LEGGE REGIONALE 4 dicembre 2003, n. 24
DISCIPLINA DELLA POLIZIA AMMINISTRATIVA LOCALE E PROMOZIONE DI UN SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA
CAPO V
Norme transitorie e finali,
disapplicazioni e abrogazioni
Art. 21
Disposizioni transitorie e finali
1. I corpi di polizia locale istituiti ai sensi della legislazione
previgente sono riconosciuti fino al 31 dicembre 2007. I servizi gia'
preesistenti all'entrata in vigore della presente legge svolgono le
funzioni di polizia locale secondo la disciplina organizzativa
dell'ente di appartenenza. Dopo il 31 dicembre 2007 i preesistenti
corpi che non si siano adeguati alle norme della presente legge sono
costituiti in servizi, fatti salvi, per il personale in essi gia'
inquadrato, il mantenimento dei distintivi di grado gia' assegnati e
l'applicazione delle eventuali disposizioni dei contratti collettivi
nazionali di lavoro specificamente riferite agli appartenenti ai
corpi.
2. L'assunzione di nuovi operatori di polizia locale da parte dei
Comuni e' subordinata al raggiungimento, anche in forma associata, di
una dotazione organica effettivamente coperta non inferiore a tre
operatori di detta polizia, di cui almeno un addetto al coordinamento
e controllo.
3. Entro un anno dall'entrata in vigore della presente legge, gli
Enti locali provvedono ad adeguare i regolamenti vigenti e, ove ve ne
siano le condizioni, ad istituire il corpo di polizia locale, secondo
le disposizioni in essa contenute. L'adeguamento del regolamento e
l'istituzione del corpo e' condizione per l'accesso ai finanziamenti
di cui all'articolo 15, comma 1, lettera b).
4. La Regione attua il costante monitoraggio sulla costituzione dei
corpi di cui all'articolo 14 e sul loro funzionamento.
5. La Giunta regionale emana, entro tre mesi dall'entrata in vigore
della presente legge gli standard di cui all'articolo 14, comma 7, e
provvede alla loro periodica revisione sulla base delle risultanze
del monitoraggio di cui al comma 4.
6. Ai procedimenti in corso all'entrata in vigore della presente
legge continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge
regionale n. 3 del 1999, Parte terza, Titolo VIII.
7. La scuola regionale specializzata di polizia locale, attivata ai
sensi dell'articolo 231, comma 1 della legge regionale n. 3 del 1999,
costituisce scuola specializzata ai sensi dell'articolo 18, fino a
diversa attuazione.
8. Fino a diversa deliberazione della Giunta regionale, ai sensi
dell'articolo 19, restano in vigore i segni distintivi per la polizia
municipale di cui agli allegati A, B, C e D della legge regionale 22
gennaio 1988, n. 3 (Norme in materia di polizia locale), come
sostituiti dalla legge regionale 8 aprile 1994, n. 14 (Modifiche ed
integrazioni alla L.R. 22 gennaio 1988, n. 3 "Norme in materia di
polizia locale"), dalla legge regionale 13 novembre 2001, n. 36
(Norme in materia di politiche regionali per la sicurezza e di
polizia locale. Modifiche ed integrazioni alla L.R. 21 aprile 1999,
n. 3 ed all'Allegato C) della L.R. 22 gennaio 1988, n. 3) e dai
successivi atti modificativi e applicativi. I segni distintivi del
grado previsti per la polizia municipale e le modalita' per la loro
attribuzione si applicano altresi' alla polizia provinciale. Il
colore dei distintivi di grado della polizia provinciale e' giallo
oro, su sfondo verde chiaro.
9. Compete ai Comuni, anche avvalendosi delle proprie strutture di
polizia locale, provvedere all'applicazione delle sanzioni
amministrative pecuniarie di cui all'articolo 18 del decreto
legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 (Attuazione delle direttive
89/395/CEE e 89/396/CEE concernenti l'etichettatura, la presentazione
e la pubblicita' dei prodotti alimentari).
NOTE ALL'ART. 21
Comma 6
1) La parte terza, titolo VIII, della legge regionale 21 aprile 1999,
n. 3 ( Riforma del sistema regionale e locale) concerne Polizia
amministrativa regionale e locale regime autorizzatorio.
