DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA 3 dicembre 2003, n. 16498
L.R. 30/96. Programma speciale d'Area "Area del distretto ceramico". Concessione alla Provincia di Reggio Emilia del contributo regionale per "Progetto di recupero della sponda sinistra del fiume Secchia" in comune di Castellarano. Assunzione impegno di spesa
IL DIRETTORE GENERALE
omissis determina:
1) di concedere alla Provincia di Reggio Emilia, in attuazione
dell'Accordo di Programma speciale d'Area "Area del distretto
ceramico" - art. 9 Azione progettuale 1.6a, il contributo di Euro
154.937,07 per la realizzazione del "Progetto definitivo di recupero
sponda sinistra del fiume Secchia. Interventi di recupero ambientale
e ricostituzione dei biotipi su aree demaniali in concessione" in
comune di Castellarano avente un importo complessivo di Euro
309.874,14;
2) di stabilire:
- che le somme che si rendessero eventualmente disponibili a seguito
dei ribassi d'asta verificatisi nella fase di aggiudicazione dei
lavori potranno essere utilizzate, nel rispetto delle disposizioni
normative vigenti e di quanto stabilito con deliberazione della
Giunta regionale 2015/01, per la realizzazione di ulteriori
interventi, a condizione che siano rispettati gli obiettivi indicati
nel progetto e l'importo complessivo approvato;
- che per causa di forza maggiore o per opportune valutazioni di
natura tecnica, possano essere predisposte ed approvate varianti al
progetto, a condizione che:
- siano rispettati gli obiettivi indicati nel progetto;
- le modifiche non superino il 20% dell'importo complessivo dei
lavori previsti (comprese le modifiche alle localizzazioni);
- l'importo complessivo dei lavori non superi il finanziamento
approvato;
3) di dare atto che la quota regionale assegnata e' comprensiva degli
oneri derivanti dall'applicazione del "Piano per la sicurezza", delle
spese IVA e delle spese tecniche e generali riconosciute fino ad un
massimo del 10% sull'importo dei lavori eseguiti;
4) di dare atto che alla liquidazione del suddetto contributo
procedera' il dirigente regionale competente ai sensi dell'art. 51
della L.R. 40/01, con le seguenti modalita':
- l'erogazione di un primo acconto pari al 40%, previa presentazione
del verbale di consegna dei lavori;
- le erogazioni successive saranno disposte sino al 100% del
finanziamento concesso sulla base dei certificati di liquidazione
degli stati di avanzamento, vistati dalla direzione lavori e dal
rappresentante legale che funge da stazione appaltante;
- il saldo avverra' dietro presentazione della certificazione di
chiusura dei lavori, unitamente a:
a) un provvedimento dell'Ente beneficiario attestante:
- il quadro finanziario riepilogativo dei lavori eseguiti,
comprensivo delle spese IVA, degli eventuali oneri derivanti
dall'applicazione del "Piano per la sicurezza" e delle spese tecniche
e generali;
- la congruita' dei prezzi utilizzati;
- la conformita' dei lavori eseguiti agli obiettivi e tipologie di
intervento previsti dall'atto di assegnazione del finanziamento;
- il rispetto, nella progettazione e realizzazione delle opere, della
normativa vigente in materia di opere pubbliche;
- la conformita' delle stesse agli strumenti di pianificazione e
programmazione vigenti;
- la compatibilita' con le norme di salvaguardia ambientale per la
tutela delle aree pSIC e ZPS eventualmente interessate;
- la custodia delle opere realizzate ed eventuale manutenzione,
compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili;
b) cartografia CTR, a scala 1:10.000 o 1:5.000, riportante
l'ubicazione e l'estensione degli interventi realizzati;
5) di stabilire altresi':
- che i lavori oggetto del presente provvedimento vengano ultimati e
rendicontati, con l'osservanza delle vigenti disposizioni in materia
di opere pubbliche, entro il termine di mesi 24 dalla data di
esecutivita' del presente provvedimento;
- che per causa di forza maggiore potranno essere concesse proroghe
all'ultimazione dei lavori;
6) la Regione Emilia-Romagna si riserva la facolta' di provvedere
all'attuazione di controlli amministrativi e tecnici, anche sul
territorio, per verificare la rispondenza delle opere realizzate con
gli obiettivi e le tipologie previste dall'atto di assegnazione dei
finanziamenti. Ove, a seguito dei controlli sopracitati, emergessero
significative differenze rispetto agli obiettivi e tipologie previste
o risultassero non rispettate le procedure, le normative, le
modalita' esecutive, nonche' quant'altro attestato all'atto della
presentazione della richiesta di saldo, si provvedera' alla revoca
della relativa somma, fermo restando la facolta' della Regione stessa
di intraprendere altre iniziative che, a seguito di quanto rilevato,
si rendessero opportune;
7) che si procedera' alla revoca parziale o totale del finanziamento
a seguito del verificarsi delle seguenti condizioni:
- esecuzione parziale dei lavori previsti;
- presentazione parziale della documentazione di rendicontazione;
- rinuncia da parte dell'Ente delegato;
8) che l'Ente assegnatario sia ritenuto responsabile di qualunque
danno che, in conseguenza dell'esecuzione e dell'esercizio delle
opere, venga eventualmente arrecato a persone o a beni pubblici e
privati, restando l'Amministrazione regionale indenne da qualsiasi
azione o molestia;
9) di impegnare la spesa complessiva di Euro 154.937,07, registrata
al n. 5493 d'impegno sul capitolo 14435 "Opere di manutenzione
straordinaria per la conservazione degli interventi di forestazione
(L.R. 24 gennaio 1975, n. 6; L.R. 4 settembre 1981, n. 30 - Reg. CEE
269/79)", di cui all'UPB 1.3.1.3.6200, del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2003 che presenta la necessaria disponibilita';
10) di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL DIRETTORE GENERALE
Leopolda Boschetti