TESTO COORDINATO DELLA L.R. 24 marzo 2000, n. 20
TESTO COORDINATO della L.R. 24 marzo 2000, n. 20 "Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio" con lemodifiche apportate dalle leggi nn. 34/00, 47/01, 31/02, 37/02
TITOLO IV
DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
CAPO II
Norme finali
Art. 48
(sostituiti commi 3 e 4 da art. 43,
L.R. 25 novembre 2002, n. 31)
Interventi finanziari a favore di Province e Comuni
1. La Regione per agevolare la revisione dei PTCP e dei vigenti
strumenti urbanistici comunali, secondo i contenuti della presente
legge, promuove e sostiene programmi di aggiornamento professionale,
rivolti in particolare al personale degli uffici tecnici, nell'ambito
delle previsioni di cui alla L.R. 24 luglio 1979, n. 19.
2. La Regione concede inoltre contributi ai Comuni ed alle Province
per favorire la formazione degli strumenti di pianificazione
territoriale e urbanistica, previsti dalla presente legge, ed in
particolare per l'elaborazione del quadro conoscitivo, quale
elaborato costitutivo dei PTCP e dei PSC.
3. I contributi sono concessi, attraverso apposita convenzione, alle
Province oltre che per le finalita' di cui al comma 2 anche per
promuovere l'adeguamento dei PTCP al sistema di pianificazione
regionale. Gli stessi contributi sono concessi nella misura massima
del 50 per cento della spesa ritenuta ammissibile.
4. I contributi agli strumenti di pianificazione urbanistica comunale
sono concessi ai Comuni nella misura massima del 50 per cento della
spesa ritenuta ammissibile e sulla base di programmi annuali. Le
richieste di contributo sono inoltrate dai Comuni interessati al
Presidente della Regione secondo le modalita' ed i termini contenuti
in un bando pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione, a
norma dell'art. 12, comma 1 della Legge n. 241 del 1990.
5. La valutazione delle richieste presentate dai Comuni e' effettuata
dalla Giunta regionale, che approva il programma di erogazione dei
contributi sulla base del seguente ordine di priorita':
a) l'elaborazione del PSC in forma associata;
b) la dimensione demografica del comune, con precedenza ai comuni con
minore popolazione;
c) la data di entrata in vigore del PRG, con precedenza per quelli da
piu' tempo vigenti.