REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA 18 giugno 2003, n. 7085

Gestione ex Azienda di Stato foreste demaniali - Ufficio amministrativo di Parma - Concessione in sanatoria di derivazione di acqua pubblica, per uso domestico e produzione di energia per illuminazione del rifugio Guadine-Pradaccio in comune di Corniglio (PR)

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
(omissis)  determina:                                                           
a) di assentire, salvi i diritti di terzi, a Gestione ex Azienda di             
Stato foreste demaniali - Ufficio di Parma, codice fiscale                      
00819910589 con sede in Via Melloni n. 4, nel comune di Parma, la               
concessione in sanatoria a derivare acqua pubblica dal rio Acquatorta           
e dal Parma delle Guadine, in localita' Riserva Naturale Orientata              
(RNO) Guadine-Pradaccio del comune di Corniglio, nella quantita'                
d'acqua stabilita fino ad un massimo uguale e non superiore a moduli            
0,02 (l/s 2) per un volume complessivo di mc/anno 15.500 circa, da              
utilizzare per uso domestico e produzione energia per illuminazione,            
nel rispetto degli obblighi e condizioni di seguito riportate;                  
(omissis)                                                                       
d) che la presente concessione sia accordata a decorrere dalla data             
del presente provvedimento e per un periodo successivo e continuo               
fino al termine del 31 dicembre 2005, giusto il disposto dell'art.              
36, comma 8 del Regolamento regionale 41/01.                                    
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della                
determina n. 7085 in data 18/6/2003                                             
(omissis)                                                                       
Art. 3 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione            
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni            
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva              
autorizzazione di questo Servizio.                                              
(omissis)                                                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
G. Larini