BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Procedura selettiva pubblica per la copertura di n. 1 posti vacanti nell'organico del personale della Giunta regionale di Cat. D, Posizione economica D.3, Profilo professionale DB.P, pos. lav. "Ambiente". Approvazione bando
IL DIRETTORE GENERALE
(omissis) determina:
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di indire una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami,
per la copertura - con contratto di assunzione a tempo indeterminato
- di n. 1 posto vacante nell'organico del personale della Giunta
regionale di Categoria D - Posizione economica iniziale D.3 - Profilo
professionale DB.P "Funzionario direttivo in politiche regionali e
tecniche applicative" posizione lavorativa "Ambiente";
2) di stabilire che la procedura selettiva venga disciplinata secondo
la normativa regionale generale e quella specifica contenuta nel
bando di cui all'Allegato A), parte integrante e sostanziale della
presente determinazione;
3) di dare atto che la graduatoria finale degli idonei conserva
validita' per tre anni dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di stabilire che l'Amministrazione si riserva la facolta' di:
- utilizzare la medesima graduatoria per soddisfare ulteriori
fabbisogni professionali relativi anche a posizioni lavorative
classificate come prossime a quelle oggetto del presente bando e per
la cui copertura non sia prevista una specifica procedura selettiva
per assunzioni a tempo indeterminato;
- utilizzare la graduatoria finale degli idonei nonche' quella
formulata in esito all'eventuale preselezione, per assunzioni a tempo
determinato, sia per la medesima posizione lavorativa oggetto del
presente bando che per quelle classificate come prossime, per
l'organico del personale della Giunta, nel rispetto delle modalita'
previste dalla normativa vigente all'atto della scadenza delle
graduatorie;
5) di stabilire che il presente atto sia pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e nel sito Internet
dell'Ente.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
ALLEGATO A)
Procedura selettiva pubblica, per la copertura di n. 1 posto vacante
nell'organico del personale della Giunta regionale di Categoria D,
Profilo professionale DB.P, Posizione lavorativa: "Ambiente"
E' indetta una procedura selettiva pubblica per titoli ed esami, per
la copertura, con contratto di assunzione a tempo indeterminato, di
n. 1 posto vacante della Categoria D, Posizione economica iniziale
D.3 - Profilo professionale DB.P "Funzionario direttivo in politiche
regionali e tecniche applicative" - Posizione lavorativa "Ambiente"
dell'organico della Giunta regionale, istituita con determinazione
del Direttore generale Organizzazione, Sistemi informativi e
Telematica 8998/03.
Ruolo organizzativo della Categoria D
Il personale assegnato alle posizioni lavorative della Categoria D,
il cui ruolo organizzativo e' descritto nella deliberazione di Giunta
del 25/7/2000, n. 1254, svolge attivita' caratterizzata da:
- elevate conoscenze in vari campi di specializzazione, e un grado di
esperienza pluriennale, con frequente necessita' di aggiornamento;
- contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con
responsabilita' di risultati relativi ad importanti e diversificati
processi amministrativi o produttivi;
- elevata complessita' e varianza dei problemi affrontati, con
necessita' di adattare i modelli teorici e negoziare la definizione
del problema;
- relazioni organizzative interne complesse e di natura negoziale,
anche tra unita' organizzative diverse; relazioni con altre
istituzioni di tipo diretto, anche con funzioni di rappresentanza
negoziale; relazioni con gli utenti di natura diretta e negoziale.
