DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 ottobre 2004, n. 1920
Misura 2.2. Azione A del Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005 (art. 2, L.R. 22/90). Approvazione delle procedure e delle modalita' per la realizzazione di servizi qualificati alle imprese cooperative
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 21 aprile 1999, n. 3, recante "Riforma del sistema
regionale e locale";
visti in particolare:
- l'art. 49, comma 1, lett. f della medesima legge regionale, secondo
il quale sono di competenza della Regione i compiti e le funzioni
amministrative concernenti la promozione di interventi per singoli
settori industriali e per la cooperazione tra le imprese;
- il Capo IV "Cooperazione" della medesima legge regionale;
- l'art. 54 della medesima legge regionale, che disciplina
l'attuazione degli obiettivi e degli interventi della Regione in
materia di attivita' produttive industriali prevedendo, tra l'altro,
che il Consiglio, su proposta della Giunta, approvi un programma
regionale, di norma triennale, relativo all'attuazione dell'insieme
delle attivita' e delle funzioni spettanti alla Regione medesima
nella materia in argomento;
- il terzo comma dell'art. 55 della medesima legge regionale, che
disciplina le modalita' e procedure di intervento di competenza della
Giunta regionale per l'attuazione del Programma triennale per le
attivita' produttive industriali;
vista la L.R. 23 marzo 1990, n. 22, recante "Disposizioni di
principio e disciplina generale per la cooperazione", con la quale la
Regione disciplina, in armonia con gli obiettivi della programmazione
regionale, gli interventi volti alla promozione, allo sviluppo e alla
qualificazione dell'impresa cooperativa;richiamati, in particolare:
- l'art. 2, primo capoverso, della sopra citata legge regionale,
secondo il quale la Regione Emilia-Romagna promuove specifici
interventi per facilitare la promozione e la qualificazione
dell'impresa cooperativa in quanto operante nei settori di competenza
regionale;
- l'art. 2, secondo capoverso, della sopra citata legge regionale,
secondo il quale gli interventi possono riguardare progetti di
particolare rilevanza relativi a:
a) attivita' finalizzate alla valorizzazione del lavoro e delle
capacita' professionali;
b) consulenze tecnico-manageriali per il potenziamento e la
razionalizzazione aziendale;
c) attivita' di assistenza e consulenza finanziaria al fine di
agevolare l'accesso ai canali di credito e di coordinare i possibili
strumenti finanziari in rapporto alle esigenze delle imprese;
d) diffusione e trasferimento di conoscenze e competenze nel settore
dell'innovazione tecnologica, con particolare riferimento alle
iniziative volte all'introduzione di nuovi prodotti e nuove tecniche
che incrementino la produttivita' e la competitivita';
e) preparazione di studi di mercato e progetti di fattibilita' per
processi di ammodernamento e di nuova localizzazione delle imprese;
f) attivita' di ricerca caratterizzate da contenuti particolarmente
rilevanti ai fini dello sviluppo del settore cooperativo;
g) assistenza e promozione per programmi di commercializzazione e di
sviluppo dell'esportazione;
h) costituzione di servizi per la certificazione e il controllo
dell'andamento finanziario, organizzativo e produttivo delle
Cooperative;
- l'art. 4 della predetta legge regionale, che definisce le priorita'
e i criteri in base ai quali devono essere ammessi gli interventi
previsti ai sensi dell'art. 2 sopra citato;
richiamate:
- la propria deliberazione n. 2039 del 20 ottobre 2003, esecutiva ai
sensi di legge, recante "Programma triennale per le attivita'
produttive 2003-2005 in attuazione degli articoli 54 e 55 della L.R.
21 aprile 1999, n. 3 'Riforma del sistema regionale e locale' -
Proposta al Consiglio";
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 526 del 5 novembre
2003, recante "Programma triennale per le attivita' produttive
2003-2005, in attuazione degli artt. 54 e 55 della L.R. 21 aprile
1999, n. 3, 'Riforma del sistema regionale e locale'. (proposta della
Giunta regionale in data 20 ottobre 2003, n. 2039)";
considerato:
- che con la deliberazione del Consiglio regionale
dell'Emilia-Romagna n. 526 del 5 novembre 2003, sopra richiamata, e'
stato approvato il Programma triennale per le attivita' produttive
2003-2005 e che tale nuovo strumento operativo di politica
industriale regionale viene a sostituire il precedente Programma
triennale per le attivita' produttive 1999-2001;
- che nel Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005
e' ricompresa, tra l'altro, la Misura 2.2 "Interventi per lo sviluppo
e la qualificazione dell'impresa cooperativa", nella quale sono
confluiti gli interventi previsti negli artt. 2 e 5 della L.R.
