REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 luglio 2003, n. 1262
Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Cavriago (RE) per la realizzazione di servizi informativi a sostegno degli Uffici per le Relazioni con il pubblico
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la Legge n. 142 dell'8 giugno 1990 avente per oggetto: "Ordinamento
delle autonomie locali" e successive modifiche ed integrazioni;
- la Legge n. 241 del 7 agosto 1990 avente per oggetto: "Nuove norme
in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi";
- il DPR n. 352 del 27 giugno 1992 avente per oggetto: "Regolamento
per la disciplina delle modalita' di esercizio e dei casi di
esclusione del diritto di accesso ai documenti amministrativi in
attuazione dell'art. 24, comma 2 della Legge 7 agosto 1990, n. 241";
- il DLgs n. 29 del 3 febbraio 1993 avente per oggetto:
"Razionalizzazione dell'organizzazione delle Amministrazioni
pubbliche e revisione delle discipline in materia di pubblico impiego
a norma dell'art. 2 della Legge 23 ottobre 1992 n. 241";
- la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 gennaio
1994 avente per oggetto: "Principi sull'erogazione dei servizi
pubblici";
- la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 ottobre
1994, avente per oggetto: "Direttiva sui principi per l'istituzione
ed il funzionamento degli Uffici per le Relazioni con il pubblico";
- la Legge n. 273 dell'11 luglio 1995 avente per oggetto: "Misure
urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per
il miglioramento dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni";
- il documento politico-programmatico sulla costituzione dell'Ufficio
Relazioni con il pubblico dell'Emilia-Romagna, approvato dalla Giunta
regionale il 19 dicembre 1995, che tra l'altro prevede l'attivazione
di iniziative volte a favorire l'integrazione tra gli Uffici
Relazioni con il pubblico degli Enti locali e di altri Enti pubblici
in regione;
- la propria delibera n. 1186 del 9 luglio 1997 recante "Convenzione
con il Comune di Cavriago per la realizzazione di servizi informativi
a sostegno degli Uffici Relazioni con il pubblico";
dato atto che con propri successivi provvedimenti si e' proceduto al
rinnovo dei rapporti istituzionali con il Comune di Cavriago fino
all'anno 2002 in stretta relazione con gli obiettivi perseguiti dagli
Enti pubblici coinvolti e con la Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento della Funzione pubblica;
richiamata:
- la lettera prot. Scr/10999 del 27/12/2002 della Presidenza del
Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione pubblica -
Struttura di missione per la comunicazione e l'informazione ai
cittadini - che conferma la volonta' di rinnovare anche per l'anno
2003 la convenzione per la gestione in collaborazione con la Regione
Emilia-Romagna dell'iniziativa "URPdegliURP".
- la propria delibera 1261/03 recante: "Convenzione con la Presidenza
del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione pubblica -
per lo sviluppo del progetto URPdegliURP", nella quale si da' atto
che il Dipartimento della Funzione pubblica, a titolo di parziale
rimborso delle spese sostenute, provvedera' a corrispondere alla
Regione Emilia-Romagna la somma di Euro 75.000,00;
ritenuto, per la realizzazione degli obiettivi indicati nella citata
deliberazione 1261/03, di richiedere la collaborazione del Comune di
Cavriago (RE) che nel corso delle precedenti convenzioni ha
corrisposto positivamente sia alle funzioni di supporto per il
perseguimento degli obiettivi comuni alla Regione Emilia-Romagna e al
Dipartimento della Funzione pubblica, indicati nel progetto
"URPdegliURP", sia a quelli specificatamente di interesse regionale,
collaborazione che viene siglata attraverso l'approvazione della
convenzione Allegato A alla presente deliberazione;
ritenuto inoltre di richiedere la collaborazione del Comune di
Cavriago anche per la realizzazione degli obiettivi specificatamente
di interesse regionale relativi allo sviluppo della rete degli URP
dell'Emilia-Romagna, secondo quanto indicato nel programma operativo
2003 concordato col Comune stesso, Allegato B, parte integrante della
presente deliberazione;
acquisita la disponibilita' del Comune di Cavriago a stipulare una
convenzione per il 2003 e a provvedere alla realizzazione del
programma di lavoro 2003, Allegato B alla presente deliberazione,
comprendente i progetti "URPdegliURP" e "URPeRETE";
considerato inoltre:
- che con propria delibera n. 3053 dell'1 agosto 1995 e' stato
formalmente istituito il Servizio Informativo, Statistica e Relazioni
con il pubblico, ridenominato Servizio Relazioni con il pubblico e
Statistica con delibera n. 1901 del 22 ottobre 1997 e,
successivamente, Servizio Sistemi informativi per la comunicazione
pubblica con delibera n. 1602 del 15 settembre 1998;
- che con delibera n. 338 del 22 marzo 2001 si e' proceduto al
riordino delle Direzioni generali della Giunta regionale, assegnando
il Servizio Sistemi informativi per la comunicazione pubblica alle
dipendenze funzionali della Direzione generale alla Presidenza della
Giunta regionale;
- che con decreto del Presidente della Giunta n. 364 del 20 dicembre
2002 e' stata assegnata all'Assessore alla Cultura, Sport, Progetti
per i rapporti con i cittadini la delega "all'attivita' propulsiva e
propositiva relativa all'elaborazione e l'applicazione di progetti
per sviluppare le relazioni con l'utenza e migliorare i rapporti con
i cittadini";
visti:
- la L.R. n. 39 del 23/12/2002;
- il DPR 252/98, art. 1, comma 2, lett. a);
ritenuto di poter procedere col presente atto all'assunzione
dell'impegno di spesa, valutati i presupposti di cui all'art. 47
della L.R. 40/01, e in ottemperanza al criterio di economicita'
dell'azione amministrativa;
richiamata la propria deliberazione, esecutiva ai sensi di legge, n.
