COMUNICATO
Costituzione del Comitato consultivo degli Utenti dell'Agenzia d'Ambito per i Servizi pubblici di Bologna (ATO n. 5) - L.R. 25/99, art. 24. Invito alla presentazione delle domande di candidatura
Con deliberazione della propria Assemblea del 18/12/2002, l'Agenzia
d'Ambito per i Servizi pubblici di Bologna (ATO n. 5) ha approvato il
Regolamento per la costituzione del Comitato consultivo degli Utenti
previsto dall'art. 24 della L.R. 25/99.
Al fine della costituzione del Comitato, si invitano le associazioni
e le organizzazioni di seguito indicate a presentare all'Agenzia
d'Ambito per i Servizi pubblici di Bologna, presso la sede di Bologna
(40127), Viale Berti Pichat n. 2/4, la quaterna di nominativi dei
propri rappresentanti, unitamente alle dichiarazioni sostitutive di
attestazione del dato associativo ed, eventualmente, di
apparentamento, rese dai rappresentanti legali ai sensi del DPR
445/00.
A pena di esclusione, le domande e le dichiarazioni sostitutive
occorrenti, corredate da fotocopia di carta di identita' o di
documento equipollente, in corso di validita', del rappresentante
legale dell'associazione o dell'organizzazione, dovranno essere
redatte in conformita' ai moduli predisposti dall'Agenzia ed essere
debitamente sottoscritte.
Le domande devono essere indirizzate al Presidente dell'ATO n. 5 ed
inviate presso la indicata sede dell'Agenzia, esclusivamente a mezzo
di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine
perentorio di 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, a pena di
irricevibilita'.
Per accertare la tempestivita' della spedizione delle domande, fara'
fede la data del timbro postale d'inoltro del plico; la domanda
spedita entro il termine di scadenza dovra' comunque pervenire
all'Agenzia entro e non oltre i 10 giorni successivi all'ultimo utile
per la spedizione, a pena di esclusione.
Ove il termine di spedizione e/o di ricevimento intervenga in giorno
festivo, la relativa scadenza e' prorogata di diritto al primo giorno
seguente non festivo.
Sono invitate le Associazioni dei consumatori maggiormente
rappresentative e regolarmente iscritte al Registro regionale
dell'Emilia-Romagna, istituito in esecuzione dell'art. 3 della Legge
regionale 7 dicembre 1992, n. 45, che abbiano una sede o comunque
propri referenti presso il territorio della provincia di Bologna ed i
cui fini statutari contemplino la tutela del consumatore con
riferimento all'erogazione del servizio nei settori idrico o dei
rifiuti; le articolazioni provinciali delle Associazioni dei
consumatori iscritte nel Registro tenuto presso il Ministero delle
Attivita' produttive di cui all'art. 5 della Legge 30 luglio 1998, n.
281; le associazioni o organizzazioni di categoria aventi sedi o
articolazioni nel territorio provinciale di Bologna, operanti nei
settori dell'agricoltura e dell'allevamento, alberghiero,
dell'industria, dell'artigianato, del commercio, della cooperazione,
della piccola proprieta'; le organizzazioni sindacali territoriali
maggiormente rappresentative dei lavoratori; le associazioni
ambientaliste riconosciute ai sensi della Legge 349/86; le forme
organizzate sociali che rappresentino categorie di utenti; le ONLUS
riconosciute di cui al DLgs 4 dicembre 1997, n. 460, non iscritte nel
Registro regionale istituito con Legge regionale 7 dicembre 1992, n.
45 tra i cui scopi statutari sia altresi' contemplata la
rappresentanza degli utenti di qualsiasi servizio pubblico.I criteri
direttivi per individuare la rappresentativita' territoriale delle
associazioni e delle organizzazioni sono prescritti nel regolamento
per la costituzione del Comitato consultivo degli utenti.
Il regolamento e la modulistica occorrente per la domanda di
candidatura e le relative dichiarazioni sostitutive sono pubblicati
all'indirizzo Internet dell'Agenzia (www.ato-bo.it) unitamente al
presente avviso; copia degli stessi sono altresi' conseguibili presso
la sede dell'Agenzia d'Ambito per i Servizi pubblici di Bologna.
Il responsabile del procedimento e' il Direttore dell'ATO ing. Marco
Morselli.
IL PRESIDENTE
Vittorio Prodi