DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 24 novembre 2003, n. 2331
SFOP di cui al Reg. CE 2792/99 del Consiglio del 17/12/1999 attuazione Asse 4 - Mis. 4.6 "Misure innovanti" approvazione graduatoria progetti ammessi a contributo ai sensi della propria delibera 1675/01. Assunzione impegno di spesa
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999
recante disposizioni generali sui Fondi strutturali, che definisce
gli obiettivi generali e i compiti dei Fondi per il periodo di
programmazione 2000-2006, i criteri di programmazione, i metodi
d'intervento, le modalita' di gestione e le disposizioni finanziarie
comuni;
- il Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999
relativo allo strumento finanziario di orientamento della pesca
(SFOP);
- il Regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio del 17 dicembre 1999
che definisce modalita' e condizioni delle azioni strutturali nel
settore della pesca;
- il DLgs 4 giugno 1997, n. 143 relativo al conferimento di funzioni
amministrative alle Regioni in materia di agricoltura e pesca;
- l'art. 79, primo comma, della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, che
riserva alla Regione Emilia-Romagna le funzioni di programmazione e,
al terzo comma, prevede che la Giunta regionale definisca modalita',
criteri e priorita' di attuazione degli interventi in materia di
pesca marittima, di maricoltura e delle attivita' connesse;
- la propria deliberazione del 14/12/1999, n. 2436 "Piano regionale
della pesca marittima, della maricoltura e delle attivita' connesse.
Programma annuale delle modalita', dei criteri e delle modalita'
d'attuazione degli interventi per l'anno 2000, redatto ai sensi
dell'art. 79 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3" e successive
modifiche;
- la propria deliberazione del 31/7/2001, n. 1675 "Regolamento (CE)
n. 1263/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999 relativo allo strumento
finanziario di orientamento della pesca (SFOP) e Regolamento (CE) n.
2792/1999 del Consiglio del 17 dicembre 1999 che definisce modalita'
e condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca:
complemento di programmazione 2000/2006 relativamente alle misure
dello SFOP delegate alla competenza regionale e relativi bandi per la
partecipazione al programma degli interventi";
- la propria deliberazione del 29/10/2001, n. 2229 "Istituzione del
Servizio Economia ittica regionale";
- la determinazione del Direttore generale Attivita' produttive,
Commercio e Turismo del 28/5/2002 n. 4661 "Nomina del Nucleo di
valutazione di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1675 del
31/7/2001" e successive modifiche;
considerato:
- che per accedere ai finanziamenti comunitari disposti in base ai
predetti Regolamenti, per le Regioni fuori Obiettivo 1, di cui fa
parte la Regione Emilia-Romagna, gli Stati membri hanno dovuto
predisporre, entro i termini fissati dai Regolamenti stessi, appositi
Documenti unici di programmazione nazionale (DOCUP);
- che la Commissione Europea, con decisione C 2001/45 del 23 gennaio
2001, ha approvato il Documento unico di programmazione per le
Regioni fuori Obiettivo n. 1 dello Stato italiano (Programma n. 2000
IT 14 DO 001);
- che il citato Regolamento (CE) n. 1260/1999, all'art. 19, paragrafo
4, prevede che ogni DOCUP sia corredato di un complemento di
programmazione, elaborato dallo Stato membro e trasmesso alla
Commissione a titolo informativo, mirante all'attuazione della
strategia e degli assi prioritari dell'intervento e contenente gli
elementi dettagliati a livello di misure, come indicato nell'art. 9,
lettera m) e nell'art. 18, paragrafo 3, del regolamento stesso;
- che per quanto riguarda lo strumento finanziario per la pesca
(SFOP) la Direzione generale della Pesca e dell'Acquacoltura del
Ministero delle Politiche agricole e forestali, e' Autorita'
nazionale competente per la redazione del DOCUP e del complemento di
programmazione ed e' preposta al coordinamento della gestione di tale
programma;
- che le singole Regioni fuori Obiettivo n. 1 sono state chiamate a
redigere la parte del complemento di programmazione nazionale che
alle stesse si riferisce per quanto attiene alle singole misure
