REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 luglio 2003, n. 1405
SFOP di cui al Reg. CE 2792/99 del Consiglio del 17/12/1999 - Attuazione Asse 3 - Misura 3.3 - Attrezzatura dei porti di pesca - Deliberazione 1675/01
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il regolamento (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 21 giugno 1999
recante disposizioni generali sui Fondi strutturali, che definisce
gli obiettivi generali e i compiti dei Fondi per il periodo di
programmazione 2000-2006, i criteri di programmazione, i metodi
d'intervento, le modalita' di gestione e le disposizioni finanziarie
comuni;
- il regolamento (CE) n. 1263/99 del Consiglio del 21 giugno 1999
relativo allo strumento finanziario di orientamento della pesca
(SFOP);
- il regolamento (CE) n. 2792/99 del Consiglio del 17 dicembre 1999
che definisce modalita' e condizioni delle azioni strutturali nel
settore della pesca;
- il DLgs 4 giugno 1997, n. 143 relativo al conferimento di funzioni
amministrative alle Regioni in materia di agricoltura e pesca;
- l'art. 79, primo comma, della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, che
riserva alla Regione Emilia-Romagna le funzioni di programmazione e,
al terzo comma, prevede che la Giunta regionale definisca modalita',
criteri e priorita' di attuazione degli interventi in materia di
pesca marittima, di maricoltura e delle attivita' connesse;
- la propria deliberazione del 14/12/1999, n. 2436 "Piano regionale
della pesca marittima, della maricoltura e delle attivita' connesse.
Programma annuale delle modalita', dei criteri e delle modalita'
d'attuazione degli interventi per l'anno 2000, redatto ai sensi
dell'art. 79 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3" e successive
modifiche;
- la propria deliberazione del 31/7/2001, n. 1675 "Regolamento (CE)
n. 1263/99 del Consiglio del 21 giugno 1999 relativo allo strumento
finanziario di orientamento della pesca (SFOP) e regolamento (CE) n.
2792/99 del Consiglio del 17 dicembre 1999 che definisce modalita' e
condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca: -
Complemento di programmazione 2000/2006 relativamente alle misure
dello SFOP delegate alla competenza regionale e relativi bandi per la
partecipazione al programma degli interventi";
- la propria deliberazione del 29/10/2001, n. 2229: "Istituzione del
Servizio Economia ittica regionale";
- la determinazione del Direttore generale attivita' Produttive,
Commercio e Turismo del 28/5/2002, n. 4661: "Nomina del Nucleo di
valutazione di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1675 del
31/7/2001" e successive modifiche;
considerato:
- che per accedere ai finanziamenti comunitari disposti in base ai
predetti regolamenti, per le Regioni fuori Obiettivo 1, di cui fa
parte la Regione Emilia-Romagna, gli Stati membri hanno dovuto
predisporre, entro i termini fissati dai regolamenti stessi, appositi
Documenti unici di programmazione nazionale (DOCUP);
- che la Commissione Europea, con decisione C 2001/45 del 23 gennaio
2001, ha approvato il Documento unico di programmazione per le
Regioni fuori Obiettivo n. 1 dello Stato italiano (Programma n. 2000
IT 14 DO 001);
- che il citato Regolamento (CE) n. 1260/1999, all'art. 19, paragrafo
4, prevede che ogni DOCUP sia corredato di un Complemento di
programmazione, elaborato dallo Stato membro e trasmesso alla
Commissione a titolo informativo, mirante all'attuazione della
strategia e degli assi prioritari dell'intervento e contenente gli
elementi dettagliati a livello di misure, come indicato nell'art. 9,
lettera m) e nell'art.18, paragrafo 3, del regolamento stesso;
