LEGGE REGIONALE 13 maggio 2003, n. 9
NORME IN MATERIA DI AUTOTRASPORTO E MOTORIZZAZIONE CIVILE
TITOLO V
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 13
Abrogazioni e disposizioni transitorie
1. La legge regionale 10 maggio 1978, n. 14 (Subdelega alle Province
dell'attivita' istruttoria relativa alla tenuta dell'albo provinciale
degli autotrasportatori di merci) e' abrogata.
2. L'entrata in vigore della norma di cui all'articolo 6, comma 8,
della presente legge, relativamente ai contenuti dell'allegato B
(Esami per l'autotrasporto), e' rinviata alla data dell'1 gennaio
2005. Fino a tale termine, le materie oggetto degli esami per
l'autotrasporto, le modalita' di svolgimento ed i requisiti di
ammissione, rimangono regolati dalla normativa statale.
ALLEGATO A
DIRITTI DI SEGRETERIA
E GETTONI DI PRESENZA
1 - Diritti di segreteria per la partecipazione agli esami
La Provincia istituisce i diritti di segreteria di cui all'articolo
6, comma 9, determinandoli nella somma di euro 60 per ogni candidato.
2 - Gettoni di presenza per le commissioni d'esame
La Provincia prevede i gettoni di presenza di cui all'articolo 6,
comma 5, determinandoli in una somma compresa tra euro 300 ed euro
400 per ogni componente delle commissioni di esame, per il segretario
ed i relativi supplenti, per ogni sessione di esame.
3 - Gettoni di presenza per la Commissione provinciale per
l'autotrasporto
I gettoni di presenza di cui all'articolo 3, comma 5, qualora
previsti dalla Provincia, sono determinati nella somma di euro 50 per
ogni componente della commissione provinciale, per il segretario ed i
relativi supplenti, per ogni seduta di effettiva partecipazione.
ALLEGATO B
ESAMI PER L'AUTOTRASPORTO
(Materie, modalita' di svolgimento e requisiti di ammissione agli
esami per l'idoneita' professionale alla direzione di attivita' di
autotrasporto di merci e di viaggiatori)
1 - Materie di esame per l'autotrasporto di merci
L'esame per il conseguimento dell'idoneita' professionale per la
direzione dell'attivita' di autotrasporto di merci verte sulle
materie che seguono:
1.A) - ELEMENTI DI DIRITTO CIVILE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere i contratti utilizzati nei trasporti su strada, nonche'
i diritti e gli obblighi che ne derivano;
2) essere in grado di predisporre un contratto di trasporto
giuridicamente valido, in particolare per quanto riguarda le
condizioni di trasporto;
3) essere in grado di valutare un reclamo presentato dal committente
relativamente a danni derivanti da perdite o avarie delle merci
durante il trasporto o da ritardo nella consegna, nonche' gli effetti
del reclamo sulla responsabilita' contrattuale;
4) conoscere le disposizioni della convenzione concernente il
contratto di trasporto internazionale di merci su strada (CMR) e gli
obblighi da essa derivanti.
1.B) - ELEMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le condizioni e le formalita' previste per l'esercizio
di un'attivita' commerciale e gli obblighi generali dei commercianti
(registrazioni, libri contabili, etc.), nonche' le conseguenze del
fallimento;
2) possedere una conoscenza adeguata delle diverse forme di societa'
commerciale e delle norme che ne disciplinano la costituzione e il
funzionamento.
1.C) - ELEMENTI DI DIRITTO SOCIALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere il ruolo e il funzionamento dei vari soggetti ed
organismi che operano nel settore dei trasporti su strada (sindacati,
consigli di impresa, rappresentanti del personale, ispettori del
lavoro, etc.);
2) conoscere gli obblighi dei datori di lavoro in materia di
previdenza sociale;
3) conoscere le norme applicabili ai contratti di lavoro subordinato
delle diverse categorie di dipendenti delle imprese di trasporto su
strada (forme dei contratti, obblighi delle parti, condizioni e
durata del lavoro, ferie pagate, retribuzione, risoluzione del
contratto, etc.);
4) conoscere le disposizioni dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 del
Consiglio, del 20 dicembre 1985, relativo all'armonizzazione di
alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su
strada, e n. 3821/85 del Consiglio, del 20 dicembre 1985, relativo
all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada, e
le misure pratiche per l'attuazione di tali regolamenti.
1.D) - ELEMENTI DI DIRITTO TRIBUTARIO
Il candidato deve conoscere in particolare le norme relative:
1) all'IVA per il servizio di trasporto;
2) alla tassa di circolazione degli autoveicoli;
3) alle imposte sugli autoveicoli utilizzati per il trasporto su
strada di merci, nonche' ai pedaggi ed ai diritti di utenza, riscossi
per l'uso di alcune infrastrutture;
4) ai profili essenziali delle imposte sui redditi.