22/90;
- che l'attuazione della suddetta Misura 2.2 e' prevista in due
specifiche Azioni, tra cui in particolare l'Azione A "Servizi per la
cooperazione", nella quale sono confluiti gli interventi previsti
nell'art. 2 della L.R. 22/90;
ritenuto opportuno, con il presente provvedimento:
- dare attuazione alla citata Misura 2.2 Azione A del Programma
triennale per le attivita' produttive 2003-2005, nella quale sono
confluiti gli interventi previsti dal citato art. 2 della L.R.
22/90;
- provvedere alla conseguente fissazione della disciplina relativa
alle modalita' e ai criteri da osservare per la realizzazione degli
interventi di cui alla suddetta Misura 2.2 Azione A (art. 2, L.R.
22/90) nonche' alla individuazione dei criteri di selezione dei
soggetti beneficiari del relativo contributo;
vista, conseguentemente, la necessita' di dover approvare con il
presente provvedimento:
- l'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, disciplinante i criteri e le modalita' da osservare
per la realizzazione dei servizi previsti dalla Misura 2.2 Azione A
del Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005, nella
quale sono confluiti gli interventi previsti dal citato art. 2 della
L.R. 22/90, e per la concessione dei relativi contributi regionali;
- l'Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, contenente il modulo da utilizzare per la
presentazione della domanda/manifestazione di interesse;
- l'Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, contenente la modulistica da utilizzare ai fini della
rendicontazione finanziaria delle spese sostenute per la
realizzazione del progetto;
dato atto che il citato art. 4 "Priorita' e criteri" della citata
L.R. 22/90 prevede che "nell'ammissione agli interventi di cui
all'art. 2 sono considerate prioritarie le iniziative che si
distinguono per:
- caratteristiche di innovazione nelle tecnologie e nella
organizzazione produttiva;
- l'adozione di tecnologie e metodi di produzione compatibili con
l'ambiente;
- particolare rilevanza sociale e civile;
- rispondenza alle esigenze dei territori svantaggiati.";
ritenuto - con riferimento alle priorita' e criteri predetti e al
fine di garantire la massima fruizione dei servizi di cui all'art. 2,
L.R. 22/90 tra i soggetti destinatari degli stessi e sul territorio
della regione - di dover privilegiare, nella valutazione dei progetti
che saranno presentati, il criterio della particolare rilevanza
sociale e civile degli interventi in essi previsti;dato atto,
inoltre, che:
- all'istruttoria delle domande che perverranno a seguito
dell'attivazione degli interventi di cui alla citata Misura 2.2
Azione A del Programma triennale per le attivita' produttive
2003-2005, nella quale sono confluiti gli interventi previsti dal
citato art. 2 della L.R. 22/90, provvedera' un apposito nucleo di
valutazione che sara' nominato, a seguito dell'adozione del presente
provvedimento, con determinazione del Direttore generale alle
Attivita' produttive, Commercio, Turismo, ai sensi dell'art. 40,
lettera m) della L.R. 40/01 e del paragrafo 2.2.1 dell'allegato alla
deliberazione della Giunta regionale 447/03;
- all'individuazione - sulla base dell'istruttoria di cui al
precedente punto - dei soggetti beneficiari e alla conseguente
quantificazione e concessione dei contributi nonche' all'impegno
delle risorse finanziarie necessarie nei limiti dell'importo iscritto
sul Capitolo 21200 "Interventi per la promozione e la qualificazione
delle imprese cooperative (artt. 2 e 3, L.R. 23/3/1990, n. 22 e
successive modifiche)" UPB 1.3.2.2.7120 del Bilancio di previsione
della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2004
provvedera', con proprio atto, il dirigente regionale competente per
materia;
- alla liquidazione dei finanziamenti e alla richiesta di emissione
dei titoli di pagamento provvedera' il Dirigente regionale competente
per materia con propri atti formali, ai sensi della L.R. 40/01 e
della propria deliberazione 447/03, secondo le modalita' indicate al
punto 1, lettera f (finanziamento regionale) dell'Allegato 1 al
presente atto;
sentite le associazioni di rappresentanza delle imprese cooperative
dell'Emilia-Romagna in merito alle esigenze prioritarie emergenti dal
complessivo panorama del mercato delle imprese cooperative
emiliano-romagnole;
dato atto, infine, che l'onere finanziario complessivo afferente
l'attuazione del presente provvedimento, quantificato in complessivi
Euro 300.000,00, trova la necessaria copertura nell'ambito del
Capitolo 21200 "Interventi per la promozione e la qualificazione
delle imprese cooperative (artt. 2 e 3, L.R. 23/3/1990, n. 22 e
successive modifiche)" - UPB 1.3.2.2.7120 del Bilancio di previsione
della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2004;
acquisito, ai sensi del secondo comma dell'art. 3 della L.R. 22/90,
il parere favorevole della Commissione Attivita' produttive, espresso
nella seduta del 21 settembre 2004 (prot. 11976), acquisito agli atti
del Servizio Politiche industriali;
richiamata la deliberazione della Giunta regionale 24 marzo 2003, n.
447, concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali", esecutiva ai sensi di legge;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa del presente
provvedimento, espresso dal Direttore generale alle Attivita'
produttive, Commercio, Turismo, dott. Andrea Vecchia, ai sensi
dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e della deliberazione
della Giunta regionale 447/03;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di dare attuazione, per le ragioni esposte in premessa e che qui
si intendono integralmente richiamate, alla Misura 2.2 "Interventi
per lo sviluppo e la qualificazione dell'impresa cooperativa" Azione
A "Servizi per la cooperazione" del Programma triennale per le
attivita' produttive 2003-2005, nella quale sono confluiti gli
interventi previsti dal citato art. 2 della L.R. 22/90;
2) di approvare, ai fini di cui al precedente punto, l'Allegato 1,
facente parte integrante e sostanziale del presente atto,
disciplinante i criteri e le modalita' da osservare per la
realizzazione dei servizi previsti dalla Misura 2.2 Azione A del
Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005, nella
quale sono confluiti gli interventi previsti dal citato art. 2 della
L.R. 22/90 e per la concessione dei relativi contributi regionali;
3) di approvare, ai fini di cui al precedente punto 1, l'Allegato 2,
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente
il modulo da utilizzare per la presentazione della
domanda/manifestazione di interesse;
4) di approvare l'Allegato 3, parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento, contenente la modulistica da utilizzare ai
fini della rendicontazione finanziaria delle spese sostenute per la
realizzazione del progetto;
5) di privilegiare - con riferimento alle priorita' e ai criteri
previsti nell'art. 4 della L.R. 22/90 e al fine di garantire la
massima fruizione dei servizi di cui all'art. 2, L.R. 22/90 tra i
soggetti destinatari degli stessi e sul territorio della regione -
nella valutazione dei progetti che saranno presentati, il criterio
della particolare rilevanza sociale e civile degli interventi in essi
previsti;
6) di dare atto che all'istruttoria delle domande che perverranno a
seguito dell'attivazione degli interventi di cui alla citata Misura
2.2 Azione A del Programma triennale per le Attivita' produttive,
nella quale sono confluiti gli interventi previsti dal citato art. 2
della L.R. 22/90, provvedera' un apposito nucleo di valutazione che
sara' nominato, a seguito dell'adozione del presente provvedimento,
con determinazione del Direttore generale alle attivita' produttive,
Commercio, Turismo, ai sensi dell'art. 40, lettera m) della L.R.
40/01 e del paragrafo 2.2.1 dell'allegato alla deliberazione della
Giunta regionale 447/03;
7) di dare atto che all'individuazione - sulla base dell'istruttoria
di cui al precedente punto - dei soggetti beneficiari e alla
conseguente quantificazione e concessione dei contributi nonche'
all'impegno delle risorse finanziarie necessarie nei limiti
dell'importo iscritto sul Capitolo 21200 "Interventi per la
promozione e la qualificazione delle imprese cooperative (artt. 2 e
3, L.R. 23/3/1990, n. 22 e successive modifiche)" UPB 1.3.2.2.7120
del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
l'esercizio finanziario 2004, provvedera', con proprio atto formale,
il Dirigente regionale competente per materia;
8) di dare atto che alla liquidazione dei finanziamenti e
all'emissione della richiesta dei titoli di pagamento provvedera' il
Dirigente competente per materia con propri atti formali, ai sensi
della L.R. 40/01 e della propria deliberazione 447/03, secondo le
modalita' indicate al punto 1, lettera f dell'Allegato 1 al presente
atto;
9) di pubblicare integralmente il testo e gli Allegati 1, 2, e 3
della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna e di disporre che la stessa deliberazione e i suddetti
allegati siano diffusi tramite il sito Internet regionale
www.ermesimprese.it.