- che per quanto riguarda lo strumento finanziario per la pesca
(SFOP) la Direzione generale della Pesca e dell'Acquacoltura del
Ministero delle Politiche agricole e forestali, e' Autorita'
nazionale competente per la redazione del DOCUP e del Complemento di
Programmazione ed e' preposta al coordinamento della gestione di tale
programma;
- che le singole Regioni fuori Obiettivo n. 1 sono state chiamate a
redigere la parte del Complemento di programmazione nazionale che
alle stesse si riferisce per quanto attiene alle singole Misure
delegate alla loro competenza, fissando contestualmente i termini per
la presentazione delle domande da parte dei destinatari e i massimali
delle singole tipologie d'intervento previsti dal programma stesso e
i criteri per l'istruttoria e l'ammissibilita' delle domande;
- che la Commissione Europea, con decisione SG (2002) D/230287 del 21
giugno 2002, ha approvato la compatibilita' con il mercato comune
delle misure di aiuto previste dalla propria deliberazione 31 luglio
2001, n. 1675 di cui sopra (Aiuto di Stato NN. 64/02);
- che la propria deliberazione n. 1675 del 31/7/2001,
soprarichiamata, prevede, all'Asse 3 interventi volti alla
"Protezione e sviluppo delle risorse acquatiche, acquacoltura,
attrezzature dei porti di pesca, trasformazione e
commercializzazione" ed in particolare alla Misura 3.3 che il
finanziamento di interventi in materia di "Attrezzature dei porti di
pesca" avvenga nelle percentuali massime previste dall'Allegato IV
(Gruppo 1 - Quota UE tra 25% e 50% - Quota nazionale uguale o
maggiore 50%) del citato Regolamento (CE) 2792/99;
- che il Piano finanziario della propria deliberazione n. 1675 del
31/7/2001 prevedeva, per gli interventi relativamente alla Misura 3.3
"Attrezzature dei porti di pesca" per le annualita' 2000/2001/2002 un
costo totale di Euro 1.844.040,00 di cui risorse pubbliche Euro
669.040,00 e per l'annualita' 2003 un costo totale di Euro 800.000,00
di cui risorse pubbliche Euro 320.000,00 che il Ministero delle
Politiche agricole e forestali - Direzione generale della Pesca e
dell'Acquacoltura ha cosi' modificato tale Piano:
Annualita': 2000/01/02; costo totale: Euro 800.000,00, risorse
pubblice 100%: Euro 800.000,00;
Annualita': 2003; costo totale Euro 800.000,00; risorse pubblice
100%: Euro 800.000,00;
- che la propria deliberazione del 17/12/2001, n. 2913 "Proroga dei
termini di presentazione delle domande di cui alla delibera di Giunta
regionale 1675/01 "Misure dello SFOP delegate alla competenza
regionale e relativi bandi per la partecipazione al programma degli
interventi" ha posticipato tali termini al 16 gennaio 2002;
atteso che il Nucleo di valutazione:
- ha provveduto ad istruire le domande pervenute, la cui
documentazione e' trattenuta agli atti del Servizio Economia ittica
regionale, valutandone la regolarita' tecnica e l'ammissibilita'
delle spese secondo le indicazioni ed i criteri generali previsti nel
bando e secondo i criteri particolari approvati all'unanimita' e
allegati al verbale della seduta del 9 settembre 2002;
- ha attribuito i punteggi e approvato la graduatoria sulla base dei
criteri di priorita' individuati nella sopracitata deliberazione
1675/01 nella propria seduta del 24 marzo 2003;
- ha approvato, schede di valutazione che, tenendo conto dei criteri
di priorita' stabiliti dalla deliberazione 1675/01 citata, hanno
permesso l'applicazione di criteri omogenei di istruttoria;
- ha redatto la graduatoria riportando, per ogni singola iniziativa,
il punteggio ottenuto ed ha deciso di dare priorita' in caso di
parita' di punteggio alla data di arrivo e in caso di pari data al
