REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 giugno 2003, n. 1186

Approvazione della convenzione tra la Regione Emilia-Romagna, l'ANAS SpA, per la redazione del progetto definitivo relativo alla SS9 - Variante di Piacenza in complanare all'Autostrada A1 con un nuovo ponte sul fiume Po interconnessione con l'Autostrada A1

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Premesso:                                                                       
- che l'art. 31 della L.R. 2 ottobre 1998, n. 30 prevede fra le                 
tipologie degli interventi finanziari a carico della Regione,                   
contributi per l'incentivazione alla progettazione di opere in                  
attuazione del PRIT, nonche' di studi e progetti di carattere                   
territoriale ed ambientale connessi alla loro realizzazione e che               
l'art. 34, secondo comma, indica che tali contributi sono concessi              
prioritariamente alla progettazione di opere relative ad interventi             
che maggiormente rispondono alla sicurezza, alla intermodalita', alla           
qualita' ambientale e alla logistica dei trasporti;                             
(omissis)                                                                       
- che l'art. 34, comma 6, lett. c) prevede tra i soggetti                       
beneficiari, soggetti privati compresi in specifiche convenzioni;               
considerato:                                                                    
- che il PRIT98-2010 nell'ambito della rilevante problematica                   
rappresentata dalla precaria situazione funzionale della Via Emilia,            
evidenzia la necessita' di affrontare i punti critici ancora                    
irrisolti che si pongono con particolare intensita' nell'area                   
piacentina e forlivese, oltre che in prossimita' degli altri                    
capoluoghi provinciali interessati;                                             
- che in particolare in provincia di Piacenza e' prevista la                    
realizzazione di un nuovo ponte sul Po e la contestuale realizzazione           
di una variante fra Piacenza e Guardamiglio (MI) in affiancamento               
all'autostrada, a 2 corsie per senso di marcia;                                 
- che, data l'importanza che gia' da tempo l'opera riveste, sia per             
le Amministrazioni provinciale e comunale di Piacenza che per la                
programmazione regionale, la Societa' Autostrade SpA, che gestisce              
l'Autostrada A1, si assunse l'onere della redazione del progetto                
della variante in oggetto ed affido' l'incarico alla sua consociata             
SPEA di Milano (Societa' per la Progettazione edile ed autostrade),             
che ultimo' il progetto nel settembre 1990;                                     
(omissis)                                                                       
- che il progetto di cui in oggetto e' stato inserito dalla Regione             
Emilia-Romagna al primo posto delle priorita' approvate con                     
deliberazione del Consiglio regionale n. 1972 del 4/5/1994 per                  
l'inserimento nel Piano triennale ANAS 1994-1996 e che                          
successivamente la priorita' dell'opera e' stata sempre confermata              
dal Consiglio regionale nelle proprie espressioni di parere in sede             
di Conferenza unificata per l'approvazione dei Programmi triennali              
dell'ANAS;                                                                      
- che attualmente e' necessario adeguare il progetto disponibile,               
alla normativa vigente in materia di lavori pubblici e alle nuove               
esigenze evidenziate dagli Enti locali;                                         
(omissis)                                                                       
considerato inoltre:                                                            
- che in data 24/4/2002 in un incontro pubblico presso il Comune di             
Piacenza tra ANAS, Regione Emilia-Romagna, Regione Lombardia,                   
Provincia di Piacenza, Provincia di Lodi, Comune di Piacenza, Comune            
di Guardamiglio, Comune di S. Rocco al Porto, si e' evidenziata la              
necessita' di procedere alla progettazione definitiva e                         
conseguentemente quella di reperire all'interno dei rispettivi                  
bilanci di previsione di spesa le risorse necessarie per la                     
compartecipazione all'importo per tale progettazione, il cui costo              
complessivo e' previsto in Euro 1.668,00 M/Euro, IVA compresa;                  
(omissis)                                                                       
visto lo schema di convenzione proposto dall'ANAS, nel quale e'                 
previsto l'apporto finanziario a titolo di  cofinanziamento per la              
