DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 dicembre 2003, n. 2465
Art. 8, L.R. 23/00 "Disciplina degli itinerari turistici enogastronomici dell'Emilia-Romagna". Variazione di bilancio e concessione contributi terzo programma di intervento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 27 luglio 1999, n. 268 "Disciplina delle strade del
vino";
- il DM 12 luglio 2000 "Fissazione degli standard minimi di qualita'
per i percorsi individuati ai sensi della Legge 27 luglio 1999, n.
268 ôDisciplina delle strade del vino'";
- la L.R. 7 aprile 2000, n. 23 "Disciplina degli itinerari turistici
enogastronomici dell'Emilia-Romagna" ed il Regolamento regionale di
attuazione della medesima 21 giugno 2001, n. 16;
richiamata la propria deliberazione n. 1722 in data 31 luglio 2001
recante "L.R. 23/00 ôDisciplina degli itinerari turistici
enogastronomici dell'Emilia-Romagna'. Approvazione criteri e
modalita' per l'accesso ai contributi", pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 118 del 22 agosto 2001, con
la quale si e' provveduto, fra l'altro:
- a definire i criteri per l'accesso ai contributi;
- a stabilire che l'entita' dell'intervento finanziario regionale
nella materia di cui al presente atto per gli anni successivi al 2001
fosse determinata dalle disponibilita' a tal fine recate dal bilancio
regionale di competenza dell'anno di attuazione dell'intervento
stesso, dai seguenti capitoli di spesa:
- Capitolo 12900 "Contributi in capitale per la realizzazione degli
itinerari turistici eno gastronomici dell'Emilia-Romagna (art. 8,
L.R. 7 aprile 2000, n. 23)", attualmente compreso nell'Unita'
previsionale di base 1.3.1.3.6140 "Itinerari turistici eno
gastronomici";
- Capitolo 12905 "Contributi per la realizzazione degli itinerari
turistici eno gastronomici dell'Emilia-Romagna (DLgs 4 giugno 1997,
n. 143; Legge 27 luglio 1999, n. 268; art. 8, L.R. 7 aprile 2000, n.
23) - Mezzi statali", attualmente compreso nell'Unita' previsionale
di base 1.3.1.2.5311 "Valorizzazione e sistemi di qualita' nel
settore agro-alimentare - Risorse statali";
- ad individuare nel 31 ottobre di ogni anno il termine finale per la
presentazione delle domande di contributo per gli interventi da
realizzare nell'anno successivo;
richiamate le proprie deliberazioni n. 796 in data 20 maggio 2002 e
n. 304 in data 3 marzo 2003 con le quali, sulla base delle domande
pervenute, si e' provveduto al riconoscimento di 12 itinerari,
riconoscimento che e' requisito per l'accesso ai contributi in
questione;
viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della
Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle leggi regionali 6 luglio
1977, nn. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- la L.R. 23 dicembre 2002, n. 39 di approvazione del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2003 e pluriennale 2003-2005;
- la L.R. 26 luglio 2003, n. 16 di approvazione dell'assestamento al
Bilancio per l'esercizio 2003;
rilevato:
- che con propria deliberazione n. 1549 in data 28 luglio 2003
recante "L.R. 30/96. Approvazione accordo speciale d'area ôPo, fiume
d'Europa' di cui alla deliberazione della Giunta regionale 6 maggio
2002, n. 669. Variazione di bilancio ex art. 8, L.R. 23/12/2002, n.