Posizione lavorativa "Ambiente"
Nell'ambito del Profilo professionale DB.P "Funzionario direttivo in
politiche regionali e tecniche applicative", il personale assegnato
alla posizione lavorativa "Ambiente" svolgera' attivita' di esperto
in materia ambientale ed avra', nei settori di competenza (ad es. le
acque, l'assetto idrogeologico, la conservazione e la
riqualificazione ambientale, la valutazione d'impatto ambientale,
consolidamento abitati, la gestione delle situazioni di crisi e di
emergenza, sistemi di certificazione ambientale, gestione rifiuti;
gestione sostenibile del patrimonio naturale, parchi) la
responsabilita' nelle seguenti attivita':
- pianificazione ed analisi di progetti;
- ideazione, presentazione e realizzazione di iniziative
comunitarie;
- istruttorie tecnico-amministrative;
- predisposizione dei pareri di congruita';
- progettazione e gestione di studi e ricerche;
- predisposizione direttive tecniche e linee guida;
- vigilanza e attivita' di polizia;
- elaborazione e predisposizione di cartografia.
Requisiti per l'accesso agli organici regionali
Per accedere agli organici regionali e per la copertura della
posizione lavorativa sopra indicata, occorre essere in possesso dei
seguenti requisiti:
a) non avere in corso provvedimenti che comportino l'impedimento
all'accesso al pubblico impiego;
b) non essere stato licenziato per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna;
c) idoneita' fisica all'impiego;
d) aver raggiunto la maggiore eta' e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
e) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana) un'adeguata
conoscenza della lingua italiana; (per i candidati degli Stati non
appartenenti all'Unione Europea) essere in regola con le vigenti
norme in materia di soggiorno nel territorio italiano;
f) aver conseguito un diploma di laurea, in (vecchio ordinamento): -
Ingegneria civile; - Ingegneria per l'ambiente ed il territorio;
ovvero, un diploma riconducibile, ai sensi dell'ordinamento di cui al
DM 28/11/2000, ad una delle seguenti classi di laurea specialistica:
- CLS 28/S Ingegneria civile;
- CLS 38/S Ingegneria per l'ambiente ed il territorio.
I candidati che hanno conseguito i titoli di studio richiesti presso
istituti esteri, devono essere in possesso del provvedimento di
riconoscimento o di equiparazione previsto dalla normativa vigente,
alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda
di ammissione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine per la presentazione della domanda di ammissione alla
procedura selettiva e permanere al momento dell'assunzione.
Il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego sara' verificato al
momento dell'eventuale assunzione.
Modalita' di svolgimento della procedura selettiva
La procedura selettiva si svolge per valutazione dei titoli ed
esami.
Qualora il numero delle domande di ammissione valide sia pari o
superiore a 200 unita' potra' essere effettuata una prova
preselettiva. In tal caso saranno ammessi alla valutazione dei titoli
e alle prove d'esame i candidati che nella preselezione avranno
ottenuto il punteggio minimo di 18/30 o equivalente e che si siano
collocati nelle prime 150 posizioni, nonche' i candidati in posizione
di parimerito con l'ultima.
Il punteggio massimo conseguibile nella selezione e' fissato in 90
punti di cui 30 per la valutazione dei titoli e 60 per le prove
d'esame.
La valutazione dei titoli, potra' essere effettuata dopo lo
svolgimento della prova scritta, riguardera' i soli candidati
presenti alla prova e dovra' comunque precedere la correzione degli
elaborati. Il punteggio verra' reso noto ai candidati prima
dell'effettuazione del colloquio.
La graduatoria finale degli idonei e' determinata dalla somma del
punteggio attribuito ai titoli e del punteggio conseguito nelle prove
d'esame.
Ai candidati e' data formale comunicazione in merito allo svolgimento
della procedura selettiva mediante pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 23/2/2005 e sul sito
Internet all'indirizzo:
www.regione.emilia-romagna.it/fr_organizazione.htm (voce
"Documentazione e banche dati" punto "Opportunita' di lavoro").
Preselezione
La prova preselettiva verra' svolta dalla Commissione esaminatrice
anche tramite il supporto di un soggetto esterno specializzato. La
preselezione consistera' in una prova per test finalizzata
all'accertamento delle competenze e conoscenze di base indicate al
successivo paragrafo "Prove d'esame", inerenti le competenze
necessarie per la copertura della posizione lavorativa oggetto del
bando.
