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REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 luglio 2003, n. 1457
Protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Consip SpA ed Associazioni delle autonomie locali Emilia-Romagna per la realizzazione di un intervento di formazione e di supporto agli Enti locali della regione sul marketplace
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 recante "Riforma del sistema regionale
e locale" con la quale sono pienamente recepiti i principi di
adeguatezza e di sussidiarieta', introdotti dalla Legge 15 marzo
1997, n. 59 e successivi provvedimenti, che ispirano il processo di
decentramento amministrativo al fine di perseguire l'obiettivo
dell'integrazione del sistema regionale e locale sulla base del
principio della collaborazione e nel pieno rispetto dell'autonomia
costituzionale garantita agli enti del sistema locale;
- l'art. 14, comma 4 della citata legge regionale con cui si
stabilisce che "la Regione, al fine di garantire l'efficace
coordinamento delle informazioni e la comunicazione istituzionale con
il sistema locale, promuove lo sviluppo ed il raccordo di un sistema
informatico ed informativo regionale che assicuri la connessione
telematica fra la Regione e gli enti locali stessi";
- il Protocollo di intesa sottoscritto dalla regione Emilia-Romagna,
il Ministero dell'Economia e delle Finanze e Consip SpA, approvato
dalla Giunta regionale con proprio atto n. 46 del 21 gennaio 2002
finalizzato ad una sperimentazione volta alla razionalizzazione degli
acquisti di beni e servizi di Comuni e Province della regione
Emilia-Romagna;
- il "Piano telematico regionale. Programma operativo 2002" approvato
con delibera n. 828 del 27 maggio 2002 con il quale e' stata
prevista la creazione di "Una centrale regionale di acquisto per la
pubblica Amministrazione" con particolare riferimento agli acquisti
della sanita' e delle Amministrazioni locali, tesa ad estendere sia
il modello a supporto delle transazioni operate dagli enti
territoriali insistenti sul territorio regionale, sia la
realizzazione di una infrastruttura locale che realizzi un modello di
acquisto collaborativo;
- il Programma di innovazione organizzativa e amministrativa
denominata "Agenda per la modernizzazione" della Regione
Emilia-Romagna che attribuisce un ruolo strategico allo sviluppo dei
sistemi informativi e dei supporti telematici per la riorganizzazione
interna e per la gestione dei nuovi rapporti con il sistema delle
Autonomie locali nell'ambito del federalismo amministrativo;
- il DM 2 maggio 2001, con il quale il Ministero dell'Economia e
delle Finanze ha decretato di avvalersi della Consip SpA anche per
l'esecuzione di quanto disposto dall'articolo 59, Legge 23 dicembre
2000, n. 388;
- l'art. 11, comma 5 del DPR n. 101 del 4 aprile 2002 il quale
prevede che il Ministero dell'Economia e delle Finanze, di concerto
con il Dipartimento per le Innovazioni e le Tecnologie della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche avvalendosi di proprie
strutture e concessionarie, predispone gli strumenti elettronici e
telematici necessari alla creazione di un mercato elettronico della
pubblica Amministrazione e ne cura la realizzazione;
considerato:
- la proficua collaborazione e i positivi risultati raggiunti con
specifico riguardo alle attivita' previste dal citato Protocollo
d'intesa gia' sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna, Ministero
dell'Economia e delle Finanze e Consip SpA;
- che il medesimo Protocollo prevedeva la possibilita' di dare
seguito ad ulteriori fasi di collaborazione congiunta volta alla
razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi degli Enti locali
dell'Emilia-Romagna;
- l'interesse manifestato dalle Associazioni delle Autonomie locali
dell'Emilia-Romagna, nonche' dagli stessi Enti locali della regione
partecipanti al progetto sperimentale oggetto del succitato
Protocollo di intesa conclusosi positivamente, a proseguire nella
progettazione di attivita' di supporto rivolte agli enti locali