1.E) - GESTIONE COMMERCIALE E FINANZIARIA DELL'IMPRESA
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le disposizioni giuridiche e pratiche relative all'uso
degli assegni cambiari, delle carte di credito e degli altri
strumenti e mezzi di pagamento;
2) conoscere le diverse forme di crediti (bancari, documentari,
fideiussioni, ipoteche, leasing, factoring, etc.), nonche' gli oneri
e le obbligazioni che ne derivano;
3) sapere che cos'e' un bilancio, come si presenta ed essere in
grado di interpretarlo;
4) essere in grado di leggere ed interpretare un conto dei ricavi;
5) essere in grado di effettuare un'analisi della situazione
finanziaria e della redditivita' dell'impresa, in particolare in base
ai rapporti finanziari;
6) essere in grado di redigere un bilancio;
7) conoscere i vari elementi che compongono il prezzo di costo
(costi fissi, costi variabili, fondi di esercizio, ammortamenti,
etc.) ed essere in grado di effettuare calcoli per autoveicolo, per
chilometro, per viaggio o per tonnellata;
8) essere in grado di elaborare un organigramma relativo a tutto il
personale dell'impresa, e organizzare programmi di lavoro;
9) conoscere i principi degli studi di mercato (marketing), della
promozione della vendita di servizi di trasporto, dell'elaborazione
di schede clienti, della pubblicita', delle pubbliche relazioni;
10) conoscere i vari tipi di assicurazione che si applicano ai
trasporti stradali (assicurazioni di responsabilita' sulle cose
trasportate) nonche' le garanzie e gli obblighi che ne derivano;
11) conoscere le applicazioni telematiche nel settore dei trasporti
su strada;
12) essere in grado di applicare le norme in materia di fatturazione
dei servizi di trasporto su strada di merci e conoscere il contenuto
e gli effetti degli usi internazionali sui termini di consegna delle
merci (Incoterms);
13) conoscere le varie categorie dei soggetti ausiliari dei
trasporti, il loro ruolo, le loro funzioni e il loro eventuale
statuto.
1.F) - ACCESSO AL MERCATO
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere la normativa per le categorie dei trasporti su strada
per conto di terzi, per la locazione di autoveicoli industriali e per
il subappalto, in particolare le norme relative all'organizzazione
ufficiale della professione, all'accesso alla professione,
all'autorizzazione per i trasporti su strada intracomunitari ed
extracomunitari, ai controlli e alle sanzioni;
2) conoscere la normativa relativa alla costituzione di un'impresa di
trasporti su strada;
3) conoscere i vari documenti necessari per l'effettuazione dei
servizi di trasporto su strada ed essere in grado di procedere alle
verifiche della presenza, sia all'interno dell'impresa che a bordo
degli autoveicoli, dei documenti conformi, relativi a ciascun
trasporto effettuato, in particolare quelli concernenti
l'autoveicolo, il conducente, la merce o i bagagli;
4) conoscere le norme relative all'organizzazione del mercato dei
trasporti su strada di merci, agli uffici noli e alla logistica;
5) conoscere le formalita' da effettuarsi in occasione del valico
delle frontiere, la funzione dei documenti T e dei carnet TIR,
nonche' gli obblighi e le responsabilita' che derivano dalla loro
utilizzazione.
1.G) - NORME TECNICHE E GESTIONE TECNICA
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le norme relative ai pesi e alle dimensioni degli
autoveicoli negli Stati dell'Unione europea, nonche' le procedure
relative ai trasporti eccezionali che derogano a tali norme;
2) essere in grado di scegliere in funzione delle esigenze
dell'impresa, gli autoveicoli e i loro elementi (telaio, motore,
organi di trasmissione, sistema di frenatura, etc.);
3) conoscere le formalita' relative all'omologazione,
all'immatricolazione e al controllo tecnico degli autoveicoli;
4) essere in grado di tenere conto delle misure adottate per la
lotta contro l'inquinamento atmosferico causato dalle emissioni dei
veicoli a motore, e l'inquinamento acustico;
5) essere in grado di elaborare programmi di manutenzione periodica
degli autoveicoli e delle apparecchiature;
6) conoscere i diversi tipi di congegni di movimentazione delle
merci a carico (sponde, container, palette, etc.) ed essere in grado
di stabilire procedure e istruzioni relative alle operazioni di
carico e scarico, delle merci (ripartizioni del carico,
accatastamento, stivaggio, bloccaggio, etc.);
7) conoscere le varie tecniche di trasporto combinato rotaia-strada
o con navi traghetto a caricamento orizzontale;
8) essere in grado di applicare le procedure volte a garantire il
rispetto delle norme relative al trasporto di merci pericolose e di
rifiuti, e in particolare quelle derivanti dalle direttive 94/55/CE
del Consiglio, del 21 novembre 1994, concernente il ravvicinamento
delle legislazioni degli Stati membri relative al trasporto di merci
pericolose su strada, e 96/35/CE del Consiglio, del 3 giugno 1996,
relativa alla designazione e alla qualificazione professionale dei
consulenti per la sicurezza dei trasporti su strada, per ferrovia o
per via navigabile di merci pericolose, e dal regolamento (CEE) n.
259/93 del Consiglio, dell'1 febbraio 1993, relativo alla
sorveglianza e al controllo delle spedizioni di rifiuti all'interno
della Comunita' europea, nonche' in entrata e in uscita dal suo
territorio;
9) essere in grado di applicare le procedure volte a garantire il
rispetto delle norme relative al trasporto di derrate deperibili, in
particolare quelle derivanti dall'accordo sui trasporti
internazionali di derrate deperibili e sui mezzi speciali che vanno
impiegati per tali trasporti (ATP);
10) essere in grado di applicare le procedure volte a garantire il
rispetto delle norme relative al trasporto di animali vivi.
1.H) - SICUREZZA STRADALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le qualifiche richieste ai conducenti (patente,
certificati medici, attestati di idoneita', etc.);
2) essere in grado di intervenire per garantire il rispetto, da parte
dei conducenti, delle norme, dei divieti e delle limitazioni alla
circolazione, vigenti nei vari Stati dell'Unione europea (limiti di
velocita', precedenze, fermata e sosta, uso dei proiettori,
segnaletica stradale, etc.);
3) essere in grado di elaborare istruzioni destinate a conducenti,
sulla verifica delle norme di sicurezza, in materia di condizioni del
materiale da trasporto, delle apparecchiature e del carico, nonche'
di guida prudente;
4) essere in grado di istituire un codice di condotta da applicarsi
in caso di incidente e di attuare procedure atte ad evitare che si
ripetano incidenti o gravi infrazioni;
5) avere conoscenze elementari della geografia stradale degli Stati
dell'Unione europea.
