REGIONE EMILIA-ROMAGNA - COMUNE DI PIACENZA

COMUNICATO

Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di ampliamento di una cava di sabbia e ghiaia

L'Autorita' competente Comune di Piacenza - Servizio Ambiente - Viale           
Beverora n. 47 (PC) comunica la decisione relativa alla procedura di            
verifica (screening) concernente il                                             
- progetto di ampliamento di una cava di sabbia e ghiaia;                       
- presentato da: ditta Arbasi Michele e C Snc;                                  
- localizzato: localita' "Lago Verde" di Roncaglia (PC).                        
Il progetto interessa il territorio del comune di Piacenza e della              
provincia di Piacenza.                                                          
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come                    
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, il Comune di Piacenza,           
con atto di Giunta comunale n. 137 del 4 giugno 2003, ha assunto la             
seguente decisione:                                                             
delibera:                                                                       
- di escludere il Progetto di ampliamento di una cava di sabbia e               
ghiaia in localita' "Lago Verde" di Roncaglia, proposto dalla ditta             
Arbasi Michele e C Sas, dalla ulteriore procedura di VIA (Valutazione           
di impatto ambientale), ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18            
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in                    
considerazione delle caratteristiche del progetto e del limitato                
impatto ambientale dell'intervento, con le seguenti prescrizioni di             
cui al Punto A del Rapporto (All. A al presente atto):                          
1) la prevista piazzola dedicata alla manutenzione dei mezzi di cava            
e di trasporto dovra' essere debitamente impermeabilizzata e                    
cordolata, nonche' dotata di pozzetto a tenuta per la raccolta di               
eventuale fuoriuscite accidentali e di idoneo pozzetto disoleatore              
per le acque di dilavamento della superficie;                                   
2) sia previsto un fosso di guardia relativamente alla zona di                  
accumulo del cappellaccio, possibilmente regimato verso la vasca di             
colmata;                                                                        
3) i dispositivi di stoccaggio dei carburanti e dei lubrificanti                
siano dotati di bacini di contenimento debitamente dimensionati;                
4) venga progettato e realizzato un piano di monitoraggio delle                 
emissioni acustiche dell'area considerata, al fine di verificare la             
rispondenza dei valori reali con quelli stimati, nonche' l'effettivo            
rispetto dei corrispondenti valori limite Œ60 dB(A) dalle ore 6 alle            
ore 2 e 50 dB(A) dalle ore 22 alle ore 6©. Tale progetto dovra'                 
essere sottoposto al parere degli enti competenti per la preventiva             
validazione;                                                                    
5) le vie non asfaltate e i pneumatici degli automezzi dovranno                 
essere bagnate per evitare sollevamento di polvere;                             
6) sia adottato un sistema di circolazione sulle strade comunali                
indicate nel progetto dei mezzi di cantiere in modo da consentire,              
ove possibile il dimezzamento dei transiti, e comunque di evitare il            
transito nei centri abitati;                                                    
7) sono fatti salvi gli obblighi normativi previsti dalla normativa             
nazionale e regionale in materia di tutela delle acque, del suolo,              
dell'aria e degli ecosistemi naturali, di tutela dall'inquinamento              
acustico ed elettromagnetico, che qui si intendono integralmente                
richiamati;                                                                     
8) la realizzazione dell'intervento in progetto dovra' avvenire nel             
rispetto dell'autorizzazione convenzionata per l'esercizio                      
dell'attivita' estrattiva, di cui alla L.R. 17/91 e successive                  
modificazioni ed integrazioni;                                                  
- di esonerare la ditta Arbasi Michele Snc dal pagamento spese                  
istruttorie, per le motivazioni espresse nel rapporto;                          
- di trasmettere la presente deliberazione alla Societa' proponente:            
Arbasi Michele e C. Snc;                                                        
- di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione           
Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 16, comma 3, L.R. 9/99 e                     
successive modifiche ed integrazioni il presente partito di                     
deliberazione.                                                                  

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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