DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 febbraio 2003, n. 121
Composizione e modalita' di funzionamento dei Comitati di cui all'art. 5, commi 1 e 2 della L.R. 9/02
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 31 maggio 2002, n. 9 recante "Disciplina delle funzioni
amministrative in materia di demanio marittimo e di zone del mare
territoriale" con la quale sono state attribuite ai Comuni le
funzioni amministrative relative al rilascio, rinnovo, modificazione
e revoca delle concessioni demaniali marittime a finalita'
turistico-ricreative;
visti in particolare i commi 1 e 2 dell'art. 5 della suddetta legge
regionale che stabiliscono:
- che la Regione persegue la concertazione con gli Enti locali
interessati all'adozione delle direttive e dei provvedimenti
regionali concernenti le funzioni inerenti alla gestione del demanio
marittimo a finalita' turistico-ricreative mediante l'istituzione di
un Comitato consultivo composto da rappresentanti della Regione e
delle Amministrazioni locali costiere;
- che la Regione persegue la concertazione e la consultazione con gli
altri soggetti interessati alla gestione del demanio marittimo a
finalita' turistico-ricreative mediante l'istituzione di un Comitato
consultivo composto dalle categorie economiche, organizzazioni
sindacali e associazioni ambientaliste riconosciute;
dato atto che il sopracitato art. 5 prevede che la composizione e le
modalita' di funzionamento dei richiamati Comitati siano stabiliti
con delibera della Giunta regionale;
considerato che le direttive e i provvedimenti regionali concernenti
le funzioni inerenti alla gestione del demanio marittimo a finalita'
turistico-ricreative, oggetto di concertazione con gli Enti locali
interessati tramite il Comitato di cui all'art. 5, comma 1 della L.R.
9/02, investono trasversalmente piu' settori di competenza di diversi
Servizi regionali;
ritenuto pertanto opportuno prevedere la partecipazione al suddetto
Comitato dei seguenti Servizi regionali: Servizio Turismo e Qualita'
aree turistiche, Servizio Pianificazione dei trasporti e Logistica,
Servizio Parchi e Risorse forestali e Servizio Difesa del suolo e
Bonifica;
considerato che il sistema delle categorie economiche e delle
associazioni sindacali dei lavoratori attive nel settore turistico
dei concessionari demaniali e' formato da numerosissimi imprenditori
e lavoratori variamente organizzati o associati attraverso i maggiori
organismi di categoria dotati del piu' alto grado di
rappresentativita' a livello regionale in grado di farsi portavoce
delle istanze e degli interessi di carattere regionale;
ritenuto, per quanto sopra esposto, di individuare quali
organizzazioni ed associazioni titolate a far parte del Comitato di
cui all'art. 5, comma 2 della L.R. 9/02 quelle maggiormente
rappresentative a livello regionale e segnatamente: Confcommercio
regionale, Confesercenti regionale, Confartigianato regionale, Lega
Cooperative regionale, CGIL regionale, CISL regionale e UIL regionale
quali;
considerato che le associazioni ambientaliste riconosciute dal
Ministero dell'Ambiente sono numerosissime e che pertanto si rende
necessario, al fine di garantire che la consultazione e la
concertazione da perseguirsi mediante il suddetto Comitato si
realizzi con la maggiore celerita' ed efficacia possibili, limitare
il numero delle associazioni chiamate a parteciparvi;
ritenuto pertanto di individuare quale criterio discriminante la
presenza di un coordinamento regionale e la sussistenza tra le
finalita' statutarie dell'associazione quella della tutela
prioritaria dell'ambiente in relazione ai "beni ambientali"
insistenti sul demanio marittimo;
ritenuto per quanto sopra esposto di individuare quali associazioni
ambientaliste titolate a far parte del Comitato di cui all'art. 5
comma 2 della L.R. 9/02 le seguenti: Lega Ambiente, WWF, LIPU, Lega
Navale italiana, Green Peace, Italia Nostra;
considerato inoltre che alcune aree demaniali marittime sono
ricomprese entro i confini del Parco del delta del Po e che si rende
pertanto opportuno includere tale ente nel novero di quelli chiamati
a far parte del Comitato di cui all'art. 5, comma 2 della L.R. 9/02;
considerato infine opportuno inserire tra le associazioni
partecipanti al Comitato di cui all'art. 5, comma 2 della L.R. 9/02,
anche le associazioni dei consumatori in ragione della loro capacita'
di farsi promotrici degli interessi e delle istanze di tutela e
informazione nei confronti dei consumatori, al fine di rispondere
alle esigenze dei fruitori dei servizi turistico-ricreativi;
ritenuto opportuno circoscrivere il numero delle associazioni
partecipanti alle associazioni maggiormente rappresentative tra
quelle iscritte nel registro di cui all'art. 3, comma 3 della legge
regionale del 1992, n. 45;
ritenuto, per quanto sopra esposto, di individuare quali associazioni
dei consumatori titolate a far parte del Comitato di cui all'art. 5,
comma 2 della L.R. 9/02 le seguenti: Federconsumatori, Adiconsum,
Legaconsumatori ACLI e Codacons;
vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"
e richiamate le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:
- n. 2774 del 10 dicembre 2001, recante "Direttive sulle modalita' di
espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo
l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10 dicembre 2001, recante "Disposizioni per l'esercizio
delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a seguito
dell'entrata in vigore della L.R. n. 43/01";
- n. 2832 del 17 dicembre 2001, recante "Riorganizzazione delle
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e
Professional";
- n. 3021 del 28 dicembre 2001, recante "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/1/2002)";
vista la determina del Direttore generale alle Attivita' produttive.