2 - Materie di esame per l'autotrasporto di viaggiatori
L'esame per il conseguimento dell'idoneita' professionale per la
direzione dell'attivita' di autotrasporto di persone verte sulle
materie che seguono:
2.A) - ELEMENTI DI DIRITTO CIVILE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere i contratti utilizzati nei trasporti su strada, nonche'
i diritti e gli obblighi che ne derivano;
2) essere in grado di predisporre un contratto di trasporto
giuridicamente valido, in particolare per quanto riguarda le
condizioni di trasporto;
3) essere in grado di valutare un reclamo presentato dal committente
relativamente a danni provocati ai passeggeri o ai loro bagagli in
occasione di un incidente avvenuto durante il trasporto o relativo a
danni derivanti da ritardo, nonche' gli effetti di tale reclamo sulla
propria responsabilita' contrattuale.
2.B) - ELEMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le condizioni e le formalita' previste per l'esercizio
di un'attivita' commerciale e gli obblighi generali dei commercianti
(registrazioni, libri contabili, etc.), nonche' le conseguenze del
fallimento;
2) possedere una conoscenza adeguata delle diverse forme di societa'
commerciale e delle norme che ne disciplinano la costituzione e il
funzionamento.
2.C) - ELEMENTI DI DIRITTO SOCIALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere il ruolo e il funzionamento dei vari soggetti ed
organismi che operano nel settore dei trasporti su strada (sindacati,
consigli di impresa, rappresentanti del personale, ispettori del
lavoro, etc.);
2) conoscere gli obblighi dei datori di lavoro in materia di
previdenza sociale;
3) conoscere le norme applicabili ai contratti di lavoro subordinato
delle diverse categorie di dipendenti delle imprese di trasporto su
strada (forme dei contratti, obblighi delle parti, condizioni e
durata del lavoro, ferie pagate, retribuzione, risoluzione del
contratto, etc.);
4) conoscere le disposizioni del reg. (CEE) 3820/85 e del reg. (CEE)
3821/85 e le misure pratiche per l'attuazione di tali regolamenti.
2.D) - ELEMENTI DI DIRITTO TRIBUTARIO
Il candidato deve conoscere in particolare le norme relative:
1) all'IVA per il servizio di trasporto;
2) alla tassa di circolazione degli autoveicoli;
3) alle imposte sugli autoveicoli utilizzati per il trasporto su
strada di merci, nonche' ai pedaggi ed ai diritti di utenza, riscossi
per l'uso di alcune infrastrutture;
4) ai profili essenziali delle imposte sui redditi.
2.E) - GESTIONE COMMERCIALE E FINANZIARIA DELL'IMPRESA
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le disposizioni giuridiche e pratiche relative all'uso
degli assegni cambiari, delle carte di credito e degli altri
strumenti e mezzi di pagamento;
2) conoscere le diverse forme di crediti (bancari, documentari,
fideiussioni, ipoteche, leasing, factoring, etc.), nonche' gli oneri
e le obbligazioni che ne derivano;
3) sapere che cos'e' un bilancio, come si presenta ed essere in
grado di interpretarlo;
4) essere in grado di leggere ed interpretare un conto dei ricavi;
5) essere in grado di effettuare un'analisi della situazione
finanziaria e della redditivita' dell'impresa, in particolare in base
ai rapporti finanziari;
6) essere in grado di redigere un bilancio;
7) conoscere i vari elementi che compongono il prezzo di costo
(costi fissi, costi variabili, fondi di esercizio, ammortamenti,
etc.) ed essere in grado di effettuare calcoli per autoveicolo, per
chilometro, per viaggio o per passeggero;
8) essere in grado di elaborare un organigramma relativo a tutto il
personale dell'impresa e organizzare programmi di lavoro;
9) conoscere i principi degli studi di mercato (marketing), della
promozione della vendita di servizi di trasporto, dell'elaborazione
di schede clienti, della pubblicita' e delle pubbliche relazioni;
10) conoscere i vari tipi di assicurazione che si applicano ai
trasporti stradali (assicurazioni di responsabilita' sulle persone
trasportate e sui bagagli trasportati) nonche' le garanzie e gli
obblighi che ne derivano;
11) conoscere le applicazioni telematiche nel settore dei trasporti
su strada;
12) essere in grado di applicare le norme in materia di tariffazione
e di formazione dei prezzi nei trasporti pubblici e privati di
viaggiatori;
13) essere in grado di applicare le norme in materia di fatturazione
dei servizi di trasporti su strada di viaggiatori.
2.F) - ACCESSO AL MERCATO
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere la normativa per le categorie dei trasporti su strada
per conto di terzi, per la locazione di autoveicoli industriali e per
il subappalto, in particolare le norme relative all'organizzazione
ufficiale della professione, all'accesso alla professione,
all'autorizzazione per i trasporti su strada intracomunitari ed
extracomunitari, ai controlli e alle sanzioni;
2) conoscere la normativa relativa alla costituzione di un'impresa di
trasporti su strada;
3) conoscere i vari documenti necessari per l'effettuazione dei
servizi di trasporto su strada ed essere in grado di procedere alle
verifiche della presenza, sia all'interno dell'impresa che a bordo
degli autoveicoli, dei documenti conformi, relativi a ciascun
trasporto effettuato, in particolare quelli concernenti
l'autoveicolo, il conducente, la merce o i bagagli;
4) conoscere le norme relative all'organizzazione del mercato dei
trasporti su strada di viaggiatori;
5) conoscere le norme relative all'istituzione di servizi di
trasporto e essere in grado di elaborare programmi di trasporto.