Ad esito della prova preselettiva la Commissione stilera' una
graduatoria e con provvedimento del Responsabile del Servizio
Sviluppo organizzativo, Formazione e Mobilita' saranno ammessi alle
prove d'esame i candidati idonei che, dopo l'applicazione della
riserva, si siano utilmente collocati nelle prime 150 posizioni
nonche' i candidati in posizione di pari merito con l'ultima.
Le modalita' di comunicazione dell'esito della preselezione saranno
rese note il giorno della prova stessa.
Titoli valutabili
Sono titoli valutabili:
A) Titoli culturali (fino ad un massimo di 10 punti) A.1) Dottorato
di ricerca (fino ad un max di 3 punti); A.2) abilitazione
professionale all'esercizio dell'attivita' di ingegnere ( 2,5 punti);
A.3) corsi universitari di perfezionamento o di specializzazione
post-laurea (fino ad un max di 2,5 punti); A.4) corsi di
formazione/aggiornamento professionale che prevedano il rilascio di
un attestato di frequenza o un certificato di competenza della durata
minima di 30 ore (fino ad un max di 2 punti).
B) Esperienze professionali (fino ad un massimo di 20 punti) B.1)
Esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato, in
categoria pari o superiore a quella oggetto della selezione, svolte
alle dipendenze di una pubblica Amministrazione, fino ad un massimo
di tre anni, avuti a riferimento gli ultimi quattro (2 punti per
anno. Il punteggio e' raddoppiato se l'attivita' e' stata svolta
presso l'Ente Regione Emilia Romagna); B.2) esperienze lavorative
rese a favore dell'Ente Regione Emilia-Romagna con contratti di
somministrazione di lavoro a tempo determinato, nella stessa
categoria oggetto della selezione, fino ad un massimo di tre anni,
avuti a riferimento gli ultimi quattro (3,5 punti per anno); B.3)
esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato, nella
categoria sottostante quella oggetto della presente selezione, svolte
alle dipendenze di una pubblica Amministrazione, fino ad un massimo
di tre anni, avuti a riferimento gli ultimi quattro (1,5 punti per
anno. Il punteggio e' raddoppiato se l'attivita' e' stata svolta
presso l'Ente Regione Emilia Romagna); B.4) curriculum professionale
(fino ad un massimo di 8 punti).
Criteri generali per la valutazione dei titoli
1. Tutti i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione alla procedura selettiva e
devono essere autocertificati negli appositi spazi, predisposti nel
modulo di domanda, completi di tutte le informazioni necessarie per
la valutazione. Qualora l'autocertificazione non contenga le
informazioni necessarie, la Commissione esaminatrice potra' non
valutare il titolo. Non potranno essere accettate integrazioni
successive alla scadenza del bando.
2. I titoli sono valutabili solo se attinenti alla posizione
lavorativa oggetto del presente bando.
Criteri per la valutazione dei titoli culturali
Il candidato deve fornire tutte le informazioni necessarie per la
valutazione dei titoli indicati ai punti A) ed in particolare, per la
valutazione dei corsi di cui ai punti A.3) e A.4) il candidato deve
dichiarare, pena l'eventuale non valutabilita': l'ente organizzatore
dell'attivita' formativa, il titolo del corso ed i suoi principali
contenuti, il periodo di svolgimento (dal . . . . . al . . . . in
gg/mm/aa), la durata e l'eventuale valutazione finale di profitto.
Criteri per la valutazione delle esperienze professionali
1. Sono valutabili i periodi di servizio di durata minima uguale a
180 giorni. I periodi valutabili, della durata minima di cui sopra,
sono considerati, al fine dell'attribuzione del punteggio,
cumulativamente e rapportati a giornate. Il punteggio e' assegnato
con riferimento al totale delle giornate risultanti, fino ad un
massimo di 1096 giorni.
