DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 giugno 2003, n. 1223
Approvazione ai sensi dell'art. 49, L.R. 24/01, inventario dei beni immobili di proprieta' IACP trasmesso dalla rispettiva attuale Azienda Casa Emilia-Romagna (ACER) della Provincia di Parma
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 8 agosto 2001, n. 24, recante "Disciplina generale
dell'intervento pubblico nel settore abitativo", la quale, nel
disciplinare in modo organico gli interventi pubblici nel settore
abitativo, all'art. 40 di cui al Titolo V, ha previsto la
trasformazione degli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) in
Azienda Casa Emilia-Romagna (ACER) alla data di entrata in vigore
della legge regionale medesima;
visto in particolare l'articolo 49, rubricato "Patrimonio degli
attuali IACP";
premesso che:
- ai sensi di quanto previsto al comma 1 dell'art. 49 della L.R.
24/01 spetta alla Giunta regionale l'approvazione degli inventari dei
beni immobili di proprieta' degli IACP, predisposti dai Consigli di
amministrazione delle attuali Aziende Casa Emilia-Romagna (ACER);
- lo stesso art. 49, nel disciplinare la formazione ed approvazione
dell'inventario nonche' l'iter per il successivo passaggio ai Comuni
del patrimonio di erp di cui alla lett. a) che segue, afferma che
nell'inventario devono essere distinti:
a) gli alloggi di erp, le relative parti comuni degli edifici e
pertinenze;
b) l'individuazione, per ciascuno degli immobili di cui alla
precedente lett. a), dei diritti e dei rapporti attivi e passivi
afferenti agli stessi;
c) il restante patrimonio immobiliare dello IACP, ivi compresa la
sede dell'ente;
richiamate:
- la circolare esplicativa regionale del 7.3.2002, prot. n. 4678, con
la quale sono state fornite alle attuali ACER indicazioni
relativamente alla definizione del patrimonio di erp;
- la circolare regionale dell'8/10/2002, prot. n. 20369, inerente le
modalita' di copertura degli oneri finanziari gravanti sugli alloggi
di erp, con particolare riguardo alle unita' immobiliari oggetto di
alienazione;
dato atto che la circolare da ultimo citata ha fornito indicazioni
per la copertura della quota parte delle rate dei mutui afferenti
agli alloggi di erp alienati o in corso di alienazione, attingendo,
dalle disponibilita' dei rientri vincolati e non vincolati della
Gestione speciale di cui all'art. 25 della Legge 513/77;
visto l'atto deliberativo n. 116 del 18/4/2002, trasmesso con nota
del 23/4/2002 - prot. n. 6149, con il quale il Consiglio di
amministrazione dell'attuale ACER di Parma predisponeva l'inventario
dei beni immobili di proprieta' dello IACP alla data di entrata in
vigore della L.R. 24/01, facendo peraltro espressa menzione della
circolare regionale 4678/02;
dato atto che:
- tale inventario, agli atti del competente Ufficio regionale,
risultava cosi' strutturato:
- Elenco A) "Specifiche descrittive degli edifici di proprieta' ACER
alla data del 24/8/2001";
- Elenco B) "Unita' immobiliari da trasferire ai Comuni
territorialmente competenti";
- Elenco C) "Unita' immobiliari da mantenere in proprieta'
ACER-Parma", suddiviso in scheda riepilogativa dei soli alloggi e
scheda di tutte le unita' immobiliari (alloggi, negozi, uffici,
magazzini, rimesse, posti auto)";
- Elenco D) "Unita' immobiliari il cui trasferimento si riteneva
sospeso causa sussistenza di varie motivazioni";
- Elenco E) "Unita' immobiliari facenti parte delle sedi ACER";
- riguardo ai mutui contratti per la costruzione e/o manutenzione
degli alloggi di erp, era citato all'interno della stessa delibera
116/02 il relativo numero di posizione mentre con successive note del
10/5/2002 e 13/5/2002 l'ACER di Parma specificava, rispetto a tali
posizioni, l'importo del debito residuo e l'oggetto del
finanziamento;
vista la delibera n. 198 del 27/6/2002, trasmessa con nota del
3/7/2002, prot. n. 9112, con la quale, facendo seguito alla richiesta
regionale del 15/5/2002, prot. n. 10155, il Consiglio di