2.G) - NORME TECNICHE E GESTIONE TECNICA
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le norme relative ai pesi e alle dimensioni degli
autoveicoli negli Stati dell'Unione europea;
2) essere in grado di scegliere in funzione delle esigenze
dell'impresa, gli autoveicoli e i loro elementi (telaio, motore,
organi di trasmissione, sistema di frenatura, etc.);
3) conoscere le formalita' relative all'omologazione,
all'immatricolazione e al controllo tecnico degli autoveicoli;
4) essere in grado di tenere conto delle misure adottate per la lotta
contro l'inquinamento atmosferico causato dalle emissioni dei veicoli
a motore, e l'inquinamento acustico;
5) essere in grado di elaborare programmi di manutenzione periodica
degli autoveicoli e delle apparecchiature.
2.H) - SICUREZZA STRADALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le qualifiche richieste ai conducenti (patente,
certificati medici, attestati di idoneita', etc.);
2) essere in grado di intervenire per garantire il rispetto, da parte
dei conducenti, delle norme, dei divieti e delle limitazioni alla
circolazione, vigenti nei vari Stati dell'Unione europea (limiti di
velocita', precedenze, fermata e sosta, uso dei proiettori,
segnaletica stradale, etc.);
3) essere in grado di elaborare istruzioni destinate a conducenti,
sulla verifica delle norme di sicurezza, in materia di condizioni del
materiale da trasporto, delle apparecchiature e del carico, nonche'
di guida prudente;
4) essere in grado di istituire un codice di condotta da applicarsi
in caso di incidente e di attuare procedure atte ad evitare che si
ripetano incidenti o gravi infrazioni;
5) avere conoscenze elementari della geografia stradale degli Stati
dell'Unione europea.
3 - Modalita' di svolgimento degli esami
Le prove d'esame consistono in:
a) sessanta domande con risposta a scelta fra quattro risposte
alternative;
b) una esercitazione su un caso pratico.
Per l'esecuzione di ciascuna delle prove anzidette, il candidato
dispone di due ore; per la valutazione della prova di cui al punto
a), sono attribuiti al massimo sessanta punti; per la prova di cui al
punto b), sono attribuiti al massimo quaranta punti.
L'esame e' superato se il candidato ottiene almeno trenta punti nella
prova di cui al punto a), almeno venti punti per la prova di cui al
punto b), ed un punteggio complessivo, risultante dalla somma dei
punteggi di entrambe le prove, di almeno sessanta punti.
Per le persone che provino di avere maturato un'esperienza pratica
complessiva, continuativa ed attuale di almeno cinque anni svolgendo
la direzione dell'attivita' nell'interesse di una o piu' imprese,
stabilite nell'Unione europea o negli altri Stati aderenti
all'accordo sullo spazio economico europeo e aventi i requisiti di
cui all'articolo 4 del decreto legislativo n. 395 del 2000, le quali
regolarmente esercitano, o hanno esercitato, le attivita' di cui
all'articolo 1, commi 2 e 3 del decreto legislativo n. 395 del 2000,
si considera superato l'esame qualora il candidato ottenga almeno
trenta punti nella prova di cui al punto a), almeno sedici punti per
la prova di cui al punto b), ed un punteggio complessivo, risultante
dalla somma dei punteggi di entrambe le prove, di almeno sessanta
punti.
Le persone che intendono svolgere la direzione dell'attivita'
nell'interesse di imprese che esercitano l'attivita' di trasporto su
strada esclusivamente in ambito nazionale possono chiedere di
sostenere l'esame su argomenti riguardanti solo il trasporto
nazionale.
4 - Requisiti per l'ammissione all'esame
Possono partecipare agli esami per il conseguimento dell'idoneita'
professionale alla direzione di attivita' autotrasporto di merci e di
viaggiatori, in campo nazionale ed internazionale, le persone
maggiori di eta', non interdette giudizialmente e non inabilitate che
abbiano assolto all'obbligo scolastico e superato un corso di
istruzione secondaria di secondo grado, ovvero il corso di cui
all'articolo 8, comma 1, lettera a) della legge, o altro corso di
preparazione all'esame presso organismi autorizzati.
ALLEGATO C
ESAMI PER L'ATTIVITA' DI CONSULENZA
(Materie, modalita' di svolgimento e requisiti di ammissione agli
esami per il conseguimento dell'idoneita' professionale all'esercizio
di attivita' di consulenza per la circolazione dei mezzi di
trasporto)
1 - Materie di esame
L'esame per il conseguimento dell'idoneita' professionale
all'esercizio di attivita' di consulenza per la circolazione dei
mezzi di trasporto verte sulle materie che seguono:
A) - LA CIRCOLAZIONE STRADALE
- Veicoli eccezionali e trasporti in condizione di eccezionalita'
- Nozioni di veicolo
- Classificazione e caratteristiche dei veicoli
- Masse e sagome limiti
- Traino di veicoli
- Norme costruttive e di equipaggiamento
- Accertamenti tecnici per la circolazione
- Destinazione ed uso dei veicoli
- Documenti di circolazione ed immatricolazione
- Estratto dei documenti di circolazione e di guida
- Circolazione su strada delle macchine agricole e delle macchine
operatrici
- Guida dei veicoli
- Formalita' necessarie per la circolazione degli autoveicoli, dei
motoveicoli e dei rimorchi
- Formalita' necessarie per il trasferimento di proprieta' degli
autoveicoli, dei motoveicoli e dei rimorchi e per il trasferimento di
residenza dell'intestatario
B) - IL TRASPORTO DI MERCI
- Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi
- Comitati dell'albo e loro attribuzioni
- Iscrizioni nell'albo, requisiti e condizioni
- Iscrizioni delle imprese estere
- Fusioni e trasformazioni
- Abilitazioni per trasporti speciali
- Variazioni dell'albo
- Sospensioni dall'albo
- Cancellazioni dall'albo
- Sanzioni disciplinari
- Effetti delle condanne penali
- Reiscrizioni, decisioni, competenze, ricorsi
- Omissione di comunicazioni all'albo
- Accesso al mercato nazionale e internazionale
- Tariffe a forcella per i trasporti di merci
- Documentazione obbligatoria per il trasporto di cose per conto di
terzi
- Trasporto merci in conto proprio
- Licenze
- Commissioni per le licenze, esame e parere
- Elencazione delle cose trasportabili
- Revoca delle licenze
- Ricorsi
- Servizi di piazza e di noleggio
- Esenzioni nella disciplina del trasporto merci
- Trasporti internazionali
C) - NAVIGAZIONE
- Accenni sulle norme che regolano la navigazione in generale
- Acque marittime entro ed oltre sei miglia dalla costa
- Navi e galleggianti
- Unita' da diporto
- Costruzione delle imbarcazioni da diporto
- Accertamenti e stazzatura delle imbarcazioni e delle navi
- Iscrizione ed abilitazione alla navigazione delle imbarcazioni e
delle navi da diporto
- Rilascio, rinnovo ed aggiornamento delle licenze
- Visite periodiche ed occasionali delle imbarcazioni e delle navi
- Collaudo e rilascio certificato d'uso dei motori
- Competenze del Registro italiano navale (R.I.Na.)