delegate alla loro competenza, fissando contestualmente i termini per
la presentazione delle domande da parte dei destinatari e i massimali
delle singole tipologie d'intervento previsti dal programma stesso e
i criteri per l'istruttoria e l'ammissibilita' delle domande;
- che la Commissione Europea, con decisione SG (2002) D/230287 del 21
giugno 2002, ha approvato la compatibilita' con il mercato comune
delle misure di aiuto previste dalla propria deliberazione 31 luglio
2001, n. 1675 di cui sopra (Aiuto di stato NN 64/2002);
- che la propria deliberazione n. 1675 del 31/7/2001,
soprarichiamata, prevede, all'Asse 4 interventi volti ad "Altre
misure" ed in particolare alla Misura 4.6 che il finanziamento di
interventi in materia di "Misure innovanti" avvenga nelle percentuali
massime previste dall'Allegato IV (Gruppo 1 - Quota UE tra 25% e 50%
- Quota nazionale uguale o maggiore al 50%) del citato Regolamento
(CE) 2792/1999, ed in modo conforme a quanto previsto dalla delibera
CIPE del 7/8/2000, n. 89/00;
- che il Piano finanziario attualmente in vigore approvato dal
Comitato di sorveglianza ha modificato quello previsto dalla citata
deliberazione 1675/01 portando complessivamente per le annualita'
2000/2001/2002 il costo totale ad Euro 240.010,00 per gli interventi
relativamente alla Misura 4.6 "Misure innovanti";
- che la propria deliberazione del 17/12/2001, n. 2913 "Proroga dei
termini di presentazione delle domande di cui alla delibera di Giunta
regionale 1675/01 ôMisure dello SFOP delegate alla competenza
regionale e relativi bandi per la partecipazione al programma degli
interventi"' ha posticipato tali termini al 16 gennaio 2002;
atteso che il Nucleo di valutazione:
- ha provveduto ad istruire le domande pervenute, la cui
documentazione e' trattenuta agli atti del Servizio Economia ittica
regionale, valutandone la regolarita' tecnica e l'ammissibilita'
delle spese secondo le indicazioni ed i criteri generali previsti nel
bando e secondo i criteri particolari approvati all'unanimita' e
allegati al verbale della seduta del 23 ottobre 2003;
- ha attribuito i punteggi e approvato la graduatoria sulla base dei
criteri di priorita' individuati nella sopracitata deliberazione
1675/01 nella propria seduta del 12 dicembre 2002;
- ha approvato, schede di valutazione che, tenendo conto dei criteri
di priorita' stabiliti dalla deliberazione 1675/01 citata, hanno
permesso l'applicazione di criteri omogenei di istruttoria;
- ha redatto la graduatoria riportando, per ogni singola iniziativa,
il punteggio ottenuto ed ha deciso di dare priorita' in caso di
parita' di punteggio alla data di presentazione della domanda e in
caso di pari data presentazione al numero di protocollo di
accettazione;
- ha, quindi, relativamente alla misura in questione, cosi' come
previsto dalla deliberazione 1675/01, in recepimento di quanto
stabilito dal Regolamento (CE) n. 2792/1999, proposto che per gli
investimenti ammessi a godere delle agevolazioni finanziarie possono
fruire di un contributo pubblico a fondo perduto fino al 100%
dell'investimento ammesso e comunque non superiore a 60.000,00 Euro;
- che, in considerazione di quanto sopra esposto, la partecipazione
agli interventi viene, quindi, suddivisa, a norma di quanto previsto
dall'Allegato IV (Gruppo 1 - Quota UE tra 25% e 50% - Quota nazionale
uguale o maggiore 50%) del Reg. (CE) n. 2792/1999, nel seguente
modo:
- partecipazione pubblica UE pari al 50% dell'intervento ammesso;
- partecipazione pubblica statale (ex Fondo di rotazione Legge
183/87) pari al 35% dell'intervento ammesso ed al 70% dell'intervento
pubblico nazionale;
- partecipazione pubblica regionale pari al 15% dell'intervento
ammesso e al 30% dell'intervento pubblico nazionale;
considerato:
- che, a seguito di quanto premesso, per la Misura 4.6 "Misure
innovanti", risultano approvate dal Nucleo di valutazione le
graduatorie delle domande, con indicate le spese ammesse ed i
contributi calcolati, per singola domanda, e per la percentuale di
cui all'Allegato B), parte integrante del presente atto;
- che il Nucleo di valutazione non ha ammesso le domande di cui
all'Allegato C), parte integrante del presente atto, per il motivo a
fianco di ciascuna riportato;
viste:
