DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 4 novembre 2003, n. 515
Ulteriore parziale modifica del programma di investimenti straordinari nel settore socio-sanitario - II e III triennio ex art. 20, Legge 11 marzo 1988, n. 67, approvato con deliberazione consiliare progr. n. 726 dell'1 ottobre 1997 (proposta della Giunta regionale in data 29 settembre 2003, n. 1835)
IL CONSIGLIO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 1835 del
29 settembre 2003, recante in oggetto "Ulteriore parziale modifica di
programma di investimenti straordinari nel settore socio-sanitario II
e III triennio ex art. 20, Legge 67/88, approvato con delibera del
Consiglio regionale 726/97";
preso atto delle modificazioni apportate sulla predetta proposta
dalla Commissione consiliare "Sanita' e Politiche sociali", in sede
preparatoria e referente al Consiglio regionale, giusta nota prot. n.
11534 in data 8 ottobre 2003;
visto l'art. 20 della Legge 11 marzo 1988, n. 67 che autorizza
l'esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di
ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del
patrimonio sanitario pubblico, e di realizzazione di residenze
sanitarie per soggetti non autosufficienti;
richiamate le proprie deliberazioni di Consiglio regionale:
- n. 726 dell'1 ottobre 1997, di approvazione del programma regionale
di investimenti straordinari in sanita', predisposto ai sensi
dell'art. 20 della Legge 67/88, per l'avvio della seconda fase
(secondo e terzo triennio) del programma nazionale straordinario di
investimenti in sanita';
- n. 192 del 30 maggio 2001 di parziale modificazione al programma
regionale di investimenti ex art. 20, Legge 67/88, seconda fase, di
cui alla precitata delibera 726/97;
- n. 477 del 6 maggio 2003, di approvazione dell'ultima modifica
apportata al programma regionale di investimenti ex art. 20 Legge
67/88, seconda fase, di cui alla precitata delibera 726/97;
- n. 490 del 17 giugno 2003, di assegnazione dei contributi in conto
capitale per il finanziamento di spese di investimento sulle
strutture socio-assistenziali, ai sensi della L.R. 12 gennaio 1985,
articolo 42 e successive modificazioni - VII Riparto;
richiamata, altresi', la deliberazione di Giunta regionale n. 809 del
20, maggio 2002 di approvazione del bando per la presentazione delle
domande di ammissione ai contributi in conto capitale di cui all'art.
42 della L.R. 12 gennaio 1985, n. 2;
dato atto che:
- l'Accordo di programma per il settore degli investimenti sanitari,
stipulato ai sensi dell'art. 5 bis del DLgs 502/92, cosi' come
introdotto dall'art. 5 del DLgs 229/99, tra il Ministero della
Sanita', Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione
economica e la Regione Emilia-Romagna in data 23 dicembre 1999,
relativo al programma regionale di investimenti ex art. 20, Legge
67/88 seconda fase, ed in particolare l'art. 5, comma 3 prevede la
possibilita' per la Regione Emilia-Romagna di apportare, con proprio
atto, variazioni a tale programma in sede di sua attuazione;
- nella premessa della precitata delibera di Consiglio regionale
490/03 si prevede che "i soggetti attuatori compresi nell'elenco
degli idonei non finanziati potranno rientrare, nel rispetto dei
vincoli posti dalla legislazione contabile vigente, nell'ambito di
programmi di investimento da finanziare con risorse ex art. 20, Legge
67/88";
considerato che nell'ambito degli interventi ammessi a finanziamento
con delibera di Consiglio regionale 726/97 area socio-sanitaria
(Allegato 7) e successive modificazioni, risulta che:
- per l'intervento n. 73, localizzato nel comune di Parma, il
Presidente degli Istituti Riuniti di assistenza per inabili ed
anziani di Parma in data 28/7/2003 ha comunicato che il Consiglio di
amministrazione dell'Ente non intende piu' procedere alla
realizzazione dell'ampliamento della Casa protetta;
- per l'intervento n. 96, localizzato nel comune di Russi e relativo
alla riconversione dell'Ospedale in RSA, l'Azienda Unita' sanitaria
locale di Ravenna ha percepito il contributo con delibera di Giunta
regionale 2629/01 in attuazione della L.R. 5/94, art. 24;
- per l'intervento n. 135, localizzato in comune di Ravenna, il