- Iscrizione nei registri di imbarcazioni e navi (per dichiarazione
di costruzione, prima iscrizione, trasferimento). Cancellazione dai
registri
- Trascrizione nei registri di atti relativi alla proprieta' e di
altri atti e documenti per i quali occorre la trascrizione;
iscrizione o cancellazione di ipoteche; rilascio estratto matricolare
o copia di documenti
- Autorizzazione per la navigazione temporanea di prova e licenza
provvisoria di navigazione
- Noleggio e locazione
- Importazione ed esportazione delle imbarcazioni, delle navi e dei
motori
- Regime fiscale ed assicurativo
- Esami per il conseguimento dell'abilitazione al comando ed alla
condotta di imbarcazioni
- Esami per il conseguimento dell'abilitazione al comando di navi
- Esami per il conseguimento dell'abilitazione alla condotta di
motori
- Validita' e revisione delle patenti nautiche
- Norme per l'esercizio dello sci nautico
D) - IL PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO (P.R.A.)
- Legge del P.R.A.
- Legge istitutiva dell'imposta provinciale di trascrizione (I.P.T.)
- Compilazione delle note
- Iscrizioni
- Trascrizioni
- Annotazioni
- Cancellazioni
E) - IL REGIME TRIBUTARIO
- Le imposte dirette ed indirette in generale
- L'IVA: classificazione delle operazioni, momento impositivo
- Fatturazione delle operazioni
- Fatturazione delle prestazioni professionali
- Ricevuta fiscale: forma e contenuti
- Il principio di territorialita' dell'imposta: operazioni
internazionali e intercomunitarie
- Registri contabili IVA
- Dichiarazione annuale IVA
- Regimi speciali per la determinazione del reddito d'impresa e
dell'IVA
- Imposte indirette relative alla circolazione dei veicoli
2 - Modalita' di svolgimento degli esami
La prova d'esame consiste in una prova scritta basata su quesiti a
risposta multipla predeterminata, vertenti sulle materie sopra
elencate.
3 - Requisiti di ammissione agli esami
Possono essere ammessi a sostenere l'esame di idoneita' per
l'esercizio dell'attivita' di consulenza per la circolazione dei
mezzi di trasporto coloro che sono in possesso dei seguenti
requisiti:
a) avere la cittadinanza italiana o altra condizione ad essa
equiparata prevista dalla legislazione vigente ed essere comunque
stabiliti in Italia;
b) avere raggiunto la maggiore eta';
c) non avere riportato condanne per delitti contro la pubblica
amministrazione, contro l'amministrazione della giustizia, contro la
fede pubblica, contro l'economia pubblica, l'industria e il
commercio, ovvero per i delitti di cui agli articoli 575, 624, 628,
629, 630, 640, 646, 648, 648 bis del codice penale, o per qualsiasi
altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della
reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a
cinque anni, salvo che non sia intervenuta sentenza definitiva di
riabilitazione. Per i delitti sopra elencati, si considera condanna
anche l'applicazione della pena su richiesta delle parti, ai sensi
dell'articolo 444 del codice di procedura penale;
d) non essere sottoposto a misure amministrative di sicurezza
personali o a misure di prevenzione, previste dalla legge 27 dicembre
1956, n. 1423 (Misure di prevenzione nei confronti delle persone
pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralita'), e
successive modificazioni ed integrazioni e dalla legge 31 maggio
1965, n. 575 (Disposizioni contro la mafia);
e) non essere interdetto o inabilitato o dichiarato fallito, ovvero
non avere in corso, nei propri confronti, un procedimento per
dichiarazione di fallimento;
f) essere in possesso di diploma di istituto secondario di secondo
grado (quinquennale o quadriennale) o titolo di studio equipollente.
Nelle ipotesi previste dall'articolo 4, commi 6 e 7, della legge 4
gennaio 1994, n. 11 (Adeguamento della disciplina dell'attivita' di
consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto e della
certificazione per conto di terzi), il requisito di cui alla lettera
f) puo' essere sostituito dal possesso di un attestato di
partecipazione ad apposito corso di formazione professionale, secondo
le disposizioni definite dalla deliberazione della Giunta regionale
18 aprile 2001, n. 542.