finalizzate alla razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi
anche attraverso l'utilizzo degli strumenti di e-procurement;
- che, anche a questo fine, la Regione Emilia-Romagna con il citato
progetto "Intercent-ER" sta realizzando un sistema di
intermediazione digitale quale struttura di supporto alle attivita'
di compravendita di beni e servizi tra imprese e organizzazioni
operanti sul proprio territorio anche al fine di integrare le
funzionalita' del sistema Consip e focalizzarle ulteriormente sulla
dimensione locale;
- che la Regione Emilia-Romagna con il proprio marketplace intende
inoltre contribuire a:
- migliorare i processi di comunicazione e condivisione delle
informazioni tra i diversi soggetti del territorio (amministrazioni,
imprese, utenti) aumentando la qualita' dei processi ed il livello di
integrazione tra gli attori;
- migliorare l'efficienza e l'efficacia dei processi di acquisto di
organizzazioni e amministrazioni;
- favorire la crescita del livello competitivo delle imprese e delle
organizzazioni operanti sul territorio;
- elevare l'efficienza complessiva del Sistema Regione;
- che la Consip SpA, in accordo con la Regione Emilia-Romagna, ha
realizzato uno specifico studio preliminare, teso ad individuare le
piu' idonee modalita' di realizzazione di attivita' formative e di
supporto agli enti locali finalizzate al raggiungimento da parte dei
medesimi della adeguata conoscenza degli strumenti di e-procurement;
atteso che da una idonea attivita' formativa come quella prevista dal
succitato studio preliminare possono ragionevolmente attendersi,
quanto alle pubbliche amministrazioni locali, l'operare con piena
autonomia nella scelta dei prodotti e nella individuazione dei
fornitori ottenendo al contempo:
- riduzione dei costi del processo di acquisto e dei tempi di
contrattazione, grazie alla possibilita' di negoziare in tempi
ridotti prezzi e condizioni agevolate;
- accessibilita' a una base potenzialmente maggiore di fornitori
abilitati (che rispondono a standard comprovati di efficienza e
affidabilita') tale da permettere una migliore individuazione di
fornitori piu' competitivi, anche tra quelli a rilevanza
provinciale;
- facilita' di confronto dei prodotti e trasparenza informativa,
grazie all'utilizzo di cataloghi on line consolidati;
- possibilita' di tracciare gli acquisti e di controllare la spesa,
eliminando ogni supporto cartaceo;
considerato che la Regione Emilia-Romagna, tramite le strutture
dell'Assessorato all'Innovazione amministrativa e istituzionale.
Autonomie locali promuove costantemente iniziative a supporto degli
enti locali, con particolare riguardo a quelli di dimensioni
medio-piccole affinche' si realizzino sul territorio concrete
esperienze di innovazione amministrativa;
visto lo schema di Protocollo di intesa tra il Ministero
dell'Economia e delle Finanze, la Regione Emilia-Romagna, la Consip
SpA e le Associazioni delle Autonomie locali dell'Emilia-Romagna,
allegato alla presente costituendone parte integrante e sostanziale;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale degli
Affari istituzionali e legislativi, dott.ssa Filomena Terzini in
merito alla regolarita' amministrativa della presente deliberazione,
ai sensi della delibera 447/03;
su proposta dell'Assessore all'Innovazione amministrativa e
istituzionale. Autonomie locali, prof. Luciano Vandelli,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare lo schema di Protocollo di intesa tra il Ministero
dell'Economia e delle Finanze, la Regione Emilia-Romagna, la Consip
SpA e le Associazioni delle Autonomie locali dell'Emilia-Romagna,
avente ad oggetto la realizzazione di un intervento di formazione e
di supporto agli Enti locali della regione sul marketplace;
2) di delegare l'Assessore all'Innovazione amministrativa e
istituzionale, Autonomie locali, alla sottoscrizione di detto
Protocollo;
3) di demandare al Direttore generale degli Affari istituzionali e
legislativi, ogni adempimento attuativo in ordine all'esecuzione del
Protocollo;
4) di dare atto che l'applicazione del presente Protocollo non