ALLEGATO 1
Criteri e modalita' per la realizzazione dei servizi previsti nella
Misura 2.2 Azione A del Programma triennale per le attivita'
produttive 2003-2005 (art. 2 della L.R. 22/90) e per la concessione
dei relativi contributi
A) Soggetti proponenti e beneficiari del contributo regionale
Possono presentare la manifestazione di interesse alla realizzazione
degli interventi di cui all'oggetto del presente bando e,
conseguentemente, essere beneficiari del contributo regionale:
a) le associazioni regionali aventi sede legale nella regione
Emilia-Romagna e rappresentative delle imprese cooperative
emiliano-romagnole;
b) gli Enti e le societa' pubbliche e private, aventi sede legale e
operativa in Emilia-Romagna, che svolgono, con comprovata
qualificazione attivita' di servizio alle imprese cooperative, negli
ambiti specificati dall'oggetto del servizio. Tale qualificazione
deve essere documentata da un analitico curriculum delle attivita'
svolte nella forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
resa ai sensi del combinato disposto degli artt. 38 e 47 del DPR
445/00, recante "Testo Unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa".
B) Oggetto del servizio
Sono ammissibili al contributo regionale gli interventi di promozione
e qualificazione della cooperazione aventi i seguenti contenuti:
1. la promozione e valorizzazione della presenza di lavoratori
stranieri nelle imprese cooperative e, comunque, di una immigrazione
consapevole e partecipata, anche attraverso la progettazione di nuovi
modelli di integrazione e formazione per una nuova imprenditorialita'
e una nuova socialita' cooperativa;
2. la promozione e valorizzazione della presenza femminile nelle
imprese cooperative - soprattutto in quelle situate nelle aree
svantaggiate della regione - e in particolare della presenza e della
qualificazione della partecipazione delle donne nei consigli di
amministrazione e nel management delle imprese cooperative
dell'Emilia-Romagna;
3. la realizzazione di nuovi servizi telematici, il miglioramento,
potenziamento e aggiornamento di servizi telematici esistenti
dedicati alla informazione alle imprese cooperative e la loro messa
in rete;
4. studi e ricerche volti a promuovere lo sviluppo e la crescita del
settore cooperativo, con particolare riguardo: - all'implementazione
di metodi di pianificazione e controllo di gestione nelle cooperative
di piccole e medie dimensioni; - all'impatto del nuovo accordo di
Basilea 2 sul mercato finanziario cooperativo e sulle possibilita' di
accesso al credito da parte delle imprese cooperative; - alla
promozione di nuovi modelli di mutualita' delle imprese cooperative,
con particolare riguardo ai modelli della responsabilita' sociale e
alla elaborazione di moderni strumenti di analisi e valutazione; -
all'analisi delle esperienze esistenti e alla progettazione di nuovi
modelli di azione delle imprese cooperative, con particolare riguardo
ai settori innovativi della comunicazione e della multimedialita'; -
all'analisi delle migliori pratiche e delle modalita' che le
associazioni di rappresentanza generale e settoriale delle imprese
cooperative devono adottare per favorire la cultura dell'innovazione
e le reti per il trasferimento tecnologico; - al ruolo delle imprese
cooperative come fattori di sviluppo endogeno e agenti di promozione
di innovazione sociale, con particolare riguardo ai temi della
riqualificazione urbana, dei nuovi insediamenti, della qualita'
sociale e ambientale dell'abitare nella prospettiva della citta' come
mezzo generatore di economie esterne favorevoli alla crescita del
sistema produttivo locale; - al ruolo della cooperazione quale
fattore di sviluppo territoriale, con particolare riferimento alle
esigenze dei territori svantaggiati e al bisogno di
infrastrutturazione del territorio; - all'implementazione di un
modello di Bilancio di Responsabilita' sociale idoneo a promuovere lo
sviluppo imprenditoriale e il ruolo sociale della cooperazione.