39, Programmi d'area" con la quale, fra l'altro, si e' provveduto a
stanziare sul predetto Capitolo 12900 la somma di Euro 100.000,00;
- che tale importo rappresenta la quota a carico della Regione per il
finanziamento dell'Azione progettuale "Azioni innovative di sviluppo
dell'offerta turistica, di sostegno alla fruizione e valorizzazione
emergenze naturalistiche" - Intervento 3 "Intervento di sostegno di
percorsi enogastronomici" compresa nel suddetto Programma d'area e
pertanto l'importo medesimo non e' utilizzabile per le finalita' di
cui alla presente deliberazione;
rilevato, inoltre:
- che con decreto n. 63400 del 29 luglio 2003 il Ministero delle
Politiche agricole e forestali ha provveduto alla ripartizione fra le
Regioni delle somme stanziate per le finalita' di cui alla predetta
Legge 27 luglio 1999, n. 268, assegnando alla Regione Emilia-Romagna
la somma complessiva di Euro 81.663,25;
- che tale somma e' utilizzabile per gli interventi oggetto del
presente atto deliberativo;
- che occorre, a tal fine, apportare al Bilancio regionale per
l'esercizio finanziario 2003 le necessarie variazioni, sia in parte
entrata che in parte spesa, finalizzate alla iscrizione della
predetta assegnazione, in attuazione di quanto previsto all'art. 31,
comma 4, lettera a) della L.R. 40/01;
dato atto, pertanto, che le risorse complessivamente utilizzabili per
le finalita' di cui al presente atto sono le seguenti:
Capitolo 12900 Euro 319.000,00
Capitolo 12905 Euro 97.856,37
Preso atto che entro il termine del 31 ottobre 2002 sono pervenute al
Servizio Valorizzazione delle produzioni, agli atti del quale sono
trattenute, n. 16 domande di cui n. 11 domande presentate
dall'Organismo di gestione di Itinerari riconosciuti e n. 5 domande
presentate da enti locali aderenti agli stessi e precisamente:
Itinerari riconosciuti
1) Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma;
2) Strada del Fungo Porcino di Borgotaro;
3) Strada del Culatello di Zibello;
4) Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini;
5) Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza;
6) Strada dei Vini e dei Sapori Colli di Scandiano e Canossa;
7) Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini;
8) Strada dei Vini e dei Sapori della provincia di Ferrara;
9) Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Imola;
10) Consorzio Strada dei Vini e dei Sapori delle Corti reggiane;
11) Strada dei Vini e dei Sapori Citta' Castelli e Ciliegi - Colline
tra Bologna e Modena (la cui domanda e' stata presentata
dall'Organismo di gestione Strada dei Vini e dei sapori del
territorio Citta' Castelli Ciliegi).
Enti locali
12) Comune di Zola Predosa - socio dell'itinerario "Strada dei Vini e
dei Sapori Citta' Castelli Ciliegi - Colline tra Bologna e Modena";
13) Comune di Zocca - socio dell'itinerario "Strada dei Vini e dei
Sapori Citta' Castelli Ciliegi - Colline tra Bologna e Modena";
14) Comune di Marano sul Panaro - Socio dell'itinerario "Strada dei
Vini e dei Sapori Citta' Castelli Ciliegi - Colline tra Bologna e
Modena";
15) Comunita' Montana Valle del Samoggia - Unione di Comuni", Ente
locale aderente all'itinerario "Strada dei Vini e dei Sapori Citta'
Castelli e Ciliegi - colline tra Bologna e Modena"
16) Comune di Forlimpopoli - aderente all'itinerario "Strada dei Vini
e dei Sapori dei Colli di Forli' e Cesena";
richiamata la determinazione del Direttore generale Agricoltura n.