realizzazione della progettazione definitiva dell'opera in oggetto,             
di quote di pari importo ammontanti ad Euro 258.200,00 da parte della           
Regione Emilia-Romagna, della Regione Lombardia, della Provincia di             
Piacenza e del Comune di Piacenza;                                              
verificato sulla base della documentazione pervenuta che l'opera da             
progettare persegue gli obiettivi e le finalita' del Piano regionale            
integrato dei trasporti;                                                        
dato atto:                                                                      
- che allo stato attuale sussistono le condizioni e gli elementi per            
stipulare una convenzione tra i soggetti che partecipano alla                   
progettazione come prevista dalla L.R. 30/98 e dalla citata delibera            
dei criteri 2504/99;                                                            
- che la suddetta spesa di Euro 258.200,00 a carico della Regione               
Emilia-Romagna trova copertura finanziaria dalla disponibilita' del             
Cap. 43027 "Contributi per la progettazione di opere in attuazione              
del PRIT e per le valutazioni di tipo territoriale e ambientale                 
connesse con la loro realizzazione (L.R. 5 settembre 1989, n. 31                
abrogata; art. 31, comma 2, lettera D) e art. 34, comma 2, L.R. 2               
ottobre 1998, n. 30)", afferente all'UPB 1.4.3.3.16000 del Bilancio             
per l'esercizio finanziario 2003;                                               
(omissis)                                                                       
su proposta dell'Assessore alla Mobilita' e Trasporti;                          
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare lo schema di convenzione, ai sensi dell'art. 34,                
comma 6, lettera c) della L.R. 30/98 tra Regione Emilia-Romagna, ANAS           
SpA, Regione Lombardia, Provincia di Piacenza e il Comune di Piacenza           
e per la redazione del progetto definitivo relativo alla "SS9 -                 
Variante di Piacenza in complanare all'Autostrada A1 con un nuovo               
ponte sul fiume Po ed interconnessione con l'Autostrada A1" allegato            
parte integrante del presente atto;                                             
2) di dare atto che il Dirigente competente provvedera' alla firma              
della convenzione approvata col presente atto, autorizzandolo ad                
apportare eventuali limitate modifiche, che si rendessero necessarie            
per la migliore attuazione della convenzione e non comportanti                  
diverse previsioni di spesa a carico della Regione;                             
3) di dare atto che la convenzione allegata, parte integrante del               
presente provvedimento, ha la durata di 5 anni dalla data della sua             
sottoscrizione;                                                                 
4) di assegnare all'ANAS SpA, ai sensi dell'art. 31, comma 2, lettera           
d) della L.R. 30/98, il contributo di Euro 258.200,00 IVA esclusa per           
la redazione del progetto di cui al precedente punto 1), riferito al            
costo complessivo della progettazione IVA esclusa;                              
5) di dare atto che la suddetta spesa trova copertura finanziaria               
dalla disponibilita' del Capitolo 43027 "Contributi per la                      
progettazione di opere in attuazione del PRIT e per le valutazioni di           
tipo territoriale e ambientale connesse con la loro realizzazione               
(L.R. 5 settembre 1989, n. 31 abrogata; art. 31, comma 2, lettera D)            
e art. 34, comma 2, L.R. 2 ottobre 1998, n. 30)" afferente all'UPB              
1.4.3.3.16000 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che e'             
dotato della necessaria disponibilita';                                         
6) di dare atto che alla concessione definitiva e all'impegno formale           
del contributo provvedera', con proprio atto formale il Dirigente               
competente, ai sensi della L.R. 40/01 e della deliberazione 447/03 a            
seguito dell'acquisizione dell'atto di affidamento dell'incarico,               
ovvero degli incarichi per la elaborazione del progetto di cui alle             
premesse, specificando l'esatto ammontare del costo complessivo di              
tale progetto;                                                                  
7) di stabilire che il 50% del contributo concesso sara' liquidato              
dal Dirigente competente con propria determinazione, ai sensi                   
dell'art. 3 della convenzione allegata e parte integrante del                   
presente atto, a norma della L.R. 40/01 e della deliberazione 447/03            
previa presentazione del formale atto di conferimento dell'incarico o           
