|
- Info
REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 luglio 2003, n. 1568
Contributi regionali per la promozione sportiva (L.R. 13/00) obiettivi, criteri, modalita' e procedure per la concessione dei contributi per il biennio 2003-2004
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e
in particolare:
- l'art. 2, comma 1, nel quale, tra le funzioni regionali in materia
di sport, alle lettere d) ed e) sono indicate, rispettivamente,
quelle di promozione dell'avviamento alla pratica sportiva in
particolare dei bambini, dei giovani, anche contrastandone
l'abbandono precoce, degli anziani e dei soggetti piu' svantaggiati,
in collaborazione con gli Enti locali, il CONI, le istituzioni
scolastiche e gli enti di promozione sportiva e quelle relative alla
formazione e alla qualificazione degli operatori;
- l'articolo 2, comma 2, nel quale si stabilisce che tali funzioni
sono esercitate dalla Regione nell'ambito della propria
programmazione e il comma 4, che prevede che le funzioni di cui sopra
vengano realizzate di norma tramite convenzione, in collaborazione
con soggetti pubblici e privati, con le Federazioni sportive
riconosciute dal CONI e con le Associazioni iscritte nel Registro
regionale o nei Registri provinciali delle associazioni di promozione
sociale di cui alla L.R. 34/02, sostitutiva della L.R. 10/95,
attraverso la concessione di contributi;
- la lettera a) di cui al precedente art. 2, comma 4 che prevede che
i contributi di che trattasi vengano concessi per attivita',
iniziative sperimentali e manifestazioni sportive di particolare
valenza, di livello almeno regionale;
- l'articolo 11, comma 1, che prevede la concessione di contributi
finalizzati a progetti di promozione, diffusione ed organizzazione
dell'associazionismo sportivo e ricreativo a favore di associazioni
regionali sportive e ricreative iscritte al "Registro regionale delle
associazioni di promozione sociale" di cui alla sopra citata L.R.
34/02;
visto l'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, contenente "Contributi regionali per la promozione
sportiva (L.R. 13/00). Obiettivi, criteri di spesa e procedure per la
concessione dei contributi per il biennio 2003-2004" e dato atto che
gli indirizzi in esso contenuti sono stati sottoposti all'esame della
Consulta regionale dello Sport e delle Amministrazioni provinciali,
stante anche quanto previsto al comma 4 dell'art. 3 della sopra
citata L.R. 13/00;
dato altresi' atto che:
- per quanto riguarda in particolare i progetti di promozione,
diffusione ed organizzazione dell'associazionismo sportivo e
ricreativo a favore delle associazioni regionali sportive e
ricreative iscritte al "Registro regionale delle associazioni di
promozione sociale" di cui alla L.R. 34/02, nel citato Allegato A) si
prevede di utilizzare lo strumento della convenzione tra la Regione e
i soggetti interessati, in quanto ritenuto piu' idoneo ai fini di una
maggiore definizione degli obiettivi comuni e degli impegni
reciproci;
- con atto successivo della Giunta regionale si procedera'
all'approvazione delle convenzioni, provvedendo alla definizione dei
contenuti specifici di ogni singola convenzione tra la Regione e le
associazioni regionali interessate, sulla base dei progetti da esse
presentate, nell'ambito degli indirizzi e delle risorse finanziarie
ad essi destinati indicati nel sopra citato Allegato A);
vista la L.R. 23 dicembre 2002, n. 39 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2003 e Bilancio
pluriennale 2003-2005" e la L.R. 26 luglio 2003, n. 16 "Assestamento
del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
l'esercizio finanziario 2003 e del Bilancio pluriennale 2003-2005 a
norma dell'art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo
provvedimento generale di variazione", e in particolare l'UPB
1.6.6.2. 28100, Capitoli 78718 e 78722, e preso atto che la
disponibilita' finanziaria per l'anno 2003 nei suddetti capitoli
ammonta rispettivamente a Euro 450.000,00 e a Euro 165.000,00 per un
importo complessivo di Euro 615.000,00;
vista la propria deliberazione n. 447 del 24 marzo 2003, con oggetto:
"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro, dott.ssa Cristina
Balboni ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della
deliberazione della Giunta regionale 447/03;
dato atto del visto di riscontro degli equilibri economico-finanziari
espresso dal Dirigente Professional "Controllo e presidio dei
processi connessi alla predisposizione del bilancio e rendiconto"
dott.ssa Mara Grazia Gaspari, in sostituzione del Responsabile del
Servizio Bilancio - Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti, ai
sensi delle note del Direttore generale Risorse finanziarie e
strumentali Prot. ARB/DRF/02/59146 del 7 novembre 2002 e Prot.