amministrazione dell'ACER di Parma approvava certuni chiarimenti,
precisazioni ed integrazioni rispetto ad alcune parti dell'inventario
trasmesso e della stessa delibera 116/02, apportando nel contempo le
seguenti rettifiche:
- spostamento dell'autorimessa cod. 0511.01.05, di proprieta' IACP
per il 50%, dall'Elenco C) all'Elenco B), in quanto pertinenziale ad
alloggio di erp;
- stralcio degli alloggi codd. 0524.01.01-0524.01.02 e relative
autorimesse dall'Elenco B) e conferma nell'Elenco D);
visto che, dopo l'effettuazione di ulteriori verifiche e valutazioni,
anche a seguito di richieste della Regione, il Consiglio di
amministrazione dell'ACER di Parma con delibera n. 217 del 26/6/2003
ha ritenuto opportuno ridefinire l'inventario dei beni immobili di
proprieta' IACP alla data di entrata in vigore della L.R. 24/01;
considerato che, rispetto al precedente inventario approvato con atto
116/02, le modifiche, le integrazioni e le precisazioni sono le
seguenti:
- innanzi tutto nuova ristrutturazione dell'inventario con l'aggiunta
degli specifici elenchi concernenti i mutui residui afferenti agli
alloggi da trasferire ai Comuni, le aree e gli interventi in corso.
In tal modo l'inventario ridefinito risulta cosi' composto:
- Elenco A) "Specifiche descrittive degli edifici di proprieta' ACER
alla data del 24/8/2001". In esso sono individuati altresi' i
rapporti attivi e passivi ad essi inerenti;
- Elenco B) "Unita' immobiliari da trasferire ai Comuni
territorialmente competenti";
- Elenco B1) "Unita' immobiliari il cui trasferimento ai Comuni e'
condizionato ad espressa liberatoria da parte degli stessi ovvero a
conclusione del contenzioso, in quanto manca l'atto di acquisizione
dell'area e/o e' stata fatta richiesta di maggiori oneri di
esproprio";
- Elenco C) "Unita' immobiliari da mantenere in proprieta'
ACER-Parma", suddiviso in scheda riepilogativa dei soli alloggi e in
scheda di tutte le unita' immobiliari (alloggi, negozi, uffici,
magazzini, rimesse, posti auto);
- Elenco D) "Unita' immobiliari facenti parte delle sedi ACER";
- Elenco E) "Elenco e specifiche delle aree che restano in proprieta'
ACER";
- elenco F) "Elenco esemplificativo, ma non esaustivo, di porzioni di
aree frazionate e non frazionate da cedere ai comuni". Questo elenco,
in esecuzione di quanto stabilito dalla circolare regionale del 7
marzo 2002, contiene numerose porzioni di aree frazionate che negli
anni e dopo tanti interventi costruttivi sono rimaste come residuo di
aree cortilizie, aree verdi ed altro;
- Elenco G) "Elenco delle specifiche relative ai mutui";
- Elenco H) "Edifici non facenti parte dell'inventario perche'
ristrutturati e/o realizzati dopo il 24/8/2001 o in corso di
ristrutturazione o nuova costruzione alla data del 18/4/2002 (data di
approvazione della delibera 116/02)";
inoltre, relativamente al contenuto:
Elenco A):
- revisione dell'elenco delle schede degli edifici con eliminazione
delle schede di immobili in corso di ristrutturazione e alcuni
piccole correzioni di numeri civici di appartenenza;
Elenco B):
- inserimento di cabine elettriche di pertinenza dei fabbricati erp
(cod. 0258.02.57, 0280.01.13);
- cancellazione da tale elenco delle unita' immobiliari 0524.01.01 e
0524.01.02 e relative autorimesse e conferma nell'attuale elenco B1),
in quanto manca l'atto di acquisizione dell'area;
- spostamento di unita' immobiliari dall'elenco di immobili da cedere
ai Comuni con riserva all'Elenco B) con la precisazione che esiste un
contenzioso con l'impresa appaltatrice (codd. edifici 1559, 1560 e
1570) e che per le unita' immobiliari cod. fabb. 1579 e' in corso una
procedura di sdemanializzazione di parte dell'area di sedime;
- spostamento di numerose autorimesse in tale elenco dall'Elenco C),
in quanto assoggettate a vincolo pertinenziale con alloggi di erp;
- passaggio dall'Elenco C) in tale elenco delle unita' immobiliari ad
uso autorimessa cod. 0147.01.09, 0147.02.09, 0147.03.09 e cod.