447 del 24/3/2003 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
dato atto:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale alla Presidenza della Giunta regionale dott. Bruno Molinari
ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01, e della
propria deliberazione 447/03;
- del parere di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del
Servizio Bilancio - Risorse finanziarie dott.ssa Amina Curti, ai
sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01, e della propria
deliberazione 447/03;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di procedere sulla base di quanto indicato in premessa alla
stipula di una nuova convenzione con il Comune di Cavriago (RE) per
la realizzazione dei servizi informativi a sostegno degli Uffici per
le Relazioni con il pubblico;
2) di approvare lo schema di convenzione con il Comune di Cavriago
Allegato A alla presente deliberazione, della quale costituisce parte
integrante;
3) di stabilire che la convenzione ha decorrenza dal momento della
stipula fino al 31 dicembre 2003;
4) di dare atto che alla stipulazione della convenzione provvedera'
il Dirigente regionale competente, ai sensi della propria
deliberazione 447/03;
5) di affidare la realizzazione delle attivita' previste al Comune di
Cavriago che operera' per mezzo del suo Centro Studio e Lavoro "La
Cremeria";
6) di approvare il programma operativo 2003 da realizzare col Comune
di Cavriago, Allegato B parte integrante della presente
deliberazione, che comportera' una spesa complessiva di Euro
205.000,00, di cui Euro 150.000,00 per cio' che attiene le attivita'
indicate al punto 1 dell'art. 2 dello schema di convenzione, Allegato
A, (programma operativo 2003 - progetto "URPdegliURP"), e complessivi
Euro 55.000,00 per cio' che attiene le attivita' indicate al punto 2
dell'art. 2 dello schema di convenzione (programma operativo 2003 -
progetto "URPeRETE");
7) di riconoscere per le attivita' previste nel programma di cui
sopra al Comune di Cavriago la somma complessiva di Euro 205.000,00
suddivisa in termini di erogazioni in due tranches:
- la prima, per un importo non superiore al 50% dell'importo totale,
a consegna di prodotti corrispondenti ad attivita' espletate,
documentate da una relazione sullo stato di avanzamento dei due
progetti e da un rendiconto delle spese sostenute per ciascun
progetto fino al 31/7/2003;
- la seconda, a saldo, ad avvenuto completamento delle attivita'
previste dalla convenzione comprovato da consuntivi di attivita' e
report finale, a presentazione del rendiconto delle spese sostenute
complessivamente per ciascun progetto;
8) di impegnare la spesa complessiva di Euro 205.000,00 registrata
col n. 3057 di impegno sul Capitolo 03909 "Impianto di un sistema
informativo regionale - Comunicazione pubblica (art. 17, L.R. 26
luglio 1988, n. 30)" di cui all'UPB 1.2.1.3.1510 del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2003 che presenta la necessaria
disponibilita';
9) di dare atto che alla liquidazione della spesa, provvedera' con
propri atti formali il Dirigente competente ai sensi dell'art. 51
della L.R. 40/01, con le modalita' stabilite al punto 7) che precede
e dall'art. 5 dello schema di convenzione Allegato A parte integrante
della presente deliberazione;
10) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione ai sensi dell'art. 13, comma 1 della L.R. 9/00, cosi' come
richiamato all'art. 2 comma 4 del R.R. 6/01.TC = ALLEGATO A
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di
Cavriago per la realizzazione di servizi informativi e sostegno degli
Uffici per le Relazioni con il pubblico
Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di
legge,
tra
la Regione Emilia-Romagna, rappresentata dal . . . . . . . . ., che
interviene nel presente atto per dare attuazione alla deliberazione
di Giunta regionale n. . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . .
il Comune di Cavriago, in persona del . . . . . . . . . . . . . . .