10337 del 12 ottobre 2001 con la quale e' stato costituito il Nucleo
di valutazione tecnica incaricato di analizzare i progetti e
predisporre la proposta di graduatoria delle domande ammissibili ai
contributi, secondo quanto previsto al punto 6) dei criteri di cui
alla deliberazione 1722/01;
preso atto che il suddetto Nucleo ha effettuato istruttoria su
ciascuna delle domande presentate sintetizzandone le risultanze in
apposite schede individuali, allegate quale parte integrante ai
verbali nn. 1, 2, 3 e 4 rispettivamente in data 5 marzo, 17 marzo, 19
maggio e 18 giugno 2003;
preso atto in particolare che dai verbali nn. 2, 3 e 4 si evince:
- che per quanto concerne la domanda di contributo presentata dal
"Comune di Zola Predosa", aderente all'itinerario "Strada dei Vini e
dei Sapori Citta' Castelli e Ciliegi - Colline tra Bologna e Modena",
essendo parte delle spese coperte da entrate proprie del Comune, il
contributo massimo concedibile e' limitato all'importo di Euro
51.000,00 (verbale n. 3);
- che la domanda presentata dai legali rappresentanti dell'itinerario
"Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Imola" risulta
inammissibile in quanto relativa ad azioni concernenti attivita'
gestite dai soci privati per le quali sono previste entrate
provenienti da attivita' commerciali (verbale n. 3);
- che la domanda presentata dal rappresentante dell'Ente locale
"Comunita' Montana Valle del Samoggia - Unione di Comuni", aderente
all'itinerario "Strada dei Vini e dei Sapori Citta' Castelli e
Ciliegi - Colline tra Bologna e Modena", non e' ritenuta ammissibile
in quanto la stesura progettuale non consente la corretta
individuazione delle spese previste ed il predetto Ente, nonostante
le ripetute sollecitazioni, non ha fornito i necessari chiarimenti
(verbali nn. 2 e 4);
considerato che, secondo quanto disposto dalla gia' richiamata
deliberazione 1722/01, il Nucleo di valutazione tecnica ha
provveduto:
- a valutare i progetti presentati attribuendo a ciascuno il
punteggio secondo i parametri definiti;
- a quantificare la spesa ammissibile per tipologia (spese per
investimenti e spese di tipo corrente) ed il contributo massimo
concedibile pari al 70% delle spese ritenute ammissibili, ferma
restando la compatibilita' con le risorse complessivamente
disponibili;
- a valutare, relativamente al progetto dell'itinerario "Strada del
Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma", che la richiesta di
variante presentata e ritenuta ammissibile non alterasse il punteggio
a suo tempo attribuito al progetto (verbale n. 5);
- a formulare una proposta di graduatoria secondo i criteri stabiliti
dall'art. 8 della L.R. 23/00 che attribuiscono priorita' alle domande
presentate dagli Organismi di gestione degli itinerari riconosciuti
rispetto a quelle degli Enti locali aderenti ad un itinerario
riconosciuto;
preso atto:
- che, sulla base delle risultanze dell'attivita' istruttoria svolta
dal Nucleo di valutazione, il raffronto fra spese ammissibili e
disponibilita' finanziaria recata dai pertinenti capitoli del
bilancio per l'anno in corso determina il seguente esito:
Tipologia di spesa
- Spese di investimento: spesa ammessa 530.338,00; contributo massimo
70% 371.236,0; Disponibilita' 319.000,00;
- Spese correnti: spesa ammessa 528.995,41; contributo massimo 70%
370.296,79; Disponibilita' 97.856,37;
- che, sulla base delle spese ritenute ammissibili dal suddetto
Nucleo e tenuto conto dell'unitarieta' dei progetti presentati nei
quali gli interventi di investimento sono strettamente collegati a
quelli di natura corrente, le risorse disponibili consentirebbero la
concessione di un contributo pari al limite massimo del 70% stabilito
dalla L.R. 23/00 esclusivamente ai primi quattro progetti inseriti in
graduatoria, determinando nel contempo consistenti economie sulla
disponibilita' per interventi di investimento;
- che tale soluzione - seppure corretta sotto il profilo strettamente