0511.01.05 (proprieta' IACP 50%), in quanto esse pure assoggettate a
vincolo pertinenziale con alloggi erp;
Elenco C):
- correzioni di destinazione di alcune unita' da autorimessa a
magazzino/deposito a seguito di accertamento della categoria
catastale;
- spostamento di autorimesse da Elenco B) a Elenco C) perche'
scorporate da alloggi venduti (0288.03.06, 0288.03.11, 0947.01.15,
1249.06.02 e conferma quindi in Elenco C) dell'autorimessa cod.
0279.01.01) e in quanto condonate con fondi privati (cod. 0032.01.01,
0032.01.05, 0034.01.01, 0034.01.06, 0045.01.01);
- spostamento di alloggi dall'Elenco C) all'Elenco B) perche'
rilevata la temporanea esclusione dall'erp (cod. 0002.01.31,
0020.02.06, 0022.01.15, 0052.02.13, 0056.05.10, 0092.04.08,
0100.03.04, 0180.03.09, 0182.02.07, 0233.01.14, 0248.01.10,
0271.01.09, 0329.01.02, 0329.01.03, 0947.02.13, 1004.03.06,
1005.02.11, 1005.03.08, 1353.02.05, 2047.05.01);
- conferma nell'Elenco C) delle unita' immobiliari cod. 0007.02.02,
0018.01.01, 0039.03.01, 0042.03.01, 0046.03.01 in quanto alloggi
isolati collocati in contesto extra erp e dell'immobile cod.
0007.03.03 perche' rilevata la definitiva esclusione dall'erp con
delibera di Giunta regionale 4510/93;
- spostamento di alloggi dall'Elenco B) e B1) (ex Elenco D))
all'Elenco C) perche' rilevata la definitiva esclusione dall'erp con
deliberazioni di Giunta regionale 3264/93 (cod. 0053.01.10,
1313.01.05, 1313.01.10, 1313.02.06, 1313.02.09, 1325.02.11,
1325.01.03, 1325.01.04, 1325.01.06, 1325.01.07, 1325.01.08,
1323.02.01, 1323,02.02), Giunta regionale 51/94 (cod. 0002.01.32,
1313.01.09, 1325.02.01, 1325.02.05, 1325.02.09);
Elenco B1):
- elencazione delle unita' immobiliari che sono oggetto di situazioni
sospese imputabili alla mancata acquisizione dell'area e/o alla
richiesta di maggiori oneri di esproprio;
Elenchi E) ed F):
- alla luce della circolare regionale del 7 marzo 2002, suddivisione
delle aree di proprieta' ex IACP, tra quelle restano in proprieta'
ACER e quelle che invece sono assoggettate al trasferimento ai
Comuni;
- in particolare nell'Elenco F), relativo alle aree da cedere ai
Comuni, inserimento di porzioni di aree frazionate e non frazionate
che negli anni e dopo tanti interventi costruttivi sono rimaste come
residuo di aree cortilizie, aree verdi ed altro;
Elenco G):
- individuazione delle unita' immobiliari per la cui manutenzione e
costruzione sono stati utilizzati mutui, unitamente al calcolo delle
quote di mutuo residuo che i Comuni dovranno accollarsi;
Elenco H):
- individuazione degli edifici non facenti parte dell'inventario in
quanto realizzati o ristrutturati dopo la data del 24 agosto 2001 o
in corso di interventi costruttivi o di ristrutturazione alla data
del 18/4/2002 (data di approvazione della delibera 116/02);
- individuazione, in merito agli edifici di edilizia agevolata in
corso di realizzazione, delle unita' immobiliari che saranno inserite
nel patrimonio ACER poiche' relative alla quota autofinanziata e
quelle che invece saranno oggetto di trasferimento al Comune, fatte
salve eventuali variazioni della programmazione economica degli
interventi approvate dagli organi competenti, al fine di convogliare
tutte le quote ACER in uno o piu' edifici;
- infine riguardo all'alloggio cod. 130.02.09 che, pur escluso a suo