. .
considerato che e' opportuno, nell'interesse delle due parti,
regolare i rapporti che derivano da proficua collaborazione;
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 - Soggetti ed oggetto della convenzione
Con la presente convenzione la Regione Emilia-Romagna affida al
Comune di Cavriago (RE) che accetta, la realizzazione di un programma
operativo, Allegato B, finalizzato alla messa a disposizione di
servizi informativi nel campo dell'accesso, della trasparenza e della
semplificazione amministrativa, per la Regione Emilia-Romagna.
Il programma operativo, allegato B, prevede inoltre, a favore degli
URP italiani, lo sviluppo del progetto "URPdegliURP".
Art. 2 - Programma di lavoro
Il Comune di Cavriago si impegna, per mezzo del suo Centro Studio e
Lavoro "La Cremeria" a realizzare i servizi di cui al precedente art.
1 e, quindi, per l'arco temporale nel quale si sviluppera' la
collaborazione a realizzare:
1) quanto indicato nel programma operativo 2003 Progetto
"URPdegliURP", Allegato B;
2) quanto indicato nel programma operativo 2003 Progetto "URPeRETE",
Allegato B.
Art. 3 - Coordinamento delle attivita'
La Regione Emilia-Romagna ed il Comune di Cavriago si impegnano,
inoltre, tramite i propri referenti individuati rispettivamente nel
dott. . . . . . . . . . . e nella . . . . . . . . . . a verificare
l'andamento del programma operativo individuato per l'anno 2003 e a
concordare il futuro programma operativo in caso di rinnovo della
convenzione.
Art. 4 - Durata della convenzione
La presente convenzione ha decorrenza dal momento della stipula fino
al 31 dicembre 2003.
Art. 5 - Importo della convenzione
Per lo svolgimento delle attivita' indicate, la Regione
Emilia-Romagna si impegna a riconoscere al Comune di Cavriago la
somma complessiva di Euro 205.000,00.
In specifico saranno riconosciuti complessivi Euro 150.000,00 per
cio' che attiene le attivita' di cui al punto 1 dell'art. 2 della
presente convenzione (programma operativo 2003 - progetto
"URPdegliURP"), e complessivi Euro 55.000,00 per cio' che attiene le
attivita' di cui al punto 2 dell'art. 2 della presente convenzione
(programma operativo 2003 - progetto "URPeRETE").
Dette somme saranno liquidate in due tranches:
- la prima, per un importo non superiore al 50% dell'importo totale,
a consegna di prodotti corrispondenti ad attivita' espletate,
documentate da una relazione sullo stato di avanzamento dei due
progetti e da un rendiconto delle spese sostenute per ciascun
progetto fino al 31/7/2003;
- la seconda, a saldo, ad avvenuto completamento delle attivita'
previste dalla convenzione comprovato da consuntivi di attivita' e
report finale, a presentazione del rendiconto delle spese sostenute
complessivamente per ciascun progetto;
Art. 6 - Proprieta' esclusiva
Tutto il materiale oggetto della presente convenzione e' di esclusiva
proprieta' della Regione Emilia-Romagna, la quale utilizzera'
liberamente tutti i dati e gli elaborati pur nel rispetto delle norme
sulla proprieta' intellettuale.
Il Comune di Cavriago si impegna, pertanto, a non fornire detto
materiale o parte di esso a terzi senza l'autorizzazione della stessa
Regione.
Art. 7 - Definizione delle controversie
Per la risoluzione giudiziale di ogni eventuale controversia si
conviene di eleggere esclusivamente il Foro di Bologna.
Art. 8 - Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso, ai sensi
dell'art. 5, comma 2, del DPR 26 ottobre 1972 n. 634 e successive
modifiche ed integrazioni, a cura e spese della parte richiedente.
Esso e' inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab. B, del
DPR 26 ottobre 1972 n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30
dicembre 1982 n. 955.
Bologna, li . . . . . . . . . .
per IL COMUNE per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DI CAVRIAGO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
SISTEMI INFORMATIVI PER LA
COMUNICAZIONE PUBBLICA
ALLEGATO B
PROGRAMMA OPERATIVO 2003
Progetto "URPdegliURP"
(art. 2, punto 1 della Convenzione)
Obiettivo 1: consolidare la comunita' di pratica degli operatori Urp
Attivita' e strumenti
L'obiettivo di consolidare la comunita' di pratica degli operatori
Urp puo' essere perseguito assumendo la rete degli Uffici per le
Relazioni con il pubblico che si identifica e interagisce nell'ambito
del progetto come una sorta di grande intranet degli sportelli di
relazione fra la pubblica Amministrazione e i cittadini. Gli Uffici
per le Relazioni con il pubblico vengono in questo senso interpretati
e definiti a partire dalla loro funzione peculiare di prima
interfaccia fra l'amministrazione e il mondo esterno:
l'individuazione di servizi, pratiche, stili e modalita' di relazione
comuni diventa il focus attorno al quale far passare, nella grande
intranet, metodologie, contenuti e strumenti comuni e condivisi.