Comune di Ravenna con nota prot. n. 33541 del 25/6/2001, ha
comunicato il venir meno della necessita' del contributo per la
realizzazione di una struttura di 30 posti di Casa protetta;
- per gli interventi nn. 68, 82, 121, 87, localizzati rispettivamente
nei comuni di Gropparello (PC), Sassuolo (MO) e Bologna (BO), i
relativi soggetti attuatori Comune di Gropparello, Comune di Sassuolo
e Comune di Bologna hanno completamente disatteso gli impegni assunti
nell'Accordo di programma in ordine ai tempi di progettazione ed
attivazione delle strutture compromettendo in questo modo il
mantenimento del finanziamento in capo agli stessi e conseguentemente
alla stessa Regione Emilia-Romagna;
ritenuto opportuno recuperare il finanziamento assegnato ai precitati
interventi al fine di integrare il finanziamento ad altri interventi
gia' previsti nell'attuale programmazione provvisti di lavori in
corso o di progettazione esecutiva, nonche' ad interventi che pur non
essendo previsti nell'attuale programmazione sono provvisti di
progettazione in fase avanzata di predisposizione e ritenuti
prioritari;
atteso che il finanziamento recuperato ammonta a complessivi Euro
8.118.702,47 di cui Euro 7.713.800,26 con contributo art. 20, Legge
67/88 ed Euro 404.902,21 a carico della Regione Emilia-Romagna, cosi'
distinti:
N.P. Soggetto attuatore Quota statale 5% Quota Totale contributo
in Euro regionale in Euro in Euro
68 Comune di Gropparello 1.520.965,57 80.050,82 1.601.016,39
73 Istituti riuniti di assistenza 1.239.496,56 64.557,11
1.304.053,67
per inabili ed anziani
82 Comune di Sassuolo 515.423,99 26.855,76 542.279,75
87 Comune di Bologna 1.442.464,12 75.919,16 1.518.383,28
96 Azienda Unita' sanitaria locale 1.545.755,50 81.083,73
1.626.839,23
di Ravenna
135 Comune di Ravenna 1.089.207,60 57.326,72 1.146.534,32
121 Comune di Sassuolo 360.486,92 19.108,91 379.595,83
Totale generale 7.713.800,26 404.902,21
8.118.702,47considerato, infine, che con lettera prot. n. 42371
dell'11 agosto 2003, il Commissario dell'Azienda Unita' sanitaria
locale Bologna Sud chiede di trasferire il finanziamento relativo
alla realizzazione di un Centro socioriabilitativo diurno in Porretta
Terme, intervento n. 137 dell'Accordo di programma, al Comune ove e'
localizzata la struttura, e che con lettera del Sindaco, prot. n.
5503 del 28/8/2003, codesto Ente si impegna a realizzare l'intervento
grazie all'acquisto di un immobile;
acquisite agli atti del Servizio Strutture sanitarie e
socio-sanitarie le seguenti richieste di adeguamento del contributo
ex art. 20, Legge 67/88 di cui alla delibera del Consiglio regionale
726/97 e successive modificazioni, effettuate dai soggetti attuatori
che nella fase di progettazione hanno riscontrato un aumento dei
costi per l'adempimento dell'obbligo di adeguamento alle nuove
normative (antincendio, sismica), per imprevisti nella fase di
realizzazione, o per il completamento delle strutture socio
sanitarie, cosi' ripartite:
Area Strutture per anziani:
- nota n. 595, dell'11/6/2003, del Presidente della Casa di riposo
"G. Giovannardi e G. Vecchi", titolare dell'intervento inserito nel
programma ex art. 20, Legge 67/88, seconda fase per la
ristrutturazione ed ampliamento di una Casa protetta a Fusignano (RA)
per un costo complessivo di Euro 1.329.730,88 di cui Euro 583.596,30
a carico dello Stato, Euro 30.470,96 a carico della Regione ed Euro
715.663,62 a carico dell'Ente attuatore, scheda intervento
dell'Accordo di programma n. 93, con la quale chiede l'adeguamento
del suddetto contributo, in considerazione dell'aumento complessivo
dei costi di realizzazione stimati in Euro 260.269,12 da suddividere
con contributo a carico della Regione (5%) per Euro 13.013,46 e con
contributo art. 20, Legge 67/88 per Euro 247.255,66;
- nota n. 10929, del 14 dicembre 2002, in cui il Comune di Brescello
(RE), titolare dell'intervento per la realizzazione di una Residenza
polifunzionale e Centro diurno per un costo complessivo di Euro
4.486.444,00 di cui Euro 1.471.902,16 a carico dello Stato, Euro
77.468,53 a carico della Regione ed Euro 2.937.073,31 a carico
dell'Ente attuatore, scheda intervento dell'Accordo di programma n.