Comma 7
2) Il testo dell'art. 231, comma 1 della legge regionale 21 aprile
1999, n. 3 (concernente Riforma del sistema regionale e locale) e' il
seguente:
"Art. 231 - Formazione professionale
1. La Regione, nell'ambito delle attivita' previste dalla L.R. 24
luglio 1979, n. 19, attua interventi per la formazione e
l'aggiornamento degli addetti alla polizia amministrativa regionale e
locale, promuovendo, in particolare, corsi di formazione al lavoro
finalizzati al reclutamento di detto personale, anche attraverso la
promozione di una scuola regionale di polizia amministrativa locale.
omissis".
Comma 8
3) Il testo degli allegati A, B, C, e D della legge regionale 22
gennaio 1988, n. 3 (concernente Norma in materia di polizia locale),
come sostituiti dalla legge regionale 8 aprile 1994, n. 14
(concernente Modifiche e integrazioni alla L.R. 22 gennaio 1988, n. 3
"Norma in materia di polizia locale") e dalla legge regionale 13
novembre 2001, n. 36 (Norme in materia di politiche regionali per la
sicurezza e di polizia locale. Modifiche ed integrazioni alla L.R. 21
aprile 1999, n. 3 ed all'allegato C) della L.R. 22 gennaio 1988, n.
3) e' il seguente:
"ALLEGATO A - Uniforme della polizia municipale
1. Divisa invernale
1.1 Copricapo
berretto rigido (tipo "kepi" per il personale femminile) con calotta
bianca e visiera di colore nero recante lo stemma della Polizia
municipale e gli eventuali distintivi di grado (soggolo).
1.2 Giubba
1.2.1 Personale maschile
Giacca "sahariana" di colore blu notte B 19 a quattro bottoni; bavero
rivoltato con alamaro recante lo stemma della polizia municipale.
Spalline in doppio tessuto con bottone e occhiello da mm. 20 ed
eventuali distintivi di grado cuciti entro l'attaccatura della manica
da un lato e fermate con un bottone dall'altro spacco posteriore di
cm. 24 aperta ai lati per il moschettone della fondina collo aperto e
sottocollo in melton senza fascetta. Due taschini al petto con alette
a punta con occhiello di mm. 20 soffietto centrale applicate con
patta. Due tasche alle falde con soffietti ai lati chiuse con bottone
e velcro sotto le pattine. Maniche a giro con spacchetto occhiello e
bottone. Dotata di quattro bottoni di colore argento nella parte
anteriore l'ultimo dei quali all'altezza delle tasche.
1.2.2 Personale femminile
Giacca a doppio petto di colore blu notte B 19 con doppia bottoneria,
bavero rivoltato con alamaro recante lo stemma della polizia
municipale. Spalline in doppio tessuto con bottone, occhiello da mm.
20 ed eventuali distintivi di grado cuciti entro l'attaccatura della
manica da un lato e fermata con un bottone dall'altro, spacco
posteriore di cm. 24, doppia impuntura contro schiena, aperta ai lati
per il moschettone della fondina, collo aperto e sottocollo in doppio
tessuto. Taschino al lato sinistro del petto tagliato con filetto
alto di cm 1,5 e pattina a punta con l'occhiello di mm. 20 e bottone.
Due tasche a filetto alto cm. 2, chiuse con occhiello e bottone.
Maniche a giro con spacchetto, occhiello e bottone. Dotata di una
doppia bottoneria a quattro bottoni metallici di colore argento,
nella parte anteriore, riproducenti lo stemma della polizia
municipale. Lunghezza al cavallo dei pantaloni.
1.3 Cappotto
A doppio petto di colore blu notte B 19 con doppia bottoneria, bavero
rivoltato con alamaro riproducente lo stemma della polizia
municipale, spalline in doppio tessuto con bottone a occhiello da mm.
20 ed eventuali distintivi di grado cuciti entro l'attaccatura della
manica da un lato e fermati con un bottone dall'altro, carre'
anteriori sagomati, spacco centrale posteriore da cm. 13 con doppia
impuntura e carre' a margine, collo aperto con sottocollo in doppio
tessuto. Due tasche oblique con pattine sagomate a punta, maniche a
giro con spalloni inseriti su giro e ripiegati su spalle-alamari a
punta su fondo manica con occhielli. Dotato di bottoni metallici di
colore argento riproducenti lo stemma della polizia municipale.