Produzione e sviluppo di know how
1. Attivita' di benchmarking
La presenza di buone pratiche e di casi di eccellenza fra gli Uffici
per le Relazioni con il pubblico che partecipano al progetto consente
di realizzare, come gia' effettuato in passato, attivita' di
benchmarking finalizzata all'individuazione, elaborazione e redazione
di manuali e linee guida. Il confronto fra buone pratiche
consentirebbe infatti di condividere e sistematizzare il know how
presente nelle amministrazioni eccellenti rendendolo disponibile e
fruibile nell'ambito di manuali da diffondere sia in rete sia
nell'ambito della collana editoriale che il progetto ha gia'
avviato.
Obiettivi
Favorire la produzione di linee guida metodologiche di supporto alla
soluzione delle principali criticita' connesse allo sviluppo delle
strutture di comunicazione, attraverso il confronto tra le buone
pratiche gia' esistenti all'interno del sistema della comunicazione
pubblica italiana e la messa a sistema delle conoscenze e competenze
gia' possedute dagli operatori. I gruppi di lavoro infatti avranno lo
scopo di fornire ai partecipanti un'occasione di confronto aperto sui
problemi e di elaborazione condivisa di soluzioni metodologiche agli
stessi.
Favorire la condivisione, la socializzazione e la diffusione tra gli
operatori di comuni modelli operativi, stili di comportamento e di
azione.
Per l'attivazione di questa Linea di attivita' si agira' anche
attraverso i rapporti di collaborazione con il Programma Cantieri,
ipotizzando la realizzazione congiunta di Laboratori e Bacini di
innovazione.
Attivita'
a. Realizzazione di linee guida per la comunicazione istituzionale
sul web: si prevede di realizzare, nell'ambito della Collana
"Strumenti" del Progetto URPdegliURP, una pubblicazione contenente le
linee guida della comunicazione istituzionale sul web, frutto
dell'attivita' di benchmarking realizzata nell'ambito dell'omonimo
Laboratorio i cui lavori si concluderanno entro il primo semestre del
2003.
b. Collaborazione all'organizzazione di gruppi di lavoro: si prevede
di collaborare con il Programma Cantieri per l'organizzazione di
gruppi di lavoro che si confrontino sui temi ritenuti innovativi per
l'esercizio delle funzioni di comunicazione e relazioni con il
pubblico.
In particolare potranno essere realizzate le seguenti attivita':
1) partecipazione del progetto al bacino di innovazione dedicato alla
customer satisfaction;
2) partecipazione del progetto al laboratorio sui regolamenti di
organizzazione;
3) eventuale partecipazione del progetto ad altre iniziative i cui
contenuti riguardino la comunicazione istituzionale.
c. Collaborazione alla realizzazione di pubblicazioni monografiche:
in riferimento ai bacini e/o ai laboratori organizzati in
collaborazione con il Programma Cantieri verranno realizzate
pubblicazioni monografiche che consentiranno di fornire strumenti di
approfondimento relativi alle tecniche e alle metodiche di lavoro
condividendo su vasta scala le conoscenze trasmesse e le attivita'
sviluppate nell'ambito dei gruppi di lavoro.
2. Collaborazione all'attivazione di territori di innovazione
Obiettivi
Accompagnare le Amministrazioni nella sperimentazione pratica di
modelli operativi e prassi di lavoro innovativi teorizzati
all'interno delle iniziative realizzate in collaborazione con il
Programma Cantieri.
Attivita'
Lo staff del Progetto collaborera' con il Programma Cantieri per
supportare le Amministrazioni, selezionate quali "territori di
innovazione" in cui sperimentare l'applicazione concreta delle
procedure e delle metodiche di lavoro, nell'implementazione di
modelli operativi innovativi attraverso attivita' di affiancamento on
the job e di consulenza personalizzata.
3. Avvio studio per l'individuazione e produzione di contenuti e
strumenti comuni
Obiettivi
La grande intranet degli Urp potrebbe supportare le Amministrazioni
che partecipano al progetto anche veicolando contenuti e strumenti
comuni. A partire dalla prima funzione di interfaccia fra
l'Amministrazione e i cittadini, gli Uffici per le Relazioni con il
pubblico condividono infatti modalita' operative, strumenti e
contenuti comuni.