numero di protocollo di presentazione;
- ha, quindi, proposto, in considerazione del fatto che tutti
progetti approvati presentano un interesse collettivo, i richiedenti
sono soggetti collettivi e i progetti prevedono l'accesso pubblico ai
risultati dell'operazione, di fissare la percentuale di intervento
pubblico, per il calcolo dei singoli contributi relativi alle
annualita' 2000/2001/2002 e all'annualita' 2003, in misura pari al
100% della spesa ammessa, per gli investimenti che presentano le
caratteristiche sopracitate, previsto dal punto 5.1.1 del bando,
relativo alla misura in questione, della deliberazione 1675/01, in
recepimento di quanto stabilito dal Regolamento (CE) n. 2792/1999;
- che, in considerazione di quanto sovraesposto, la partecipazione
agli interventi viene, quindi, suddivisa, a norma di quanto previsto
dall'Allegato IV (Gruppo 1 - Quota UE tra 25% e 50% - Quota nazionale
uguale o maggiore 50%) del Reg. (CE) n. 2792/99, nel seguente modo:
- partecipazione pubblica UE pari al 50% dell'intervento ammesso;
- partecipazione pubblica statale (ex fondo di rotazione Legge
183/87) pari al 35% dell'intervento ammesso e al 70% dell'intervento
pubblico nazionale;
- partecipazione pubblica regionale pari al 15% dell'intervento
ammesso e al 30% dell'intervento pubblico nazionale;
considerato:
- che, a seguito di quanto premesso, per la Misura 3.3 "Attrezzature
dei porti di pesca", risulta approvata dal Nucleo di valutazione la
graduatoria delle domande, con indicate le spese ammesse ed i
contributi calcolati, per singola domanda, che di seguito si riporta
all'Allegato 1, parte integrante del presente atto, condizionando
l'ammissibilita' delle domande prive delle autorizzazioni, necessarie
alla cantierabilita' dell'iniziativa, all'ottenimento delle stesse;
- che il Nucleo di valutazione non ha ammesso le domande di cui
all'Allegato 2, parte integrante del presente atto, per i motivi a
fianco di ciascuna riportati;
preso atto che le domande pervenute sono finanziate nei limiti della
disponibilita' annuale per la Misura 3.3 definita dal Piano
finanziario di cui alla deliberazione 1675/01 come successivamente
modificato dal Ministero delle Politiche agricole e forestali come
sopra specificato;
viste:
- la L.R. del 23/12/2002, n. 38 "Legge finanziaria regionale adottata
a norma dell'art. 40 della L.R. 15/11/2001, n. 40 e successive
modificazioni in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di
previsione per l'esercizio 2003 e del Bilancio pluriennale
2003-2005", in particolare l'art. 38;
- la L.R. del 23/12/2002, n.39 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2003 e Bilancio
pluriennale 2003-2005", segnatamente la tabella H;
rilevato che a seguito delle soprarichiamate leggi le somme previste
per le annualita' 2000/2001/2002, e per l'annualita' 2003 risultano
iscritte ai seguenti capitoli di bilancio:
- Capitolo n. 78571 "Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello strumento finanziario di orientamento della pesca
(SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia Fuori Ob. 1 - Decisione n.
C2001/45) - Mezzi UE." UPB 1.4.2.3.14381;
- Capitolo n. 78573 "Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello strumento finanziario di orientamento della pesca
(SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia Fuori Ob. 1 - Decisione n.
C2001/45; Legge 16 aprile 1987, n. 183) - Mezzi statali" UPB
1.4.2.3.14382;
- Capitolo n. 78569 "Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello strumento finanziario di orientamento della pesca
(SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia Fuori Ob. 1 - Decisione n.