1.4 Cappotto impermeabile
Monopetto di colore blu notte B 19, con quattro bottoni, bavero
rivoltato con alamaro riproducente lo stemma della polizia
municipale, spalline in doppio tessuto con bottone e occhiello da mm.
20 ed eventuali distintivi di grado cuciti entro l'attaccatura della
manica da un lato e fermati con un bottone dall'altro, carre'
anteriori sagomati, spacco posteriore e carre' foderato, collo aperto
con sottocollo in melton. Due tasche oblique a pistagna, maniche a
giro con spacchetti da mm. 6. Dotato di bottoni di colore argento
riproducenti lo stemma della polizia municipale.
1.5 Giaccone
Di colore blu notte B 19 con imbottitura, bavero rivoltato con
alamaro recante lo stemma della polizia municipale, spalline con
bottoni a pressione ed eventuali distintivi di grado cuciti entro
l'attaccatura della manica da un lato e fermati con bottone
dall'altro, toppa al gomito, chiusa con lampo e bottoni a pressione,
con striscia rifrangente di colore bianco che, all'altezza del petto,
descrive la circonferenza intera del corpo. Due taschine al petto con
patta sul carre' e due tasche alle falde, entrambe con bottoni a
pressione. Maniche con linguette e impunture dotate di polso interno
in maglia.
1.6 Pantalone (anche per il personale femminile)
Di colore blu notte B 19 con due + due pieghe, senza risvolto,
lunghezza tale da coprire il collo delle scarpe. Occhiello e bottone
sul rapporto. Due tasche all'americana davanti e due dietro a filetto
alto cm. 1,5 con occhiello e bottone.
1.7 Gonna
Di colore blu notte B 19, davanti dotata di due pinces lunghe cm.
10,5 ripiegate verso i fianchi, fianchi e fondo superfilato, con
spacco posteriore a soffietto dietro dotata di due pinces lunghe cm
11,5 ripiegate verso i fianchi, lunghezza tale da coprire il
ginocchio.
1.8 Camicia
Di colore celeste B 13 a manica lunga con carre' a punta anteriore e
posteriore, colletto floscio, polso con due bottoni.
1.9 Maglione
Di colore blu notte B 19 a collo alto.
1.10 Pullover
Di colore blu notte B 19, scollatura a V con maniche, toppe in
materiale impermeabile sui gomiti, spalle e controspalline recanti i
distintivi di grado, fermate con bottone recante lo stemma della
polizia municipale, taschino alla spalla sinistra.
1.11 Cravatta
Di colore blu notte B 19, larghezza al punto minimo cm. 1 e al punto
massimo cm. 4.
1.12 Calze
Di colore blu notte B 19, alte a cm. 3 dal ginocchio; per il
personale femminile collant di color carne.
1.13 Calzature
1.13.1 Scarpe basse in pelle nera dotate di lacci con tre trafori,
per il personale femminile con mezzo tacco e linguetta impunturata al
collo piede.
1.13.2 Stivaletto polacco di pelle nera; per il personale femminile
stivale con mezzo tacco in pelle nera.
1.14 Guanti
1.14.1 Di pelle nera con spacchetto all'interno e impuntatura sul
dorso.
1.14.2 Bianchi per i servizi di segnalazione manuale.
1.15 Cinturone
Bianco in pelle con spallaccio, fondina di colore bianco. Sulla
fibbia e' posta la placca recante lo stemma della polizia
municipale.
1.16 Borsello
Bianco, rettangolare, con cinghia per la tracolla fermata da un
passante per lato e da due sotto. Taschetta portadocumenti con lampo
applicata al lato sinistro.
1.17 Sciarpa
Di colore blu notte B 19.
2. Divisa estiva.
E' costituita dai seguenti capi dello stesso colore e foggia di
quelli della divisa invernale, in tessuto adeguato alla stagione.