Attivita'
Attraverso URPdegliURP si avviera' un'analisi per l'individuazione,
ai fini della successiva realizzazione di prodotti di comunicazione
(guide per gli utenti, campagne a scala nazionale, ecc.) o strumenti
per l'operativita' degli sportelli (software, moduli, soluzioni
organizzative ecc.) che potranno essere condivisi tra tutti i
partecipanti al progetto.
L'individuazione di questi contenuti e strumenti potrebbe avvenire
coinvolgendo direttamente gli operatori che partecipano al Progetto
opportunamente supportati dal ricorso a risorse esterne qualificate
che siano in grado di garantire la qualita' del risultato.
Perfezionamento del pacchetto di servizi all'utenza
1. Il sito web
Obiettivi
Favorire lo scambio e la condivisione di informazioni tra gli
operatori della comunicazione pubblica.
Fornire un luogo di documentazione, approfondimento e riflessione sui
temi di interesse.
Offrire uno strumento di informazione sulle iniziative, gli eventi e
i progetti che coinvolgono il mondo della comunicazione pubblica e
delle relazioni con il cittadino.
Offrire spunti di riflessioni su argomenti di attualita'.
Lanciare temi di discussione e confronto trasversali a tutti gli
attori e le professionalita' che compongono il sistema della
comunicazione pubblica.
Fornire chiavi di lettura e interpretazione autorevole sulle
principali innovazioni in materia.
Veicolare comuni modelli operativi, strumenti di azione, stili di
comportamento.
Attivita'
1.1 L'implementazione delle sezioni tematiche
Il sito www.urp.it rimane uno strumento fondamentale di
comunicazione, documentazione e circolazione di informazione tra gli
utenti del progetto. L'implementazione e la pubblicazione di
materiali online rappresenta dunque una linea di attivita' da
potenziare ulteriormente.
Inoltre, per consentire il piu' ampio utilizzo possibile del sito, la
riorganizzazione dei contenuti dovra' tenere conto anche dei
principali standard di usabilita' e accessibilita' previsti per i
siti istituzionali.
1.2. Il Webmagazine
Si prosegue la pubblicazione del webmagazine Pubblic¹ndo,
sperimentandone le nuove funzionalita' tecniche implementate nel
corso del 2002 ed avviando un processo di implementazione della
produzione anche attraverso l'individuazione di nuove
collaborazioni.
1.3 I Weblog
Sara' costituito e reso operativo un gruppo di redattori, scelti
nell'ambito della rete di relazioni del progetto, che pubblichera'
autonomamente, grazie all'attribuzione di psw e id personali, una
sezione del sito dedicata ai weblog sui temi di maggiore interesse
della comunita' degli operatori della comunicazione pubblica.
1.4 La newsletter
Sempre nell'ambito di nuovi servizi di informazione via web sara'
attivata una newsletter che avra' lo scopo di informare gli iscritti
sulle principali attivita' del progetto in relazione a:
- informazioni sull'attivita' redazionale del progetto rispetto al
sito urp.it;
- informazioni su scadenze, iniziative ed eventi organizzati dal
progetto URPdegliURP.
2. La Mailing List
Obiettivi
Favorire i flussi di comunicazione e interazione tra gli utenti del
Progetto.
Disporre di un bacino di informazioni, materiali e spunti di
approfondimento per la redazione di materiali da destinare
all'implementazione del sito.
Attivita'
Si propone un utilizzo della mailing list urpnews non solo come
strumento di informazione e scambio tra gli utenti del progetto, ma
anche come bacino di informazioni, materiali, documentazione da cui
trarre spunto per la redazione di articoli, studi di caso, materiali
di approfondimento, ecc. da riproporre nelle diverse sezioni del
sito.
Inoltre, verra' sperimentato una maggiore presenza e interazione da
parte dello Staff del Progetto (in collaborazione con Cremeria), sia
con interventi individuali all'interno dei dibattiti, sia come
supporto per l'approfondimento dei contenuti professionali che
verranno veicolati dagli utenti della mailing list.
3. Mantenimento e implementazione funzionalita' del sito e servizi
telematici
Obiettivi
Favorire il miglioramento delle funzionalita' del sito per quanto
riguarda l'accessibilita', l'usabilita' e, in generale, la facilita'
di consultazione dei materiali pubblicati.
Garantire la manutenzione del software e i servizi in essere.
Attivita'
Si prevede un adeguamento del sito web secondo gli standard WCAG 1.0
livello A e la prosecuzione del rapporto di assistenza tecnica per il
mantenimento del dominio e l'utilizzo del software.