Commercio. Turismo n. 1110 del 20 febbraio 2002 recante
"Specificazione delle competenze e assegnazione di risorse alle
strutture della Direzione generale Attivita' produttive. Commercio.
Turismo. Riallocazione delle posizioni organizzative";
dato atto, ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e
della propria deliberazione 2774/01, dei seguenti pareri:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Turismo e Qualita' aree turistiche, dott. Valter Verlicchi, in merito
alla regolarita' tecnica della presente deliberazione;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale alle
Attivita' produttive. Commercio. Turismo, dott. Uber Fontanesi, in
merito alla legittimita' della presente deliberazione;
su proposta dell'Assessore al Commercio. Turismo,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) l'approvazione dell'Allegato A, parte integrante della presente
deliberazione, recante "Composizione e modalita' di funzionamento dei
Comitati di cui all'art. 5, commi 1 e 2 della L.R. 31 maggio 2002, n.
9";
2) di prevedere che ai componenti dei suddetti Comitati non venga
erogato alcun compenso, rimborso spesa o gettone di presenza;
3) di stabilire che i Comitati svolgeranno la loro attivita' fino
alla scadenza dell'attuale legislatura;
4) di prevedere che eventuali modifiche in ordine alla composizione
dei Comitati siano apportati con determina del Responsabile del
Servizio Turismo e Qualita' aree turistiche;5) di pubblicare la
presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Composizione e modalita' di funzionamento dei Comitati di cui
all'art. 5, commi 1 e 2 della L.R. 31 maggio 2002, n. 9
Composizione
A) Il Comitato previsto dall'art. 5, comma 1 della L.R. 31 maggio
2002, n. 9 e' composto dall'Assessore al Commercio. Turismo, dal
Responsabile del Servizio Turismo e Qualita' aree turistiche della
Regione Emilia-Romagna e da un rappresentante dei seguenti Enti:
- Comune di Comacchio
- Comune di Goro
- Comune di Codigoro
- Comune di Ravenna
- Comune di Cervia
- Comune di Cesenatico
- Comune di Gatteo
- Comune di Savignano sul Rubicone
- Comune di San Mauro Pascoli
- Comune di Bellaria-Igea Marina
- Comune di Rimini
- Comune di Riccione
- Comune di Misano Adriatico
- Comune di Cattolica
- Provincia di Ravenna
- Provincia di Ferrara
- Provincia di Forli'-Cesena
- Provincia di Rimini.
Il suddetto Comitato e' inoltre integrato da un rappresentante
designato dai seguenti Servizi regionali: Servizio Difesa del suolo e
Bonifica, Servizio Pianificazione dei trasporti e Logistica, Servizio
Parchi e Risorse forestali.
B) Il Comitato previsto dall'art. 5, comma 2 della L.R. 31 maggio
2002, n. 9 e' composto dall'Assessore al Commercio. Turismo, dal
Responsabile del Servizio Turismo e Qualita' aree turistiche e da un
rappresentante delle seguenti associazioni:
- Confcommercio - Coordinamento regionale
- Confesercenti - Coordinamento regionale
- Confartigianato - Coordinamento regionale
- Lega Cooperative - Coordinamento regionale
- Parco del delta del Po
- CGIL - Coordinamento regionale
- CISL - Coordinamento regionale
- UIL - Coordinamento regionale
- Lega Ambiente - Coordinamento regionale
- WWF - Coordinamento regionale
- LIPU - Coordinamento regionale
- Lega Navale italiana - Coordinamento regionale
- Green Peace - Coordinamento regionale
- Italia Nostra - Coordinamento regionale
- Federconsumatori
- Adiconsum
- Legaconsumatori ACLI
- Codacons.
Compiti e finalita'
I Comitati sono organismi di concertazione e consultazione attraverso
i quali la Regione persegue la concertazione con gli Enti locali, le
categorie economiche, le organizzazioni sindacali e le associazioni,
in ordine alla gestione del demanio marittimo a finalita'
turistico-ricreative ed in ordine all'adozione delle direttive e dei
provvedimenti regionali a carattere generale concernenti le funzioni
inerenti alla gestione del demanio marittimo a finalita'
turistico-ricreative. In particolare, i Comitati si esprimono sulle
problematiche di interesse generale relative all'assetto delle aree
costiere ed all'utilizzazione delle aree demaniali marittime sotto il
profilo turistico-ricreativo.
Convocazioni
I Comitati sono convocati e presieduti dall'Assessore al Commercio.
Turismo o da un suo delegato e si riuniscono di regola due volte
l'anno, l'ultimo martedi' dei mesi di gennaio e giugno presso la sede
del Servizio Turismo e Qualita' aree turistiche.
Possono essere inoltre convocati a richiesta degli Enti locali, delle
associazioni, delle organizzazioni sindacali ovvero ad iniziativa
della Regione ogni qualvolta sia necessario acquisire intese in
ordine ai provvedimenti regionali ed alle problematiche di cui al
paragrafo precedente.
Segreteria tecnica
istituita una segreteria tecnica per il coordinamento delle attivita'
dei Comitati che si avvale dei collaboratori del Servizio Turismo e
Qualita' aree turistiche. La segreteria provvede alla predisposizione
delle convocazioni, alla rilevazione delle presenze, alla
verbalizzazione delle sedute ed alla comunicazione delle intese
raggiunte nell'ambito dei Comitati.