degli incarichi finalizzati alla progettazione, mentre il saldo sara'           
liquidato a consuntivo una volta ultimato il progetto, sulla base               
delle spese effettivamente sostenute, previa presentazione delle                
parcelle o delle fatture comprovanti l'incarico svolto e la relativa            
spesa e a seguito della consegna alla Regione degli elaborati del               
progetto;                                                                       
8) di stabilire che il contributo a carico della Regione                        
Emilia-Romagna potra' essere revocato in caso di mancato rispetto del           
termine di cui all'art. 7 dell'allegata convenzione, salvo la                   
sussistenza di motivate ragioni che ne giustifichino il ritardo. Lo             
stesso potra' altresi' essere revocato qualora il progetto non                  
risponda a quanto indicato nella presente convenzione;                          
9) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della                  
Regione Emilia-Romagna il presente atto.                                        
ALLEGATO                                                                        
Schema di convenzione tra Regione Emilia-Romagna, ANAS SpA, Regione             
Lombardia, Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza, per la                    
redazione del progetto defibitivo relativo alla "SS9 - Variabte di              
Piacenza in complanare all'Autostrada A1 con un nuovo ponte sul fiume           
Po ed interconnessione con l'Autostrada A1"                                     
Premesso:                                                                       
- che la Societa' Autostrade SpA, che gestisce l'Autostrada A1, si              
assunse l'onere della redazione del progetto della variante in                  
oggetto ed affido' l'incarico alla sua consociata SPEA di Milano                
(Societa' per la Progettazione edile ed autostrade), che ultimo' il             
progetto nel settembre 1990;                                                    
- che successivamente, a causa della prevista eliminazione, da parte            
delle Societa' concessionarie dell'Autostrada A21, delle barriere di            
S. Antonio e di La Villa, si rese necessario effettuare un                      
aggiornamento del progetto, sia per eliminare le rampe di                       
interconnessione diretta con l'Autostrada A21, sia per adeguare i               
prezzi d'elenco;                                                                
- che il progetto aggiornato venne redatto dalla stessa SPEA per                
incarico della Provincia di Piacenza e con il contributo finanziario            
del Comune di Piacenza, nel novembre 1994 e venne presentato agli               
amministratori degli Enti locali interessati in data 17/2/1995;                 
- che il progetto di che trattasi e' stato inserito dalla Regione               
Emilia-Romagna al primo posto delle priorita' approvate con                     
deliberazione del Consiglio regionale n. 1972 del 4/5/1994 per                  
l'inserimento nel Piano triennale ANAS 1994-1996 e che                          
successivamente la priorita' dell'opera e' stata sempre confermata              
dal Consiglio regionale nelle proprie espressioni di parere in sede             
di Conferenza unificata per l'approvazione dei Programmi triennali              
dell'ANAS;                                                                      
- che attualmente e' necessario adeguare il progetto disponibile alla           
normativa vigente in materia di lavori pubblici e alle nuove esigenze           
evidenziate dagli Enti locali;                                                  
- che la realizzazione delle opere in oggetto presenta particolare              
interesse ed importanza ai fini della risoluzione delle problematiche           
di traffico soprattutto nei riguardi della sicurezza stradale                   
dell'utenza;                                                                    
- che l'ANAS ha rappresentato l'esigenza di procedere alla                      
progettazione definitiva sulla base del progetto gia' inviato dei               
lavori in oggetto in quanto fortemente promossa dalle Amministrazioni           
locali;                                                                         
- che il Compartimento della viabilita' per l'Emilia-Romagna con sede           
in Bologna ha fatto presente che all'esecuzione di detta                        
progettazione definitiva non e' possibile provvedere a cura diretta             
dell'ANAS tramite funzionari tecnici compartimentali per carenze di             
personale in relazione alla mole dei lavori in corso presso il                  
Compartimento e al notevole livello di specializzazione richiesto;              
- che, con voto n. 768 del 29/7/1993 che attua il DM 4006/21//AA                
