COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) relativa - Progetto di realizzazione di ampliamento della cava di argilla per laterizi "Ca' Babini" in comune di Russi, localita' San Pancrazio da parte della ditta Gattelli SpA
L'Autorita' competente Comune di Russi comunica la decisione relativa
alla procedura di verifica (screening), concernente il
- progetto: realizzazione di ampliamento della cava di argilla per
laterizi "Ca' Babini" in comune di Russi, localita' San Pancrazio da
parte della ditta Gattelli SpA";
- localizzato: Via Torre n. 2 - San Pancrazio di Russi (RA);
- presentato da: ditta Gattelli SpA con sede legale in Via Faentina
Nord n. 32 - 48026 Russi (RA).
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.3.4) - Cave e
torbiere.
Il progetto e' localizzato: Via Torre n. 2 - San Pancrazio di Russi
(RA).
Il progetto interessa il territorio del comune di Russi e della
provincia di Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Auotorita'
competente, Comune di Russi, con deliberazione della Giunta comunale
n. 213 del 20 novembre 2003 ha assunto la seguente decisione:
delibera:
1) di dichiarare l'esito della procedura di screening relativa al
progetto di cui in premessa come segue: verifica positiva del
progetto di "Realizzazione di ampliamento della cava di argilla per
laterizi Ca' Babini" in comune di Russi, localita' San Pancrazio" ed
esclusione dall'ulteriore procedura di VIA con le prescrizioni di
seguito riportate:
A. dovranno essere chiarite alcune considerazioni in merito
relativamente alla stabilita' della scarpata di scavo quali: -
coefficiente di stabilita' con azione sismica per il lungo periodo; -
stabilita' a lungo termine dei cumuli provvisori; sarebbe oltremodo
opportuno fare delle valutazioni in senso piu' cautelativo,
relativamente alle variazioni di pendenza nonche' individuare la
pendenza della scarpata transitoria in fase di tombamento;
B. e' necessario ricordare che l'utilizzo di materiale di defecazione
dello zuccherificio, deve risultare compatibile alle caratteristiche
agronomiche dell'area in oggetto e comunque deve essere autorizzato
dalla Provincia. Risulta altresi' importante sottolineare che
l'utilizzo di altro materiale inerte per il riempimento dell'area di
cava deve essere conforme a quanto previsto dalla delibera della
Giunta regionale Emilia-Romagna del 28/7/2003, n. 1530 la quale
riporta nell'allegato "Primi indirizzi operativi per l'applicazione
della nuova disciplina sulle discariche di rifiuti di cui al DLgs
13/1/2003, n. 36 e DM 13/3/2003", all'art. 3, comma 2 alla lettera b
- Ambito di applicazione: "l'impiego di rifiuti inerti idonei per il
recupero ambientale di cave esaurite deve essere approvato dal Comune
nell'ambito delle procedure di autorizzazione delle attivita'
estrattive ed e' esculo dal campo di applicazione del DLgs 36/03 solo
nel caso di utilizzo di rifiuti di cui all'art. 2, lett. e) del
medesimo decreto. Tale utilizzo deve comunque essere ricondotto
nell'ambito delle procedure previste dal DLgs 22/97, artt. 27 e 28,
31 e 33.". In ogni caso, l'utilizzo di altro materiale inerte, cosi'
come dichiarato dal proponente, deve comunque essere autorizzato
dall'ente di competenza, ovvero la Provincia;
C. deve essere presentata la documentazione richiesta relativamente
alla relazione agronomica e ai piani di monitoraggio delle acque di
falda (sia prima del ripristino che dopo il ripristino); il progetto
esecutivo deve tener conto delle prescrizioni individuate ed essere
coerente con quanto indicato nella relazione tecnica e negli
elaborati progettuali presentati, per la valutazione di screening,
dal proponente;
2) di dare mandato allo Sportello Unico del Comune di Russi:
- di trasmettere la presente delibera al proponente e a tutte le
Amministrazioni competenti al rilascio di intese, concessioni,
autorizzazioni, licenze pareri, nulla osta, assensi comunque
denominati, necessari per la realizzazione del progetto, in base alla
vigente normativa, nonche' agli enti e agli organi competenti in
materia di controllo nelle materie ambientali;
- di pubblicare nel Bollettino Ufficiale regionale della Regione
Emilia-Romagna, per estratto, la decisione in merito alla procedura
di verifica (screening) ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R.
9/99 e successive modifiche ed integrazioni;
3) di dare atto che le spese di istruttoria, che il proponente dovra'
corrispondere alla Autorita' competente - Comune di Russi - ai sensi
dell'art. 28 della L.R. 9/99, ammontano complessivamente a Euro
164,90 corrispondenti allo 0,02% del costo di realizzazione del
progetto pari ad Euro 824.500,00, comunicato dal proponente stesso
nella domanda di attivazione della procedura di verifica (screening)
in data 17/1/2003, prot. n. 668;
4) di introitare la somma di Euro 32,98 al Cap. 2120 (Diritti di
Segreteria per lo Sportello Unico) del Bilancio di previsione del
2003 (Acc. 621/03);
5) di introitare la somma di Euro 131,92 al Cap. 5500 (Rimborso spese
per servizi per conto terzi) del Bilancio di previsione del 2003
(Acc. 622/03);
6) di impegnare la somma di Euro 131,92 al Cap. 23500 (Spese per
servizi per conto terzi) del Bilancio di previsione del 2003 (Imp.
2484/03) e da liquidare dietro presentazione di regolare fattura di
ARPA - Servizio provinciale di Ravenna presso Banca Unicredit ABI
2008 CAB 02450 c/c di Tesoreria;
7) di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai
sensi dell'art. 134, comma 4 del DLgs n. 267 del 18/8/2000.