4. Costruzione di reti di relazioni e partnership per la diffusione
su vasta scala di conoscenze, abilita' e comportamenti
Obiettivi
Far agire al Progetto un ruolo di maggiore autorevolezza e
visibilita', sia attraverso iniziative volte ad orientare,
valorizzare e diffondere l'innovazione e il sapere, sia attraverso la
costituzione di rapporti di collaborazione e partnership
istituzionali, che consentano di mettere a valore il patrimonio
informativo ed esperienziale del Progetto e di renderlo disponibile
per la realizzazione di iniziative comuni e di piu' ampio respiro.
Attivita'
Per l'attivazione di questa Linea di attivita' si propone di avviare
la costruzione di reti di relazioni e partnership, con istituzioni
pubbliche e private allo scopo di ricercare spazi di interazione e
collaborazione in relazione allo sviluppo del know how professionale
sia attraverso azioni di formazione sia attraverso attivita' di
studio e ricerca. In questo caso l'obiettivo e' rendere il Progetto
interlocutore autorevole nelle sedi in cui istituzioni a carattere
nazionale progettano e gestiscono programmi di intervento su vasta
scala e a ampio raggio. Per l'anno in corso sarebbe auspicabile
l'attivazione di rapporti di collaborazione con i corsi di laurea in
Scienze della Comunicazione presso le Universita' Italiane su temi
specifici a partire dalla realizzazione del web magazine
Pubblic¹ndo.
5. Informazione e consulenza a distanza
Anche quest'anno sara' garantito un servizio di informazione,
orientamento e micro-consulenza agli utenti del Progetto, sia
attraverso una casella di posta dedicata (info¹urp.it) gestita dallo
sportello di Bologna, sia attraverso tre punti di contatto telefonico
e back-office: Cavriago, Bologna (RER), Roma.
6. Partecipazione a momenti pubblici
Allo scopo di dare visibilita' alle iniziative del progetto, si
riconferma la partecipazione ai seguenti appuntamenti pubblici:
- Forum PA (mese di maggio): presidio di una postazione informativa
presso lo stand del Dipartimento della Funzione pubblica ed
eventualmente della Regione Emilia-Romagna e produzione di materiale
informativo;
- Com-PA (mese di settembre): presidio di una postazione informativa
presso lo stand del Dipartimento della Funzione pubblica e della
Regione Emilia-Romagna, produzione di materiale informativo;
- Realizzazione di un convegno.
Indicativamente, si prevede la produzione del seguente materiale
informativo:
- due versioni cartacee di Pubblic¹ndo;
- pubblicazione nell'ambito della collana "Gli strumenti/II";
- altro materiale informativo e promozionale sul progetto e i suoi
servizi.
Obiettivo 2: sviluppo del progetto sulle funzioni di comunicazione e
sui modelli organizzativi a supporto della definizione e valutazione
delle politiche
Attivita' e strumenti
Approfondimento e analisi del contesto di riferimento
1. Progettazione ed avvio attivita' di ricerca sulle modalita' di
organizzazione delle funzioni di comunicazione pubblica
Obiettivo
Effettuare una fotografia approfondita circa le soluzioni
organizzative adottate all'interno delle pubbliche Amministrazioni
del territorio nazionale per svolgere le funzioni di comunicazione e
relazioni con il pubblico, anche allo scopo di individuare scenari di
sviluppo futuro e implementazione strategica del progetto.
Attivita'
Progettazione ed avvio di una ricerca descrittiva basata su un
approccio metodologico integrato, ovvero sulla contestuale
applicazione di strumenti quantitativi e strumenti qualitativi:
- indagine campionaria basata su un campione rappresentativo del
panorama nazionale;
- studio di casi e analisi della documentazione disponibile.
In particolare, l'indagine campionaria verra' effettuata attraverso
interviste telefoniche strutturate. Le elaborazioni statistiche
verranno successivamente integrate da una valutazione qualitativa di
casi significativi, eventualmente supportata da interviste
semistrutturate a testimoni privilegiati e dall'analisi di documenti,
atti e normativa di riferimento.
Al termine delle fasi di raccolta ed elaborazione dei dati verra'
prodotto un report di ricerca contenente gli esiti dell'indagine.
Progetto "URPeRETE"
(art. 2 punto 2 della Convenzione)
1. Premessa
2. Linee di attivita' 2.1 Attivita' di informazione e comunicazione
con gli utenti del Progetto 2.2 Attivita' di approfondimento delle
conoscenze professionali per gli utenti del Progetto 2.3 Attivita' di
tutoraggio alle piccole Amministrazioni per l'avvio di nuovi Uffici
per le Relazioni con il pubblico (Iniziativa "URPdopoURP"). 2.4
Attivazione di sperimentazione su soluzioni innovative 2.5 Attivita'
di valorizzazione e diffusione delle buone pratiche
3. Monitoraggio e valutazione dei risultati
4. Il budget
1. Premessa
La programmazione operativa del Progetto URPeRETE, per l'anno 2003,
si sviluppa a partire da un parziale ripensamento delle linee
strategiche del progetto, in un'ottica di ampliamento del target di
riferimento e di apertura a tutti gli attori e le strutture che
compongono l'articolato sistema della comunicazione pubblica.
