REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 marzo 2003, n. 413

Modalita' da osservarsi da parte dei Comuni, per le richieste di erogazione dei contributi assegnati per la delocalizzazione di unita' immobiliari ad uso abitativo, ai sensi della L.R. 25/01

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Vista la L.R. 8 agosto 2001, n. 25, recante: "Norme per la                      
delocalizzazione degli immobili colpiti dagli eventi calamitosi                 
dell'ottobre e novembre 2000", finalizzata a favorire la                        
delocalizzazione delle unita' immobiliari ubicate all'interno di aree           
golenali o in aree a rischio idrogeologico, che risultino colpite               
dalle calamita' dell'ottobre e del novembre 2000, integrando i                  
benefici previsti dall'articolo 3 dell'Ordinanza del Ministro                   
dell'Interno 3090/00 e dalla Legge 365/00;                                      
richiamato il comma 3 dell'art. 4 della L.R. 25/01, con il quale si             
da' mandato alla Giunta regionale:                                              
- di valutare, sentita la Commissione consiliare competente,                    
l'ammissibilita' ai finanziamenti degli studi preliminari di                    
delocalizzazione elaborati e presentati dai Comuni;                             
- di definire i contributi che la Regione si impegna a concedere                
nell'ambito delle risorse autorizzate a tale scopo nel bilancio                 
regionale;                                                                      
- di invitare i Comuni proponenti gli studi preliminari di                      
delocalizzazione ammessi ai finanziamenti alla sottoscrizione di un             
protocollo di intesa;                                                           
richiamata la propria deliberazione n. 2470 del 9 dicembre 2002,                
recante: "Valutazione di ammissibilita' ai finanziamenti degli studi            
preliminari di delocalizzazione presentati dai Comuni, ai sensi                 
dell'art. 4 della L.R. 25/01. Assegnazione di contributi", attuativa            
del comma 3 dell'art. 4 della L.R. 25/01, limitatamente alla                    
delocalizzazione di unita' immobiliari ad uso abitativo;                        
dato atto che con la delibera di Giunta regionale 2470/02, sono stati           
assegnati a sei Comuni, complessivamente, contributi massimi                    
concedibili per la somma pari a Euro 9.640.991,13, per l'attuazione             
degli interventi previsti per la delocalizzazione di unita'                     
immobiliari ad uso abitativo;                                                   
considerato:                                                                    
- che successivamente alla sottoscrizione dei protocolli di intesa di           
cui al comma 3 dell'art.4 della L.R. 25/01, da parte dei Comuni                 
ammessi ai finanziamenti di cui alla delibera di Giunta regionale               
2470/02, questi provvederanno ad elaborare e trasmettere alla Regione           
i Piani di delocalizzazione, ai sensi dell'art. 5 della legge                   
suddetta, Piani da approvare tramite la sottoscrizione di un Accordo            
di programma, ai sensi dell'art. 6 della stessa legge;                          
- che successivamente all'approvazione degli accordi suddetti e                 
quindi alla definitiva assegnazione dei contributi di cui alla                  
delibera di Giunta regionale 2470/02, i Comuni interessati potranno             
richiedere alla Regione l'erogazione degli stessi;                              
ritenuto quindi necessario, al fine di disciplinare le richieste e le           
erogazioni dei contributi assegnati con la delibera di Giunta                   
regionale 2470/02 per la delocalizzazione dalle aree a rischio                  
idrogeologico di unita' immobiliari ad uso abitativo, stabilire                 
specifiche procedure amministrative, da richiamare negli stessi                 
Accordi di programma da sottoscrivere in attuazione della L.R. 25/01;           
richiamati i seguenti provvedimenti statali e regionali, costituenti            
un quadro di riferimento pertinente, per l'individuazione delle                 
procedure piu' idonee da adottare, al fine della erogazione ai Comuni           
dei contributi assegnati con la delibera di Giunta regionale 2470/02:           
- la L.R. 12 dicembre 1985, n. 29, recante: "Norme generali sulle               
procedure di programmazione e di finanziamento di strutture e                   
infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico da realizzare da               
parte della Regione, di Provincie, Comuni, Comunita' montane,                   
Consorzi di Enti locali";                                                       
- direttiva del Ministro dell'Interno del 30 gennaio 2001, che detta            
i criteri e le modalita' per la concessione dei benefici previsti               
dall'art.4-bis della Legge 365/00 a favore dei soggetti privati                 
danneggiati;                                                                    
- la determinazione del Direttore generale alla Programmazione                  
territoriale e Sistemi di mobilita' n. 5467 dell'8 giugno 2001,                 
recante: "Disposizioni integrative alla direttiva del Ministro                  
