del presente atto;
- al relativo impegno di spesa sul Capitolo 57107 "Fondo sociale
regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme
associative per l'attuazione dei Piani di zona e per la realizzazione
degli interventi relativi agli assegni di cura, al sostegno economico
ed alla mobilita' degli anziani dei disabili o inabili (art. 47,
comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003 n. 2 e Legge 8 novembre 2000,
n. 328) - Mezzi statali" - UPB 1.5.2.2.20101 - del Bilancio di
previsione per l'esercizio finanziario 2003 che presenta la
necessaria disponibilita';
- alla definizione degli aspetti procedurali inerenti la
presentazione dei "Programmi finalizzati al contrasto della poverta'
e all'inclusione sociale", la liquidazione delle somme e la relazione
finale dell'attivita' svolta nonche' la rendicontazione delle spese
sostenute per la realizzazione del programma, come indicato
nell'Allegato B) parte integrante del presente atto;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'articolo 47 della L.R.
40/01 e che pertanto l'impegno di spesa possa essere assunto con il
presente atto;
viste le leggi regionali 39/02 e 16/03;
richiamate la deliberazione della Giunta n. 1750 del 30 settembre
2002, nonche' la determinazione del Direttore generale Risorse
finanziarie e strumentali n. 10039 del 2 ottobre 2002, entrambe
relative al conferimento dell'incarico di responsabilita' della
posizione dirigenziale professional "Controllo e presidio dei
processi connessi alla gestione delle spese del bilancio regionale";
attestata la regolarita' amministrativa ai sensi della deliberazione
della Giunta regionale 447/03;
dato atto, ai sensi della deliberazione della Giunta regionale
447/03, del parere di regolarita' contabile espresso dal Dirigente
Professional "Controllo e presidio dei processi connessi alla
gestione delle spese del bilancio regionale", dott. Marcello
Bonaccurso;
determina:
1) di ripartire, per i motivi e con le modalita' richiamati in
premessa, la somma complessiva di Euro 2.500.000,00 fra i Comuni sede
di Distretto di cui all'Allegato A), parte integrante e sostanziale
della presente determinazione, assegnando la somma a fianco di
ciascuno indicata per la realizzazione del "Programma finalizzato al
contrasto della poverta' e all'inclusione sociale", previsto al punto
C.4 della deliberazione del Consiglio regionale n. 514 del 4 novembre
2003;
2) di dare atto che le risorse assegnate ai Comuni sede di Distretto
al precedente punto 1) lo sono a nome e per conto di tutti i Comuni
del Distretto stesso;
3) di approvare l'Allegato B), parte integrante e sostanziale della
presente determinazione, avente per oggetto gli aspetti procedurali
inerenti la presentazione dei "Programmi finalizzati al contrasto
della poverta' e all'inclusione sociale", la liquidazione delle somme
e la relazione finale dell'attivita' svolta nonche' la
rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione del
programma;
4) di impegnare la somma di 2.500.000,00 registrata al n. 5672 sul
Capitolo 57107 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai
Comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei Piani di
zona e per la realizzazione degli interventi relativi agli assegni di
cura, al sostegno economico ed alla mobilita' degli anziani dei
disabili o inabili (art. 47, comma 1, lett. B), L.R. 12 marzo 2003,
n. 2 e Legge 8 novembre 2000, n. 328) - Mezzi statali" UPB
1.5.2.2.20101 del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario
2003 che presenta la necessaria disponibilita';
5) di stabilire che alla liquidazione delle somme di cui al
precedente punto 1) e alla relativa richiesta di emissione dei titoli
di pagamento, si provvedera' con propri atti formali ai sensi degli
artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 nonche' della delibera di Giunta
447/03 previa approvazione, nell'ambito del Programma attuativo 2004
dei Piani di zona, del "Programma finalizzato al contrasto della
poverta' e all'inclusione sociale" da presentare alla Regione nei
tempi previsti per il Programma attuativo e previa valutazione
positiva, da parte del Servizio Politiche per l'accoglienza e
l'integrazione sociale, in merito alla congruita' del Programma
finalizzato;
6) di dare atto che, fermo restando l'assegnazione massima a favore
degli ambiti distrettuali di cui al punto 1) della presente
determinazione, il limite del concorso regionale e' fissato nel 70%
delle spese ammissibili relative ai Programmi finalizzati al
contrasto della poverta' e all'inclusione sociale presentati e
valutati positivamente con le modalita' indicate al precedente punto
5);
7) di stabilire che in sede di liquidazione si potranno apportare le
necessarie modifiche all'elenco dei soggetti assegnatari delle somme
di cui al presente atto, in conseguenza di quanto richiesto dai
Comuni sede di Distretto in merito all'eventuale individuazione di un
altro soggetto attuatore pubblico di cui all'art. 16 della L.R. 2/03
in qualita' di soggetto capofila;
8) di pubblicare, per estratto, la presente determinazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Andrea Stuppini
(segue allegato fotografato)
ALLEGATO B)
Aspetti procedurali inerenti la presentazione dei "Programmi
finalizzati al contrasto della poverta' e all'inclusione sociale", la
liquidazione delle somme e la relazione finale dell'attivita' svolta
nonche' la rendicontazione delle spese sostenute
Gli aspetti affrontati di seguito si riferiscono al "Programma
finalizzato al contrasto della poverta' e all'inclusione sociale"
disposto al punto C.4 della deliberazione di Consiglio regionale n.