- la L.R. del 23/12/2002, n. 38 "Legge finanziaria regionale adottata
a norma dell'art. 40 della L.R. 15/11/2001, n. 40 e successive
modificazioni in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di
previsione per l'esercizio 2003 e del Bilancio pluriennale
2003-2005", in particolare l'art. 38;
- la L.R. del 23/12/2002, n. 39 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2003 e Bilancio
pluriennale 2003-2005", segnatamente la Tabella H;
- le LL.RR. del 26/7/2003, n. 15 e n. 16;
rilevato che a seguito delle soprarichiamate leggi le somme previste
per le annualita' 2000/2001/2002, risultano iscritte ai seguenti
capitoli di bilancio:
- Capitolo n. 78571 "Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello strumento finanziario di orientamento della pesca
- (SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori OB. 1 - Decisione
n. C2001/45) - Mezzi UE" UPB 1.4.2.3.14381;
- Capitolo n. 78573 -Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello strumento finanziario di orientamento della pesca
- (SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori OB. 1 - Decisione
n. C2001/45; Legge 16 aprile 1987, n. 183) - Mezzi statali" UPB
1.4.2.3.14382;
- Capitolo n. 78569 "Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello strumento finanziario di orientamento della pesca
- (SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori OB. 1 - Decisione
n. C2001/45) - Quota regionale" UPB 1.4.2.3.14380;
visti:
- la propria deliberazione, esecutiva ai sensi di legge, n. 447 del
24/3/2003 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
- il DPR 252/98 in particolare all'articolo 1, comma 2, lett. E;
- la L.R. del 15/11/2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6/7/1977 n. 31 e della L.R.
27/3/1972, n. 4";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2,
della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa puo' essere
assunto con il presente atto;
dato atto, ai sensi dell'art. 37, comma 4, "Esercizio di funzioni
dirigenziali" della L.R. n. 43 del 26/11/2001 "Testo unico in materia
di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione
Emilia-Romagna" e della propria deliberazione 447/03:
- del parere espresso dal Direttore generale Attivita' produttive,
dott. Uber Fontanesi, in merito alla regolarita' amministrativa della
presente deliberazione;
- del parere espresso dal Dirigente Professional "Controllo e
presidio dei processi connessi alla predisposizione del bilancio e
del rendiconto generale" dott.ssa Maria Grazia Gaspari in
sostituzione della Responsabile del Servizio Bilancio-Risorse
finanziarie dott.ssa Amina Curti, ai sensi anche delle note del
Direttore generale Risorse finanziarie e strumentali prot. n.
ARB/DRF/02/59146 del 7 novembre 2002, n. ARB/DRF/03/2445-i del 21
gennaio 2003, in merito alla regolarita' contabile del presente
atto;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare i seguenti allegati quali parti integranti del
presente atto:
A) "Elenco delle domande pervenute entro il termine del 16/1/2002 per
le annualita' 2000/2001/2002 a valere sullo SFOP (Strumento
finanziario di orientamento della pesca) Asse 4 - Misura 4.6 ôMisure
innovanti'";
B) "Graduatoria delle iniziative ammesse a contributo (100%
dell'investimento ammesso) a valere sullo SFOP (Strumento finanziario
di orientamento della pesca) Asse 4 - Misura 4.6 ôMisure
innovanti'";
C) "Elenco delle iniziative non ammesse a contributo SFOP (Strumento
finanziario di orientamento della pesca) Asse 4 - Misura 4.6 ôMisure
innovanti'";
2) di finanziare, per tali annualita', le domande dei soggetti di cui
all'Allegato B), parte integrante del presente atto, per gli importi,
riportati a fianco di ciascuno, per complessivi Euro 192.092,36 a
carico dell'intervento pubblico suddiviso nelle percentuali
esplicitate in premessa nella misura complessiva del 100% della spesa
ammessa di Euro 192.092,36;
3) di imputare la somma di cui al precedente punto 2) nel seguente
modo:
- quanto ad Euro 96.046,18 registrata al n. 5338 di impegno sul
Capitolo n. 78571 "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello strumento finanziario di orientamento della pesca - (SFOP -
Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 - decisione n.