2. Il termine dei quattro anni viene calcolato a ritroso, a partire
dalla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione alla procedura selettiva.
3. Per l'esperienza lavorativa svolta con contratto di lavoro a tempo
parziale, il punteggio e' ricalcolato secondo la percentuale
dell'attivita' effettivamente prestata.
4. Al fine della valutazione, la dichiarazione del candidato deve
contenere le seguenti informazioni, pena l'eventuale non
valutabilita' dell'esperienza resa: datore di lavoro, soggetto presso
cui e' stata svolta l'esperienza, natura del rapporto di lavoro,
tipologia e contenuti dell'attivita' espletata, eventuale profilo
professionale, categoria di classificazione, struttura di
inserimento, data di inizio e fine dell'attivita' (gg/mm/aa).
5. Per i candidati che hanno svolto l'attivita' lavorativa presso
l'Ente Regione Emilia-Romagna la dichiarazione verra' verificata
d'ufficio dall'Amministrazione.
6. Per curriculum s'intende il complesso delle esperienze, dei titoli
acquisiti e delle attivita' svolte dal candidato ritenute
significative per l'apprezzamento delle competenze possedute.
7. Il punteggio attribuibile al curriculum di cui al punto B.4) e'
determinato avuto a riferimento titoli che non siano gia' valutabili
nell'ambito delle fattispecie previste ai punti A), B.1), B.2) e
B.3). Saranno considerate particolarmente significative le esperienze
svolte presso l'Ente Regione Emilia-Romagna. Il curriculum, per poter
essere valutato, dev'essere datato, sottoscritto e allegato come
parte integrante e sostanziale della domanda di partecipazione alla
procedura.
8. La Commissione esaminatrice valutera' l'esperienza svolta presso
privati operando, ove possibile, una equiparazione tra categorie
professionali, avuto a riferimento quelle previste dal CCNL del
Comparto Regione ed Enti locali al momento vigenti.
9. I periodi di servizio civile volontario e di effettivo servizio
militare, se relativi ad attivita' attinenti alle posizioni
lavorative oggetto della selezione, sono valutati come servizio
prestato con rapporto subordinato a tempo determinato presso
pubbliche Amministrazioni. Il punteggio e' incrementato di punti 0,5
se il servizio e' svolto ai sensi della L.R. 20/03, art. 10 (Servizio
civile regionale).
La Commissione esaminatrice
Con determinazione del Direttore generale Organizzazione, Sistemi
informativi e Telematica, su proposta del Responsabile del Servizio
Sviluppo organizzativo, Formazione e Mobilita', e' nominata la
Commissione esaminatrice composta da esperti di comprovata competenza
nelle materie oggetto della selezione.
La Commissione e' composta:
- da un dirigente della Regione, anche in quiescenza da non oltre tre
anni, con funzioni di Presidente;
- da due esperti, di cui uno esperto in tecniche di selezione e
valutazione del personale, scelti tra funzionari di pubbliche
Amministrazioni, ivi compresi i dipendenti dell'Ammini- strazione
regionale, o esterni segnalati da Enti, Associazioni o Organismi o
che si siano proposti per lo svolgimento della funzione.
La Commissione potra' essere integrata, durante lo svolgimento della
prova orale, da un esperto in informatica e da un esperto in lingue
straniere, scelti con le medesime modalita' previste nel precedente
capoverso.
La Segreteria della Commissione e' affidata ad un collaboratore
regionale.