C) Destinatari del servizio
Il servizio compreso negli interventi di cui al precedente punto B)
deve essere destinato a:
- associazioni di rappresentanza delle imprese cooperative, aventi
sede operativa e legale in Emilia-Romagna;
- societa' cooperative in forma singola o associata e loro consorzi
aventi sede operativa e legale in Emilia-Romagna.
D) Modalita' di presentazione delle manifestazioni di interesse
I soggetti interessati alla realizzazione degli interventi di cui al
precedente punto B) devono presentare un'apposita manifestazione di
interesse utilizzando la modulistica allegata al presente bando
(Allegato 2) e recapitando la stessa al seguente indirizzo: Regione
Emilia-Romagna - Direzione generale Attivita' produttive, Commercio,
Turismo - Servizio Politiche industriali - Viale Aldo Moro n. 44 -
40127 - Bologna.
Le manifestazioni di interesse devono essere consegnate a mano entro
le ore 13 del 10 novembre 2004 e contenute in una busta chiusa
recante all'esterno la dicitura "Manifestazione di interesse per la
realizzazione dei servizi previsti nella Misura 2.2 Azione A del
Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005 (art. 2,
L.R. 22/90)".
La manifestazione di interesse - cui vanno allegati lo statuto
sociale e l'atto costitutivo in copia semplice - deve contenere i
seguenti elementi:
- l'indicazione del soggetto proponente e l'esplicitazione dei
requisiti richiesti dal presente allegato, con particolare
riferimento al numero delle imprese cooperative associate;
- gli obiettivi dell'intervento proposto;
- i contenuti dell'intervento proposto;
- le modalita' di realizzazione dell'intervento proposto;
- l'indicazione dei tempi di realizzazione dell'intervento proposto;
- l'indicazione delle professionalita' necessarie alla realizzazione
dell'intervento proposto;
- l'identificazione e il numero dei potenziali beneficiari
dell'intervento proposto;
- le modalita' di diffusione e fruizione del servizio oggetto
dell'intervento proposto;
- il numero e l'identificazione delle province in cui si prevede
l'applicazione del servizio oggetto dell'intervento proposto;
- i risultati attesi;
- l'indicazione analitica dei costi previsti per la realizzazione
dell'intervento.
E) Procedure e modalita' di istruttoria dei progetti
La procedura di selezione degli interventi proposti sara' di tipo
valutativo a graduatoria ai sensi dell'art. 5, comma 2 del DLgs
123/98.
L'istruttoria tecnica e amministrativa sara' svolta da un apposito
nucleo di valutazione nominato, con provvedimento del Direttore
generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo, all'interno
del Servizio Politiche industriali.
Ai fini della istruttoria tecnica, da parte del citato nucleo di
valutazione, degli interventi proposti e della conseguente formazione
della graduatoria dei beneficiari del contributo verranno adottati i
seguenti criteri di valutazione in ordine decrescente di importanza,
ai quali viene attribuito il seguente punteggio:
1) particolare rilevanza sociale e civile del progetto - punti da 0 a
30 - da valutarsi in relazione: a) al numero di aziende cooperative
associate al soggetto presentatore del progetto - punti da 0 a 10; b)
al numero di aziende cooperative che potranno usufruire del servizio
offerto attraverso la realizzazione del progetto presentato - punti
da 0 a 8; c) alla dimensione dell'area territoriale interessata
all'erogazione del servizio, in termini di numero di province
dell'Emilia-Romagna sul cui territorio il servizio viene offerto -
punti da 0 a 6; d) alla dimostrata qualificazione e competenza del
soggetto erogatore del servizio nello svolgimento di attivita' di
servizio alle imprese cooperative, da documentarsi da analitico
curriculum delle attivita' svolte - punti da 0 a 6;
2) apporti all'innovazione tecnologica e organizzativa dei
destinatari del servizio - punti da 0 a 10;
3) adozione di tecnologie e metodi di produzione compatibili con
l'ambiente - punti da 0 a 6;
4) rispondenza alle esigenze dei territori svantaggiati - punti da 0
a 4.
F) Finanziamento regionale
La Regione concede un finanziamento regionale per la copertura dei
costi pari all'80% delle spese ammesse.
Saranno finanziati, secondo la percentuale sopra indicata, tutti i
progetti dichiarati ammissibili in seguito alle risultanze
istruttorie, secondo l'ordine della graduatoria e fino ad esaurimento
delle risorse disponibili.
