DECRETO DELL'ASSESSORE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA. PROTEZIONE CIVILE 4 febbraio 2003, n. 4
Ordinanza Presidente Consiglio dei Ministri 3258/02. Approvazione del Piano dei primi interventi urgenti conseguenti agli eventi e dissesti idrogeologici nei mesi di ottobre e novembre 2002
L'ASSESSORE
Premesso che:
- nel mese di novembre 2002 i territori delle regioni Piemonte,
Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna
sono stati colpiti da eccezionali eventi atmosferici;
- tali eventi hanno provocato la tracimazione dei maggiori bacini
lacuali, lo straripamento e 1'esondazione di fiumi e torrenti,
nonche' violente mareggiate, determinando consequenzialmente frane,
smottamenti e spiaggiamenti, oltre che danni alla viabilita', alle
infrastrutture pubbliche e ad immobili privati;
- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29
novembre 2002 e' stato dichiarato lo stato di emergenza fino al 31
dicembre 2003 nei territori dei comuni di Loiano e Monzuno in
provincia di Bologna, a causa del crollo di una parete rocciosa
verificatosi il 15 ottobre 2002, e nei territori delle regioni
Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia
Romagna per gli eccezionali eventi atmosferici del mese di novembre
2002;
- con ordinanza n. 3258 del 20 dicembre 2002 del Presidente del
Consiglio dei Ministri, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del
28/12/2002, n. 303, si dispone un primo stanziamento di 50 milioni di
Euro, per fronteggiare i danni conseguenti agli eventi specificati in
premessa, da ripartire successivamente con provvedimento del Capo del
Dipartimento della Protezione civile tra le Regioni interessate sulla
base di una loro proposta congiunta;
dato atto:
- che con nota n. 2802 del 17 dicembre 2002 e' stata trasmessa alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione
Civile la proposta congiunta delle Regioni interessate per il riparto
delle prime risorse suindicate;
- che in base a tale proposta la prima assegnazione prevista per la
Regione Emilia-Romagna e' pari a 6.250.000,00 Euro;
visto il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 5 del 20
gennaio 2003 con cui, per le motivazioni ivi espresse, all'Assessore
"Difesa del suolo e della costa. Protezione Civile", prof. Marioluigi
Bruschini, sono stati delegati tutti i compiti previsti in capo al
Presidente della Regione dall'ordinanza del Presidente del Consiglio
dei Ministri 3258/02, e, in analogia con quanto fatto in occasione di
precedenti eventi calamitosi, si e' stabilito che l'Assessore
delegato provveda:
- all'approvazione di un piano regionale degli interventi connessi
agli eventi calamitosi specificati in premessa, le cui proposte sono
da sottoporsi a previo esame del Comitato Istituzionale, di cui al
punto 3) del dispositivo del sopra citato decreto presidenziale;
- alla definizione di procedure, improntate al principio di
semplificazione dell'azione amministrativa, per la realizzazione
degli interventi pianificati, nonche' alla determinazione di termini
per l'affidamento e l'ultimazione degli interventi rispondenti alle
esigenze di celerita' imposte dalle finalita' di cui all'ordinanza
3258/02 anche in relazione alla possibilita' di ricorrere alle
deroghe alla normativa ordinaria espressamente autorizzate dal
predetto provvedimento;
vista la proposta di Piano dei primi interventi urgenti conseguenti
agli eventi e dissesti idrogeologici dei mesi di ottobre e novembre
2002, formulata nella seduta del 20 gennaio 2003, dallo staff
tecnico-amministrativo, di cui al punto 1) del dispositivo della
determinazione del Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo e
della costa n. 386 del 20 gennaio 2003;
considerato che tale proposta e' stata valutata positivamente nella
seduta del 23 gennaio 2003, dal Comitato Istituzionale di cui al
punto 3) del gia' citato decreto presidenziale;
considerato altresi' che nella seduta del Comitato Istituzionale si
e' deciso, alla luce delle risorse finanziarie statali ad oggi
disponibili, di:
- assegnare ai Comuni interessati il rimborso degli oneri sostenuti
per gli interventi di prima emergenza nonche' per l'assistenza
prestata agli sfollati;
- rinviare ogni decisione concernente l'erogazione di contributi a
favore di soggetti privati e attivita' produttive danneggiati, ad una
successiva fase, previo stanziamento di ulteriori risorse statali
allo scopo necessarie;
- stabilire che gli interventi previsti nel piano di seguito meglio
specificato devono essere affidati entro i 90 giorni ed ultimati
entro i 15 mesi successivi alla data di pubblicazione del presente
decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, al
fine di soddisfare le esigenze di celerita' imposte dalle finalita'
di cui all'ordinanza 3258/02;
ritenuto pertanto di procedere all'approvazione del piano recante in
oggetto: "OPCM 3258/02. Piano dei primi interventi urgenti
conseguenti agli eventi e dissesti idrogeologici nei mesi di ottobre
e novembre 2002";
dato atto dei pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art. 37, comma
4 della L.R. 43/01 e della deliberazione di Giunta regionale 2774/01:
- dal Responsabile del Servizio Protezione civile, ing. Demetrio
Egidi, in merito alla regolarita' tecnica del presente atto;
- dal Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa,
dott.ssa Leopolda Boschetti, in merito alla legittimita' del presente
atto;
decreta:
per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che
qui si intendono integralmente richiamate:
1) di approvare il piano recante in oggetto: "OPCM 3258/02. Piano dei
primi interventi urgenti conseguenti agli eventi e dissesti
idrogeologici nei mesi di ottobre e novembre 2002", allegato al
presente atto, quale parte integrante e sostanziale;
2) di rimandare a successivo atto la definizione delle procedure per
la realizzazione degli interventi previsti nel piano;
3) gli interventi previsti nel piano di cui al precedente punto 1)
devono essere affidati entro i 90 giorni ed ultimati entro i 15 mesi
successivi alla data di pubblicazione del presente decreto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di rinviare ogni decisione concernente l'erogazione di contributi
a favore di soggetti privati e attivita' produttive danneggiati, ad
una successiva fase, previo stanziamento di ulteriori risorse statali
allo scopo necessarie;
5) di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
L'ASSESSORE
Marioluigi Bruschini