GG/168 del 2/8/1992, il CdA dell'ANAS ha stabilito, tra l'altro, la             
possibilita' di ricorrere ad una procedura di cofinanziamento della             
progettazione nei riguardi di enti periferici promotori di iniziative           
in tal senso, secondo i disposti del DL 398/93 "Disposizioni per                
l'accelerazione degli investimenti a sostegno dell'occupazione e per            
la semplificazione di procedimenti in materia edilizia" del 6 agosto            
1993, successivamente convertito nella Legge n. 493 del 4/12/1993;              
- che per l'intervento in oggetto si ravvisa la necessita' di                   
avvalersi di tale procedura di cofinanziamento per utilizzare, ai               
fini progettuali, privati professionisti di provata capacita' ed                
esperienza o soggetto professionale equivalente;                                
considerato:                                                                    
- che in data 24/4/2002 e' stato raggiunto un accordo preliminare tra           
ANAS e le Amministrazioni: Regione Emilia-Romagna, Regione Lombardia,           
Provincia di Piacenza, Provincia di Lodi, Comune di Piacenza, Comune            
di Guardamiglio, Comune di S. Rocco al Porto, con il quale esse si              
sono impegnate ad attivarsi per reperire all'interno dei rispettivi             
bilanci di previsione di spesa le risorse necessarie per la                     
compartecipazione all'importo per la progettazione definitiva e a               
rilasciare nel piu' breve tempo le autorizzazioni di rito, necessarie           
all'approvazione del progetto in argomento;                                     
- che con nota n. 13254 del 14/5/2002 e con nota 24270 del 24/9/2002            
il Compartimento per la viabilita' per l'Emilia-Romagna ha richiesto            
alle Amministrazioni sopra indicate la disponibilita' alla                      
compartecipazione alle spese tecniche per la progettazione definitiva           
in oggetto e la quantificazione dell'importo destinato a tale                   
compartecipazione;                                                              
- che il Comune di Piacenza, con nota n. 3266 del 9/4/2002, ha                  
comunicato al Compartimento per la viabilita' per l'Emilia e la                 
Romagna la disponibilita' alla compartecipazione ai costi di                    
progettazione nella misura di Euro 258.228,45;                                  
- che la Provincia di Lodi, con nota 23602/02 del 28/5/2002, ha                 
comunicato al Compartimento per la viabilita' per l'Emilia e la                 
Romagna l'impossibilita' a compartecipare ai costi di progettazione;            
- che il Comune di San Rocco al Porto, con nota n. 4055 del 22/6/2002           
ha comunicato al Compartimento per la viabilita' per l'Emilia e la              
Romagna l'impossibilita' a compartecipare ai costi di progettazione;            
- che la Regione Lombardia, modificando la nota n. s1.2002.0015981              
del 9/10/2002, ha comunicato al Compartimento per la viabilita' per             
l'Emilia e la Romagna che il contributo per la compartecipazione ai             
costi di progettazione non potra' essere superiore a Euro                       
258.228,45;                                                                     
- che la Regione Emilia-Romagna, con nota n. 21159UIB.8 del                     
16/10/2002, ha comunicato che il contributo per la compartecipazione            
ai costi di progettazione non potra' essere superiore a 258.228,45;             
- che la Provincia di Piacenza ha comunicato che il contributo per la           
compartecipazione ai costi di progettazione non potra' essere                   
superiore a Euro 258.228,45;                                                    
- che il Comune di Guardamiglio manifesto', all'atto della stipula              
dell'accordo preliminare, l'indisponibilita' alla compartecipazione             
alle spese per la progettazione dell'opera in oggetto;                          
- che e' pertanto necessario stipulare tra ANAS SpA, Regione                    
Emilia-Romagna, Regione Lombardia, Provincia di Piacenza e Comune di            
Piacenza apposita convenzione che preveda il cofinanziamento della              
progettazione definitiva dell'opera in oggetto;                                 
tutto cio' premesso e considerato:                                              
L'anno duemilatre il giorno . . . . . . . . del mese di                         
presso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . fra:                     
- ANAS SpA con sede legale in Roma, Via Monzambano n. 10,                       
rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . nella sua qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . , all'uopo delegato con provvedimento n. . . . . .              
