ARPA - AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L'AMBIENTE DELL'EMILIA-ROMAGNA - SEZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA

CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO

Approvazione bando per n. 1 borsa di studio finanziata da ARPA - Agenzia regionale per la prevenzione e l'Ambiente della Regione Emilia-Romagna da conferire a n. 1 laureato in Scienze Ambientali in materia di studio sull'utilizzo agronomico dei fanghi di depurazione

Art. 1 - Istituzione della borsa di studio                                      
L'ARPA - Sezione provinciale di Ravenna, istituisce una borsa di                
studio rivolta a laureati in Scienze Ambientali aventi i requisiti              
richiesti dal presente bando, finalizzata allo svolgimento di                   
attivita' connesse al tema di ricerca descritto nel successivo art.             
3.                                                                              
Art. 2 - Requisiti richiesti e caratteristiche della borsa di studio            
La borsa di studio, della durata di 12 mesi dalla data di decorrenza,           
ha un importo pari ad Euro 12.395,00 al lordo delle ritenute di                 
legge.                                                                          
La borsa di studio e' rivolta ad un laureato/a in Scienze                       
Ambientali.                                                                     
I requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del                 
termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.             
Art. 3 - Finalita' scientifiche e tema di ricerca                               
La borsa e' finalizzata al completamento della formazione scientifica           
ed operativa del vincitore nell'ambito "Studio sull'utilizzo                    
agronomico dei fanghi di depurazione".                                          
Art. 4 - Luogo di svolgimento e responsabilita' scientifica                     
La borsa di studio si svolgera' sotto forma di stage, presso ARPA -             
Sezione provinciale di Ravenna, in Via Alberoni n. 17 e sotto il                
coordinamento e la responsabilita' scientifica del dott. Sesto                  
Soprani e dei suoi diretti collaboratori.                                       
Art. 5 - Vincoli giuridici ed economici                                         
La borsa di studio non e' cumulabile con altre conferite dallo Stato            
e da altri Enti pubblici o privati. Il suo godimento e' incompatibile           
con qualsiasi rapporto di impiego pubblico.                                     
L'importo della borsa di studio sara' pagato in rate mensili                    
posticipate, previa dichiarazione del responsabile scientifico che il           
borsista attende con regolarita' alle attivita' di studio e                     
formazione cui la borsa e' finalizzata.                                         
Art. 6 - Modalita' di assegnazione                                              
La borsa di studio sara' assegnata tramite selezione pubblica per               
titoli ed esami. Possono partecipare alla borsa di studio i cittadini           
italiani o equiparati in base alle leggi vigenti o aventi la                    
cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea, in possesso di               
Laurea in Scienze Ambientali.                                                   
Art. 7 - Titoli e prove di esame                                                
Gli esami consisteranno in un colloquio inerente il tema della borsa            
di studio e piu' specificatamente:                                              
1) DLgs 99/92 "Attuazione della direttiva 86/278/CEE concernente la             
protezione dell'ambiente, in particolare del suolo,                             
nell'utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura";                   
2) L.R. 24 aprile 1995, n. 50 "Disciplina dello spandimento sul suolo           
dei liquami provenienti da insediamenti zootecnici e dello stoccaggio           
degli affluenti di allevamento";                                                
3) L.R. 30 maggio 1997, n. 15 "Norme per l'esercizio delle funzioni             
regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto           
1983, n. 34";                                                                   
4) elementi e vincoli che possono limitare la disponibilita' allo               
spandimento su terreno agricolo di fanghi di depurazione, quali le              
caratteristiche del terreno ricevente, i vincoli di vario tipo a cui            
e' sottosposta la superficie agricola, la stagionalita' dello                   
spandimento;                                                                    
5) attuale regime autorizzatorio della Provincia di Ravenna relativo            
all'utilizzo agricolo dei fanghi di depurazione;                                
6) competenze conferite ad Arpa dalla legge istitutiva (L.R. 19                 
aprile 1995, n. 44 "Riorganizzazione dei controlli ambientali ed                
istituzione dell'Agenzia regionale per la Prevenzione e l'Ambiente              
(ARPA) dell'Emilia-Romagna") relativamente al controllo e al supporto           
agli Enti locali;                                                               
7) valutazione di altri tipi di inquinamento da fonti diffuse.                  