tempo dall'erp con delibera di Giunta regionale 3264/93 e' tuttavia
attualmente in corso di ristrutturazione con contributi di edilizia
sovvenzionata, suo inserimento tra gli immobili che saranno
trasferiti al Comune con la precisazione che anche per esso e' fatta
salva l'eventuale riprogrammazione economica del cantiere approvata
dagli Organi competenti;
preso atto che, in relazione all'inventario da ultimo predisposto e
trasmesso dall'ACER di Parma, il patrimonio di cui alle lett. a) e
b), comma 1, art. 49, L.R. 24/01, si rinviene specificatamente negli
Elenchi B), B1), F) e G) mentre il restante patrimonio immobiliare di
cui alla successiva lett. c) risulta dagli Elenchi C), D), E), tutti
agli atti del competente Ufficio regionale, compresi gli elenchi A)
(specifiche descrittive degli edifici di proprieta' ACER alla data
del 24/8/2001) ed H) (interventi in corso);
ritenuto, per tutto quanto sopra, di procedere all'approvazione
dell'inventario dei beni immobili di proprieta', alla data di entrata
in vigore della L.R. 24/01, dello IACP, ora ACER, della Provincia di
Parma, come da ultimo ridefinito dal rispettivo Consiglio di
amministrazione con atto n. 217 del 26/6/2003 e di cui alla premessa,
precisando che:
- con riferimento agli alloggi di cui all'Elenco B1), da trasferire
comunque ai Comuni a seguito dell'approvazione dell'inventario, le
situazioni sospese in essere imputabili alla mancata acquisizione
dell'area e/o alla richiesta di maggiori oneri di esproprio (premessa
della delibera dell'ACER di Parma 217/03), non avranno piu' ragione
di esistere dopo il trasferimento a titolo gratuito degli immobili. I
Comuni creditori provvederanno pertanto ad esprimere apposita
liberatoria ovvero a ricoprire i crediti vantati rivalendosi sugli
stessi immobili di erp in tal modo acquisiti;
- relativamente agli interventi di realizzazione o ristrutturazione
di cui all'Elenco H), gli alloggi interessati ed individuati come
oggetto di cessione ai Comuni, saranno trasferiti a questi
successivamente, ai sensi del comma 4 dell'art. 49 della L.R. 24/01,
unitamente alle aree ad essi inerenti. In relazione agli edifici di
edilizia agevolata in corso di realizzazione con contributi di
edilizia sovvenzionata di cui in premessa, resteranno nel patrimonio
ACER quegli alloggi relativi alla quota autofinanziata ovvero, nel
caso di quella parte di immobili per i quali sussistono contributi
pubblici, quegli alloggi per i quali saranno intervenute eventuali
variazioni della programmazione economica degli interventi approvate
dagli Organi competenti, al fine di convogliare tutte le quote ACER
in uno o piu' edifici. Riguardo all'alloggio cod. 130.02.09, a suo
tempo escluso dall'erp con delibera di Giunta regionale 3264/93 e
attualmente in corso di ristrutturazione, esso sara' oggetto di
cessione al Comune, fatta salva, anche per esso, eventuale
riprogrammazione economica del cantiere;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale alla Programmazione territoriale e Sistemi di
mobilita', dr. Roberto Raffaelli, ai sensi dell'art. 37, quarto comma
della L.R. 43/01 e della deliberazione della Giunta regionale
447/03;
su proposta dell'Assessore Programmazione territoriale. Politiche