del . . . . . . . . ;                                                           
- Regione Emilia-Romagna con sede legale in Bologna, Viale Aldo Moro            
n. 52, rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .               
nella sua qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . . ;                                                             
- Regione Lombardia con sede legale in Milano, Via . . . . . . . .              
rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . . . . . . .                                                             
- Provincia di Piacenza con sede legale in . . . . . . . . . . . . .            
. . . rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . . . . . . . Comune di Piacenza con sede legale in Piacenza,             
C.so Garibaldi n. 50, rappresentata da  . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . nella sua qualita' di . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . . . . . . . . . . ;                                             
si conviene e si stipula quanto segue.                                          
Art. 1 - Oggetto della convenzione                                              
L'ANAS SpA, concorda con la Regione Emilia-Romagna e le                         
Amministrazioni sopra citate di procedere allo sviluppo della                   
progettazione definitiva dei lavori relativi alla "SS9 - Variante di            
Piacenza in complanare all'Autostrada A1 con un nuovo ponte sul fiume           
Po ed interconnessione con l'Autostrada A1", con la compartecipazione           
delle Amministrazioni medesime alla spesa per la progettazione.                 
Art. 2 - Natura dell'opera                                                      
Oggetto del progetto definitivo sono le opere per la realizzazione              
della "SS9 - Variante di Piacenza in complanare all'Autostrada A1 con           
un nuovo ponte sul fiume Po ed interconnessione con l'Autostrada                
A1".                                                                            
L'opera in argomento comporta una spesa complessiva presunta di Euro            
123.949.656, di cui Euro 82.633.104 per lavori e Euro 41.316.552,00             
per somme a disposizione dell'Amministrazione.                                  
Art. 3 - Costo per la progettazione                                             
Il costo della progettazione definitiva, comprensiva di rimborso                
spese, ammonta presumibilmente a Euro 1,668 M/Euro, IVA compresa.               
Tale costo verra' ripartito tra le Amministrazioni sopraindicate                
nella misura massima di:                                                        
- ANAS SpA per l'importo di Euro 635.200,00;                                    
- Regione Emilia-Romagna per l'importo di Euro 258.200,00;                      
- Regione Lombardia per l'importo di Euro 258.200,00;                           
- Provincia di Piacenza per l'importo di Euro 258.200,00;                       
- Comune di Piacenza per l'importo di Euro 258.200,00.                          
I contributi sopra indicati saranno erogati su richiesta dell'ANAS              
SpA, secondo le seguenti modalita':                                             
- 50% a seguito dell'affidamento dell'incarico e progettazione con              
gara di appalto;                                                                
- residuo 50% - proporzionalmente dedotto del ribasso d'asta e delle            
eventuali ulteriori economie - alla consegna del progetto definitivo            
e della formale validazione/approvazione da parte di ANAS SpA.                  
In particolare il saldo a carico della Regione Emilia-Romagna verra'            
versato all'ANAS a consuntivo, una volta ultimato il progetto, sulla            
base delle spese effettivamente sostenute, previa presentazione delle           
parcelle o delle fatture comprovanti l'incarico svolto e la relativa            
spesa ed a seguito della consegna alla Regione dei principali                   
elaborati.                                                                      
Il contributo a carico della Regione Emilia-Romagna potra' essere               
revocato in caso di mancato rispetto del termine di cui all'art. 7,             
primo comma, salvo la sussistenza di motivate ragioni che ne                    
giustifichino il ritardo.                                                       
Puo' altresi' essere revocato qualora il progetto non risponda a                
quanto indicato nella presente convenzione.                                     