comporta l'assunzione di impegno di spesa alcuno;
5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
Protocollo d'intesa per un intervento di formazione e di supporto
agli Enti locali della regione Emilia-Romagna sul marketplace
tra
Ministero dell'Economia e delle Finanze, con sede in Roma, Via XX
Settembre n. 97, in persona del legale rappresentante pro tempore
dott. Giancarlo Del Bufalo, Capo Dipartimento dell'Amministrazione
generale del Personale e dei Servizi del Tesoro,
Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale Aldo Moro n. 52,
in persona del prof. Luciano Vandelli, Assessore all'Innovazione
amministrativa e istituzionale. Autonomie locali
CALER (Cooordinamento delle Associazioni delle Autonomie locali
Emilia-Romagna), con sede in Bologna, in persona del Direttore di
ANCI Emilia-Romagna dott. Antonio Gioiellieri,
Consip, con sede in Roma, Via Santa Croce in Gerusalemme n. 63, in
persona del legale rappresentante pro tempore dott. Ferruccio
Ferranti, Amministratore delegato e Direttore generale
Premesso che:
- l'art. 11, comma 5 del DPR n. 101 del 4 aprile 2002 prevede che il
Ministero dell'Economia e delle Finanze, di concerto con il
Dipartimento per le Innovazioni e le Tecnologie della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, anche avvalendosi di proprie strutture e
concessionarie, predispone gli strumenti elettronici e telematici
necessari alla creazione di un mercato elettronico della pubblica
Amministrazione (d'ora in avanti anche denominato Marketplace) e ne
cura la realizzazione;
- in linea con i principi ispiratori del citato decreto, il Ministero
dell'Economia e delle Finanze ha affidato alla Consip SpA il compito
di realizzare la sperimentazione del suddetto marketplace per la
P.A., nell'ambito del Programma di razionalizzazione della spesa
pubblica per beni e servizi;
- conformemente al mandato ricevuto, Consip ha avviato detta
sperimentazione, coinvolgendo anche pubbliche Amministrazioni
insistenti nelle province di Bologna e di Modena;
- la Regione Emilia-Romagna con il Piano telematico approvato nel
2002 ha previsto la creazione di "Una centrale regionale di acquisto
per la pubblica Amministrazione" con particolare riferimento agli
acquisti della sanita' e delle amministrazioni locali, tesa ad
estendere sia i modelli a supporto delle transazioni delle P.A.
dell'Emilia-Romagna, sia la realizzazione di una infrastruttura
locale che realizzi un modello di acquisto collaborativo;
- la congruenza del progetto Intercent-ER verso il modello di
marketplace del Ministero dell'Economia e delle Finanze realizzato da
Consip e gli elementi di focalizzazione verso la dimensione locale
rappresentano appieno la logica del riuso nella misura in cui il
progetto regionale e' generato come replica evolutiva di un modello
nazionale e allo stesso tempo concepito in modo da garantire un
elevato potenziale di riuso verso il territorio;
- la Regione Emilia-Romagna nel proprio Programma di innovazione
organizzativa e amministrativa attribuisce un ruolo strategico allo
sviluppo dei sistemi informativi e dei supporti telematici per la
riorganizzazione interna e per la gestione dei nuovi rapporti con il
sistema delle Autonomie locali;
- la Regione Emilia-Romagna approvando il Documento di programmazione
economico-finanziaria valido per il triennio 2001-2003 ha individuato
tra le proprie priorita' la diffusione nelle imprese delle nuove
tecnologie;
- la Regione Emilia-Romagna ha realizzato un proficuo rapporto di
collaborazione con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, Consip
e CALER finalizzato ad una sperimentazione volta alla
razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi di Comuni e
Province della regione Emilia-Romagna;
preso atto che:
- le Parti concordano nel ritenere che i benefici a regime che il
mercato elettronico della P.A. in corso di realizzazione si prefigge
di raggiungere sono i seguenti:
quanto alle P.A. locali, l'operare con piena autonomia nella scelta
dei prodotti e nella individuazione dei fornitori, ottenendo al