contabile - appare del tutto inidonea al raggiungimento degli
obiettivi dell'Amministrazione che intende consolidare l'assetto
produttivo delle zone comprese negli itinerari attraverso il sostegno
ad interventi mirati ad enfatizzare il valore del territorio e le
produzioni tipiche ad esso legate;
considerato:
- che la disponibilita' per il finanziamento delle spese per
investimenti e' di poco inferiore al fabbisogno che risulterebbe
dall'applicazione della percentuale massima di contributo
concedibile;
- che pare opportuno, al fine di consentire la realizzazione di
interventi in tutti gli itinerari riconosciuti, ridurre la suddetta
percentuale massima a circa il 60% delle spese ammissibili;
- che, e' necessario assicurare finanziamento - seppure
necessariamente in diversa e piu' ridotta misura percentuale - anche
agli interventi di natura corrente (circa il 18%);
considerato, altresi', che la ridotta partecipazione finanziaria
regionale rispetto al limite massimo stabilito dalla L.R. 23/00 - in
particolare sulla parte progettuale riferita alle spese correnti -
impone una valutazione circa la necessita' di una riduzione
proporzionale del contributo da liquidare in presenza di spese
rendicontate inferiori a quelle previste;
ritenuto pertanto di prevedere che, in sede di liquidazione a saldo,
le quote di contributo concesso distintamente per spese di
investimento e spese di tipo corrente siano interamente liquidate a
condizione:
- che la quota di contributo per ciascuna tipologia di spesa non
superi il limite massimo del 70% stabilito dalla citata legge;
- che - fermo restando il positivo riscontro da parte della struttura
regionale competente circa la funzionalita' complessiva delle
realizzazioni effettuate rispetto agli obiettivi progettuali - la
percentuale complessiva di realizzazione del progetto non sia
inferiore al 60% di quanto ammesso a preventivo cosi' come previsto
al punto 12, quarto capoverso, lettera d), dei criteri di cui alla
citata deliberazione 1722/01;
ritenuto pertanto di recepire le risultanze dell'istruttoria compiuta
dal Nucleo di valutazione relativamente alla graduatoria di merito e
alla quantificazione della spesa ammissibile, determinando il
contributo da concedere, sulla base delle considerazioni sopra
formulate, come indicato nella tabella che segue:
N. Beneficiario Spese Spese Spese Totale spese Contributo
Contributo Totale Ord. previste ammmissibili ammissibili
ammissibili concedibile su concedibile contributo in
capitale di natura spese in su spese di concedibile
corrente capitale natura corrente
1 Strada dei Vini e dei Sapori
dei Colli di Rimini 155.711,76 132.471,20 19.870,68
152.341,88 79.681,85 3.675,77 83.357,62
2 Consorzio Strada dei Vini e
dei Sapori delle Corti
reggiane 178.500,00 68.700,00 109.800,00 178.500,00
41.323,27 20.311,38 61.634,65
3 Strada dei Vini e dei Sapori
Colli di Scandiano e
Canossa 19.800,00 16.800,00 2.520,00 19.320,00 10.105,25
466,16 10.571,41
4 Strada dei Vini e dei Sapori
della provincia di Ferrara 692.343,92 30.456,00 6.090,25
36.546,25 18.319,38 1.126,61 19.445,99
5 Strada del Prosciutto e dei
Vini dei Colli di Parma 143.854,00 45.411,00 98.443,00
143.854,00 27.314,86 18.210,51 45.525,37
6 Strada del Fungo
Porcino di Borgotaro 10.537,80 9.411,00 1.126,80 10.537,80
5.660,75 208,44 5.869,19
7 Strada dei Vini e dei Sapori
del territorio Citta'
Castelli e Ciliegi 100.876,98 46.805,40 54.071,58 100.876,98
28.153,60 10.002,45 38.156,05
8 Strada dei Vini e dei Sapori
delle Colline di Faenza 262.324,77 2.002,00 300,30 2.302,30
1.204,21 55,55 1.259,76
9 Strada del Culatello di
Zibello 93.697,80 17.011,00 76.686,80 93.697,80 10.232,17
14.185,93 24.418,10
10 Strada dei Vini e dei Sapori
dei Colli Piacentini 46.000,00 13.300,00 32.700,00 46.000,00
7.999,99 6.049,02 14.049,01
11 Comune di Marano 34.086,00 12.840,00 21.246,00 34.086,00
7.723,30 3.930,20 11.653,50
