REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 luglio 2003, n. 1573

Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa al progetto per la costruzione di una vasca di accumulo d'acqua ad uso irriguo in localita' "Tavernelle", nel comune di Rocca San Casciano (FC) (Titolo II, L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio            
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in                       
considerazione del limitato rilievo degli interventi previsti e dei             
conseguenti impatti attesi, il progetto relativo alla realizzazione             
di un invaso ad uso irriguo nel comune di Rocca S. Casciano in                  
localita' Tavernelle, provincia di Forli'-Cesena, dalla ulteriore               
procedura di VIA con le seguenti prescrizioni gia' riportate al punto           
7):                                                                             
1) al fine di un adeguato inserimento paesaggistico, la forma                   
dell'invaso, che da progetto risulta rigidamente geometrica, dovra'             
rispondere a criteri di maggiore naturalita' adattandosi per quanto             
possibile alla morfologia della zona;                                           
2) dovra' essere predisposto un piano di sistemazione vegetazionale             
che preveda la messa a dimora di essenze arboree e/o arbustive atto a           
garantire un adeguato effetto di mascheramento della membrana                   
sintetica utilizzata per l'impermeabilizzazione; nella scelta delle             
specie da impiantare dovranno comunque essere evitate quelle                    
riconosciute come infestanti (Robinia, Alianto, ecc.);                          
3) dovra' essere garantita l'ottimale impermeabilizzazione                      
dell'invaso curando in modo particolare la messa in opera della                 
geomembrana impermeabile e la predisposizione della superficie di               
posa del rivestimento sintetico; la tenuta idrica dell'invaso dovra'            
essere comunque verificata in fase di collaudo;                                 
4) dovra' essere programmata una opportuna temporizzazione dei                  
prelievi dal fiume Montone utilizzato per l'alimentazione                       
dell'invaso, in modo da evitare gli attingimenti durante i periodi              
siccitosi; il programma di temporizzazione sara' predisposto in base            
alla regolamentazione dei prelievi dai corsi d'acqua superficiali               
redatta in data 26/6/2002 dal Responsabile del Servizio Tecnico di              
Bacino Fiumi Romagnoli, e sara' approvato dallo stesso Servizio;                
5) il materiale di risulta proveniente dagli scavi e non utilizzato             
per la realizzazione dell'opera, dovra' essere sistemato in loco o              
riutilizzato in modo conforme alle vigenti disposizioni normative;              
6) per il ripristino delle scarpate arginali, di quelle di sterro e             
delle aree di cantiere, si riutilizzera' il terreno vegetale                    
proveniente dallo scotico, che si avra' cura di accumulare,                     
separatamente dalle altre tipologie di materiale, in spessori                   
adeguati e di cui si provvedera' alla manutenzione per evitarne la              
morte biologica;                                                                
7) resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la                   
realizzazione dell'opera in oggetto della presente valutazione,                 
dovranno essere rilasciate dalle autorita' competenti ai sensi delle            
vigenti disposizioni;                                                           
b) di trasmettere la presente delibera ai proponenti Assirelli Franco           
e Tassinari Ubaldo, al Comune di Rocca S. Casciano, al Servizio                 
Tecnico Bacino Fiumi Romagnoli di Forli', all'Amministrazione                   
provinciale di Forli'-Cesena, all'ARPA - Sezione provinciale di                 
Forli' e all'Autorita' dei Bacini Regionali Romagnoli;                          
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della            
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni            
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della            
Regione.                                                                        

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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