514 del 4 novembre 2003, alla quale si fa generale riferimento ed in
particolare per finalita' ed obiettivi.
I Comuni sede di Distretto od altro soggetto pubblico di cui all'art.
16, L.R. 2/03 sono destinatari delle risorse complessive regionali
pari ad Euro 2.500.000,00.
La ripartizione delle risorse e' dettagliata nell'Allegato A) parte
integrante della presente determinazione.
I Distretti elaborano un "Programma finalizzato al contrasto della
poverta' e all'inclusione sociale" (di seguito denominato, per
semplificazione, "Programma"), che dovra' essere:
- approvato nell'ambito del Programma attuativo 2004 del Piano di
zona e presentato alla Regione nei tempi previsti per lo stesso
Programma attuativo 2004;
- valutato positivamente in merito alla congruita' da parte del
Servizio Politiche per l'accoglienza e l'integrazione sociale.
Il "Programma", allegato al Programma attuativo 2004 del Piano di
zona quale parte integrante, sara' articolato in progetti, che
riporteranno, in modo sintetico, ogni elemento utile per una loro
puntuale descrizione e valutazione:
- caratteristiche del problema su cui si vuole intervenire;
- soggetti che partecipano alla realizzazione del progetto, indicando
le funzioni e gli impegni, anche economici, di ciascun soggetto;
- obiettivi specifici;
- destinatari degli interventi (caratteristiche e modalita' di
contatto);
- azioni e interventi previsti;
- risorse necessarie (personale, attrezzature e materiali);
- costi previsti (articolati per voci di spesa: gestione, personale,
attrezzature,...);
- dettaglio dei costi che sosterra' ciascun soggetto;
In caso di mancata trasmissione della documentazione richiesta entro
i termini previsti l'assegnazione del contributo regionale di cui al
presente atto verra' revocata.
Spese non ammissibili e cofinanziamento dell'Ente
Non sono ammissibili a contributo le spese relative a costruzione,
acquisto e ristrutturazione di immobili.
Non sono ammissibili a contributo le spese sanitarie.
Ogni progetto facente parte del "Programma" locale deve prevedere un
cofinanziamento pari almeno al 30% del totale del costo previsto per
la realizzazione del progetto.
Le spese generali di progettazione, di formazione e di documentazione
si considereranno ammissibili fino ad un massimo del 10% del costo
totale del "Programma".
Individuazione di un soggetto attuatore pubblico diverso dal Comune
sede di Distretto
Qualora venga individuato altro comune o soggetto di cui all'art. 16
della L.R. 2/03, in qualita' di soggetto capofila del "Programma
finalizzato al contrasto della poverta' e all'inclusione sociale",
tale decisione va comunicata all'atto della presentazione del
Programma locale.
Qualora si prevedano programmi o singoli interventi di ambito
sovrazonale e/o provinciale ne va dato atto nell'accordo di programma
che approva il Programma attuativo 2004 del Piano di zona di tutte le
zone coinvolte nel programma o nei singoli interventi, indicando
contemporaneamente il soggetto capofila tra quelli previsti dall'art.
16 della L.R. 2/2003 e le funzioni ad esso attribuite.
Liquidazione dei contributi
Sulla base della soprarichiamata documentazione inviata dai Comuni
sede di Distretto, il Responsabile del Servizio Politiche per
l'accoglienza e l'integrazione sociale provvedera' con proprio atto
alla liquidazione dei contributi in misura pari al 70% del totale
delle spese ammesse a contributo e comunque nel limite massimo del
contributo regionale assegnato e concesso con il presente atto.
I Comuni assegnatari dei contributi dovranno inviare comunicazione
formale di avvio del "Programma" locale.
Rendicontazione
Entro il termine di 15 mesi dall'erogazione dei contributi le
Amministrazioni assegnatarie dovranno far pervenire un atto
attestante l'avvenuta attuazione dell'iniziativa finanziata
unitamente alla relazione sull'attivita' svolta e la rendicontazione
delle spese sostenute.
Qualora l'ammontare della spesa complessiva rendicontata risultasse
inferiore a quella ammessa a contributo, l'Amministrazione regionale
procedera' al reintroito delle somme erogate in eccedenza.