12 Comune di Zocca 31.740,00 20.600,00 11.140,00 31.740,00
12.390,97 2.060,74 14.451,71
13 Comune di Zola Predosa 127.500,00 25.000,00 90.000,00
115.000,00 15.037,58 16.648,68 31.686,26
14 Comune di Forlimpopoli 94.530,40 89.530,40 5.000,00
94.530,40 53.852,82 924,93 54.777,75
Totale 1.991.503,43 530.338,00 528.995,41 1.059.333,41
319.000,00 97.856,37 416.856,37
Preso atto delle note - acquisite agli atti del Servizio
Valorizzazione delle produzioni, presso il quale sono trattenute -
con le quali:
- i beneficiari "Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini",
"Consorzio Strada dei Vini e dei Sapori delle Corti reggiane",
"Strada dei Vini e dei Sapori Colli di Scandiano e Canossa" e "Strada
dei Vini e dei Sapori della provincia di Ferrara", dichiarano di
essere assoggettati alla ritenuta IRPEG di cui all'art. 28 del DPR
600/73 per quanto concerne i contributi su spese di tipo corrente;
- i beneficiari "Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini",
"Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma", "Strada del
Fungo Porcino di Borgotaro", "Strada dei Vini e dei Sapori del
territorio Citta' Castelli e Ciliegi", "Strada dei Vini e dei Sapori
delle Colline di Faenza", "Strada del Culatello di Zibello", "Comune
di Marano", "Comune di Zocca", "Comune di Zola Predosa" e "Comune di
Forlimpopoli" dichiarano di essere esenti dalla medesima;
richiamata la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 "Norme per l'esercizio delle
funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R.
27 agosto 1983, n. 34" e successive modifiche, ed in particolare
l'art. 19;
dato atto che a carico dei beneficiari dei contributi di cui al
presente atto e' posto, ai sensi del richiamato art. 19 della L.R.
15/97, il vincolo di destinazione di durata quinquennale in
riferimento alle attrezzature acquisite con il contributo in
questione;
ritenuto necessario prevedere, in relazione alla tipologia di tali
attrezzature, che i beneficiari dei contributi di cui al presente
atto non incorrano nelle sanzioni di cui all'art. 18, comma 3 della
medesima Legge 15/97 con riferimento alla lettera d) del comma 1,
qualora provvedano immediatamente al reintegro delle attrezzature che
siano distrutte o rimosse per fatti non imputabili al beneficiario;
visto il DPR 3 giugno 1998, n. 252, in materia di comunicazioni e
delle informazioni antimafia, ed in particolare l'art. 1, comma 2,
lett. e);
ritenuto di provvedere con il presente atto - ricorrendo le
condizioni previste dall'art. 47, secondo comma della L.R. 15
novembre 2001, n. 40 - anche all'assunzione dei connessi impegni di
spesa sui pertinenti capitoli del Bilancio regionale per l'esercizio
finanziario 2003;
vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
richiamata la propria deliberazione n. 447, in data 24 marzo 2003,
recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
dato atto:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale Agricoltura, dott. Dario Manghi, ai sensi dell'art. 37,
comma 4 della L.R. 43/01 e della citata deliberazione 447/03;
- del parere di regolarita' contabile espresso dalla Responsabile del
Servizio Bilancio - Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti, ai
sensi dei predetti articolo di legge e deliberazione;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura. Ambiente e Sviluppo
sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in
premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente
dispositivo;
(omissis)
3) di recepire le risultanze dell'istruttoria compiuta dal Nucleo di
valutazione sulle domande presentate ai fini dell'accesso ai
contributi previsti dall'art. 8 della L.R. 23/00 relativamente alla
graduatoria di merito e alla quantificazione della spesa ammissibile
nonche' all'esclusione delle seguenti domande per le motivazioni a
fianco di ciascuna indicate:
- domanda presentata dai legali rappresentanti dell'itinerario
"Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Imola": inammissibile in
quanto relativa ad azioni concernenti attivita' gestite dai soci
privati per le quali sono previste entrate provenienti da attivita'
commerciali;
- domanda presentata dal rappresentante dell'Ente locale "Comunita'
Montana Valle del Samoggia - Unione di Comuni", aderente
all'itinerario "Strada dei Vini e dei Sapori Citta' Castelli e
Ciliegi - colline tra Bologna e Modena": inammissibile in quanto la
stesura progettuale non consente la corretta individuazione delle
spese previste ed il predetto Ente, nonostante le ripetute
sollecitazioni, non ha fornito i necessari chiarimenti;
4) di approvare pertanto la graduatoria delle domande ammissibili e
di concedere a ciascuna di esse i contributi indicati nella tabella
che segue determinati come specificatamente illustrato in premessa:
N. Beneficiario Spese Spese Spese Totale spese Contributo
Contributo Totale Ord. previste ammmissibili ammissibili
ammissibili concedibile su concedibile contributo in
capitale di natura spese in su spese di concedibile
corrente capitale natura corrente
1 Strada dei Vini e dei Sapori
dei Colli di Rimini 155.711,76 132.471,20 19.870,68
152.341,88 79.681,85 3.675,77 83.357,62
2 Consorzio Strada dei Vini e
dei Sapori delle Corti
reggiane 178.500,00 68.700,00 109.800,00 178.500,00
41.323,27 20.311,38 61.634,65
3 Strada dei Vini e dei Sapori
Colli di Scandiano e
Canossa 19.800,00 16.800,00 2.520,00 19.320,00 10.105,25
466,16 10.571,41
4 Strada dei Vini e dei Sapori
della provincia di Ferrara 692.343,92 30.456,00 6.090,25
36.546,25 18.319,38 1.126,61 19.445,99
5 Strada del Prosciutto e dei
Vini dei Colli di Parma 143.854,00 45.411,00 98.443,00
143.854,00 27.314,86 18.210,51 45.525,37
6 Strada del Fungo
Porcino di Borgotaro 10.537,80 9.411,00 1.126,80 10.537,80
5.660,75 208,44 5.869,19
7 Strada dei Vini e dei Sapori
del territorio Citta'
Castelli e Ciliegi 100.876,98 46.805,40 54.071,58 100.876,98
28.153,60 10.002,45 38.156,05
8 Strada dei Vini e dei Sapori
delle Colline di Faenza 262.324,77 2.002,00 300,30 2.302,30
1.204,21 55,55 1.259,76
9 Strada del Culatello di
Zibello 93.697,80 17.011,00 76.686,80 93.697,80 10.232,17
14.185,93 24.418,10
10 Strada dei Vini e dei Sapori
dei Colli Piacentini 46.000,00 13.300,00 32.700,00 46.000,00
7.999,99 6.049,02 14.049,01
11 Comune di Marano 34.086,00 12.840,00 21.246,00 34.086,00
7.723,30 3.930,20 11.653,50
12 Comune di Zocca 31.740,00 20.600,00 11.140,00 31.740,00
12.390,97 2.060,74 14.451,71
13 Comune di Zola Predosa 127.500,00 25.000,00 90.000,00
115.000,00 15.037,58 16.648,68 31.686,26
14 Comune di Forlimpopoli 94.530,40 89.530,40 5.000,00
94.530,40 53.852,82 924,93 54.777,75
Totale 1.991.503,43 530.338,00 528.995,41 1.059.333,41
319.000,00 97.856,37 416.856,37
5) di dare atto che i contributi su spese di tipo corrente concessi
ai beneficiari "Strada dei Vini e dei Sapori dei colli di Rimini",
"Consorzio Strada dei Vini e dei Sapori delle Corti Reggiane",
"Strada dei Vini e dei Sapori Colli di Scandiano e Canossa", "Strada
dei Vini e dei Sapori della provincia di Ferrara" sono da intendersi
al lordo della ritenuta IRPEG;
6) di impegnare la somma complessiva di Euro 416.856,37 come segue:
- quanto ad Euro 319.000,00 registrata al n. 5438 di impegno sul
Capitolo 12900 "Contributi in capitale per la realizzazione degli
itinerari turistici eno-gastronomici dell'Emilia-Romagna (art. 8,
L.R. 7 aprile 2000, n. 23)", compreso nell'Unita' previsionale di
base 1.3.1.3.6140 "Itinerari turistici eno-gastronomici" del Bilancio
per l'esercizio finanziario 2003 che presenta la necessaria
disponibilita';
- quanto ad Euro 97.856,37 registrati al n. 5439 di impegno sul
Capitolo 12905 "Contributi per la realizzazione degli itinerari
turistici eno-gastronomici dell'Emilia-Romagna (DLgs 4 giugno 1997,
n. 143; Legge 27 luglio 1999, n. 268; art. 8, L.R. 7 aprile 2000, n.