ALLEGATO D
ESAMI PER INSEGNANTE
E ISTRUTTORE DI AUTOSCUOLA
(Materie, modalita' di svolgimento e requisiti di ammissione agli
esami per l'abilitazione all'esercizio delle professioni di
insegnante e di istruttore di autoscuola)
1 - Esami per insegnante di teoria
Per conseguire l'abilitazione ad insegnante di teoria per le
autoscuole occorre superare preliminarmente una prova scritta
consistente nella compilazione di due schede quiz, identiche a quelle
utilizzate per il conseguimento della patente "B".
La prova si intende superata ed il candidato puo' essere ammesso a
sostenere le prove successive, qualora non effettui piu' di tre
errori complessivamente.
Le successive prove d'esame consistono in una prova scritta e in una
prova orale, come di seguito specificate:
prova scritta, riguardante la risoluzione, con adeguato svolgimento
tecnico e giuridico, di un quesito vertente sulla circolazione
stradale e sulla tecnica costruttiva del veicolo e dei suoi elementi
costitutivi, nonche' sulle fondamentali operazioni matematico-fisiche
sottese alla dinamica della circolazione stradale ed utili per una
efficace prevenzione dei rischi connessi alle manovre di guida ed
alla conduzione degli autoveicoli;
prova orale, consistente in domande relative a:
a) argomenti facenti parte del programma di esame per il
conseguimento di patente delle categorie A, C, D, E, integrato con
una conoscenza piu' approfondita di nozioni tecniche;
b) sommarie cognizioni in merito alla portata sociale dei trasporti
automobilistici: doveri sociali, giuridici e morali da adempiere
nell'uso della strada e dei veicoli a trazione meccanica, nonche'
conseguenze delle loro violazioni; il sinistro stradale: statistiche,
cause oggettive e soggettive; prevenzione e repressione dei reati
nella circolazione stradale, propaganda per la sicurezza stradale;
c) nozioni elementari di psicologia applicata alla circolazione
stradale; cenni sui metodi sperimentali; educazione stradale;
d) nozioni sui rischi derivanti dall'assunzione di bevande alcoliche
prima della guida, in osservanza all'articolo 6 della legge 30 marzo
2001, n. 125 (Legge quadro in materia di alcol e di problemi
alcolcorrelati);
e) nozioni sulla attivita' e sulla normativa delle scuole guida.
2 - Esami per istruttore di guida
Per conseguire l'abilitazione a istruttore di guida occorre superare
preliminarmente una prova scritta consistente nella compilazione di
due schede quiz, identiche a quelle utilizzate per il conseguimento
della patente "B".
La prova si intende superata ed il candidato puo' essere ammesso a
sostenere le prove successive, qualora non effettui piu' di tre
errori complessivamente.
Le successive prove d'esame consistono in una prova orale e in una
prova pratica, come di seguito specificate:
prova orale, vertente su:
a) argomenti facenti parte del programma di esame per il
conseguimento di patente di categoria B, con una conoscenza piu'
vasta di nozioni;
b) sommarie cognizioni in merito alla portata sociale dei trasporti
automobilistici: doveri sociali, giuridici e morali da adempiere
nell'uso della strada e dei veicoli a trazione meccanica, nonche'
conseguenze delle loro violazioni; il sinistro stradale: statistiche,
cause oggettive e soggettive; prevenzione e repressione dei reati
nella circolazione stradale, propaganda per la sicurezza stradale;
c) nozioni elementari di psicologia applicata alla circolazione
stradale; cenni sui metodi sperimentali; educazione stradale;
d) nozioni sui rischi derivanti dall'assunzione di bevande alcoliche
prima della guida, in osservanza all'articolo 6 della legge n. 125
del 2001;
e) nozioni sulla attivita' e sulla normativa delle scuole guida;
prova pratica, nella quale saranno effettuate le seguenti guide
pratiche:
a) per i candidati in possesso di patente di guida corrispondente,
guida di un autobus per verificare l'esperienza e l'affidabilita' di
guida nella conduzione dell'automezzo;
b) guida di una autovettura, simulando una esercitazione ad un
allievo, per consentire la verifica delle attitudini all'istruzione
alla guida;
c) guida di un motociclo pari o superiore a 35 kw di potenza massima,
per verificarne l'esperienza di guida.
3 - Requisiti per l'ammissione agli esami per insegnante e istruttore
di autoscuola
Possono essere ammessi a sostenere gli esami per l'accertamento della
idoneita' tecnica degli insegnanti ed istruttori di autoscuola coloro
che risultino in possesso dei titoli e dei requisiti tecnici e di
buona condotta di seguito descritti.
Gli insegnanti di teoria devono essere in possesso dei seguenti
titoli:
a) diploma di istituto secondario di secondo grado (quinquennale o
quadriennale) o titolo di studio equipollente;
b) patente di guida, almeno della categoria B normale, oppure B
speciale.
Gli istruttori di guida devono essere in possesso dei seguenti
titoli:
a) licenza della scuola dell'obbligo;
b) patente di guida della categoria A e DE, ovvero A e D,
rispettivamente per insegnamento presso le autoscuole di tipo a) o di
tipo b), come individuate dall'articolo 335, comma 10 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 495 del 1992.
Gli insegnanti di teoria gia' abilitati che intendono conseguire
l'abilitazione ad istruttore di guida, sono ammessi direttamente a
sostenere la prova pratica di guida, purche' in possesso della
patente di guida della categoria richiesta dalla normativa.
Gli istruttori di guida che intendono conseguire anche l'idoneita' ad
insegnante di teoria, sono ammessi direttamente alla prova scritta,
purche' in possesso del titolo di studio di cui alla lettera a).