contempo
- riduzione dei costi del processo di acquisto e dei tempi di
contrattazione, grazie alla possibilita' di negoziare in tempi
ridotti prezzi e condizioni agevolate;
- accessibilita' a una base potenzialmente maggiore di fornitori
abilitati (che rispondono a standard comprovati di efficienza e
affidabilita') tale da permettere una migliore individuazione di
fornitori piu' competitivi, anche tra quelli a rilevanza
provinciale;
- facilita' di confronto dei prodotti e trasparenza informativa,
grazie all'utilizzo di cataloghi on line consolidati;
- possibilita' di tracciare gli acquisti e di controllare la spesa,
eliminando ogni supporto cartaceo;
quanto ai fornitori, il proporsi anche su singoli territori
provinciali, ottenendo al contempo
- la diminuzione dei costi di vendita grazie alla parziale riduzione
dei costi di intermediazione;
- l'adozione di un nuovo canale di vendita e l'allargamento del
proprio bacino di clienti;
- per le grandi aziende, l'introduzione di un canale complementare a
quelli gia' attivati per gestire le relazioni commerciali;
- per le PMI il recupero di competitivita', in particolar modo sui
mercati locali in considerazione della possibilita' di proporsi anche
per un singolo ambito provinciale;
considerato che:
- le Parti ritengono necessario porre in essere iniziative di
formazione e di supporto agli Enti locali, affinche' sia acquisita la
dovuta conoscenza degli strumenti di e-procurement;
- Consip, in particolare, si e' impegnata a supportare gli Enti
locali nelle attivita' di registrazione al marketplace, incentivando
l'adozione della firma digitale con apposite iniziative, quali ad
esempio l'erogazione gratuita di un numero massimo di 100 kit di
registrazione ai dipendenti delle Amministrazioni dell'Emilia-Romagna
che - invitati - abbiano aderito all'iniziativa nel periodo 9 giugno
- 5 luglio c.a.;
- la Regione Emilia-Romagna, con il progetto "Intercent-ER", sta
realizzando un sistema di intermediazione digitale quale struttura di
supporto alle attivita' di compravendita di beni e servizi tra
imprese e organizzazioni operanti sul proprio territorio anche al
fine di integrare le funzionalita' del sistema Consip e focalizzarle
ulteriormente sulla dimensione locale;
- la Regione Emilia-Romagna con il proprio marketplace intende
inoltre contribuire a
- migliorare i processi di comunicazione e condivisione delle
informazioni tra i diversi soggetti del territorio (amministrazioni,
imprese, utenti) aumentando la qualita' dei processi ed il livello di
integrazione tra gli attori;
- migliorare l'efficienza e l'efficacia dei processi di acquisto di
organizzazioni e amministrazioni;
- favorire la crescita del livello competitivo delle imprese e delle
organizzazioni operanti sul territorio;
- elevare l'efficienza complessiva del Sistema Regione;
- la Regione Emilia-Romagna, anche in tale prospettiva, ritiene
opportuno incentivare iniziative che consentano agli Enti locali di
apprendere e sperimentare in modo efficace tali nuove modalita' di
negoziazione e di acquisto;
- il CALER, per suo conto, ritiene pienamente rispondente ai fini
istituzionali delle Associazioni ANCI, UPI, Legautonomie che
coordina, l'iniziativa di formazione e di supporto di che trattasi
per i dipendenti degli Enti locali;
- il CALER affidera' ad ANCI ed UPI i compiti operativi di attuazione
del presente protocollo;
- le Parti intervenute, per quanto di rispettiva competenza,
convengono altresi' sull'opportunita' di avviare un fattivo rapporto
di collaborazione al fine di verificare possibili soluzioni, prime
fra tutte quelle tecnologiche, funzionali ed organizzative, che
rendano compatibili, anche relativamente ai potenziali fornitori, il
mercato elettronico del Ministero dell'Economia e delle Finanze
realizzato da Consip con quello di prossima realizzazione da parte
della Regione Emilia-Romagna con il citato progetto Intercent-ER;
- e' interesse delle Parti definire le linee guida di una reciproca
collaborazione;
cio' premesso, le Parti come sopra rappresentate convengono quanto di
seguito espresso.