Domanda di ammissione
I candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art.76
del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci,
dovranno dichiarare nella domanda di ammissione alla procedura
selettiva, utilizzando il modulo allegato al presente bando, sotto la
propria responsabilita', ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto
DPR:
1) cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale,
residenza, numero telefonico e eventuale recapito presso il quale
deve essere inviata ogni comunicazione, se diversa dalla residenza,
impegnandosi fin d'ora a comunicare al responsabile del procedimento
le eventuali variazioni di indirizzo;
2) il possesso dei seguenti requisiti necessari per la partecipazione
alla procedura selettiva: 2.1) non avere in corso provvedimenti che
comportino l'impedimento all'accesso al pubblico impiego e non essere
stati licenziati per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna; 2.2) aver raggiunto la maggiore eta' e non aver
raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a riposo
d'ufficio; 2.3) (per i candidati che non hanno cittadinanza
italiana): possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
2.4) (per i candidati degli Stati non appartenenti all'Unione
Europea): essere in regola con le vigenti norme in materia di
soggiorno nel territorio italiano; 2.5) il titolo di studio richiesto
dal bando, con la precisazione dell'Universita', della data di
conseguimento e dell'eventuale classe di laurea di riferimento; ad
integrazione potra' essere allegata copia fotostatica del certificato
di laurea;
3) (per l'applicazione del diritto di preferenza, in caso di parita'
di punteggio, come previsto al punto 4.1 della Direttiva 190/03):
aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili", nei limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 del DLgs
468/97;
4) i titoli culturali e le esperienze professionali di cui chiede la
valutazione;
5) la lingua straniera sulla quale effettuare l'accertamento fra le
seguenti: inglese, francese, tedesco e spagnolo;
6) (per candidati portatori di handicap) la richiesta, ai sensi
dell'art. 20 della Legge 104/92, in relazione al proprio handicap,
dell'ausilio necessario in sede di prove, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, dovra' essere allegato
alla domanda il certificato della Commissione medica che ha accertato
l'handicap, in originale od in copia autenticata, ovvero la
documentazione utile a consentire la predisposizione delle
particolari modalita' necessarie per lo svolgimento delle prove
d'esame;
7) (per i candidati che hanno conseguito titoli di studio presso
istituti esteri) di essere in possesso del provvedimento di
equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero al titolo di
studio italiano.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Presentazione della domanda di ammissione
La domanda, firmata in originale dal candidato e completa di tutte le
parti, dovra' pervenire tramite una delle seguenti modalita':
- consegna a mano all'Ufficio Protocollo della Direzione generale
Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica della Regione
Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 18, II piano, Bologna, entro le
ore 13 del 17/12/2004 - gli orari di apertura dell'Ufficio Protocollo
sono i seguenti: da lunedi' a venerdi' dalle ore 9 alle 13;
oppure
- invio tramite raccomandata con avviso di ricevimento effettuata
entro il 17/12/2004, al seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna -
Direzione generale Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica -
Viale Aldo Moro n. 18, 40127 Bologna, indicando sulla busta l'oggetto
della procedura selettiva: "Procedura selettiva per n. 1 posti di
categoria D, posizione lavorativa: "Ambiente"
Nel primo caso fa fede la data del timbro apposto sulla ricevuta
rilasciata dal Protocollo; nel secondo caso fa fede la data del
timbro dell'Ufficio postale accettante. Le domande presentate oppure
spedite oltre il termine di scadenza e le domande spedite nel termine
ma non pervenute al Protocollo della Direzione sopra indicata entro
il 31/12/2004 sono irricevibili.
Ammissione alla procedura selettiva
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita' possono essere ammessi, con
riserva, a sostenere la prova d'esame o l'eventuale preselezione, i
candidati che hanno regolarmente sottoscritto e presentato domanda
entro il termine di scadenza previsto dal bando.
Al termine della prima prova, compresa l'eventuale preselezione e
relativamente ai soli candidati ammessi alla prova successiva, il
responsabile del procedimento provvedera' a chiedere l'integrazione
all'interessato qualora la domanda risulti parzialmente priva di
dati anagrafici o della dichiarazione del possesso di taluno dei
requisiti. La richiesta sara' inviata con raccomandata con avviso di
ricevimento fissando un termine non inferiore a 10 giorni per
adempiere; decorso inutilmente tale termine, il candidato verra'
escluso dalla procedura selettiva. E' inammissibile ogni altra
integrazione alla domanda di ammissione.