Ne consegue, pertanto, una ridefinizione parziale degli strumenti e
delle Linee di attivita' fino ad oggi implementate per il
raggiungimento degli obiettivi generali del Progetto.
In particolare, la Programmazione 2003 fa riferimento a tre input
operativi:
1) prosecuzione di alcune Linee di attivita' avviate nel corso del
2002: - attivita' di tutoraggio per l'apertura di nuovi Uffici
Relazioni con il pubblico; - sperimentazione di soluzioni innovative
per la costituzione di comunita' professionali tra gli operatori URP
delle province di Parma e Reggio Emilia;
2) rivisitazione metodologica di alcune Linee di attivita'
consolidate: - trasformazione dei consueti Laboratori di
apprendimento, parte in attivita' didattiche tradizionali, volte
all'approfondimento di specifiche competenze tecnico-professionali;
parte in veri e propri gruppi di lavoro, finalizzati alla
realizzazione di progetti comuni;
3) ridefinizione delle modalita' e degli strumenti di informazione e
relazione con gli utenti del Progetto: - sostituzione della
newsletter cartacea URP&URP con strumenti piu' efficaci di
comunicazione con gli utenti del Progetto; - riorganizzazione e
implementazione del sito web, coerentemente alla ridefinizione della
mission del progetto.
2. Linee di attivita'
2.1 Attivita' di informazione e comunicazione con gli utenti del
Progetto
Obiettivo
Offrire agli operatori della comunicazione pubblica uno spazio di
documentazione e approfondimento sui temi di interesse, sulle
esperienze e i progetti di successo realizzate a livello locale,
migliorando l'accessibilita' e la fruibilita' dei materiali in esso
contenuti.
Promuovere il Progetto attraverso attivita' di informazione e
documentazione sulle iniziative svolte.
Attivita'
1. Implementazione della sezione del sito web dedicata al Progetto,
attraverso la redazione di materiali di documentazione e
approfondimento sulle iniziative realizzate all'interno delle diverse
Linee di attivita'.
2. Miglioramento delle funzionalita' del sito e della fruibilita' dei
materiali pubblicati, attraverso:
- sperimentazione di una parziale targetizzazione dell'utenza,
attraverso l'attivazione di una sezione web dedicata al settore
sanitario. A questo proposito, proseguendo il lavoro di gruppo
avviato nell'ambito del Laboratorio di apprendimento "La
comunicazione pubblica in rete" si tentera' di passare dalla fase
progettuale all'implementazione operativa, mediante la costituzione
di un comitato tecnico composto da operatori di Aziende Unita'
sanitarie locali e Ospedaliere che avra' il compito di curare la
redazione dei materiali da pubblicare online (vedi paragrafo 2.2/
punto 2.2.2 "Gruppi di lavoro").
2.2 Attivita' di approfondimento delle conoscenze professionali per
gli utenti del Progetto
Obiettivi
Favorire la crescita professionale degli operatori della
comunicazione pubblica, sia sotto il profilo delle competenze
tecnico-specialistiche, sia sotto il profilo dei comportamenti e
delle competenze trasversali, attraverso metodologie di apprendimento
diversificate:
- didattica d'aula, per l'approfondimento di conoscenze e competenze
tecniche;
- lavoro di gruppo, per l'acquisizione di competenze trasversali,
quali capacita' progettuali, capacita' di lavoro per obiettivi,
capacita' di lavorare in e'quipe, consapevolezza di ruolo.
Il lavoro di gruppo sara' funzionale alla realizzazione di prodotti e
progetti che potranno trovare concreta attuazione all'interno di
altre Linee di attivita' del progetto.
Attivita'
2.2.1 Percorsi di apprendimento. Realizzazione di 3 percorsi
formativi brevi, basati su una didattica d'aula tradizionale. Ciascun
percorso formativo avra' una durata indicativa di 3 giornate
ciascuno, per un totale di 18 ore.
Sotto il profilo dei contenuti, si propone di organizzare i percorsi
di apprendimento sulle seguenti tematiche:
- Il Piano di comunicazione
- Le sponsorizzazioni nella P.A.
- La comunicazione integrata
Sotto il profilo organizzativo, invece, per ciascun percorso verranno
svolte le seguenti attivita' di supporto:
- segreteria organizzativa,
- coordinamento organizzativo,
- coordinamento didattico,
- tutoraggio d'aula.