1. Oggetto
Le Parti si impegnano a collaborare ad un progetto congiunto per
l'implementazione di un piano finalizzato a perseguire i seguenti
obiettivi:
a) informare, formare e supportare gli Enti locali nell'utilizzo dei
nuovi strumenti di acquisto elettronico (quali introdotti dal DPR
101/02), ed in particolare sul marketplace del Ministero
dell'Economia e delle Finanze realizzato da Consip (anche con
riferimento all'uso della firma digitale, in quanto strumento
fondamentale per operare transazioni all'interno di detto sistema),
nonche' sulle analoghe iniziative regionali in itinere. Cio',
attraverso la realizzazione di un apposito modulo di formazione
divulgativa, anche in logica "TTT" (Teach To Teacher), per trasferire
nozioni e facilitare un percorso di apprendimento agli Enti locali
che aderiranno all'iniziativa, per un numero massimo di 100 Enti
locali, 200 discenti e 10 giornate formative;
b) collaborare con gli Enti locali nella individuazione di categorie
merceologiche e dei relativi requisiti funzionali, organizzativi e
tecnologici, propedeutici all'inserimento nel piano operativo Consip
per il marketplace e nel piano operativo di Intercent-ER;
c) collaborare attivamente nella fase di implementazione del sistema
di marketplace e - piu' in generale di e-procurement - della Regione
Emilia-Romagna, assicurando un reciproco scambio di informazioni e di
esperienze nell'ottica di individuare, pur nel rispetto della
reciproca autonomia, soluzioni tecnologiche, funzionali e
organizzative che possano fornire agli Enti locali ed ai potenziali
fornitori soluzioni compatibili e complementarieta' nei servizi
resi.
2. Ruoli delle Parti
Per il raggiungimento degli obiettivi, le Parti danno reciprocamente
atto che, in ragione dei rispettivi ruoli, procederanno alle
attivita' apportando ciascuna per suo conto le proprie competenze.
In particolare la Regione Emilia-Romagna:
quanto all'obiettivo di cui al punto 1.a):
- collabora insieme a Consip ed al CALER alla realizzazione dei
contenuti del modulo, concordando il progetto formativo, in modo che
nei contenuti risulti in linea anche con gli obiettivi del mercato
elettronico regionale;
- individua, unitamente al CALER, uno o piu' Enti locali pilota ai
quali erogare il corso, anche al fine di valutare eventuali
integrazioni da apportare al modulo formativo;
- coinvolge, unitamente al CALER, gli Enti locali che aderiranno
all'iniziativa di formazione, dando priorita', almeno in una prima
fase e previo accertamento del possesso dei necessari requisiti
tecnologici, agli Enti locali che hanno aderito al progetto
Intercent-ER;
- assicura, unitamente al CALER, il supporto logistico necessario per
l'espletamento dei corsi;
quanto all'obiettivo di cui al punto 1.c):
- attiva un confronto con Consip relativamente alle caratteristiche
tecnologiche, funzionali e organizzative del marketplace e, piu' in
generale, ai sistemi di e-procurement del Ministero dell'Economia e
delle Finanze realizzati da Consip e della Regione Emilia-Romagna.
In particolare il CALER:
quanto all'obiettivo di cui al punto 1.a):
- collabora, unitamente alla Regione ed alla Consip, concordando il
progetto formativo, soprattutto sotto il profilo della sua
fruibilita' per i dipendenti degli Enti locali;
- individua le eventuali risorse professionali che si rendessero
necessarie per procedere, unitamente a Consip, alla formazione dei
dipendenti degli Enti locali;
- individua altresi' unitamente alla Regione, uno o piu' Enti locali
pilota ai quali erogare il corso anche al fine di valutare eventuali
integrazioni da apportare al modulo formativo;
- assicura, unitamente alla Regione Emilia-Romagna, il supporto
logistico necessario all'espletamento dei corsi;
- coinvolge, unitamente alla Regione Emilia-Romagna, gli Enti locali
che aderiranno all'iniziativa di formazione.
In particolare, Consip, per conto del Ministero dell'Economia e delle
Finanze:
quanto all'obiettivo di cui al punto 1.a):
- cura la redazione del modulo formativo, coordinandosi con la
Regione Emilia-Romagna e il CALER per concordare il progetto
formativo;
- eroga il corso agli Enti locali pilota, apportando le eventuali
integrazioni al modulo formativo a seguito dei riscontri raccolti in
tale fase e in accordo con la Regione e il CALER;
- forma ed assiste le eventuali risorse individuate dal CALER per le
attivita' di formazione, sia preliminarmente che durante lo
svolgimento dei corsi, nonche' assicura la presenza in aula di
proprie risorse;
quanto all'obiettivo di cui al punto 1.b):
- predispone ed invia agli Enti locali facenti parte del progetto
formativo un questionario per la rilevazione delle categorie
merceologiche di loro particolare interesse, affinche' possa esserne
valutato il loro inserimento nel proprio piano operativo e in quello
di Intercent-ER;
quanto all'obiettivo di cui al punto 1.c):
- assicura il flusso informativo in favore della Regione
Emilia-Romagna, relativamente alle esperienze acquisite nella
realizzazione del marketplace e, piu' in generale, nella
implementazione del proprio sistema di e-procurement.