G) Termine per la conclusione dei progetti
I progetti ammessi a contributo dovranno concludersi entro il termine
di 18 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione, da parte
della Regione, della concessione del contributo.
La Regione, con apposito atto del Dirigente regionale competente per
materia, si riserva la facolta' di concedere una sola proroga del
termine di conclusione del progetto - non superiore a 6 mesi - a
seguito di una motivata e dettagliata richiesta da parte del
beneficiario del contributo.
H) Modalita' di erogazione del contributo
L'erogazione del contributo regionale potra' avvenire secondo le
seguenti modalita'.
I MODALITA':
- erogazione di un anticipo pari al 50% del contributo concesso, a
seguito di una espressa richiesta del beneficiario e con contestuale
presentazione di una fidejussione bancaria o assicurativa, con
beneficiario la Regione Emilia-Romagna e di importo pari all'entita'
dell'anticipo erogato; la fidejussione bancaria o assicurativa dovra'
essere presentata utlizzando la modulistica predisposta dalla Regione
Emilia-Romagna (Allegato 4);
- erogazione del rimanente 50% del contributo concesso, a titolo di
saldo del contributo stesso, a seguito della presentazione:
- della rendicontazione finanziaria di tutte le spese sostenute per
la realizzazione del progetto;
- della rendicontazione tecnica, contenente l'illustrazione delle
attivita' svolte e dei risultati ottenuti nella realizzazione del
progetto.
II MODALITA':
- erogazione, in un'unica soluzione, del contributo concesso, a
seguito della presentazione:
- della rendicontazione finanziaria di tutte le spese sostenute per
la realizzazione del progetto;
- della rendicontazione tecnica, contenente l'illustrazione delle
attivita' svolte e dei risultati ottenuti nella realizzazione del
progetto.
Il contributo concesso verra' liquidato al beneficiario a rimborso
delle spese effettivamente sostenute e dettagliatamente documentate.
Sull'importo del contributo concesso saranno operate le eventuali
trattenute previste dalle normative fiscali vigenti, salva la
dimostrazione - resa dal soggetto beneficiario tramite dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' - della sussistenza di un
particolare regime di esenzione.
I) Spese ammissibili
Le spese ammissibili a contributo devono riguardare:
1. progettazione dell'azione di indagine/ricerca;
2. esperti e consulenti, comitato di progetto;
3. coordinamento organizzativo/metodologico del progetto d'indagine;
4. acquisto documenti (informativi, statistici, scientifici, ecc.);
5. acquisto o sviluppo di software;
6. utilizzo strumenti informatici (elaborazione dati);
7. elaborazione e redazione report;
8. stampa e spedizione report;
9. azioni di diffusione e trasferibilita' dei risultati
dell'iniziativa;
10. personale interno del soggetto titolare dell'iniziativa, comprese
le collaborazioni coordinate a progetto. I costi del personale
verranno riconosciuti nella misura massima corrispondente al 70%
della somma di tutti gli altri costi sostenuti per la realizzazione
dell'intervento.
Nel modulo relativo alla presentazione della manifestazione
d'interesse dovra' essere indicato analiticamente il costo
complessivo per ogni singola voce di spesa.
Durante la realizzazione del progetto, il soggetto beneficiario
potra' apportare modificazioni compensative ad ogni voce di spesa, a
condizione che tali modificazioni comportino una variazione tra le
voci medesime non superiore al 20% e che le modificazioni medesime
non comportino una sostanziale modifica del contenuto e della natura
del progetto proposto. Le ragioni di tali modificazioni dovranno
essere debitamente documentate nell'ambito della rendicontazione
tecnica da presentare secondo le modalita' di cui alla successiva
lettera L.
L) Modalita' di rendicontazione
La rendicontazione delle spese sostenute dovra' essere presentata
entro 90 giorni dalla avvenuta conclusione dell'intervento.
Entro il suddetto termine il beneficiario del contributo dovra'
produrre:
- una rendicontazione finanziaria, nella quale dovranno essere
descritte le spese effettivamente sostenute durante la realizzazione
dell'intervento.
Si intendono effettivamente sostenute le spese pagate entro il
termine di cui alla precedente lettera H). Le spese sostenute oltre
la scadenza del suddetto termine non verranno riconosciute.