dell'Interno del 30/1/2001, per l'applicazione dei benefici di cui              
all'art. 4 bis della Legge 365/00, a favore dei privati proprietari             
di immobili ad uso abitativo danneggiati dagli eventi calamitosi                
dell'ottobre e novembre 2000", cosi' come modificata dalla successiva           
determinazione n. 7169 del 18 luglio 2001;                                      
richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di             
legge:                                                                          
- n. 2774 del 10 dicembre 2001, concernente: "Direttiva sulle                   
modalita' di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e             
contabile dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";                           
- n. 2775 del 10 dicembre 2001, concernente: "Disposizioni per la               
revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli            
interni a seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";                    
- n. 2832 del 17 dicembre 2001, concernente: "Riorganizzazione delle            
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e                       
Professional";                                                                  
- n. 3021 del 28 dicembre 2001, concernente: "Approvazione degli atti           
di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza             
1/1/2002)";                                                                     
dato atto dei pareri favorevoli espressi sul presente provvedimento             
ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della propria                 
deliberazione 2774/01:                                                          
- dal Responsabile del Servizio Riqualificazione urbana, arch.                  
Michele Zanelli, in merito alla regolarita' tecnica;                            
- dal Direttore generale alla Programmazione territoriale e Sistemi             
di mobilita', dott. Roberto Raffaelli, in merito alla legittimita';             
su proposta dell'Assessore alla "Programmazione territoriale.                   
Politiche abitative. Riqualificazione urbana",                                  
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare le procedure amministrative di cui all'Allegato A),             
"Modalita' da osservarsi da parte dei Comuni, per le richieste di               
erogazione dei contributi assegnati per la delocalizzazione di unita'           
immobiliari ad uso abitativo, ai sensi della L.R. 25/01", parte                 
integrante e sostanziale del presente provvedimento;2) di dare atto             
che, nel rispetto dei tempi e delle modalita' stabilite nell'Allegato           
A) suddetto, il Responsabile del Servizio regionale competente                  
provvedera' con propri atti formali, ai sensi della L.R. 40/01 e                
delle deliberazioni della Giunta regionale 2774/01 e 2775/01, alla              
concessione, impegno di spesa, liquidazione, ai Comuni, dei                     
contributi a loro assegnati, per la delocalizzazione di unita'                  
immobiliari ad uso abitativo, ai sensi della L.R. 25/01;                        
3) di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione nel            
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
ALLEGATO A                                                                      
MODALITA' DA OSSERVARSI DA PARTE DEI COMUNI, PER LE RICHIESTE DI                
EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI ASSEGNATI PER LA DELOCALIZZAZIONE DI UNITA'           
IMMOBILIARI AD USO ABITATIVO, AI SENSI DELLA L.R. 25/01                         
1. Premessa                                                                     
La L.R. 25/01 prevede l'assegnazione di contributi ai Comuni, al fine           
della delocalizzazione di unita' immobiliari dalle aree golenali o da           
quelle a rischio idrogeologico, ai sensi degli artt. 2 e 3 della                
legge stessa, che stabiliscono le finalita' di impiego dei                      
contributi.                                                                     
Relativamente ai contributi assegnati per la delocalizzazione di                
unita' immobiliari ad uso abitativo, di seguito sono elencate le                
modalita' alle quali i Comuni dovranno attenersi per l'erogazione dei           
contributi spettanti.                                                           
Le richieste di liquidazione dei contributi dovranno essere trasmesse           
dai Comuni alla Regione, successivamente alla data di pubblicazione             
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del decreto del           
Presidente della Regione di approvazione dell'Accordo di programma              
relativo al Piano di delocalizzazione.                                          
Al fine di una massima razionalizzazione delle procedure di                     
erogazione dei contributi, i Comuni sono invitati ad accorpare il               
maggior numero di richieste relative alle varie finalita' di impiego            
di cui ai punti seguenti.                                                       
Per quanto riguarda le richieste di acconti, queste sono giustificate           
qualora i lavori o gli acquisti non siano gia' conclusi.                        
