DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 febbraio 2003, n. 202
Determinazione criteri e modalita' per la concessione dei contributi in attuazione dell'art. 5, commi 4 e 5 della L.R. 32/01
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 ed in particolare l'art. 49;
richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di
legge:
- n. 2774 del 10/12/2001, recante "Direttiva sulle modalita' di
espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo
l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10/12/2001, recante "Disposizioni per la revisione
dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a
seguito dell'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2832 del 17/12/2001, recante "Riorganizzazione delle posizioni
dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e professional";
- n. 3021 del 28/12/2001, recante "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/1/2002)";
vista la L.R. 29 ottobre 2001, n. 32 recante: "Disciplina degli
organi di rappresentanza e tutela dell'artigianato" con la quale si
disciplinano gli organi di rappresentanza e tutela dell'artigianato,
nonche' l'esercizio delle relative competenze;
richiamati in particolare:
- i commi 4 e 5 dell'art. 5 della sopracitata legge regionale, che
prevedono finanziamenti per progetti di particolare interesse per la
promozione dell'attivita' artigiana, con particolare riferimento allo
sviluppo dell'associazionismo economico e alla valorizzazione dei
prodotti e dei servizi artigiani;
- l'art. 18, comma 2, punto c) della citata L.R. 32/01, che prevede
l'istituzione di un apposito capitolo nella parte spesa del bilancio
per quanto riguarda le spese per contributi a progetti promozionali
di cui ai sopramenzionati commi 4 e 5 dell'art. 5;
ritenuto necessario stabilire con il presente atto, nel limite dello
stanziamento autorizzato dalla legge regionale di approvazione del
bilancio di previsione secondo quanto disposto dal sopracitato art.
18, comma 2, lettera c), i criteri e le modalita' di concessione dei
finanziamenti suddetti;
dato atto, ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e
della propria deliberazione n. 2774 del 10/12/2001:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Politiche industriali, dott. Glauco Lazzari, in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale alle
Attivita' produttive, Commercio e Turismo, dott. Uber Fontanesi, in
merito alla legittimita' del presente provvedimento;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico, Piano telematico,
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di determinare, per le motivazioni illustrate in premessa, i
criteri e le modalita' di concessione dei contributi, in attuazione
dell'art. 5, commi 4 e 5 della L.R. 32/01, cosi' come stabilito
nell'allegato parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione;
b) di dare atto che alla liquidazione delle spese derivanti dalla
concessione dei suddetti contributi e alle richieste di emissione dei
titoli di pagamento provvedera' il Dirigente competente, ai sensi
degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01, con propri atti formali, sulla
base delle relazioni dei risultati conseguiti e delle rendicontazioni
presentate;
c) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
CRITERI E MODALITA' PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI IN ATTUAZIONE
DELL'ART. 5, COMMI 4 E 5 DELLA L.R. 32/01
Beneficiari dei contributi
Commissioni provinciali per l'Artigianato, Comuni, Province (Enti
locali), Comunita' Montane, Associazioni di categoria.
Requisiti di ammissibilita'
Tutti i progetti dovranno riportare:
- descrizione dettagliata rivolta allo sviluppo dell'associazionismo
economico e alla valorizzazione dei prodotti e dei servizi artigiani;
- modalita' di svolgimento;
- obiettivo;
- costo.
Termini di modalita' e di presentazione
Entro il 31 maggio di ogni anno i progetti dovranno pervenire alla
Commissione regionale per l'artigianato, gia' approvati nelle
relative sedi di competenza.
Decorrenza e termine delle attivita' di progetto
Le attivita' dovranno essere necessariamente iniziate ed ultimate
nell'anno di competenza del bilancio. Solo eccezionalmente potranno
essere portate a termine nell'anno successivo.
Valutazione
I progetti verranno sottoposti al vaglio della Commissione
provinciale per l'artigianato che, dopo averli approvati, stabilira'
l'importo del contributo da assegnare a ciascun progetto.
Liquidazione ed erogazione dei contributi
Alla liquidazione e all'erogazione dei contributi provvedera' il
Dirigente competente con propri atti formali, sulla base delle
relazioni dei risultati conseguiti e delle rendicontazioni
presentate.