Si considerano in possesso del requisito di buona condotta, e possono
pertanto essere ammessi a sostenere gli esami di abilitazione alla
professione di insegnante di teoria e istruttore di guida, coloro che
soddisfano tutte le seguenti condizioni:
a) non essere dichiarati delinquenti abituali, professionali o per
tendenza;
b) non essere sottoposti a misure amministrative di sicurezza
personali o alle misure di prevenzione previste dalla legge n. 1423
del 1956, e successive modificazioni ed integrazioni e dalla legge n.
575 del 1965;
c) non essere stati condannati a pena detentiva superiore a tre anni,
ovvero, indipendentemente dalla pena inflitta, non essere stati
condannati per uno dei seguenti reati:
- articolo 348 codice penale - Abusivo esercizio di una professione
- articolo 432 codice penale - Attentati alla sicurezza dei trasporti
- articolo 527 codice penale - Atti osceni
- articolo 575 codice penale - Omicidio
- articolo 581 codice penale - Percosse
- articolo 589 codice penale - Omicidio colposo
- articolo 593 codice penale - Omissione di soccorso
- articolo 609 bis codice penale - Violenza sessuale
- articolo 610 codice penale - Violenza privata
- articolo 613 codice penale - Stato di incapacita' procurato
mediante violenza
- articolo 624 codice penale - Furto
- articolo 628 codice penale - Rapina
- articolo 629 codice penale - Estorsione
- articolo 630 codice penale - Sequestro di persona a scopo di rapina
o di estorsione
- articolo 640 codice penale - Truffa
- articolo 646 codice penale - Appropriazione indebita
- articolo 648 codice penale - Ricettazione
- articolo 648 bis codice penale - Riciclaggio
- articolo 660 codice penale - Molestia o disturbo alle persone
- articolo 686 codice penale - Fabbricazione o commercio abusivi di
liquori o droghe, o di sostanze destinate alla loro composizione
- articolo 688 codice penale - Ubriachezza
- articolo 690 codice penale - Determinazione in altri dello stato di
ubriachezza
Sono fatti comunque salvi gli effetti di provvedimenti riabilitativi.
Per i reati sopra elencati, si considera condanna anche
l'applicazione della pena su richiesta delle parti, ai sensi
dell'articolo 444 del codice di procedura penale.
ALLEGATO E
REQUISITI PER LE SCUOLE NAUTICHE
1 - Requisiti dei locali
I locali della scuola nautica devono comprendere:
a) aula di almeno mq. 25 di superficie e comunque tale che per ogni
allievo siano disponibili almeno mq. 1,50, dotata di idoneo
arredamento e separata dagli uffici o da altri locali di ricevimento
del pubblico;
b) un ufficio di segreteria di almeno mq. 10 di superficie antistante
l'aula oppure laterale alla stessa con ingresso autonomo;
c) servizi igienici composti da bagno ed antibagno illuminati ed
aerati.
L'altezza minima di tali locali e' quella prevista dal regolamento
urbanistico-edilizio (RUE), ovvero in via transitoria dal regolamento
edilizio, vigente nel Comune in cui ha sede la scuola nautica.
L'arredamento dell'aula di insegnamento deve comprendere:
a) una cattedra od un tavolo per l'insegnante;
b) una lavagna delle dimensioni minime di metri 1,10 per 0,80 o
lavagna luminosa;
c) posti a sedere e tavoli da carteggio (almeno 4) per gli allievi in
proporzione alla disponibilita' di superficie dell'aula per ogni
allievo.
2 - Requisiti in attrezzature, materiali e unita' da diporto
La scuola nautica deve disporre dei seguenti strumenti:
A) - ATTREZZATURE
- bussola marina;
- barometro aneroide, termometri e orologio sul quale siano indicati
i minuti di silenzio radio;
- strumenti di comunicazione e strumenti di rilevamento della
posizione in mare (GPS);
- sestante (solo per le scuole che svolgono corsi per la preparazione
al conseguimento della patente di cui all'articolo 4 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 431 del 1997).
B) - SUSSIDI
- facsimile di tabella delle deviazioni residue per bussola
magnetica;
- carte nautiche di scala diversa, squadrette nautiche ed altri
strumenti per la determinazione del punto nave;
- carta dei simboli, abbreviazioni e termini in uso nelle carte
nautiche;
- tavole per il calcolo delle rette d'altezza (solo per le scuole che
svolgono corsi per la preparazione al conseguimento della patente di
cui all'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 431
del 1997);
- carte di analisi meteorologica;
- rappresentazione grafica raffigurante la volta celeste;
- rappresentazione grafica raffigurante la rosa dei venti;
- modello in scala di sezione di nave ovvero rappresentazione grafica
raffigurante le strutture principali di uno scafo;
- rappresentazione grafica delle attrezzature e manovre principali di
una unita' a vela ovvero modello in scala;
- rappresentazione grafica relativa al funzionamento di un motore
marino a combustione interna ovvero al relativo modello;
- rappresentazione grafica raffigurante le regole di manovra per
prevenire gli abbordi in mare;
- rappresentazione grafica raffigurante i segnali previsti dal
regolamento per evitare gli abbordi (diurni, notturni e sonori);
- rappresentazione grafica raffigurante le caratteristiche e
l'utilizzo di zattere di salvataggio e apparecchi galleggianti.
I sussidi di cui alla presente lettera, con esclusione delle carte
nautiche ufficiali, possono essere sostituiti da sistemi audiovisivi
interattivi o informatici.
C) - DOCUMENTAZIONE DIDATTICA
- fascicolo degli avvisi ai naviganti dell'Istituto idrografico della
Marina;
- elenco dei fari e segnali da nebbia;
- portolano del Mediterraneo;
- leggi e regolamenti che disciplinano la navigazione da diporto -
codice della navigazione per quanto attiene alla navigazione da
diporto.