Le modalita' di seguito specificate sono subordinate all'osservanza             
della seguente prescrizione: la liquidazione da parte della Regione             
degli importi richiesti dai Comuni sara' fatta in rapporto alle                 
effettive disponibilita' di cassa, in applicazione delle indicazioni            
e disposizioni operative fornite dalle circolari ministeriali                   
attuative, per consentire il rispetto dei limiti dettati dal "Patto             
di stabilita'".                                                                 
2. Finalita' di impiego dei contributi di cui all'art. 2 della L.R.             
25/01                                                                           
2.1) Contributi assegnati al Comune per l'elaborazione dello studio             
preliminare e/o del Piano di delocalizzazione                                   
Il Comune, successivamente alla data di pubblicazione nel Bollettino            
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, del decreto del Presidente              
della Regione di approvazione dell'Accordo di programma relativo al             
Piano di delocalizzazione, potra' fare un'unica richiesta di                    
liquidazione a saldo dei contributi assegnati in tale Accordo per               
l'elaborazione dello studio preliminare e/o del Piano di                        
delocalizzazione.                                                               
Alla richiesta suddetta, dovra' essere allegata una determinazione              
del responsabile del procedimento relativo all'attuazione del Piano             
di delocalizzazione, certificante: "l'importo a carico del Comune per           
l'elaborazione dello studio preliminare e/o del Piano di                        
delocalizzazione, importo risultante dalle documentazioni di spesa              
agli atti del Comune stesso".                                                   
2.2) Contributo assegnato al Comune per l'acquisizione delle aree               
necessarie sulle quali delocalizzare le nuove unita' immobiliari                
Il Comune, successivamente alla conclusione dell'iter amministrativo            
relativo all'acquisizione delle aree necessarie alla                            
delocalizzazione, potra' fare un'unica richiesta di liquidazione a              
saldo del contributo assegnato per tale finalita' di impiego                    
nell'Accordo di programma.                                                      
Alla richiesta suddetta, dovra' essere allegata una determinazione              
del responsabile del procedimento relativo all'attuazione del Piano             
di delocalizzazione, certificante: "l'importo di spesa a carico del             
Comune, per l'acquisizione delle aree necessarie sulle quali                    
delocalizzare le nuove unita' immobiliari, importo risultante dalle             
documentazioni di spesa agli atti del Comune stesso".                           
2.3) Contributo assegnato al Comune per l'urbanizzazione e la                   
realizzazione delle dotazioni territoriali necessarie nelle aree                
sulle quali delocalizzare le nuove unita' immobiliari                           
Sono previste due richieste di erogazione del contributo assegnato,             
una di acconto ed una a saldo.                                                  
Richiesta di liquidazione di un acconto fino al 60%                             
Il Comune, successivamente all'acquisizione delle aree necessarie               
alla delocalizzazione, potra' richiedere la liquidazione di un                  
acconto fino al 60% del contributo assegnato nell'Accordo di                    
programma per l'urbanizzazione e la realizzazione delle dotazioni               
territoriali necessarie.                                                        
Alla richiesta suddetta, dovra' essere allegata una Determinazione              
del responsabile del procedimento relativo all'attuazione del Piano             
di delocalizzazione, certificante: "che i lavori, relativi                      
all'urbanizzazione ed alla realizzazione delle dotazioni territoriali           
necessarie nelle aree sulle quali delocalizzare le nuove unita'                 
immobiliari, sono effettivamente iniziati".                                     
Richiesta di liquidazione a saldo                                               
Il Comune, successivamente alla fine dei lavori, relativi                       
all'urbanizzazione ed alla realizzazione delle dotazioni territoriali           
necessarie nelle aree sulle quali delocalizzare le nuove unita'                 
immobiliari, potra' richiedere la liquidazione a saldo del contributo           
assegnato per tale finalita' di impiego nell'Accordo di programma.              