I candidati che nella domanda di partecipazione alla procedura
selettiva abbiano reso dichiarazioni dalle quali risulta in modo
evidente la mancanza di uno dei requisiti richiesti per l'accesso
agli organici regionali, sono esclusi dalla procedura selettiva senza
richiesta d'integrazione.
L'accertamento della conoscenza della lingua italiana verra'
effettuato dalla Commissione esaminatrice successivamente alla prima
prova, compresa l'eventuale preselezione, ai candidati che non hanno
cittadinanza italiana, e che siano stati ammessi alle prove
successive.
La Commissione esprimera' un giudizio di idoneita' o non idoneita'.
La non idoneita' comporta l'esclusione dalla procedura.
Prova d'esame
La prova d'esame consiste in una prova scritta, predisposta anche
sotto forma di simulazione di una situazione lavorativa ed in un
colloquio. La prova nel suo complesso e' finalizzata ad accertare il
possesso delle conoscenze e competenze necessarie per la copertura
della posizione lavorativa, di seguito specificate:
Conoscenze e competenze tecniche
- elementi di idrologia ed idraulica;
- analisi di rischio;
- cartografie di base e tematiche;
- nozioni sull'ordinamento in materia di acque, difesa del suolo e
pianificazione, in particolare: la Legge 18/5/1989, n. 183; la Legge
3/8/1998, n. 267, la Legge 24/3/2000, n. 20;
- fondamenti e linee guida della pianificazione territoriale: il
Piano territoriale regionale; il Piano territoriale di coordinamento
provinciale; i Piani di settore; i Piani di bacino;
- elementi di normativa sugli appalti di opere e servizi;
- nozioni normative e tecniche in materia di opere pubbliche:
progettazioni, direzioni lavori e collaudi;
- finalita' e procedure della valutazione d'impatto ambientale.
Competenze generali e di ruolo
Elementi di base del procedimento amministrativo (Legge 241/90).
Orientamento nel contesto organizzativo regionale (lo Statuto della
Regione Emilia-Romagna; la L.R. 43/01).
Conoscenze di base relativamente alle applicazioni informatiche piu'
in uso nell'Ente (nozioni sull'uso del pacchetto Office e di
Internet).
Altre competenze
Capacita' di pianificare le attivita', i modi ed i tempi di lavoro,
di controllare in modo sistematico i risultati e di identificare le
soluzioni innovative ai problemi.
La data della prova scritta sara' comunicata ai candidati, tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet all'indirizzo sopra precisato, con un preavviso di
almeno 20 giorni.
Durante la prova scritta non e' ammessa la consultazione di alcun
testo.
La data del colloquio e' comunicata ai candidati tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet all'indirizzo sopra precisato, oppure con
raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 20 giorni prima dello
svolgimento dello stesso.
I candidati devono presentarsi alle prove muniti di un valido
documento di riconoscimento.
La prova scritta ed il colloquio sono superati se il candidato
ottiene il punteggio minimo di 21/30 in ciascuna prova.
Ai sensi dell'art. 3, comma 4 del Regolamento Regionale 35/02,
verranno accertate le conoscenze di base relativamente ad una lingua
straniera scelta dai candidati.
L'accertamento della lingua straniera indicata dal candidato,
avverra' nel corso del colloquio e comportera' l'attribuzione dei
seguenti punteggi in relazione al giudizio espresso: non idoneo =
-1; idoneo = 0; buono = +0,5; eccellente = +1.
Il punteggio massimo assegnabile per il colloquio e' pari a 29/30. A
detto punteggio si somma quello ottenuto per l'accertamento della
lingua straniera.
Formazione e durata della graduatoria, verifica dei requisiti
Al termine dei colloqui la Commissione esaminatrice formulera' la
graduatoria degli idonei, sommando il punteggio delle prove d'esame
riportato da ciascun candidato con il punteggio assegnato ai titoli.