C2001/45) - Quota regionale" UPB 1.4.2.3.14380;
considerato che con i fondi di cui ai punti precedenti e' possibile
impegnare una parte dei contributi concedibili, rimandando a
successive annualita' ed a successivi provvedimenti il completamento
dell'impegno dei contributi spettanti non impegnati dal presente
atto;
vista la propria deliberazione, esecutiva ai sensi di legge, n. 447
del 24/3/2003 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle
funzioni dirigenziali";
dato altresi' atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui
alla Legge n. 55 del 19 marzo 1990 "Nuove disposizioni per la
prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme
di manifestazioni di pericolosita' sociale" e successive modifiche, e
nel rispetto di quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di
tale acquisizione si dara' atto al momento della liquidazione;
vista la L.R. del 15/11/2001, n. 40 "Ordinamento contabile della
Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6/7/1977, n. 31 e
della L.R. 27/3/1972, n. 4";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2 della
L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa puo' essere assunto con
il presente atto;
dato atto, ai sensi dell'art. 37, comma 4, "Esercizio di funzioni
dirigenziali" della L.R. n. 43 del 26/11/2001 "Testo Unico in materia
di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione
Emilia-Romagna" e della propria deliberazione 447/03:
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Attivita'
produttive, Commercio, Turismo, dott. Uber Fontanesi, in merito alla
regolarita' amministrativa della presente deliberazione;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Biliancio - Risorse finanziarie dott.ssa Amina Curti in merito alla
regolarita' contabile del presente atto;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'Allegato 1) Graduatoria delle iniziative
ammissibili presentate sull'Asse 3 - Misura 3.3 "Attrezzature dei
porti di pesca", dello Strumento finanziario di orientamento della
pesca, quale parte integrante del presente provvedimento, dando atto
che l'ammissibilita' delle iniziative di cui ai punti 6 e 8 e'
subordinata alle condizioni indicate nelle note dell'allegato
stesso;
2) di approvare l'Allegato 2) Elenco delle iniziative non ammesse
presentate sull'Asse 3 - Misura 3.3 "Attrezzature dei porti di
pesca", dello Strumento finanziario di orientamento della pesca,
quale parte integrante del presente atto;
3) di approvare l'Allegato 3) Elenco delle iniziative ammesse a
finanziamento per le annualita' 2000/2001/2002 e per l'annualita'
2003 previste dal Piano finanziario della propria delibera 1675/01,
modificato dal Ministero delle Politiche agricole e forestali come
specificato in premessa, presentate sull'Asse 3 - Misura 3.3
"Attrezzature dei porti di pesca", dello Strumento finanziario di
orientamento della pesca, quale parte integrante del presente atto;
4) di finanziare, per tali annualita', le domande dei soggetti di cui
all'Allegato 3), parte integrante del presente atto, per gli importi,
a fianco di ciascuno, per complessivi Euro 1.282.489,76 a carico
dell'intervento pubblico suddiviso nelle percentuali esplicitate in
premessa nella misura complessiva del 100% della spesa ammessa di
Euro 1.282.489,76;
5) di imputare la spesa di Euro 1.282.489,76 relativa all'intervento
pubblico complessivo nel seguente modo:
- quanto ad Euro 641.244,88 registrata al n. 2839 di impegno sul
Capitolo n. 78571 "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP - Reg.
CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 - Decisione n. C2001/45) -
Mezzi UE" UPB 1.4.2.3.14381;
- quanto ad Euro 448.871,42 registrata al n. 2840 di impegno sul
Capitolo n. 78573 "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP - Reg.
CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 Decisione n. C2001/45; Legge
16 aprile 1987, n. 183) - Mezzi statali" - UPB 1.4.2.3.14382;
- quanto ad Euro 192.373,46 registrata al n. 2841 di impegno sul
Capitolo n. 78569 "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP - Reg.
CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob.1 - Decisione n. Cc2001/45) -
Quota regionale." - UPB 1.4.2.3.14380
del Bilancio per l'esercizio 2003 che presenta la necessaria
disponibilita';
6) di considerare ammissibili, ma non finanziabili con il presente
provvedimento per mancanza di disponibilita' nel Piano finanziario di
cui sopra, le altre domande della graduatoria di cui all'Allegato 1)
e non rientranti nell'Allegato 3) relativamente alle quali il Nucleo
di valutazione ha espresso un parere positivo;
7) di considerare le domande di cui all'Allegato 1) non rientranti
nell'Allegato 3) finanziabili, con scorrimento della graduatoria, in
base al punteggio riportato, a valere sulle somme previste, dal Piano
finanziario di cui alla deliberazione n. 1675 del 31/7/2001,
successivamente modificato come in precedenza specificato, per le
successive annualita', aumentate delle somme derivanti da eventuali
rinunce dei beneficiari o di eventuali economie riscontrate in fase
di rendicontazione, nel rispetto della normativa contabile vigente e
dalle somme avanzate successivamente al presente impegno;
8) di dare atto che in conformita' a quanto previsto dalla citata
deliberazione 1675/01 il Dirigente competente ai sensi dell'art. 51
della L.R. 40/01, nonche' della propria deliberazione 447/03
provvedera' con propri atti formali, alla liquidazione dei contributi
concessi tenuto conto di quanto precisato al successivo punto 12, con
le seguenti modalita':
- anticipazione, su richiesta del beneficiario fino al 50% del
contributo concesso, previa presentazione della comunicazione di
inizio lavori e di idoneo atto di polizza assicurativa o di
fidejussione bancaria di pari importo redatto in conformita' agli
schemi, opportunamente adattati, di cui al Decreto interministeriale
congiuntamente emanato, ai sensi dei principi generali di cui
all'art. 14, comma 3 del DL 25/3/1997, n. 67 recante disposizioni per
favorire l'occupazione nel settore della pesca e dell'acquacoltura,
dal Ministero per le Politiche agricole e forestali, Ministero del
Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica Ministero
dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, in data 26/1/1998
"Approvazione degli schemi di polizza assicurativa e di fidejussione
bancaria per la richiesta anticipata di contributi SFOP";
- saldo del contributo concesso, alla fine dei lavori, previa
presentazione della comunicazione di fine lavori e di una relazione
finale, da cui risulti la conformita' dei lavori svolti con quelli
previsti dal progetto ammesso a contributo, con evidenziate le
eventuali varianti ammesse. Tale relazione dovra' essere corredata
dalla rendicontazione tecnico finanziaria contenente copia della
documentazione, necessaria per accertare la regolarita' delle spese
sostenute ed in particolare copia dalle fatture quietanzate da
relativa dichiarazione liberatoria, dalla autocertificazione del
beneficiario che le opere e le forniture sono conformi a quanto
previsto nel progetto, dal certificato di agibilita' e/o
abitabilita'. Tali atti dovranno essere firmati dal richiedente e dal
responsabile tecnico del progetto e dovranno essere presentati entro
sessanta giorni dalla fine dei lavori. L'atto di liquidazione del
saldo del contributo e' subordinato alla verifica
tecnico-amministrativa del progetto realizzato da parte del nucleo di
valutazione o da parte di soggetti pubblici o privati a cio'
appositamente incaricati dall'Amministrazione regionale;
9) che i lavori di realizzazione delle iniziative debbano iniziare,
come stabilito dal Complemento di programmazione nazionale, entro il
termine di quattro mesi dalla notifica del provvedimento di
concessione del contributo e debbano essere completati entro il
termine di diciotto mesi a pena di decadenza dal contributo e
restituzione delle eventuali anticipazioni. Per i progetti ricadenti
in zone di particolare tutela ambientale tali termini sono
rispettivamente di sei mesi dalla notifica per l'inizio lavori e di
diciotto mesi per il completamento dei lavori;
10) che i beneficiari trasmettano alla Amministrazione regionale la
comunicazione, resa ai sensi di legge, di inizio lavori;
11) di subordinare l'esecutivita' degli impegni di cui alla presente
delibera, alla verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge
55/90 e successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara'
atto nei provvedimenti di liquidazione;
12) di dare atto, infine, che per quanto non espressamente previsto
dal presente provvedimento si rimanda alle disposizioni di cui alla
piu' volte richiamata deliberazione 1675/01;
13) di prevedere la pubblicazione del presente atto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di stabilire che la
pubblicazione vale quale notifica del provvedimento agli
interessati.
(segue allegato fotografato)