2.1 Copricapo
2.2 Giubba
2.3 Pantalone
2.4 Gonna
2.5 Cravatta
2.6 Calze
2.7 Borsello
2.8 Impermeabile
2.9 Scarpe
2.10 Camicia
Di colore celeste B 13 a manica corta, con carre' a punta anteriore e
posteriore, colletto floscio rovesciato, dotata di pattina
pettorale.
2.11 Cinturone.
Di canapa bianca con fibbia in metallo bianco e fondina di colore
bianco.
2.12 Pullover
Di colore blu notte B 19 con scollatura a V senza maniche.
2.13 Giubba in tessuto di cotone impermeabilizzato
Di colore blu notte B 19 in cotone impermeabilizzato con bottoni a
pressione con alamari sui baveri e distintivi di grado sulle
spalline. Due taschine al petto con aletta a punta, applicate con
patta, due tasche alle falde a soffietto centrale, un taschino alla
manica sinistra con patta e spazio porta-penna.
3. Divisa per il servizio motomontato.
La stessa di quella ordinaria estiva ed invernale, con le seguenti
varianti.
3.1 Calzature
Stivali in pelle nera sotto il ginocchio, suola in gomma, medesima
impuntura delle calzature ordinarie, con linguette che chiudono lo
spacco del lato esterno.
3.2 Casco di protezione
Di colore bianco, visiera trasparente antisole. Dotato di striscia
rinfrangente orizzontale di colore bianco delimitata dalla visiera.
3.2 bis Basco
Di colore blu notte B 19, recante la placca della polizia municipale,
da indossare in alternativa al casco durante le soste.
3.3 Guanti
Di pelle nera alla moschettiera lunghi al polso, senza impuntura, con
lampo sul dorso del bordo.
3.4 Pantalone
Di colore blu notte B 19 alla moschettiera con 1+1 piega, apertura
anteriore con cerniera, occhiello e bottone sul rapporto, gambale in
due pezzi cucito aperto sotto il ginocchio con impunture e pinces al
fondo; rinforzo alle ginocchia e al fondello. Due tasche anteriori e
due tasche posteriori a filetto con occhiello e bottone. Utilizzabile
anche per i servizi appiedati.
3.5 Giubbotto
Di colore blu notte B 19, bavero rivoltato con alamaro recante lo
stemma della polizia municipale, spalline con bottoni a pressione ed
eventuali distintivi di grado, collo aperto con due bottoni a
pressione, toppa al gomito, chiusa con lampo e bavetta applicata con
bottoni a pressione; con striscia rinfrangente di colore bianco che,
all'altezza del petto, descrive la circonferenza intera del corpo.
Due tasche inclinate, patta e chiusura con lampo e bottone, un
taschino a soffietto alla manica sinistra.
ALLEGATO B - Distintivi della polizia municipale
1. Placca di riconoscimento al petto
Recante lo stemma della polizia municipale, lo stemma del Comune, la
denominazione del Comune ed il numero di matricola.
Caratteri tecnico-formali: formato tondo sagomato da mm. 60, in
lastra pesante di metallo controstampato spesso 10/10 nichelato;
verniciatura a smalto plastico; spilla di sicurezza a tergo con
fascetta in plastica per attacco.
1. Fregio (tre barre centrali asimmetriche) di colore blu "pantone
295".
2. Fondo di colore argento "pantone 877".
3. Greca formata da quadretti bianchi e neri. Per il colore nero
"pantone process black".
4. Scritte in colore nero "pantone process black", carattere
"helvetica corsivo neretto".
Spaziatura del logotipo della scritta polizia municipale, in versione
sovrapposta abbinato al fregio.
2. Placca sul copricapo e sul casco
Recante lo stemma della polizia municipale.
Caratteri tecnico-formali: placca formato tondo da mm. 60, in lastra
metallo controstampato spessore 10/10 nichelato: verniciato a smalto
plastico.
Per i Comandanti di P.M. la placca sul copricapo e sul casco e'
contornata da un robbio rosso di mm. 5 per cui il distintivo interno
misura mm. 55.
1. Fregio (tre barre centrali asimmetriche) di colore blu, "pantone
295"
2. Fondo di colore argento "pantone 877"
3. Greca formata da quadretti bianchi e neri. Per il colore nero
"pantone process black".