La rendicontazione finanziaria dovra' essere presentata utilizzando i
modelli predisposti dalla Regione e contenuti nell'Allegato 3.
La documentazione di spesa richiesta e' costituita:
- da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', a firma del
legale rappresentante del beneficiario del contributo, contenente
l'elencazione analitica dei costi totali sostenuti per realizzazione
dell'intervento in relazione a ciascuna voce di spesa;
- dagli originali delle fatture, delle note di addebito o di altri
documenti contabili fiscalmente validi, debitamente quietanzati. Tali
documenti verranno vidimati dalla Regione e restituiti al soggetto
beneficiario;
- da una copia delle fatture, delle note di addebito o di altri
documenti contabili fiscalmente validi, debitamente quietanzati;
- da una scheda contenente i dati anagrafici del soggetto
beneficiario, il cui fac-simile e' fornito dalla Regione;
- da una scheda contenente le modalita' con le quali il soggetto
beneficiario richiede il pagamento del contributo concesso, il cui
fac-simile e' fornito dalla Regione;
- da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' relativa
all'assoggettabilita'/non assoggettabilita' del soggetto beneficiario
alla ritenuta del 4% ai fini IRPEF/IRES ex art. 28 del DPR 600/73, il
cui fac-simile e' fornito dalla Regione;
- da una dichiarazione sostitutiva di notorieta' relativa
all'assoggettamento/non assoggettamento al regime di imposizione IVA
delle attivita' di cui al progetto ammesso a contributo, il cui
fac-simile e' fornito dalla Regione.
Tutti i documenti contabili devono essere debitamente quietanzati. Le
modalita' di quietanza possono essere, alternativamente, le
seguenti:
- apposizione sull'originale della fattura, o di altro documento
contabile, del timbro "pagato", accompagnato dalla data di pagamento,
dal timbro e dalla firma del soggetto emittente;
- fattura in originale, o altro documento contabile, accompagnati
dallo scontrino fiscale che dimostri l'avvenuto pagamento;
- dichiarazione in originale e su carta intestata del soggetto
emittente, che attesti che la fattura, o altro documento contabile
(dei quali devono essere indicati gli estremi) sono stati
regolarmente saldati (un'unica dichiarazione dello stesso emittente
puo' riferirsi a piu' fatture);
- fattura in originale, o altro documento contabile, accompagnati da
ricevuta bancaria che attesti il pagamento.
Tutte le fatture e gli altri documenti contabili dovranno essere
emessi a carico esclusivamente del soggetto beneficiario del
contributo. Non saranno rimborsate le spese riferite a fatture emesse
a carico di soggetti diversi dal soggetto beneficiario;
- una rendicontazione tecnica, nella quale dovranno essere descritti
tutti gli studi, le analisi, le metodologie adottate e le attivita'
espletate per la realizzazione dell'intervento, i risultati ottenuti,
gli eventuali scostamenti dal programma di lavoro indicato nella
manifestazione di interesse e nella convenzione stipulata con la
Regione Emilia-Romagna e le difficolta' incontrate.
M) Revoca del contributo
La Regione Emilia-Romagna procedera' alla revoca del contributo
concesso in caso di:
- mancata realizzazione dell'intervento descritto nella
manifestazione di interesse;
- totale o parziale difformita' della realizzazione del progetto in
rapporto al programma di lavoro indicato nella manifestazione di
interesse e non previamente concordata con la Regione stessa;
- in caso di rinuncia, da parte del soggetto beneficiario, al
contributo: in tale caso il soggetto beneficiario deve darne
immediata notizia alla Regione tramite lettera raccomandata.
N) Controlli e monitoraggio
La Regione Emilia-Romagna potra', anche per il tramite di propri
incaricati, svolgere un'attivita' periodica di monitoraggio sullo
stato di attuazione dei progetti, anche attraverso sopralluoghi
ispettivi.
La Regione Emilia-Romagna potra' visionare in ogni momento, anche
successivo alla conclusione dei progetti, la documentazione originale
relative alle spese sostenute che dovra' essere obbligatoriamente
conservata dal soggetto beneficiario.
O) Informazioni
Le informazioni e la modulistica relative al presente bando sono
disponibili sul sito Internet regionale all'indirizzo
www.ermesimprese.it. Per eventuali informazioni telefoniche e'
inoltre possibile chiamare i seguenti numeri telefonici:
800.662200-051/6396323-6396322 o rivolgersi al seguente indirizzo
e-mail: imprese@regione.emilia-romagna.it.