23) - Mezzi statali", compreso nell'Unita' previsionale di base
1.3.1.2.5311 "Valorizzazione e sistemi di qualita' nel settore
agro-alimentare - Risorse statali" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2003 che e' stato dotato della necessaria disponibilita'
con la variazione di cui al precedente punto 2);
7) di stabilire - in relazione alla diversa tipologia dei contributi
complessivamente concessi a ciascun beneficiario - che anche in
presenza di varianti autorizzate nelle forme previste al punto 9)
"Attuazione dei progetti" dei criteri approvati con deliberazione
1722/01, restano fermi i limiti massimi stabiliti nel presente atto
distintamente per le due tipologie di contributo previste, esclusa
ogni compensazione fra contributo sulle spese in conto capitale e
contributo sulle spese correnti;
8) di stabilire, in relazione alla tipologia delle attrezzature
oggetto di contributo, che i beneficiari suindicati non incorrano
nelle sanzioni di cui all'art. 18, comma 3 della L.R. 15/97 con
riferimento alla lettera d) del comma 1 del medesimo articolo,
qualora provvedano immediatamente al reintegro delle attrezzature che
siano distrutte o rimosse per fatti non imputabili al beneficiario;
9) di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta di emissione
del titolo di pagamento a favore dei soggetti beneficiari del
contributo eventualmente meglio individuati nella ragione sociale ed
anche in relazione alla sede localita' provinciale provvedera' il
Dirigente regionale competente, con le modalita' stabilite al punto
8) dei criteri approvati con la piu' volte citata deliberazione
1722/01 e qui integralmente richiamate, ai sensi degli artt. 51 e 52
della L.R. 40/01 e dei punti 3.3.2 e 3.3.3 della deliberazione
447/03;
10) di stabilire che, in sede di liquidazione a saldo, a fronte di
spese rendicontate e ritenute ammissibili in misura inferiore a
quella ammessa a preventivo, gli importi di contributo concesso
distintamente per spese di investimento e spese di tipo corrente non
saranno proporzionalmente ridotti e saranno interamente liquidati a
condizione:
- che la quota di contributo per ciascuna tipologia di spesa non
superi il limite massimo del 70% stabilito dalla citata legge;
- che - fermo restando il positivo riscontro da parte della struttura
regionale competente circa la funzionalita' complessiva delle
realizzazioni effettuate rispetto agli obiettivi previsti - la
percentuale complessiva di realizzazione del progetto non sia
inferiore al 60% di quanto ammesso a preventivo cosi' come previsto
al punto 12, quarto capoverso, lettera d), dei criteri di cui alla
citata deliberazione 1722/01;
11) di dare atto che per quanto non espressamente previsto nel
presente atto si applicano le disposizioni stabilite nella
deliberazione 1722/01;
12) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.