ARB/DRF/03/2445i del 21 gennaio 2003 e della deliberazione della
Giunta regionale 447/03;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare gli obiettivi, i criteri di spesa e le procedure per
la concessione dei contributi regionali per la promozione sportiva di
cui alla L.R. 13/00, art. 2, comma 4, lett. a) e art. 11, comma 1,
per il biennio 2003-2004, cosi' come indicati nell'Allegato A), parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di dare atto, per le ragioni indicate in premessa e che qui si
intendono integralmente richiamate, che gli interventi regionali a
favore dell'associazionismo sportivo e ricreativo verranno attuati
tramite convenzioni tra la Regione e le Associazioni iscritte al
"Registro regionale delle associazioni di promozione sociale" di cui
alla L.R. 34/02, sulla base degli indirizzi e delle risorse
finanziarie ad essi destinati, indicati nel sopra citato Allegato
A);
3) di dare altresi' atto che con successivo provvedimento della
Giunta regionale si procedera' annualmente all'approvazione delle
convenzioni di cui sopra, provvedendo alla definizione dei contenuti
specifici di ogni singola convenzione tra la Regione e le
associazioni regionali interessate, sulla base dei progetti da esse
presentati, nell'ambito di quanto indicato al precedente punto 2);
4) di stabilire che alla sottoscrizione delle convenzioni provvedera'
il Dirigente regionale competente per materia, in conformita' ed in
applicazione della normativa vigente;
5) di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione
del presente provvedimento per l'anno 2003, pari a complessivi Euro
615.000,00, trovano copertura finanziaria nel Bilancio regionale per
l'esercizio 2003 cosi' come indicato di seguito:
- quanto a Euro 450.000,00 al Cap. n. 78718 "Contributi a soggetti
pubblici e privati, federazioni sportive riconosciute dal CONI ed ad
associazioni iscritte all'albo regionale o negli albi provinciali di
cui alla L.R. 10/95 per attivita', iniziative sperimentali e
manifestazioni sportive di particolare valenza (art. 2, comma 4,
lett. a) L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)" afferente alla UPB 1.6.6.2.
28100 - "Promozione dello sport e delle attivita' ricreative";
- quanto a Euro 165.000,00 al Cap. n. 78722 "Contributi ad
associazioni regionali sportive e ricreative iscritte nell'albo
regionale di cui alla L.R. 10/95 per progetti di promozione,
diffusione e organizzazione dell'associazionismo sportivo e
ricreativo (art.11, comma 1, L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)" afferente
alla UPB 1.6.6.2. 28100;
6) di dare altresi' atto che, per ciascuno degli anni 2003 e 2004,
alla concessione dei contributi e ai relativi impegni delle risorse
finanziarie, ricorrendo le condizioni previste dalla normativa
contabile vigente, si provvedera' con proprio apposito atto fino alla
concorrenza delle risorse disponibili nei relativi bilanci e sulla
base delle modalita' indicate nel sopracitato Allegato A) mentre alla
liquidazione dei contributi provvedera' il Dirigente regionale
competente con propri atti sulla base di modalita' che verranno
definite per ciascun anno nella stessa deliberazione di concessione
di cui sopra;
7) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A)
Contributi regionali per la promozione sportiva (L.R. 13/00).
Obiettivi, criteri di spesa e procedure per la concessione dei
contributi per il biennio 2003-2004
Premessa
La Regione Emilia-Romagna, riconoscendo la funzione sociale dello
sport e l'importanza della pratica delle attivita' motorie, sportive
e ricreative sul piano formativo e del benessere dei cittadini,
promuove la realizzazione di interventi finalizzati a consentirne la
diffusione e la qualificazione.
A tale scopo, e in attuazione di quanto previsto dalla L.R. 25
febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" (art. 2, comma 1,
lett. d) e comma 4, lett. a) e art. 11), la Regione concede
contributi per la realizzazione di attivita' e di manifestazioni
sportive, di particolare valenza e di livello almeno regionale, e per
l'attuazione di progetti per la promozione, diffusione e
organizzazione dell'associazionismo sportivo e ricreativo.