3. Placca sul cinturone.
Recante lo stemma della polizia municipale.
Caratteri tecnico-formali: placca formato tondo da mm. 60, in lastra
metallo controstampato spessore 10/10 nichelato; non verniciata.
1. Fregio (tre barre centrali asimmetriche) di colore blu, "pantone
295"
2. Fondo di colore argento "pantone 877"
3. Greca formata da quadretti bianchi e neri. Per il colore nero
"pantone process black".
4. Alamaro sui baveri degli indumenti esterni.
Recante lo stemma della polizia municipale.
Caratteri tecnico-formali: formato rettangolare da mm. 45 x 20 con
due lati arrotondati; in metallo nichellato; verniciati a smalto
plastico, con chiodini e morsetti tipo B al rovescio.
1. Fregio (tre barre centrali asimmetriche) di colore blu, "pantone
295"
2. Fondo di colore argento "pantone 877"
5. Bottoni della giubba, del cappotto e alle controspalline.
Di colore argento in metallo, recanti lo stemma della polizia
municipale, con tre barre centrali asimmetriche di colore blu
"pantone 295". Formato tondo da mm. 20 per giubba e cappotto e da mm.
12 per controspalline.
6. Targhetta.
Con sfondo azzurro, recante a lettere bianche "polizia municipale".
Da apporre al petto, sul lato sinistro, dei seguenti capi
dell'allegato A:
giaccone (1.5), pullover (1.10), giubba (2.13), giubbotto (3.5).
7. Tessera di riconoscimento
Di formato cm. 10 x 6,5, recante nella parte anteriore in alto, a
sinistra lo stemma del Comune ed a destra quello della polizia
municipale. Al centro della parte anteriore, in alto e' posta la
scritta polizia municipale sotto la quale vi e' il nome del Comune.
Di colore bianco, cornice e riquadri di colore blu notte, righe di
colore nero, conforme al modello sopra riprodotto
omissis.
ALLEGATO C - Distintivi di grado della Polizia municipale
1. Sulle spalline degli indumenti esterni:
V Qualifica funzionale (o livello d'accesso)
Agente - Soggolo nero semplice
Agente scelto - Soggolo nero semplice
1.1 - Operatore (agente di polizia municipale): nessun distintivo di
qualifica; - Operatore con cinque anni di anzianita' nel grado
(agente scelto): doppia V metallica di colore argento.
VI Qualifica funzionale
Assistente - Soggolo nero, 1 galloncino
Assistente scelto - Soggolo nero, 2 galloncini
1.2 - Addetto al controllo (assistente di polizia municipale):
barretta metallica di colore argento; - Addetto al controllo con
cinque anni di anzianita' nel grado (assistente scelto): 2 barrette
metalliche di colore argento.
VII Qualifica funzionale
- Soggolo argentato, 2 galloncini
Ispettore capo - Soggolo argentato, 3 galloncini
1.3 - Addetto al coordinamento (ispettore di polizia municipale): 2
rombi metallici di colore argento a rilievo; - Addetto al
coordinamento con cinque anni di anzianita' nel grado (ispettore capo
di polizia municipale):
3 rombi metallici di colore argento a rilievo.
VIII Qualifica funzionale
Soggolo doppio cordoncino argento a treccia argentata; 1 galloncino
1.4 - Addetto al coordinamento (commissario di polizia municipale):
rombo metallico di colore argento a rilievo, con foglie d'alloro in
argento a rilievo.
I Qualifica dirigenziale
Soggolo doppio cordoncino argento a treccia argentata; 2 galloncini
1.5 - Addetto al coordinamento: 2 rombi metallici di colore argento a
rilievo, con foglie di alloro in argento a rilievo.
II Qualifica dirigenziale
Soggolo doppio cordoncino a treccia argentata; 3 galloncini
1.6 Addetto al coordinamento: 3 rombi metallici di colore argento a
rilievo, con foglie di alloro in argento a rilievo.
