COMUNICATO
Pronuncia di trasferimento coattivo degli immobili esporpriati. Espropriazione per pubblica utilita' degli immobili necessari alla realizzazione del progetto della Provincia di Piacenza "Centro scolastico medio superiore di Fiorenzuola d'Arda. Realizzazione di un edificio da adibire a spazi didattici polifunzionali (Legge 11/1/1996, n. 23)". Ente espropriante: Comune di Fiorenzuola d'Arda. Ente beneficiario: Provincia di Piacenza
Con decreto del Funzionario responsabile del Settore Gestione
patrimoniale e Ambiente prot. n. 8085, repertorio n. 15 in data
2/4/2003, in atti, previo deposito, presso la Cassa depositi e
prestiti (Tesoreria provinciale dello Stato - Sezione di Piacenza)
della somma di Euro 99.600,00 a favore della ditta proprietaria
(quietanza n. 14 del 5/3/2003) e' stata pronunciata a favore della
Provincia di Piacenza (codice fiscale 00233540335) l'espropriazione
definitiva degli immobili occorrenti per la realizzazione dei lavori
relativi al progetto in oggetto, posti in comune di Fiorenzuola
d'Arda e di seguito identificati.
Proprietario: Lunardini Rocco Salvatore (indicato con il nominativo
di Lunardini Salvatore come intestatario anagrafico catastale
dell'immobile)
foglio 39, mappale 5566 (ex 1253), superficie ha 00.53.65, superficie
reali da espropriare mq. 5365.
Il decreto, a cura dell'ente espropriante e con spese a carico
dell'ente beneficiario, sara' registrato e notificato al suddetto
proprietario nelle forme degli atti processuali civili, nonche'
trascritto in termini d'urgenza, presso la competente Agenzia del
Territorio di Piacenza - Servizi di Pubblicita' immobiliare (ex
Conservatoria dei Registri immobiliari) e contestualmente volturato
nei registri catastali.
Il decreto sara' altresi' pubblicato d'ufficio, per estratto, nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, e comunicato alla
Regione Emilia-Romagna.
Dalla trascrizione del provvedimento di pronunciata espropriazione,
tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere
fatti valere esclusivamente sull'indennita'.
Avverso il decreto di espropriazione puo' essere opposto ricorso al
competente Tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dalla
data di notifica dello stesso, ovvero alternativamente, entro 120
giorni con ricorso straordinario al Capo dello Stato.
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
Luigi Galantin