77, con la quale chiede l'adeguamento del contributo, in
considerazione delle sopravvenute esigenze di modifiche strutturali
ed impiantistiche, per un importo di Euro 400.000,00 di cui Euro
380.000,00 con contributo art. 20, Legge 67/88 e per Euro 20.000,00
con contributo a carico della Regione;
- nota n. 12318 del 23/9/2002, del Comune di Sant'Agostino (FE),
titolare dell'intervento inserito nel programma ex art. 20, Legge
67/88 per l'ampliamento e la ristrutturazione della Casa protetta a
Dosso, per un costo complessivo di Euro 1.779.999,69 di cui Euro
785.014,49 a carico dello Stato, Euro 41.316,55 a carico della
Regione ed Euro 953.668,65 a carico dell'Ente attuatore, scheda
intervento dell'Accordo di programma n. 90, con la quale si richiede
un finanziamento per il completamento dei lavori di ristrutturazione
di Euro 350.000,00 da suddividere per Euro 332.500,00 con contributo
art. 20, Legge 67/88 e per Euro 17.500,00 a carico della Regione
(5%);
- nota n. 142, del 2 agosto 2003, del Consorzio Casa protetta dottor
Ellenio Silva di Bobbio (PC), titolare dell'intervento inserito nel
programma ex art. 20, Legge 67/88 per l'ampliamento della Casa
protetta a Bobbio, per un costo complessivo di Euro 1.394.433,64 di
cui Euro 1.059.769,56 a carico dello Stato, Euro 55.777,35 a carico
della Regione ed Euro 278.886,73 a carico dell'Ente attuatore, scheda
intervento dell'Accordo di programma n. 70, con la quale si richiede
una integrazione al finanziamento, dovuto alla necessita' di
preservare l'edificio ai vincoli posti dalla Soprintendenza per i
Beni architettonici e per il Paesaggio, di Euro 360.789,37 da
suddividere per Euro 342.749,90 con contributo art. 20, Legge 67/88 e
per Euro 18.039,47 a carico della Regione (5%);
- nota n. 16233, del 23 settembre 2003, del Comune di Soliera (MO),
titolare dell'intervento inserito nel programma ex art. 20, Legge
67/88 per l'ampliamento della RSA a Soliera, per un costo complessivo
di Euro 1.690.363,43 di cui Euro 825.814,58 a carico dello Stato,
Euro 43.382,38 a carico della Regione ed Euro 821.166,47 a carico
dell'Ente attuatore, scheda intervento dell'Accordo di programma n.