Data e luogo della prova verranno comunicati ai candidati con                   
raccomandata a.r.                                                               
I titoli verranno valutati dalla Commissione di cui al successivo               
art. 8 in base ad un punteggio preventivamente definito                         
considerando:                                                                   
- il voto finale del titolo di studio richiesto;                                
- eventuali pubblicazioni;                                                      
- eventuali esperienze lavorative/ di ricerca nel settore.                      
Art. 8 - Costituzione della Commissione esaminatrice                            
La Commissione sara' composta da rappresentanti di ARPA, nominati con           
determinazione del Direttore di Sezione contestualmente                         
all'approvazione del presente bando.                                            
Art. 9 - Modalita' di presentazione delle domande                               
La domanda di ammissione alla borsa di studio, redatta in carta                 
semplice, dovra' essere inviata:                                                
- per raccomandata a.r. indirizzandola "Al Direttore della Sezione              
provinciale di Ravenna dell'ARPA, Via Alberoni n. 17 - cap. 48100";             
oppure                                                                          
- consegnata a mano alla Staff amministrativa - Settore Personale               
della Sezione provinciale di Ravenna dell'ARPA, Via Alberoni n. 17 -            
cap. 48100, durante i seguenti orarii dal lunedi' al venerdi' dalle 8           
alle 12;                                                                        
entro le ore 12 del quindicesimo giorno non festivo successivo alla             
data di pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale della                  
Regione Emilia-Romagna a pena di esclusione.                                    
Qualora il termine venga a cadere in giorno festivo, si intendera'              
protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. Non              
saranno prese in considerazione domande che perverranno oltre tale              
data ed a tal fine si precisa che non fa fede il timbro postale                 
dell'ufficio accettante.                                                        
Nella domanda ciascun candidato dovra' dichiarare:                              
1) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;                          
2) titolo di studio o qualifica professionale posseduta, esami                  
sostenuti, con indicazione della data e del luogo del conseguimento,            
nonche' con indicazione del voto finale, titolo di specializzazione,            
di eventuale abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di                 
qualificazione tecnica;                                                         
3) indirizzo presso il quale desidera che gli siano fatte pervenire             
tutte le comunicazioni relative alla selezione e numero telefonico;             
4) di non aver riportato condanne penali, precisando in caso                    
contrario, quali condanne abbia riportato;                                      
5) quale sia la posizione ai fini dell'obbligo del servizio                     
militare;                                                                       
6) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della                    
cittadinanza di uno degli Stati dell'Unione Europea.                            
Il candidato dovra' apporre la propria firma in calce alla domanda              
senza necessita' di autentica ai sensi dell'art. 3, comma 5 della               
Legge 127/97.                                                                   
Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati in originale            
o in copia semplice i seguenti documenti:                                       
1) curriculum formativo e professionale;                                        
2) eventuali pubblicazioni su argomenti attinenti la materia oggetto            
della borsa di studio, documentate con la copia fotostatica del                 
frontespizio della rivista/volume unitamente alla copia dell'indice             
con evidenziato il nome del partecipante ed il titolo della                     
pubblicazione.                                                                  
Qualora risulti necessario controllare la veridicita' delle                     
dichiarazioni, nel caso in cui gli stati, i fatti e le qualita'                 
personali dichiarati siano certificabili o attestabili da parte di un           
altro soggetto pubblico, l'Amministrazione procedente entro 15 giorni           
richiede direttamente la necessaria documentazione al soggetto                  
competente. In questo caso, per accelerare il procedimento,                     
l'interessato puo' trasmettere, anche attraverso strumenti                      
informatici o telematici, una copia fotostatica, ancorche' non                  
autenticata, dei certificati di cui sia gia' in possesso.                       
Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti           
e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti             
e' priva di effetto.                                                            
Art. 10 - Formazione delle graduatorie                                          
La Commissione formulera' con motivata relazione, la graduatoria dei            
partecipanti risultati idonei. La graduatoria avra' validita' 24                
mesi.                                                                           
Art. 11 - Conferimento e decorrenza                                             
La borsa di studio verra' ufficialmente assegnata con determinazione            
del Direttore di Sezione ARPA sulla base della graduatoria di merito            
formulata dalla Commissione giudicatrice con l'indicazione della                
decorrenza che sara' proposta dal Direttore stesso.                             
Art. 12 - Accettazione da parte dei vincitori                                   
Nel perentorio termine di dieci giorni dalla data di ricevimento                
della lettera raccomandata con la quale sara' notificato il                     
conferimento della borsa di studio, l'assegnatario dovra' far                   
pervenire all'ARPA - Sezione provinciale di Ravenna, pena decadenza,            
la dichiarazione di accettazione, senza riserve, della borsa                    
medesima, alle condizioni del presente bando. Con detta dichiarazione           
l'assegnatario della borsa dovra' inoltre dare esplicita                        
assicurazione, sotto la propria responsabilita', che non usufruira',            
durante tutto il periodo di godimento della borsa di studio, di altri           
analoghi assegni o sovvenzioni e che non ricopre alcun impiego alle             
dipendenze dello Stato e di altri Enti pubblici o privati.                      
Per tale comunicazione, per il termine fissato, fara' fede il timbro            
postale dell'Ufficio accettante.                                                
Art. 13 - Obbligo di frequenza                                                  
II borsista ha l'obbligo di frequentare le strutture dell'ARPA -                
Sezione provinciale di Ravenna, al fine di compiere l'attivita' di              
studio cui la borsa e' finalizzata.                                             
Le assenze complessive che potranno verificarsi nel corso di                    
svolgimento della Borsa di studio non dovranno essere                           
complessivamente superiori ai 20 giorni.                                        
Qualora, per motivi di salute, il borsista sia impossibilitato alla             
frequenza per un periodo complessivamente non superiore ai due mesi,            
lo stesso dovra' prolungare la propria attivita' per un periodo pari            
a quello di assenza.                                                            
Art. 14 - Esclusione                                                            
L'assegnatario che non ottemperi a quanto previsto dall'art. 13 o che           
si renda comunque responsabile di altri gravi mancanze e non dia                
prova di possedere sufficiente attitudine, sara' dichiarato decaduto            
dal godimento della borsa di studio con provvedimento del Direttore             
della Sezione provinciale di Ravenna.                                           
Art. 15 - Rinuncia                                                              
In caso di rinuncia da parte del vincitore, la borsa di studio, o la            
parte restante di essa, sara' messa a disposizione dei concorrenti              
classificati idonei, secondo l'ordine della graduatoria di cui                  
all'art. 10.                                                                    
Art. 16 - Caratteristiche giuridiche                                            
La borsa di studio non da' luogo a trattamenti previdenziali. Il suo            
godimento non integra un rapporto di lavoro essendo finalizzata alla            
sola formazione scientifica professionale dei borsisti ed e'                    
sottoposta al regime fiscale previsto dalla legge.                              
Il titolare della borsa di studio gode dell'assicurazione contro gli            
infortuni e per responsabilita' civile contro terzi a cura di ARPA.             
Art. 17 - Tutela della privacy                                                  
Tutti i dati personali, di cui ARPA verra' in possesso, in occasione            
dell'espletamento della borsa di studio, verranno trattati nel                  
rispetto della Legge 675/96.                                                    
IL DIRETTORE DELLA SEZIONE                                                      
Licia Rubbi                                                                     
Scadenza: 4 dicembre 2003                                                       

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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