La graduatoria finale e gli atti della procedura selettiva sono
trasmessi al responsabile del procedimento che verifichera' la
regolarita' delle operazioni espletate dalla Commissione.
Se vengono riscontrate irregolarita', il responsabile del
procedimento rinvia motivatamente gli atti alla Commissione.
Nel caso di candidati idonei classificatisi in graduatoria con pari
punteggio, il responsabile del procedimento provvede a sciogliere la
parita' applicando i seguenti titoli di preferenza:
- aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili" nei limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 del DLgs
468/97;
- minore eta' anagrafica, ai sensi dell'art.2, comma 9, della Legge
191/98.
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita' verra' approvata la graduatoria
finale e dichiarato il vincitore.
La graduatoria conserva validita' per tre anni dalla data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sara' pubblica anche sul sito Internet dell'Ente all'indirizzo sopra
precisato.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria
finale degli idonei per soddisfare ulteriori fabbisogni professionali
relativi anche a posizioni lavorative classificate come prossime a
quelle oggetto del presente bando e per la cui copertura non sia
prevista una specifica procedura selettiva.
La graduatoria finale dei candidati idonei, nonche' quella formulata
in esito all'eventuale preselezione, potranno essere utilizzate per
assunzioni a tempo determinato per le medesime posizioni lavorative
oggetto del presente bando nonche' per quelle classificate come
prossime.
Controlli sui titoli dichiarati dai candidati
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati. Qualora dal
controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto delle
dichiarazioni, il candidato, posta la sua responsabilita' penale ai
sensi dell'art. 76 del DPR 445/00, decadra' dai benefici
eventualmente conseguiti come previsto dall'art.75 del medesimo
decreto.
Procedura di assunzione
Il candidato risultato vincitore sara' convocato per l'assunzione
secondo l'ordine della graduatoria finale. Lo stesso sara' invitato
nuovamente a dichiarare il possesso dei requisiti necessari per
l'accesso agli organici regionali - gia' dichiarati nella domanda di
ammissione e che devono sussistere al momento dell'assunzione - a
presentare il certificato d'idoneita' fisica all'impiego e a
sottoscrivere il contratto individuale nei termini stabiliti dal
contratto collettivo vigente.
Il vincitore sara' assunto, con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, per la copertura di una posizione lavorativa vacante.
Trattamento economico
Ai sensi del CCNL al momento vigente, il trattamento economico lordo
spettante mensilmente al personale neo assunto in posizione economica
D.3 e' pari ad Euro 1814,42.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso all'impiego ai sensi della Legge del 10/4/1991,
n. 125.
Tutela dei dati personali
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in
occasione dell'espletamento delle procedure per la formazione della
graduatoria finale verranno trattati nel rispetto del DLgs n. 196 del
30 giugno 2003.
Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le
disposizioni vigenti per l'accesso all'impiego regionale.
Informazioni sul procedimento
Il termine entro il quale dovra' concludersi la procedura selettiva
con l'adozione del provvedimento d'approvazione della graduatoria
finale sara' reso noto ai candidati mediante pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 23/2/2005.
Eventuali informazioni possono essere acquisite all'Ufficio Relazioni
con il pubblico - tel. 051/6395222, numero verde 800-662200 (dal solo
territorio regionale) dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 13 a
partire dalla data di pubblicazione del presente bando.
Il modulo da utilizzare per la presentazione della domanda e'
reperibile anche consultando l'indirizzo Internet:
www.regione.emilia-romagna.it/fr_organizazione.htm (voce
"Documentazione e banche dati", punto "Opportunita' di lavoro").
Responsabile del procedimento: Stefania Papili.
Operatore del procedimento: Maria Luisa Mela.
(segue allegato fotografato)
Scadenza: 17 dicembre 2004