Il ruolo attivo degli Enti locali, delineato dalla legge regionale e
le funzioni attribuite alle Province sul piano della programmazione
degli interventi e del coordinamento istituzionale e associativo,
hanno consentito negli anni 2001-2002 di attivare forme piu' dirette
di collaborazione tra la Regione e gli stessi Enti locali, in
previsione di un piu' deciso decentramento delle competenze a livello
territoriale.
La maggior vicinanza delle istituzioni locali ai soggetti pubblici e
privati e alle associazioni che operano sul territorio, e la
conoscenza piu' diretta delle iniziative che in esso si svolgono,
costituiscono infatti, anche nel settore della promozione sportiva,
elementi indispensabili per garantire una piu' ampia valorizzazione
delle attivita' e una maggiore efficacia degli interventi, in una
logica di collaborazione tra i soggetti e di integrazione delle
reciproche competenze, esperienze e risorse.
Se dunque la volonta' della Regione e' quella di procedere verso
l'attribuzione di sempre maggiori competenze agli Enti locali, in uno
spirito di concertazione delle scelte, a livello regionale e
territoriale e tra soggetti pubblici e privati, l'attuale carenza di
risorse finanziarie sulla spesa corrente per l'esercizio in corso
suggerisce tuttavia, al fine di evitarne una eccessiva
frammentazione, di mantenere ancora in capo alla Regione le funzioni
"gestionali" fin qui svolte, provvedendo direttamente alla
concessione dei contributi.
In tale fase di transizione, anche in continuita' con l'esperienza
attuata nel 2002, si ritiene importante che le Province svolgano un
ruolo attivo, in particolare su due versanti:
- sul piano conoscitivo, informativo e di coordinamento, in
collaborazione con i Comuni, le associazioni e le federazioni
sportive, e piu' complessivamente con tutti i soggetti interessati
che operano sul territorio provinciale, per sollecitare la
predisposizione di progetti che prevedano iniziative rilevanti sul
piano qualitativo, un ampio coinvolgimento degli stessi soggetti
interessati, un'integrazione di conoscenze e competenze,
istituzionali e professionali, e un utilizzo razionale e produttivo
delle risorse, evitandone in ogni modo la dispersione;
- nel corso della fase istruttoria delle domande presentate ai fini
della concessione dei contributi regionali, collaborando strettamente
con la Regione per individuare congiuntamente le attivita' e le
iniziative da finanziare prioritariamente a livello regionale, e
operare scelte condivise a sostegno degli interventi piu'
significativi e tale da garantire una maggiore efficacia a livello
territoriale.
In coerenza con il processo in corso sopra delineato e in una logica
di equilibrio territoriale, nonche' di produttivita' delle risorse
regionali, i finanziamenti disponibili nel biennio 2003-2004 verranno
utilizzati nel modo seguente:
- quelli destinati ai soggetti che operano a livello territoriale
verranno ripartiti a livello regionale in rapporto alle iniziative
ritenute piu' rilevanti sulla base delle linee di indirizzo e dei
criteri contenuti nel presente provvedimento;
- quelli destinati alle associazioni regionali sportive e ricreative
per progetti di promozione, diffusione e organizzazione dello stesso
associazionismo verranno assegnati con modalita' innovative,
finalizzate ad assumere una strategia condivisa sul piano dei
contenuti e della realizzazione degli interventi, ossia sulla base di
convenzioni, all'interno delle quali verranno definiti obiettivi
specifici e impegni reciproci.
1. Obiettivi e azioni prioritarie
1.1. Obiettivi
Con la concessione dei contributi di cui sopra, gli obiettivi che la
Regione intende perseguire nel biennio 2003-2004 hanno come
riferimento due elementi fondamentali: da un lato le finalita' piu'
generali stabilite dalla L.R. 13/00, dall'altro lato un'attenzione
specifica alle scelte compiute dal Consiglio dell'Unione Europea di
assumere il 2003 come anno dedicato alle persone con disabilita' e il
2004 come anno europeo dell'educazione attraverso lo sport. In tale
logica gli obiettivi generali - con riferimento alle attivita', alle
manifestazioni e ai progetti dell'associazionismo a livello regionale
- sono i seguenti:
a) promuovere lo sviluppo di attivita' volte ad incrementare la
partecipazione dei cittadini allo "sport per tutti", sostenendo in
particolare i progetti mirati alla promozione dell'attivita' motoria
e sportiva e del valore educativo della mobilita', specificamente
rivolti ai bambini ed ai ragazzi e ai soggetti con disabilita';
b) sostenere la realizzazione nel territorio emiliano-romagnolo di
nuove manifestazioni sportive;
c) incentivare iniziative di promozione, diffusione e organizzazione
dell'associazionismo sportivo e ricreativo, finalizzate ad una
maggiore qualificazione e sistematicita' degli interventi e a un
consolidamento della propria organizzazione, tali da consentire
strategie e azioni concertate tra organismi di livello regionale e
territoriale e relazioni piu' significative con gli utenti.