C2001/45) - Mezzi UE" UPB 1.4.2.3.14381;
- quanto ad Euro 67.232,33 registrata al n. 5339 di impegno sul
Capitolo n. 78573 "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello strumento finanziario di orientamento della pesca - (SFOP -
Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 decisione n. C2001/45;
Legge 16 aprile 1987, n. 183) - Mezzi statali" UPB 1.4.2.3.14382;
- quanto ad Euro 28.813,85 registrata al n. 5340 di impegno sul
Capitolo n. 78569 "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello strumento finanziario di orientamento della pesca - (SFOP -
Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob.1 - decisione n. C2001/45)
- Quota regionale" - UPB 1.4.2.3.14380, del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2003, che presenta la necessaria disponibilita';
4) di dare atto che in conformita' a quanto previsto dalla citata
deliberazione 1675/01 il Dirigente competente ai sensi dell'art. 51
della L.R. 40/01, nonche' della propria deliberazione 447/03
provvedera' con propri atti formali, alla liquidazione dei contributi
concessi, con le seguenti modalita':
- anticipazione, su richiesta del beneficiario fino al 50% del
contributo concesso, previa presentazione della comunicazione di
inizio lavori e di idoneo atto di fidejussione bancaria o
assicurativa di pari importo redatto in conformita' agli schemi,
opportunamente adattati, di cui al Decreto interministeriale
congiuntamente emanato, ai sensi dei principi generali di cui
all'art. 14, comma 3 del DL 25/3/1997, n. 67 recante disposizioni per
favorire l'occupazione nel settore della pesca e dell'acquacoltura,
dal Ministero per le Politiche agricole e forestali, Ministero del
Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica Ministero
dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, in data 26/1/1998
"Approvazione degli schemi di polizza assicurativa e di fidejussione
bancaria per la richiesta anticipata di contributi SFOP";
- saldo del contributo concesso, alla fine dei lavori, previa
presentazione della comunicazione di fine lavori e di una relazione
finale, da cui risulti la conformita' dei lavori svolti con quelli
previsti dal progetto ammesso a contributo, con evidenziate le
eventuali varianti ammesse. Tale relazione dovra' essere corredata
dalla rendicontazione tecnico finanziaria contenente copia della
documentazione necessaria per accertare la regolarita' delle spese
sostenute ed in particolare originale delle fatture quietanzate, che
verranno restituite dopo l'apposizione del visto della Regione, da
relativa dichiarazione liberatoria, dalla autocertificazione del
beneficiario che le opere e le forniture sono conformi a quanto
previsto nel progetto, dal certificato di agibilita' e/o
abitabilita'. Tali atti dovranno essere firmati dal richiedente e dal
responsabile tecnico del progetto e dovranno essere presentati entro
sessanta giorni dalla fine dei lavori. L'atto di liquidazione del
saldo del contributo e' subordinato alla verifica
tecnico-amministrativa del progetto realizzato da parte del nucleo di
valutazione o da parte di soggetti pubblici o privati a cio'
appositamente incaricati dall'Amministrazione regionale;
5) che i lavori di realizzazione delle iniziative debbano iniziare,
come stabilito dal complemento di programmazione nazionale, entro il
termine di quattro mesi dalla notifica del provvedimento di
concessione del contributo e debbano essere completati entro il
termine di diciotto mesi a pena di decadenza dal contributo e
restituzione delle eventuali anticipazioni. Per i progetti ricadenti
in zone di particolare tutela ambientale tali termini sono
rispettivamente di sei mesi dalla notifica per l'inizio lavori e di
diciotto mesi per il completamento dei lavori;
6) che i beneficiari trasmettano all'Amministrazione regionale la
comunicazione, resa ai sensi di legge, di inizio lavori;
7) di dare atto, infine, che per quanto non espressamente previsto
dal presente provvedimento si rimanda alle disposizioni di cui alla
piu' volte richiamata propria deliberazione 1675/01;
8) di prevedere la pubblicazione del presente atto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)