REGIONE EMILIA-ROMAGNA - COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE (FORLI'-CESENA)

COMUNICATO

Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto per Area commerciale integrata

L'Autorita' competente: Comune di Savignano sul Rubicone Regione                
Emilia-Romagna, Provincia di Forli'-Cesena (FC), comunica la                    
decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente           
il progetto per Area commerciale integrata.                                     
Il progetto e' presentato da: GECO Srl con sede in Via Zanardi n.               
2/7, Bologna.Il progetto e' localizzato: in comune di Savignano sul             
Rubicone (FC) localita' Capanni.                                                
Il progetto interessa il territorio del comune di Savignano sul                 
Rubicone e della provincia di Forli'-Cesena.                                    
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come                    
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, il Comune di Savignano           
sul Rubicone con deliberazione di Giunta comunale n. 95 del 26/5/2003           
ha assunto la seguente decisione:                                               
- di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio             
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il progetto di               
un'Area commerciale integrata da realizzare in zona Capanni nel                 
comune di Savignano sul Rubicone (FC) presentato dalla societa' GECO            
Srl, con sede in Via Zanardi n. 2/7 Bologna, dalla ulteriore                    
procedura di VIA alle seguenti prescrizioni:                                    
- dovranno essere osservate integralmente le disposizioni normative             
entrate in vigore in seguito all'approvazione del Piano di Bacino dei           
Fiumi Romagnoli, Stralcio per il rischio idrogeologico approvato il             
17/3/2003, con particolare riguardo alle disposizioni contenute                 
nell'art. 3 delle relative NTA (misure per la mitigazione del rischio           
di esondazione e parere favorevole dell'autorita' idraulica                     
competente sul corso d'acqua da cui puo' originare l'esondazione) ed            
art. 9 (invarianza idraulica) con particolare attenzione ad un                  
progetto relativo al trattamento delle acque di prima pioggia                   
derivanti dai piazzali e dai parcheggi in conformita' alla                      
legislazione vigente e alle indicazioni di ARPA onde evitare un                 
aumento consistente del carico inquinante nella rete idraulica;                 
- onde evitare forme di inquinamento della falda durante la fase di             
cantiere, le aree di deposito e carico/scarico carburanti, stoccaggio           
materiali ed additivi nonche' le aree di sosta dei mezzi d'opera                
dovranno essere contornate con cordoli e pavimentate per impedire               
infiltrazioni nel suolo e consentire la raccolta degli inquinanti ed            
il loro smaltimento autorizzato;                                                
- dal punto di vista agro-vegetazionale le specie previste andranno             
concordate con l'ufficio tecnico competente in sede di progetto                 
esecutivo, inoltre sara' necessario valutare con maggiore attenzione            
le soluzioni progettuali nel rapporto fra posto auto ed aiuola di               
pertinenza dell'alberatura;                                                     
- dovra' essere realizzata una idonea barriera, da ubicare sulla                
scarpata che divide la via Bellini (Comune di Gatteo) dalla strada              
principale, onde proteggere da ulteriori inquinamenti acustici il               
ricettore R9;                                                                   
- per quanto riguarda la mobilita' interna, vanno verificate                    
ulteriormente alcune situazioni che potrebbero risultare critiche con           
particolare riguardo alle intersezioni fra Via Magellano e Via M.               
Polo ad est ed ovest. Eventuali nuove soluzioni dovranno essere                 
concordate fra gli Uffici comunali e la stessa societa';                        
- l'accesso principale e continuativo al cantiere dovra' avvenire da            
Via Marco Polo; l'accesso prospiciente il parcheggio interno                    
esistente sara' quello riservato all'accesso delle maestranze,                  
tecnici, visitatori autorizzati. Gli accessi da Via Portazza dovranno           
essere riservati al solo ingresso dei prefabbricati in quanto di                
impossibile introduzione dal parcheggio interno. L'uso comunque di              
ciascun accesso da via Portazza dovra' essere limitato a periodi                
molto brevi.                                                                    
- Di invitare la ditta a produrre le integrazioni relative ai punti             
1) - 2) - 3) - 4) - 5) - 6) - 7) - 8) - 9) del punto 8.2 di cui in              
premessa, fermo restando che trovano valore prescrittivo i soli punti           
4), 5), 6), 7), 8) e 9).                                                        

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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