Comandanti
VI Qualifica funzionale
Soggolo nero, 3 galloncini
VII Qualifica funzionale
Soggolo argentato, 3 galloncini
VIII Qualifica funzionale
Soggolo doppio cordoncino a treccia argentata, 1 galloncino
I Qualifica dirigenziale
Soggolo doppio cordoncino con treccia argentata, 2 galloncini
II Qualifica dirigenziale
Soggolo doppio cordoncino con treccia argentata, 3 galloncini
1.7 Operatori ed addetti al coordinamento e al controllo con funzioni
di comando (comandanti): si contraddistinguono con il robbio rosso
alla base delle barrette e dei rombi metallici, a seconda della
qualifica funzionale rivestita.
Caratteri tecnico-formali dei distintivi di grado sulle spalline:
1. I distintivi da applicare sulle spalline sono costituiti da
targhette formato rettangolare di mm. 57 x 29 realizzate su lastra di
metallo controstampato, spessore mm. 10/10 nichelato verniciati a
smalto plastico, con due piccagli a tergo.
2. I distintivi da indossare sui restanti capi di vestiario, aventi
le medesime dimensioni indicate al punto 1., sono applicati su
tubolare di colore blu notte B 19, da apporre alle controspalline
della camicia estiva e del giaccone, recanti la targhetta con i
distintivi di grado a stampa in rilievo.
3. I bottoni per controspalline sono di formato tondo da mm. 12 in
metallo nichelato, verniciati a smalto plastico con piccaglio a
tergo, recanti il fregio della polizia municipale.
ALLEGATO D - Mezzi di trasporto della polizia municipale
1. Automezzi
Caratteri tecnico-formali.
Di colore di base bianco, guarniture di colore blu zaffiro sulla
fiancata, sui due lati del cofano anteriore e posteriore e sulla
parte superiore del tetto.
Stemma della polizia municipale sul cofano anteriore e posteriore di
colore blu zaffiro.
Sulla fiancata scritta a lettere bianche "polizia municipale" in
versione orizzontale preceduta dallo stemma del Comune.
Sulla parte posteriore sinistra e sulla parte anteriore destra della
fiancata, un rettangolo diviso in due triangoli recanti la
denominazione del Comune e numero di riconoscimento della vettura, in
adesivo serigrafato.
Dispositivi supplementari di segnalazione: visiva a luce lampeggiante
blu e acustica bitonale.
Altoparlante e faro direzionale manovrabile dall'interno.
Parabrezza e lunotto posteriore recante la scritta "polizia
municipale" in versione orizzontale a lettere bianche.
2. Motomezzi
Caratteri tecnico-formali.
Di colore di base bianco, parafanghi e serbatoi con fascia laterale
longitudinale di colore blu zaffiro.
Parabrezza con base bianca, recante fascia longitudinale e la scritta
"polizia municipale" in versione orizzontale, entrambe di colore blu
zaffiro.
Borse laterali porta documenti con fascia laterale longitudinale di
colore blu zaffiro, recante la scritta "polizia municipale" in
versione orizzontale a lettere bianche. Sotto la fascia laterale
longitudinale, un rettangolo diviso in due triangoli recanti la
denominazione del Comune e il numero di riconoscimento del
motomezzo.
Le spaziature del logotipo della scritta "Polizia municipale" sono le
medesime di quelle prescritte per gli automezzi.
Dispositivi supplementari di segnalazione: visiva a luce lampeggiante
blu e acustica di tipo bitonale.".
Comma 9
4) Il testo dell'art. 18 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n.
109 (concernente Attuazione delle direttive 89/395/CEE e 89/396 CEE
concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicita' dei
prodotti alimentari) e' il seguente:
"Art. 18 - Sanzioni
1. La violazione delle disposizioni dell'articolo 2 e' punita con la
sanzione amministrativa pecuniaria da Euro tremilacinquecento a Euro
diciottomila.
2. La violazione delle disposizioni degli articoli 3, 10-bis e 14 e'
punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro
milleseicento a Euro novemilacinquecento.
3. La violazione delle disposizioni degli articoli 4, 5, 6, 8, 9, 10,
11, 12, 13, 15, 16 e 17 e' punita con la sanzione amministrativa
pecuniaria da Euro seicento a Euro tremilacinquecento.
4. La competenza in materia di applicazione delle sanzioni
amministrative pecuniarie spetta alle Regioni ed alle Province
autonome di Trento e di Bolzano competenti per territorio.".