Alla richiesta suddetta, dovra' essere allegata una determinazione              
del responsabile del procedimento relativo all'attuazione del Piano             
di delocalizzazione, certificante: "la fine dei lavori per                      
l'urbanizzazione e la realizzazione delle dotazioni territoriali                
necessarie nelle aree sulle quali delocalizzare le nuove unita'                 
immobiliari e l'importo di spesa a carico del Comune, quale risulta             
dalle documentazioni di spesa agli atti del Comune stesso".                     
3. Finalita' di impiego di cui all'art. 3 della L.R. 25/01                      
3.1) Contributo assegnato al Comune per il ripristino ambientale                
delle aree di pertinenza delle unita' immobiliari demolite da                   
delocalizzare                                                                   
Sono previste due richieste di erogazione del contributo assegnato,             
una di acconto ed una a saldo.                                                  
Richiesta di liquidazione di un acconto fino al 60%                             
Il Comune, successivamente all'inizio dei lavori relativi al                    
ripristino ambientale delle aree di pertinenza delle unita'                     
immobiliari demolite da delocalizzare, potra' richiedere la                     
liquidazione di un acconto fino al 60% del contributo assegnato per             
tale finalita' di impiego nell'Accordo di programma.                            
Alla richiesta suddetta, dovra' essere allegata una determinazione              
del responsabile del procedimento relativo all'attuazione del Piano             
di delocalizzazione, certificante: "che i lavori, relativi al                   
ripristino ambientale delle aree di pertinenza delle unita'                     
immobiliari demolite da delocalizzare, sono effettivamente iniziati".           
Richiesta di liquidazione a saldo                                               
Il Comune, successivamente alla fine dei lavori relativi al                     
ripristino ambientale delle aree di pertinenza delle unita'                     
immobiliari demolite da delocalizzare, potra' richiedere la                     
liquidazione a saldo del contributo assegnato per tale finalita' di             
impiego nell'Accordo di programma.Alla richiesta suddetta, dovra'               
essere allegata una determinazione del Responsabile del procedimento            
relativo all'attuazione del Piano di delocalizzazione, certificante:            
"la fine dei lavori per il ripristino ambientale delle aree di                  
pertinenza delle unita' immobiliari demolite da delocalizzare e                 
l'importo di spesa a carico del Comune, quale risulta dalle                     
documentazioni di spesa agli atti del Comune stesso".                           
3.2) Contributi assegnati al Comune per fare fronte alle spese                  
sostenute dai nuclei familiari evacuati per la loro autonoma                    
sistemazione                                                                    
Il Comune, successivamente alla data di pubblicazione nel Bollettino            
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, del decreto del Presidente              
della Regione di approvazione dell'Accordo di programma relativo al             
Piano di delocalizzazione, potra' fare un'unica richiesta o piu'                
richieste di liquidazione a saldo dei contributi spettanti ai nuclei            
familiari evacuati per la loro autonoma sistemazione, nel limite                
massimo costituito dal contributo assegnato per tale finalita' di               
impiego nell'Accordo di programma.                                              
Alla richiesta suddetta, dovra' essere allegata una determinazione              
del responsabile del procedimento relativo all'attuazione del Piano             
di delocalizzazione, certificante: "l'importo di spesa a carico dei             
nuclei familiari evacuati per la loro autonoma sistemazione, importo            
risultante dalle documentazioni di spesa agli atti del Comune                   
stesso".                                                                        
3.3) Contributi assegnati al Comune per fare fronte alle spese, a               
carico dei soggetti privati, relative alla demolizione delle unita'             
immobiliari da delocalizzare ed all'acquisto di nuove o esistenti               
unita'                                                                          
Sono previste due richieste di erogazione del contributo assegnato,             
una di acconto ed una a saldo.                                                  
Richiesta di liquidazione di un acconto fino al 60%                             
Il Comune, relativamente ai soggetti privati richiedenti e                      
successivamente all'inizio dei lavori relativi alla demolizione delle           
loro unita' immobiliari da delocalizzare o alla realizzazione delle             
loro nuove unita' o successivamente ad un atto preliminare di                   
acquisto di unita' esistenti, potra' richiedere la liquidazione di un           
acconto fino al 60% del contributo assegnato per tali finalita' di              
impiego nell'Accordo di programma.                                              