1.2. Azioni prioritarie
A fronte degli obiettivi sopraindicati, vengono ritenute prioritarie
(con riferimento alle attivita', alle manifestazioni e ai progetti
dell'associazionismo a livello regionale), le azioni assunte nei
seguenti campi e in possesso delle caratteristiche indicate di
seguito.
A) Attivita'
In particolare per quanto riguarda le attivita' di cui alla
precedente lettera a), saranno considerati con priorita' per
l'ammissione ai finanziamenti:
- i programmi di sviluppo di attivita' motorio-sportiva progettati e
realizzati attraverso azioni mirate e sistematiche di collaborazione
tra l'organizzazione scolastica, le societa' sportive, le
rappresentanze territoriali degli Enti di promozione sportiva e gli
Enti locali, finalizzati ad integrare ed incrementare l'attivita'
curriculare dei bambini e dei ragazzi e a implementare la
costituzione permanente di gruppi sportivi di base;
- i progetti finalizzati a diffondere conoscenze, risultati e
significati dello sport e dello spirito olimpico o a promuovere il
valore educativo della mobilita' attraverso incontri e scambi
sportivi tra studenti, con particolare attenzione agli aspetti della
multiculturalita'. Tali progetti devono essere corredati da un
programma di attivita' dal quale emerga il ruolo dell'attivita'
fisica come elemento motore degli scambi e una dimensione degli
stessi scambi di livello europeo.
Nell'ambito delle azioni di cui sopra verranno considerati
prioritariamente i progetti che:
- includono la partecipazione di organizzazioni delle persone con
disabilita';
- prevedono studi e analisi a supporto delle azioni che si intendono
realizzare;
- sono predisposti e realizzati da operatori qualificati nei diversi
settori di intervento, preferibilmente diplomati ISEF o laureati in
Scienze Motorie.
B) Manifestazioni sportive
In particolare per quanto riguarda le manifestazioni sportive e con
riferimento alla precedente lettera b), verranno ammessi ai
finanziamenti regionali gli interventi relativi a:
B.1) eventi sportivi alla loro prima edizione nel territorio
emiliano-romagnolo che presentino caratteristiche di possibile
ripetitivita' negli anni successivi;
B.2) edizioni successive di eventi radicati nel territorio con
caratteristiche di elevata innovazione o di dimensioni territoriali
notevolmente superiori rispetto a quelle raggiunte nelle edizioni
precedenti;
B.3) eventi di carattere internazionale svolti con la partecipazione
attiva di atleti con disabilita';
e che nella loro realizzazione rispettino almeno una delle seguenti
condizioni:
- includano la partecipazione di organizzazioni delle persone con
disabilita';
- siano predisposti e realizzati da operatori qualificati.
C) Progetti dell'Associazionismo
Per quanto attiene infine alla lettera c), relativa a progetti a
sostegno dell'associazionismo, gli ambiti e le azioni prioritarie
riguardano:
C.1) la qualificazione delle attivita' finalizzate alla promozione e
diffusione di buone pratiche sul terreno dell'educazione attraverso
lo sport e dell'inclusione sociale dei gruppi sfavoriti;
C.2) il rafforzamento di strategie organizzative e di coordinamento
fra i vari organismi associativi a livello regionale e territoriale e
di raccordo interassociativo;
C.3) l'aggiornamento dei propri operatori mediante progetti formativi
mirati, specificatamente finalizzati all'attuazione delle azioni di
cui ai precedenti punti C.1 e C.2, all'acquisizione di una maggiore
consapevolezza della propria attivita' e al miglioramento delle
relazioni con gli utenti;
e che nella loro realizzazione prevedano:
- forme di collaborazione con piu' attori sociali pubblici e
privati;
- la partecipazione di organizzazioni delle persone con disabilita';
- l'utilizzo di forme di volontariato per lo svolgimento delle
attivita'.