D) - UNITA' DA DIPORTO
La scuola nautica deve disporre di unita' da diporto per lo
svolgimento delle esercitazioni pratiche e degli esami, compatibile
con il tipo di insegnamento da impartire, nei termini di seguito
indicati:
- per l'abilitazione al comando e alla condotta di unita' da diporto
(aventi lunghezza inferiore a 24 metri) con navigazione entro le 12
miglia e senza alcun limite di costa, la scuola deve disporre di una
unita' da diporto a motore o a vela con motore ausiliario o
motoveliero iscritta nei registri del Compartimento marittimo o del
Dipartimento dei trasporti terrestri, ed avente l'abilitazione alla
navigazione almeno corrispondente ai corsi di insegnamento che si
effettuano;
- per l'abilitazione al comando di navi da diporto (aventi lunghezza
superiore a 24 metri), la scuola deve disporre di una nave da diporto
(a motore o a vela, anche se con motore ausiliario), o, in
alternativa, di una unita' avente lunghezza fuori tutto non inferiore
a 20 metri, iscritte nei registri del Compartimento marittimo ed
aventi l'abilitazione alla navigazione almeno corrispondente ai corsi
di insegnamento che si effettuano.
I mezzi nautici devono essere provvisti di polizza assicurativa per
eventuali danni alle persone imbarcate ed a terzi ed essere
immatricolati a nome del titolare della scuola nautica o del soggetto
che ne ha concesso la disponibilita'.
3 - Requisiti soggettivi dei titolari di scuola nautica
Per ottenere il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio di scuola
nautica e' necessario che la persona fisica richiedente, o il legale
rappresentante della persona giuridica richiedente, sia in possesso
dei seguenti requisiti:
- aver compiuto diciotto anni;
- non essere interdetto o inabilitato;
- non essere dichiarato delinquente abituale, professionale o per
tendenza;
- non essere sottoposto a misure amministrative di sicurezza
personali o alle misure di prevenzione previste dalla legge n. 1423
del 1956, e successive modificazioni ed integrazioni e dalla legge n.
575 del 1965;
- non essere stato condannato a pena detentiva superiore a 3 anni,
salvo che non siano intervenuti provvedimenti di riabilitazione; si
considera condanna anche l'applicazione della pena su richiesta delle
parti, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale;
- non essere dichiarato fallito, e non avere in corso, nei propri
confronti, un procedimento per dichiarazione di fallimento;
- essere in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo
grado o titolo equipollente se cittadino di altro Stato;
- capacita' finanziaria comprovata mediante documenti attestanti la
proprieta' di immobili, per un valore non inferiore a euro 60 mila,
liberi da gravami ipotecari, ovvero mediante attestazioni di
affidamento creditizio per importo non inferiore a euro 30 mila, da
parte di aziende o istituti di credito, o societa' finanziarie aventi
capitale non inferiore a euro 3 milioni.
4 - Requisiti dell'attivita' didattica
I corsi per la preparazione al conseguimento delle patenti nautiche
devono prevedere i minimi di lezioni teoriche e di esercitazioni
pratiche di seguito indicati:
A) per la preparazione al conseguimento della patente di cui
all'articolo 3 comma 1 lettera a) del decreto del Presidente della
Repubblica n. 431 del 1997 (patente per il comando e la condotta
delle unita' da diporto aventi una lunghezza fino a 24 metri, per la
navigazione entro dodici miglia dalla costa): - 20 ore di teoria, su
almeno 3 giorni, e 2 ore di esercitazioni pratiche, su almeno 2
giorni, per l'abilitazione limitata alle sole unita' a motore; - 20
ore di teoria, su almeno 3 giorni, e 18 ore di esercitazioni
pratiche, su almeno 3 giorni, per l'abilitazione valida anche per le
unita' a vela;
B) per la preparazione al conseguimento della patente di cui
all'articolo 3 comma 1 lettera b) del decreto del Presidente della
Repubblica n. 431 del 1997 (patente per il comando e la condotta
delle unita' da diporto aventi una lunghezza fino a 24 metri, per la
navigazione senza alcun limite di distanza dalla costa): - 32 ore di
teoria, su almeno 4 giorni, e 4 ore di esercitazioni pratiche, su
almeno 2 giorni, per l'abilitazione limitata alle sole unita' a
motore; - 32 ore di teoria, su almeno 4 giorni, e 24 ore di
esercitazioni pratiche, su almeno 4 giorni, per l'abilitazione valida
anche per le unita' a vela;
C) per la preparazione al conseguimento della patente di cui
all'articolo 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 431
del 1997 (patente per il comando delle unita' da diporto aventi una
lunghezza superiore a 24 metri): - 40 ore di teoria, su almeno 5
giorni, e 9 ore di esercitazioni pratiche, su almeno 3 giorni.
La presente legge regionale sara' pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare
come legge della Regione Emilia-Romagna.
Bologna, 13 maggio 2003 VASCO ERRANI
LAVORI PREPARATORI
Progetto di legge d'iniziativa della Giunta regionale: deliberazione
n. 2376 del 2 dicembre 2002; oggetto consiliare n. 3668 (VII
legislatura);
- pubblicato nel Supplemento Speciale del Bollettino Ufficiale della
Regione n. 215 in data 18 dicembre 2002;
- assegnato alla III Commissione consiliare permanente "Territorio
Ambiente Infrastrutture" in sede referente e in sede consultiva alla
Commissione II "Attivita' produttive".
Testo licenziato dalla Commissione referente con atto n. 3 del 20
marzo 2003, con relazione scritta del Consigliere Beretta;
- approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 7 maggio 2003,
atto n. 104/2003.