REGIONE EMILIA-ROMAGNA - AIPO - AGENZIA INTERREGIONALE PER IL FIUME PO - PARMA

DELIBERAZIONE DEL COMITATO DI INDIRIZZO 6 novembre 2003, n. 26

Variazione al Bilancio di previsione 2003

IL COMITATO                                                                     
Posto:                                                                          
- che il Ministero dell'Ambiente, ai sensi e per gli effetti                    
dell'art. 4 del DPCM 27/12/2002, ha provveduto al trasferimento in              
capo all'AIPO di parte delle risorse finanziarie relative ai residui            
31/12/2002 ex lettera c) di cui all'art. 275 del RD 23/5/1924, n.               
827;                                                                            
- che l'ammontare complessivo di detti residui e' quantificato in               
Euro 185.293.226,61, cosi' come risulta dalla tabella allegata al DM            
Ambiente n. 03/00349 dell'1/7/2003, con il quale si stabilisce il               
trasferimento dei sopraddetti residui all'AIPO;                                 
- che le risorse finanziarie di cui trattasi riguardano gli esercizi            
1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001 e 2002;                                      
preso atto:                                                                     
- che il trasferimento delle risorse finanziarie dovrebbe portare,              
entro la fine del corrente esercizio, la somma complessiva di circa             
84 milioni di Euro alle casse dell'Agenzia;                                     
- che con propria deliberazione n. 18 del 23/6/2003, e' stata                   
trasferita la somma di 10 milioni di Euro dal Capitolo di spesa 20185           
(Pagamenti di opere di difesa del suolo con fondi dello Stato) al               
Capitolo 20190 (Pagamenti con fondi dello Stato per obbligazioni gia'           
assunte dall'ex-Magistrato per il Po, afferenti i residui di lettera            
c, art. 275 del RD 23/5/1924, n. 827);                                          
- che detta variazione al Bilancio preventivo 2003 ha consentito il             
pagamento di obbligazioni da tempo scadute e delle quali i creditori            
reclamavano il pagamento e gli interessi di mora;                               
considerato:                                                                    
- che le procedure amministrative in corso al Ministero                         
dell'Ambiente, ed il conseguente trasferimento all'AIPO di                      
consistenti risorse finanziarie, consentono ora di ripristinare la              
dotazione originaria del Capitolo di spesa 20185 trasferendo ad esso            
la somma di 10 milioni di Euro;                                                 
- che le risorse finanziarie relative ai residui ex lettera c)                  
riguardano obbligazioni il cui ammontare potrebbe essere inferiore a            
quanto effettivamente impegnato sul bilancio dello Stato in                     
conseguenza a riduzioni di perizia cui non avrebbe corrisposto, a suo           
tempo, una analoga restrizione dell'impegno di spesa;                           
- che la gestione dei pagamenti dei creditori con residui ex lettera            
c) potrebbe quindi dare luogo a significative economie;preso atto               
- che l'art. 3 del citato DM Ambiente precisa comunque che "le                  
economie, comunque realizzate, sulle risorse che in attuazione al               
presente provvedimento saranno trasferite, sono da destinare ai                 
maggiori oneri da sostenere per il completamento dei procedimenti               
amministrativi ...omissis";                                                     
- che il trasferimento delle risorse finanziarie di cui trattasi pone           
in capo all'Agenzia il compito di soddisfare tempestivamente le                 
ragioni dei creditori;                                                          
considerato:                                                                    
- che e' pertanto necessario stabilire, in via preventiva, la                   
procedura operativa per la liquidazione della spesa alla quale gli              
uffici preposti al pagamento si dovranno conformare;                            
- che le priorita' per il pagamento delle obbligazioni scadute                  
possono essere le seguenti:                                                     
1) stati di avanzamento lavori (SAL) pervenute all'Ente dal mese di             
marzo 2003 ad oggi, il cui ammontare e' stimato in circa 30 milioni             
di Euro;                                                                        
2) obbligazioni relative ad impegni assunti sul bilancio dello Stato            
a far tempo dal 1996 al 2002 con queste precedenze:                             
a) saldi;                                                                       
b) espropriazioni;                                                              
c) spese di progettazione per professionisti esterni ed incentivi               
alla progettazione (ex art. 18 c.d. Legge Merloni) per i dipendenti;            
preso atto che il Direttore dell'Agenzia ha informato il Collegio dei           
Revisori dei Conti con relazione assunta a protocollo n. 16325 del              
17/10/2003 - Allegato A facente parte integrante della presente                 
deliberazione - in ordine ai criteri innanzi citati di utilizzo dei             
fondi pervenuti e costituenti la cassa e che il Collegio medesimo ha            
condiviso la metodologia proposta;                                              
preso inoltre atto che con determina direttoriale n. 626 del                    
21/10/2003 e' stata autorizzata la variazione al Bilancio di                    
previsione 2003 per complessivi Euro 2.525.000,00, somma prelevata              
dal Capitolo 10940 "Fondo per spese dell'Ente per fini                          
istituzionali", al fine di fronteggiare spese indifferibili relative            
al pagamento delle retribuzioni del personale dipendente, in attesa             
dell'effettivo trasferimento delle relative risorse di cui all'art. 3           
del DPCM 27/12/2002;                                                            
tutto cio' premesso e per quanto sopra esposto                                  
delibera:                                                                       
1) di autorizzare il trasferimento al Capitolo di spesa 20185                   
(Pagamenti di opere di difesa del suolo con fondi dello Stato) di               
Euro 10.000.000,00 mediante prelievo dal Capitolo 20190 (Pagamenti              
con fondi dello Stato per obbligazioni gia' assunte                             
dall'ex-Magistrato per il Po, afferenti i residui di lettera c), art.           
275 del RD 23/5/1924, n. 827) a compensazione del trasferimento                 
deliberato con proprio atto 18/03;                                              
2) di approvare i criteri in premessa indicati per far fronte al                
pagamento delle obbligazioni scadute;                                           
3) di prendere atto della variazione di bilancio di cui alla                    
determina del Direttore dell'Agenzia n. 626 dell'importo di Euro                
2.525.000,00;                                                                   
4) di trasmettere il presente provvedimento al Collegio dei Revisori            
ed ai Ministeri competenti.                                                     
La presente deliberazione sara' pubblicata nei Bollettini Ufficiali             
delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.                     

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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