3. Organizzazione di progetto e piano delle attivita'
Le Parti concordano che il progetto dovra' impegnare risorse di
elevata professionalita' e con specifica esperienza sulle tematiche
oggetto delle attivita'.
A garanzia del buon andamento delle attivita' le parti concordano di
individuare la seguente struttura organizzativa.
(segue allegato fotografato)Il "Comitato Guida", con funzione di
indirizzo delle scelte progettuali del gruppo Formazione Marketplace
e per coordinare il flusso di informazioni a cura del Tavolo
permanente di collaborazione, comprendera' almeno un rappresentante
nominato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, uno dalla
Regione Emilia-Romagna, uno dal CALER ed uno da Consip.
Il gruppo "Formazione Marketplace", comprendente almeno un
rappresentante della Regione Emilia-Romagna, uno del CALER ed uno
della Consip, realizzera' il progetto formativo e lo eroghera' agli
Enti locali che aderiranno all'iniziativa, secondo le linee indicate
per l'implementazione dell'obiettivo di cui al precedente punto 1.a)
del presente Protocollo, nonche' effettuera' le attivita' di
ricognizione di cui al punto 1.b) e la condivisione delle relative
risultanze secondo le tempistiche riportate nel seguente piano.
(segue allegato fotografato)Il "Tavolo permanente di collaborazione",
costituito da esperti individuati dalla Regione e da Consip (per
conto del Ministero dell'Economia e delle Finanza) su specifiche
problematiche, assicurera' il continuo flusso informativo al fine di
raggiungere il massimo grado di collaborazione per il raggiungimento
dell'obiettivo di cui al precedente punto 1.c).
Il gruppo Formazione Marketplace ed il Tavolo permanente di
collaborazione svolgeranno la loro attivita', in modo integrato e
nell'ambito delle proprie attribuzioni, secondo un piano di lavoro di
dettaglio che sara' successivamente individuato tra le Parti.
4. Divulgazione del progetto
Vista la natura promozionale e sperimentale del progetto, le Parti
definiscono di mettere a disposizione la documentazione in proprio
possesso, utile e necessaria a pubblicizzare i progetti di
razionalizzazione della spesa.
5. Trattamento dei dati
Le modalita' e le finalita' dei trattamenti dei dati personali che
verranno effettuati per l'esecuzione del presente progetto saranno
improntati ai principi di correttezza, liceita' e trasparenza e
rispetteranno quanto previsto dalla Legge 675/96.
6. Codice deontologico
La Regione Emilia-Romagna ed il CALER dichiarano di aver preso
visione del Codice deontologico disponibile sul sito
www.acquistinretepa.it, nonche' depositato agli atti del Servizio
Qualita', Semplificazione e Innovazione dell'azione amministrativa e
dei servizi di interesse generale, e di uniformarsi ai principi ivi
contenuti. In particolare si precisa che gli obblighi in materia di
riservatezza di cui all'art. 9 del Codice deontologico verranno
rispettati anche in caso di cessazione dei rapporti attualmente in
essere con la Consip SpA.
7. Durata
Il presente accordo ha validita' fino al 31 marzo 2004 e potra'
essere prorogato, previa intesa tra le parti, per analogo o diverso
periodo.
A valle del completamento del suddetto piano di lavoro le parti
concorderanno le modalita' di sviluppo delle ulteriori fasi
progettuali sulla base dell'esperienza maturata.
per IL MINISTERO DELL'ECONOMIA per LA REGIONE
E DELLE FINANZE EMILIA-ROMAGNA
per IL CALER per LA CONSIP SPA
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