2.2.2 Gruppi di lavoro. Organizzazione di 2 gruppi di lavoro, di cui
uno dedicato agli operatori del settore sanitario e finalizzato alla
prosecuzione delle attivita' avviate nel corso del 2002 all'interno
del Laboratorio "La comunicazione pubblica in rete"
Il secondo gruppo di lavoro sara' presumibilmente composto da
operatori esperti di comunicazione pubblica e strategica e sara'
finalizzato allo sviluppo di un progetto comune, il cui oggetto di
lavoro sara' la sussidiarieta' orizzontale, come proposta dall'ultimo
comma dell'art. 118 della Costituzione.
2.3 Attivita' di tutoraggio alle Amministrazioni per l'avvio di nuovi
Uffici per le Relazioni con il pubblico (Iniziativa "URP dopo URP")
Obiettivo
Supportare le piccole Amministrazioni nel processo di attivazione del
proprio Ufficio Relazioni con il pubblico
Attivita'
Prosecuzione delle attivita' di consulenza e affiancamento avviate
nel corso del 2002 a supporto della fase di start-up di nuovi Uffici
Relazioni con il pubblico nei Comuni di Rio Saliceto (RE), San
Martino in Rio (RE), Crespellano (BO).
Estensione del servizio anche alla Provincia di Modena e al Comune di
Luzzara (RE).
Rispetto allo scorso anno, oltre a servizi di tutoraggio online
attraverso l'applicativo BSCW, saranno organizzati incontri di
coordinamento periodico (indicativamente mensili) tra gli utenti
dell'iniziativa. Gli incontri di gruppo saranno finalizzati alla
programmazione e alla verifica delle attivita' di progettazione
svolte dai partecipanti, nonche' ad un supporto consulenziale per
l'impostazione metodologica delle attivita' programmate.
Complessivamente, l'iniziativa "URP dopo URP" si caratterizzera',
pertanto, attraverso l'offerta dei seguenti servizi:
- assistenza tecnica, consulenza personalizzata e tutoraggio online;
- coordinamento tecnico e organizzativo degli incontri di gruppo tra
gli utenti dell'iniziativa;
- redazione, raccolta e pubblicazione di materiali di approfondimento
e supporto al lavoro di progettazione;
- sistematizzazione, redazione e diffusione dei materiali prodotti
dai partecipanti.
2.4 Attivazione di sperimentazione su soluzioni innovative
Obiettivo
Favorire lo sviluppo di una cultura di rete anche su base
provinciale, potenziando i livelli di interazione e integrazione tra
le Amministrazioni del medesimo contesto territoriale, per favorire
l'implementazione di politiche interistituzionali e la realizzazione
di progetti trasversali funzionali ad un miglioramento delle
relazioni con il cittadino.
Attivita'
Prosecuzione del lavoro di gruppo avviato nel corso del 2002 con gli
operatori URP delle province di Parma e Reggio Emilia, allo scopo di
giungere alla progettazione e all'eventuale formalizzazione di spazi
di collaborazione reciproca e alla sperimentazione di progetti e
attivita' condivise.
Data la sperimentalita' dell'intervento, in fase di start-up si
prevede un constante monitoraggio e affiancamento ai due gruppi di
lavoro da parte dello Staff del Progetto (CSL), con l'obiettivo di
creare le condizioni necessarie per una gestione, tecnica ed
operativa, autonoma da parte degli attori.
Sotto il profilo strategico, invece, anche a regime si prevede
comunque un ruolo attivo da parte della Regione, secondo le modalita'
e gli strumenti che si riterranno piu' opportuni. L'obiettivo di
lungo periodo consiste, infatti, nell'individuazione di interlocutori
privilegiati a livello locale, con cui interagire e concertare la
programmazione di iniziative, fungendo da punto di riferimento
istituzionale.
Per favorire l'attivazione e il consolidamento delle due comunita'
professionali saranno realizzate le seguenti attivita':
- organizzazione e coordinamento operativo degli incontri dei due
gruppi di lavoro;
- attivita' di ricerca, divulgazione e redazione materiali di
supporto;
- elaborazione e diffusione di un resoconto puntuale di ciascun
incontro effettuato;
- gestione di una mailing list dedicata (attivata
dall'Amministrazione provinciale di Reggio Emilia, limitatamente alla
Rete URP del territorio reggiano).
2.5 Attivita' di valorizzazione e diffusione delle buone pratiche
Obiettivo
Consolidare la pratica di diffusione e valorizzazione dei progetti e
delle esperienze di rilievo realizzati sul territorio regionale.
Attivita'
1. Supporto alla progettazione, all'organizzazione operativa e
pubblicizzazione della terza edizione del Premio "In viaggio":
- progettazione,
- redazione materiale promozionale,
- sistematizzazione materiali e redazione schede caso,
- raccolta e archiviazione delle candidature.
2. Realizzazione del viaggio studio relativo alla seconda edizione
del Premio.