COMUNICATO
Richiesta di autorizzazione per costruzione ed esercizio di impianti elettrici nei comuni di Guastalla e Gualtieri
L'ENEL Distribuzione SpA - Zona di Reggio Emilia avvisa che, in
ottemperanza dell'art. 2, comma 6 della L.R. 10/93 e della relativa
direttiva applicativa approvata dalla Giunta della Regione
Emilia-Romagna con deliberazione 2 novembre 1999, n. 1965, con
istanza del 27 gennaio 2003, pratica n. UTR-ZORE-PLA/tb/3578/789,
redatta ai sensi e per gli effetti della predetta normativa, ha
richiesto all'Amministrazione provinciale di Reggio Emilia
l'autorizzazione per il seguente impianto elettrico:
- costruzione di nuovo elettrodotto a 15 kV, in cavo sotterraneo, nei
comuni di Guastalla e Gualtieri, provincia di Reggio Emilia;
- caratteristiche tecniche impianto: tensione 15 kV; frequenza 50 Hz;
corrente di normale esercizio 285 A; conduttori n. 3 Cu, sezione
cadauno mmq. 300; lunghezza totale impianto km. 2,770;
- estremi impianto: da Via Artona nel comune di Gualtieri, a cabina
Primaria di "Guastalla" nel comune di Guastalla.
Si rende noto che:
1) lo specifico provvedimento autorizzativo richiesto alla preposta
Amministrazione provinciale avra', in conformita' dell'art. 5 della
predetta L.R. 10/93, efficacia di dichiarazione di pubblica utilita'
nonche' di indifferibilita' ed urgenza delle opere e dei relativi
lavori, secondo il disposto dall'art. 9 del DPR 18/3/1965, n. 342, ai
sensi e per gli effetti dell'art. 71 della Legge 25/6/1865, n. 2359 e
successive modificazioni, in particolare Legge 22/10/1971, n. 865,
Legge 27/6/1974, n. 247 e Legge 3/1/1978, n. 1;
2) l'Amministrazione provinciale, a seguito della predetta istanza,
provvedera' ad effettuare il previsto deposito, presso i propri
uffici, dell'originale della domanda con i relativi elaborati tecnici
e dare notizia, mediante avviso per estratto all'Albo pretorio dei
Comuni interessati per 30 giorni consecutivi, a disposizione di
chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od
opposizioni da presentare all'Amministrazione medesima nei termini
del deposito;
3) le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al
TU 11/12/1933, n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari,
anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facolta'
previste dal comma 4 dell'art. 122 del TU 11/12/1933, n. 1775,
affinche' le innovazioni, costruzioni o impianti non implichino
modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle condutture e
degli appoggi. Le zone da assoggettare a servitu' di elettrodotto
avranno una larghezza adeguata al tipo di impianto.
IL RESPONSABILE
Ermano Giunchi