COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) del progetto di trasformazione della discarica comprensoriale di I categoria ubicata in localita' "I Piani" - frazione di Tiedoli - comune di Borgo Val di Taro (PR)
L'Autorita' competente Provincia di Parma comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il
- progetto: trasformazione della discarica comprensoriale di I
categoria comportante la realizzazione della VI vasca, con
coltivazione di 6.800 mc. di rifiuto;
- localizzato: in localita' "I Piani" - frazione di Tiedoli - comune
di Borgo Val di Taro (PR);
- presentato da: Comunita' Montana delle Valli del Taro e del Ceno.
Il progetto interessa il territorio del comune di Borgo Val di Taro e
della provincia di Parma.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Parma con atto determina del Dirigente del Servizio
Ambiente e Difesa del suolo n. 3227 del 18/9/2003 ha assunto la
seguente decisione:
a) di non assoggettare alla ulteriore procedura di VIA, ai sensi
dell'art. 10, comma 1, lettera b), L.R. 9/99 e successive
modificazioni ed integrazioni, il progetto di trasformazione della
discarica comprensoriale di I Categoria, ubicata in localita' "I
Piani", frazione di Tiedoli, comune di Borgo Val di Taro (PR),
realizzazione VI vasca, coltivazione di 6.800 mc. di rifiuto, in
conformita' a quanto contenuto negli elaborati presentati, cosi' come
integrati, e a condizione che siano ottemperate le seguenti
prescrizioni:
- entro il mese di giugno 2004 dovra' essere interamente asfaltata la
strada di accesso dal punto di svincolo della SS 523 alla discarica;
- il progetto definitivo da assoggettare ad autorizzazione ai sensi
dell'art. 27 del DLgs 22/97 e successive modificazioni ed
integrazioni deve prevedere anche il progetto definitivo
dell'intervento di drenaggio profondo indicato nella relazione
"geologica-geotecnica" dei proff. ing. Giani e dott. geol. Tagliavini
allegata alla documentazione di screening;
- la gestione della VI vasca potra' essere autorizzata ai sensi
dell'art. 28 del DLgs 22/97 e successive modificazioni ed
integrazioni solo previa certificazione da parte di tecnici esperti
abilitati, dell'efficacia delle opere di drenaggio sopra indicate;
- nel progetto definitivo da assoggettare ad autorizzazione ai sensi
dell'art. 27 del DLgs 22/97 e successive modificazioni ed
integrazioni, oltre alle strutture e alle modalita' di controllo
espressamente stabilite dal DLgs 36/03, debbono essere presenti anche
le risultanze degli accertamenti analitici sulle acque piezometriche
richieste da ARPA;
b) di quantificare le spese istruttorie applicando la percentuale del
0,02% al costo di realizzazione dell'intervento, dichiarato dal
proponente essere pari a Euro 700.000,00 cosi' come integrato dai
costi stimati per le opere prescritte alla precedente lettera a), ai
sensi dell'art. 28 della L.R. 9/99 e successive modificazioni ed
integrazioni. La cifra da corrispondere all'Autorita' competente e'
quindi di Euro 140,00;
c) di trasmettere la presente determina al proponente Comunita'
Montana delle Valli del Taro e del Ceno, alla Regione Emilia-Romagna,
al Comune di Borgo Val di Taro, ad ARPA di Parma, all'AUSL di Parma
Distretto Valli Taro e Ceno ed al Servizio Tecnico di Bacino Parma
Taro per quanto di competenza;
d) di pubblicare la presente determina, per estratto, nel Bollettino
Ufficiale della Regione, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R.
9/99 e successive modificazioni ed integrazioni.