2. Risorse finanziarie e criteri di spesa
Le risorse regionali disponibili nei bilanci dei corrispondenti
esercizi finanziari per la realizzazione del presente programma
relativo al biennio 2003-2004, finalizzate all'attuazione degli
obiettivi e delle azioni prioritarie sopra indicate, verranno
assegnate sulla base dei criteri di spesa indicati di seguito:
a) Cap. 78718
Le risorse disponibili su tale capitolo sono destinate a soggetti
pubblici e privati, federazioni sportive riconosciute dal CONI e ad
associazioni iscritte nei registri provinciali delle associazioni di
promozione sociale di cui alla L.R. 34/02. Esse verranno utilizzate
nel modo seguente:
- l'85% verra' destinato all'attuazione di attivita' (per l'anno 2003
corrispondente a Euro 382.500,00);
- il 15% verra' destinato alla realizzazione di manifestazioni (per
l'anno 2003 corrispondente a Euro 67.500,00).
b) Cap. 78722
Le risorse finanziarie disponibili su tale capitolo sono destinate
all'attuazione dei progetti dell'associazionismo ai sensi dell'art.
11 della L.R. 13/00 e sono riservate alle associazioni regionali
sportive e ricreative iscritte al "Registro regionale delle
associazioni di promozione sociale" di cui alla L.R. 34/02. Esse
verranno assegnate sulla base dell'istruttoria dei progetti
presentati e delle successive convenzioni che verranno stipulate tra
la Regione e le Associazioni medesime e verranno utilizzate nel modo
seguente:
- il 40% verra' ripartito in rapporto ad elementi di carattere
quantitativo, quali: la dimensione associativa dell'organizzazione
per quanto riguarda espressamente l'attivita' sportiva; l'ampiezza
territoriale, con particolare riferimento alla presenza delle sedi
effettive sul territorio regionale (per l'anno 2003 corrispondente a
Euro 66.000,00);
- il 60% verra' ripartito in relazione agli elementi qualitativi
caratterizzanti il progetto presentato dalle stesse associazioni
regionali, sulla base dei criteri di valutazione di cui al successivo
punto 3 (per l'anno 2003 corrispondente a Euro 99.000,00).
Le risorse finanziarie verranno assegnate dalla Regione a seguito
dell'istruttoria effettuata dagli uffici regionali competenti e sulla
base dei criteri di valutazione di cui al successivo punto 3).
3. Criteri per la valutazione dei progetti
La valutazione dei progetti avverra' sulla base dei seguenti criteri,
attribuendo a ciascuno di essi un punteggio secondo le modalita'
indicate di seguito - per un totale massimo di 50 punti - e tenendo
conto del peso dei diversi elementi in relazione alla tipologia
dell'intervento:
1) coerenza dei progetti con gli obiettivi regionali e le azioni
prioritarie di cui ai precedenti punti 1.1. e 1.2 sul piano dei
contenuti, metodologico e organizzativo (fino a un massimo di 15
punti);
2) modalita' di collaborazione tra i soggetti coinvolti,
istituzionali e non, pubblici e privati - sul piano della
sistematicita', stabilita' e formalizzazione dei rapporti di
collaborazione, attraverso, ad esempio, convenzioni e accordi - (fino
a un massimo di 10 punti);
3) professionalita' degli organizzatori e degli eventuali formatori
(fino a un massimo di 8 punti);
4) ampiezza del territorio di riferimento (fino a un massimo di punti
6);
5) dimensioni dell'iniziativa - numero dei soggetti coinvolti
nell'organizzazione dell'attivita' e nella sua attuazione; numero
degli spettatori - (fino a un massimo di punti 6);
6) congruenza e produttivita' della spesa - costi previsti a fronte
di tipologie analoghe di intervento - (fino a un massimo di 5
punti).
Per quanto riguarda le attivita', la valutazione sara' effettuata in
stretta collaborazione con le Province, mentre, per quanto riguarda
le manifestazioni sportive, essa verra' effettuata dagli uffici
regionali competenti e al termine di entrambe le istruttorie verranno
prodotte le relative graduatorie.
I progetti presentati dalle Associazioni regionali verranno valutati
dagli uffici regionali competenti e la determinazione dell'entita'
del contributo regionale avverra' sulla base dei criteri quantitativi
e qualitativi sopraindicati.