Art. 4 - Modalita' operative                                                    
L'ANAS SpA, Direzione generale, curera' l'avvio dell'affidamento                
della progettazione definitiva mediante la normativa vigente (DPR               
554/99 - DLgs 157/95), sovrintendera' all'intera fase elaborativa ed            
istruttoria del progetto, definendo le scelte di dettaglio tecnico e            
gestendo i rapporti con gli enti competenti per l'ottenimento dei               
pareri di legge necessari all'approvazione del progetto stesso.                 
Il progetto da realizzarsi sara' sviluppato ed elaborato secondo le             
norme vigenti sia per quanto concerne quelle tecniche, generali e               
particolari, sia per quelle relative al territorio e all'ambiente.              
Qualora tali norme dovessero subire modifiche nel corso della                   
redazione del progetto, i tecnici esterni dovranno provvedere                   
all'adeguamento degli atti gia' elaborati.                                      
In particolare il progetto definitivo dovra' essere redatto in                  
ottemperanza alle disposizioni di cui alla Legge n. 109 del 11/2/1994           
e successive modifiche.                                                         
Il progetto dovra', inoltre, essere redatto conformemente alle                  
disposizioni di cui al DPR 21/12/1999, n. 554 (artt.                            
15-16-17-18-19-20-21-22-23-24).                                                 
Il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 7 della Legge              
109/94 e successive modificazioni, per tutte le fasi di progettazione           
e per l'esecuzione, sara' nominato all'interno dell'ANAS - ente                 
nazionale per le strade.                                                        
Le Amministrazioni territoriali cofirmatarie della presente                     
convenzione si impegnano, tramite le proprie organizzazioni interne e           
nel rispetto delle rispettive leggi e regolamenti, a rilasciare nel             
piu' breve tempo possibile le autorizzazioni di rito, necessarie                
all'approvazione del progetto in argomento.                                     
Art. 5 - Esecuzione delle opere                                                 
L'ANAS - SpA concorda con le Amministrazioni firmatarie di procedere,           
in seguito all'ultimazione delle fasi progettuali e valutative (VIA),           
alle procedure d'appalto integrato e all'esecuzione dei lavori,                 
trovando le relative risorse all'interno dei Piani triennali di                 
programmazione ovvero utilizzando le risorse economiche all'uopo                
allocate nella legge obiettivo.                                                 
L'opera sara' eseguita nel rispetto delle normative vigenti, sia per            
quanto concerne quelle tecniche, generali e particolari, sia per                
quelle riguardanti il territorio e l'ambiente.                                  
Art. 6 - Risoluzione delle controversie                                         
Qualsiasi controversia dovesse sorgere tra le parti firmatarie per              
l'applicazione degli accordi di cui alla presente convenzione, si               
concorda di nominare quale Foro competente quello di Bologna.                   
Art. 7 - Durata e varie                                                         
La presente convenzione ha la durata di anni cinque decorrenti dalla            
data di sottoscrizione della stessa; entro un anno dalla data della             
stipula della presente convenzione l'ANAS SpA dovra' ultimare le                
procedure necessarie per l'affidamento dell'incarico di progettazione           
e il progetto relativo all'opera dovra' essere ultimato entro il                
termine di 18 mesi dalla data di aggiudicazione e al netto delle                
necessarie sospensioni dei termini per il rilascio delle                        
autorizzazioni di legge.                                                        
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA  per L'ANAS SPA                                   
per LA REGIONE LOMBARDIA  per LA PROVINCIA DI PIACENZA                          
per IL COMUNE DI PIACENZA                                                       
luogo, . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .                          
data . . . . . . . . . . .                                                      

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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