Alla richiesta suddetta dovra' essere allegata una determinazione del           
responsabile del procedimento relativo all'attuazione del Piano di              
delocalizzazione, certificante, relativamente ai soggetti privati per           
i quali si richiede la liquidazione dell'acconto: "che i lavori,                
relativi alla demolizione delle unita' immobiliari da delocalizzare o           
alla realizzazione di nuove unita' sono effettivamente iniziati,                
oppure che in Comune sono depositate agli atti, documentazioni                  
preliminari di compravendita (almeno registrate), di unita'                     
immobiliari esistenti".                                                         
Richiesta di liquidazione a saldo                                               
Il Comune, relativamente ai soggetti privati richiedenti e                      
successivamente alla fine dei lavori relativi alla demolizione delle            
loro unita' immobiliari da delocalizzare o alla realizzazione delle             
loro nuove unita' o successivamente all'acquisto definitivo di unita'           
esistenti (eventualmente ristrutturate), potra' richiedere la                   
liquidazione a saldo del contributo assegnato per tali finalita' di             
impiego nell'Accordo di programma.                                              
Alla richiesta di liquidazione suddetta, dovra' essere allegata una             
determinazione del responsabile del procedimento relativo                       
all'attuazione del Piano di delocalizzazione, certificante                      
(relativamente ai soggetti privati per i quali si richiede la                   
liquidazione a saldo):                                                          
- "l'avvenuta conclusione di tutti i lavori previsti (sia per la                
demolizione delle unita' delocalizzate, sia per la ristrutturazione o           
realizzazione delle nuove unita') o il deposito in Comune di copia              
dell'atto definitivo di compravendita, per i casi di acquisto, da               
parte dei soggetti privati, di unita' esistenti.";                              
- "l'ammontare delle documentazioni di spesa a carico dei soggetti              
privati, relative alla demolizione delle unita' immobiliari da                  
delocalizzare ed alla realizzazione di nuove unita' o all'acquisto di           
esistenti unita' eventualmente da ristrutturare, depositate in copia            
agli atti del Comune.";                                                         
- "che gli immobili dei soggetti privati da delocalizzare, sono stati           
effettivamente demoliti, oppure che la demolizione e' impedita dato             
il divieto della Soprintendenza, ai sensi del DLgs 29 ottobre 1999,             
n. 490 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni           
culturali e ambientali, a norma dell'art. 1 della Legge 8 ottobre               
1997, n. 352), oppure che la demolizione e' impedita causa ragioni di           
ordine strutturale e di pubblica incolumita'.";                                 
- "che le aree di pertinenza delle unita' immobiliari delocalizzate             
sono state acquisite al patrimonio indisponibile del Comune, a                  
seguito dell'avvenuta demolizione e del ripristino ambientale.";                
e/o                                                                             
- "che le aree di pertinenza delle unita' immobiliari delocalizzate             
demolite, sono rimaste di proprieta' dei soggetti privati, che si               
sono impegnati con apposita convenzione stipulata con il Comune, al             
ripristino ambientale delle stesse e alla loro destinazione secondo             
gli usi compatibili con le esigenze di sicurezza idraulica e                    
idrogeologica, rinunciando agli eventuali benefici connessi ai danni            
causati da future calamita' naturali.";                                         
- "che le unita' immobiliari delocalizzate sono state acquisite al              
patrimonio indisponibile del Comune, a seguito della non demolizione            
per le ragioni su esposte e che il Comune si impegna alla loro                  
destinazione secondo gli usi compatibili con le esigenze di sicurezza           
idraulica e idrogeologica, escludendone comunque l'uso residenziale o           
di qualsiasi altro tipo e rinunciando agli eventuali benefici                   
connessi ai danni causati da future calamita' naturali.";                       
- "che le unita' immobiliari delocalizzate non demolite per le                  
ragioni su esposte, sono rimaste di proprieta' dei soggetti privati,            
che si sono impegnati con apposita convenzione stipulata con il                 
Comune, alla loro destinazione secondo gli usi compatibili con le               
esigenze di sicurezza idraulica e idrogeologica, escludendone                   
comunque l'uso residenziale o di qualsiasi altro tipo e rinunciando             
agli eventuali benefici connessi ai danni causati da future calamita'           
naturali.".                                                                     

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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