4. Procedure per la presentazione delle domande e criteri di
ammissione dei progetti
Le domande per accedere ai contributi, indirizzate alla Regione
Emilia-Romagna, Settore Sport - Viale Aldo Moro n. 64 - 40127
Bologna, dovranno pervenire entro 45 giorni dalla data di
pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale. Se inviate
tramite posta, dovranno essere inviate con lettera raccomandata e
fara' fede il timbro postale dell'Ufficio accettante. In caso di
presentazione a mano le domande dovranno pervenire entro le ore 14
dello stesso giorno.
I modelli di domanda sono disponibili presso il Settore Sport,
all'indirizzo sopraindicato e potranno essere richiesti telefonando
al numero 051/283103 e per posta elettronica al seguente indirizzo:
sport¹regione.emilia-romagna.it.
Gli stessi dovranno essere compilati in ogni parte e sottoscritti dal
legale rappresentante, rispettando le norme vigenti sul bollo e
sull'auto-certificazione.
Per quanto riguarda gli interventi relativi ad attivita' e a
manifestazioni sportive (lettere A e B), ciascun soggetto interessato
potra' presentare un solo progetto per ogni tipologia di intervento.
Nel caso venissero presentati piu' progetti ne verra' selezionato uno
solo, ossia quello ritenuto piu' significativo in relazione sia alle
azioni prioritarie indicate nel presente provvedimento sia ai
maggiori costi previsti per la sua realizzazione, e gli altri
verranno automaticamente esclusi.
Allo scopo di evitare una frammentazione delle risorse finanziarie,
non verranno ammesse a contributo iniziative che prevedano una spesa
complessiva inferiore a Euro 15.000,00 per attivita' e Euro 20.000,00
per manifestazioni.
Non saranno considerati ammissibili le domande presentate da enti,
associazioni, e federazioni sportive relative all'attivita' ordinaria
legata allo svolgimento del loro ruolo istituzionale, quali ad,
esempio, per gli enti di promozione e le federazioni, i normali
campionati.
Le iniziative di cui sopra dovranno svolgersi prevalentemente nel
corso dell'anno di riferimento e concludersi entro il primo trimestre
dell'anno successivo.
Per l'anno 2004 le domande dovranno essere presentate con le stesse
modalita' di cui sopra e pervenire agli uffici regionali entro la
data del 15 maggio 2004.
Per quanto riguarda i progetti dell'associazionismo regionale
(precedente lettera C), anche in questo caso ogni associazione potra'
presentare un solo progetto, contenente le iniziative relative a
tutte le azioni previste tra le priorita' indicate ai punti C.1, C.2
e C.3 o solo a parte di esse.
I progetti, con caratteristiche biennali, dovranno indicare
un'articolazione dettagliata delle attivita' e i relativi costi
previsti per la prima annualita' e le linee di indirizzo per lo
sviluppo delle azioni che si intendono realizzare nel corso del 2004
e la previsione delle spese necessarie per la loro attuazione.
In sede di stipula delle convenzioni tra la Regione e le associazioni
regionali interessate verranno stabilite le modalita' e i tempi di
realizzazione dei progetti e gli impegni reciproci.
5. Concessione dei contributi
I contributi verranno concessi con atti della Giunta regionale, nei
limiti delle risorse disponibili stabilite per ciascuna tipologia di
intervento negli esercizi finanziari 2003 e 2004, con le seguenti
modalita':
a) per quanto riguarda le attivita' e le manifestazioni sulla base
delle graduatorie formulate al termine dell'istruttoria effettuate
con le modalita' sopraindicate. La percentuale massima dei contributi
e' stabilita nel 40% del costo dell'iniziativa ed e' stabilito in
Euro 20.000,00 il limite massimo di contributi concedibili a ciascun
soggetto beneficiario;
b) per quanto riguarda le associazioni regionali sulla base delle
convenzioni da stipularsi tra la Regione Emilia-Romagna e le stesse
associazioni in rapporto ai progetti da esse presentati e dei criteri
quantitativi e qualitativi indicati in precedenza.
Con gli stessi provvedimenti di concessione della Giunta regionale
verranno inoltre definite le modalita' di liquidazione o di eventuale
riduzione o revoca dei contributi, nonche' le modalita' di verifica
degli interventi.
|