REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE 12 marzo 2003, n. 2719

Prescrizioni del Servizio Fitosanitario regionale per la lotta contro la Flavescenza dorata della vite nella regione Emilia-Romagna - Anno 2003

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Visti:                                                                          
- il DM 31 gennaio 1996 "Misure di protezione contro l'introduzione e           
la diffusione nel territorio della Repubblica Italiana di organismi             
nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali";                                     
- il DM 31 maggio 2000 "Misure per la lotta obbligatoria contro la              
Flavescenza dorata della vite";                                                 
considerato il pericolo derivante dalla diffusione della Flavescenza            
dorata per le produzioni vitivinicole e per il vivaismo viticolo                
regionale;                                                                      
visti i risultati dell'attivita' di monitoraggio effettuata nel corso           
degli ultimi 3 anni relativamente alla presenza della Flavescenza               
dorata e del suo vettore Scaphoideus titanus nei vigneti                        
dell'Emilia-Romagna;                                                            
vista la propria determinazione n. 3165 del 15 aprile 2002,                     
concernente misure di lotta obbligatoria contro la Flavescenza dorata           
della vite nelle zone focolaio nell'anno 2002;                                  
ritenuto di adottare specifiche misure fitosanitarie volte                      
all'eradicazione della malattia nelle aree focolaio, cosi' come                 
definite dagli artt. 4 e 6 del DM 31 maggio 2000, ed alla lotta                 
contro il suo vettore Scaphoideus titanus nelle zone limitrofe                  
indenni;                                                                        
viste:                                                                          
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di                    
organizzazione e di rapporti di lavoro nella regione Emilia-Romagna",           
ed in particolare l'art. 37, comma 4;                                           
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2832 del 17 dicembre               
2001, concernente la riorganizzazione della struttura organizzativa             
dirigenziale della Giunta regionale;                                            
- la deliberazione della Giunta regionale n. 3021 del 28 dicembre               
2001, con la quale sono stati approvati gli atti direttoriali di                
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale;                           
richiamata, inoltre, la deliberazione della stessa Giunta regionale             
n. 2774 in data 10 dicembre 2001 recante "Direttiva sulle modalita'             
di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile             
dopo l'entrata in vigore della L.R. 42/01";                                     
dato atto, della regolarita' tecnica e della legittimita' del                   
presente atto, ai sensi del citato art. 37, comma quarto, della L.R.            
43/01, e della predetta deliberazione 2774/01;                                  
determina:                                                                      
di dichiarare zona focolaio di Flavescenza dorata le aree vitate                
presenti nelle province o comuni di:                                            
- Piacenza: i comuni di Agazzano, Alseno, Bettola, Bobbio, Borgonovo            
Val Tidone, Caminata, Carpaneto Piacentino, Castell'Arquato, Castel             
San Giovanni, Coli, Gropparello, Lugagnano Val D'Arda, Nibbiano,                
Pecorara, Pianello Val Tidone, Piozzano, Ponte dell'Olio, Rivergaro,            
San Giorgio Piacentino, Travo, Vernasca, Vigolzone e Ziano                      
Piacentino;                                                                     
- Parma: i comuni di Busseto, Calestano, Collecchio, Felino, Fidenza,           
Fontanellato, Fornovo, Langhirano, Lesignano, Medesano, Noceto,                 
Polesine Parmense, Roccabianca, Sala Baganza, Salsomaggiore, San                
Secondo, Sissa, Solignano, Soragna, Terenzo, Traversetolo, Trecasali,           
Varano de' Melegari, Zibello,;                                                  
- Reggio Emilia: l'intero territorio provinciale;                               
- Modena: l'intero territorio provinciale;                                      
di estirpare obbligatoriamente nelle zone focolaio ogni pianta con              
sintomi sospetti di Flavescenza dorata anche in assenza di analisi di           
conferma;                                                                       
di vietare, nelle suddette zone focolaio, il prelievo di materiale di           
moltiplicazione della vite, senza preventiva autorizzazione del                 
Servizio Fitosanitario regionale;                                               
di eseguire obbligatoriamente nelle zone focolaio della provincia di            
Piacenza, comprendente i comuni sopra elencati, n. 2 trattamenti                
contro il vettore Scaphoideus titanus sulla base delle indicazioni              
impartite dal Servizio Fitosanitario regionale e rese note attraverso           
i bollettini tecnici predisposti a livello provinciale;                         
di eseguire obbligatoriamente nei restanti comuni della provincia di            
Piacenza, nonche' in tutte le aree vitate delle province di Parma,              
Reggio Emilia, Modena e Bologna, n. 1 trattamento contro il vettore             
Scaphoideus titanus sulla base delle indicazioni impartite dal                  
Servizio Fitosanitario regionale e rese note attraverso i bollettini            
tecnici predisposti a livello provinciale;                                      
di eseguire obbligatoriamente in tutti i vigneti a conduzione                   
biologica ubicati nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia,             
Modena e Bologna, n. 2 trattamenti contro il vettore Scaphoideus                
titanus sulla base delle indicazioni impartite dal Servizio                     
Fitosanitario regionale e rese note attraverso i bollettini tecnici             
predisposti a livello provinciale;                                              
al fine di prevenire infezioni di Flavescenza dorata sul materiale di           
moltiplicazione vegetativo, e' fatto obbligo di eseguire:                       
- nei campi di piante madri per marze e per portinnesti ubicati nelle           
province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna , n. 2             
trattamenti contro il vettore Scaphoideus titanus;                              
- nei campi di piante madri per marze ubicati nelle province di                 
Ferrara, Ravenna, Forli'-Cesena e Rimini, n. 1 trattamento contro il            
vettore Scaphoideus titanus;                                                    
- nei barbatellai presenti nelle province di Piacenza, Parma, Reggio            
Emilia, Modena e Bologna, n. 3 trattamenti contro il vettore                    
Scaphoideus titanus;                                                            
- nei barbatellai presenti nelle province di Ferrara, Ravenna,                  
Forli'-Cesena e Rimini, n. 2 trattamenti contro il vettore                      
Scaphoideus titanus;                                                            
le date indicative per l'esecuzione dei trattamenti nei campi di                
piante madri e nei barbatellai verranno rese note con specifica                 
circolare inviata direttamente alle ditte vivaistico-viticole;                  
e' fatto inoltre obbligo, ai viticoltori e ai vivaisti, di segnalare           
al Servizio Fitosanitario regionale o ai Consorzi Fitosanitari                  
provinciali di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena la presenza              
nei propri vigneti di piante con sintomi sospetti di Flavescenza                
dorata, prima della loro estirpazione, ai sensi del DM 31 maggio 2000           
sopra citato;                                                                   
la segnalazione di cui al punto precedente dovra' essere effettuata             
utilizzando la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'                
allegata, quale parte integrante, alla presente determinazione;                 
al Servizio Fitosanitario regionale nonche', ai Consorzi Fitosanitari           
di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena e' affidato il compito di            
verificare la corretta applicazione delle disposizioni impartite;               
l'inosservanza delle prescrizioni stabilite dal presente atto, sara'            
punita con una sanzione amministrativa da 516,00 a 3.098,00 Euro, ai            
sensi dell'art. 11, comma 8, della L.R. 19 gennaio 1998, n. 3.                  
Qualora il fatto costituisca reato in base all'art. 500 c.p., si                
provvedera' alla denuncia all'autorita' giudiziaria;                            
ai sensi dell'art. 1, lettera c) della L.R. 9 settembre 1987, il                
presente provvedimento sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale                
della Regione.                                                                  
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Ivan Ponti                                                                      
(segue allegato fotografato)                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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