P) Tutela della privacy
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione regionale venga in
possesso in occasione dell'espletamento del procedimento verranno
trattati esclusivamente per le finalita' del presente bando e nel
rispetto del DLgs 196/03 e successive modifiche.
ALLEGATO 2
Modulo da utilizzare per la presentazione della manifestazione di
interesse per la realizzazione dei servizi previsti dalla Misura 2.2
Azione A (art. 2, L.R. 22/90) del Programma triennale per le
attivita' produttive 2003-2005
Marca da bollo da Euro 10,3
Spett.le Regione Emilia-Romagna
Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo
Servizio Politiche industriali
Viale Aldo Moro n. 44
40127 - Bologna
Oggetto: manifestazione di interesse per la realizzazione di un
servizio qualificato per la cooperazione ai sensi della della Misura
2.2 Azione A (art. 2 della L.R. 22/90) del Programma triennale per le
attivita' produttive 2003-2005
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . , nato a . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . , residente a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .,
provincia di . . . . . . . . . . . in Via . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . , in qualita' di rappresentante legale
di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , con sede legale
a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , provincia di . . . . . . .
. . . ., in Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . e con sede operativa a . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . , provincia di . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
in Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . , presa integrale lettura e pienamente consapevole di
quanto contenuto nell'Allegato 1 alla delibera di Giunta n. . . . . .
. . . del . . . . . . . . . . contenente i "Criteri e le modalita' da
osservare per la realizzazione dei servizi previsti dalla Misura 2.2
Azione A del Programma triennale per le attivita' produttive
2003-2005, nella quale sono confluiti gli interventi previsti dal
citato art. 2 della L.R. 22/90 e per la concessione dei relativi
contributi regionali",
manifesta il proprio interesse
alla realizzazione del servizio di cui al numero . . . . . . . . . .
. . . della lettera B) dell'Allegato 1 alla delibera di Giunta n. . .
. . . . del . . . . . . . . . . . . . .
In particolare, l'intervento proposto e' il seguente:
A tale fine dichiara quanto segue:
Obiettivi dell'intervento proposto
Contenuto dell'intervento proposto
Modalita' di realizzazione dell'intervento (descrivere le fasi
dell'intervento)
Tmpi di realizzazione dell'intervento (descrivere la tempistica
dettagliata con riferimento ad ogni attivita' oggetto
dell'intervento)
Professionalita' necessarie per la realizzazione dell'intervento
Identificazione e numero dei potenziali beneficiari dell'intervento
Modalita' di diffusione e fruizione del servizio oggetto
dell'intervento
Numero e identificazione delle province in cui si prevede
l'applicazione del servizio oggetto dell'intervento
Risultati attesi
Indicazione analitica dei costi previsti per la realizzazione
dell'intervento
Voce di spesa Costo previsto
Progettazione dell'azione di
indagine o ricerca
Esperti, consulenti, comitato di
progetto
Coordinamento
organizzativo/metodologico del
progetto di indagine
Acquisto documenti
Acquisto o sviluppo software
Utilizzo strumenti informatici
Elaborazione e redazione report
Stampa e spedizione report
Azioni di diffusione e
trasferibilita' dei risultati
dell'iniziativa
Personale interno (70% della
somma degli altri costi)
Totale
Allega alla presente manifestazione di interesse i seguenti
documenti:
- Statuto sociale;
- Atto costitutivo.
Dichiara, altresi', che le imprese cooperative associate a . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . sono in numero
di . . . . . . . . . . . . .
Consapevole delle responsabilita' penali conseguenti al rilascio di
dichiarazioni false o mendaci conferma, inoltre, che i dati e le
notizie fornite nella presente manifestazione di interesse e i
relativi allegati corrispondono a verita'.
Autorizza infine, ai sensi del DLgs 196/03, la Regione Emilia-Romagna
a trattare i dati personali da me trasmessi, esclusivamente ai fini
del procedimento cui essi si riferiscono. Detta autorizzazione
include i trattamenti da parte di soggetti terzi, persone fisiche o
giuridiche, incaricati dalla Regione stessa che saranno necessari al
completamento del procedimento e all'espletamento dei successivi
controlli.
data . . . . . . . . . . firma . . . . . . . . . .
(segue allegato fotografato)