abitative. Riqualificazione urbana, Pier Antonio Rivola;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'inventario dei beni immobili di proprieta' dello
IACP alla data di entrata in vigore della L.R. 24/01, di cui in
premessa ed agli atti del competente Ufficio regionale, da ultimo
ridefinito dal Consiglio di amministrazione della rispettiva attuale
ACER di Parma con atto deliberativo n. 217 del 26/6/2003;
2) di precisare che, per gli alloggi di cui all'Elenco B1), da
trasferire comunque ai Comuni a seguito dell'approvazione
dell'inventario assieme a tutto il resto del patrimonio oggetto di
cessione, le situazioni sospese in essere con i Comuni stessi per le
ragioni riportate nella premessa della delibera dell'ACER di Parma
217/03, non avranno piu' ragione di esistere dopo il trasferimento a
titolo gratuito degli immobili di erp. I Comuni creditori
provvederanno pertanto ad esprimere apposita liberatoria ovvero a
ricoprire i crediti vantati rivalendosi sugli stessi immobili in tal
modo acquisiti;
3) precisare che, in conformita' a quanto previsto alla lett. b),
comma 1, art. 49, L.R. 24/01, i diritti ed i rapporti attivi e
passivi sono afferenti ai soli immobili da cedere ai Comuni. In
particolare, i mutui indicati nell'Elenco G), rappresentano la quota
capitale residua riferita ai soli alloggi da trasferire; tali importi
residui indicati, al momento dell'effettivo trasferimento a ciascun
Comune, andranno rideterminati tenendo conto delle quote
eventualmente gia' corrisposte relative al periodo intercorrente tra
la data del 24 agosto 2001 e quella dell'effettivo trasferimento;
4) di considerare compresi nell'elenco del patrimonio di erp, le
parti comuni, le pertinenze nonche' i diritti e rapporti attivi e
passivi esistenti, qualora non menzionati, relativi agli alloggi di
erp;
5) di precisare infine che, relativamente agli interventi di
realizzazione o ristrutturazione di cui all'Elenco H), gli alloggi
interessati ed individuati come oggetto di cessione ai Comuni,
saranno trasferiti a questi successivamente, ai sensi del comma 4
dell'art. 49 della L.R. 24/01, unitamente alle aree ad essi inerenti.
In relazione agli edifici di edilizia agevolata in corso di
realizzazione con contributi di edilizia sovvenzionata di cui in
premessa, resteranno nel patrimonio ACER quegli alloggi relativi
alla quota autofinanziata ovvero, nel caso di quella parte di
immobili per i quali sussistono contributi pubblici, quegli alloggi
per i quali saranno intervenute eventuali variazioni della
programmazione economica degli interventi approvate dagli Organi
competenti, al fine di convogliare tutte le quote ACER in uno o piu'
edifici. Riguardo all'alloggio cod. 130.02.09, a suo tempo escluso
dall'erp con delibera di Giunta regionale 3264/93 e attualmente in
corso di ristrutturazione, esso sara' oggetto di cessione al Comune,
fatta salva, anche per esso, eventuale riprogrammazione economica del
cantiere;
6) di richiedere la pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;7) di impegnare
l'ACER di Parma a trasmettere a ciascun Comune territorialmente
competente, entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente
deliberazione nel Bollettino Ufficiale regionale, l'elenco del
patrimonio di erp da trasferire e l'elenco del restante patrimonio
che resta nella proprieta' dell'ACER medesima.