79, con la quale si richiede una integrazione del finanziamento per i
maggiori costi necessari all'adeguamento alla normativa antincendio
ed alla delibera della Giunta regionale 564/00, di Euro 200.000,00 da
suddividere per Euro 190.000,00 con contributo art. 20, Legge 67/88,
per Euro 10.000,00 a carico della Regione ed una quota aggiuntiva in
autofinanziamento di Euro 691.921,57;
- nota n. 613, del 28 luglio 2003, delle Opere Pie riunite Centro
servizi all'anziano "Buris Lodigiani" titolare dell'intervento
inserito nel programma ex art. 20, Legge 67/88 per la Costruzione di
una RSA e di un Centro diurno tramite la ristrutturazione di un
edificio sito in Luzzara, per un costo complessivo di Euro
4.803.049,16 di cui Euro 981.268,11 a carico dello Stato, Euro
51.645,69 a carico della Regione ed Euro 3.770.135,36 a carico
dell'Ente attuatore, scheda intervento n. 78 dell'Accordo di
programma, con la quale richiede un finanziamento di Euro 996.950,84
per maggiori spese dovute al rispetto delle nuove normative
antisismiche ed antincendio, a cui si provvede con un contributo di
Euro 320.000,00 da suddividere con Euro 16.000,00 a carico della
Regione, Euro 304.000,00 con un contributo art. 20, Legge 67/88 ed il
resto in autofinanziamento;
- nota n. 6074, del 26 agosto 2003, del Comune di Rocca San Casciano
(FC), titolare dell'intervento inserito nel programma ex art. 20,
Legge 67/88 per la realizzazione di una Casa protetta e di un Centro
diurno in Rocca San Casciano, per un costo complessivo di Euro
1.794.676,78 di cui Euro 1.246.210,50 a carico dello Stato, Euro
65.590,03 a carico della Regione ed Euro 482.876,25 a carico
dell'Ente attuatore, scheda intervento n. 99 dell'Accordo di
programma, con la quale si evidenzia un aumento dei costi del
progetto esecutivo rispetto a quanto preventivato di Euro 358.138,16,
a cui si provvede con un contributo di Euro 9.635,40 a carico della
Regione, Euro 183.072,60 con un contributo art. 20, Legge 67/88 ed
Euro 165.430,16 in autofinanziamento.
Area strutture per disabili:
- nota n. 13438 del 18/9/2003, del Comune di Sant'Ilario d'Enza (RE),
titolare dell'intervento inserito nel programma ex art. 20, Legge
67/88 per la realizzazione di un CSRR/CSRD in comune di Campegine,
per un costo complessivo di Euro 1.431.142,25 di cui Euro 981.268,11
a carico dello Stato, Euro 51.645,69 a carico della Regione ed Euro
398.228,45 a carico dell'Ente attuatore, scheda intervento
dell'Accordo di programma n. 117, con la quale si richiede un
finanziamento per la realizzazione del Centro diurno per disabili
adulti a completamento dell'intervento iniziale, con un costo di Euro
580.968,00 da suddividere con autofinanziamento di Euro 319.532,40,
Euro 13.071,78 a carico della Regione (5%) ed Euro 248.363,82 con
contributo art. 20, Legge 67/88;
- nota n. 5067, del 29 agosto 2003, del Comune di Montese (MO),
titolare dell'intervento inserito nel programma ex art. 20, Legge
67/88 per la realizzazione di un Centro socio riabilitativo in
localita' Cerro, per un costo complessivo di Euro 1.187.850,86 di cui
Euro 902.766,66 a carico dello Stato, Euro 47.514,03 a carico della
Regione ed Euro 237.570,17 a carico dell'Ente attuatore, scheda
intervento dell'Accordo di programma n. 120, con la quale si richiede
un contributo di Euro 300.000,00 per il completamento con opere
accessorie dell'intervento in essere a supporto anche della struttura
Casa protetta per anziani, per un costo complessivo di Euro
600.000,00 con Euro 300.000,00 in autofinanziamento, Euro 15.000,00
con contributo a carico della Regione ed Euro 285.000,00 con
contributo art. 20, Legge 67/88;
- nota n. 47265, del 26 settembre 2003, dell'Azienda Unita' sanitaria
locale di Forti (FC), titolare dell'intervento inserito nel programma
ex art. 20, Legge 67/88 per la realizzazione di un CSR/CSD in Santa
Sofia, per un costo complessivo di Euro 4.303.468,45 di cui Euro
927.556,59 a carico dello Stato, Euro 48.546,95 a carico della
Regione ed Euro 3.327.364,91 a carico dell'Ente attuatore, scheda
intervento n. 126 dell'Accordo di programma, con la quale si
evidenzia un aumento dei costi del progetto esecutivo rispetto a
quanto preventivato di Euro 200.000,00, a cui si provvede con un
contributo di Euro 10.000,00 a carico della Regione, Euro 190.000,00
con un contributo art. 20, Legge 67/88;
ritenuto opportuno quindi, alla luce delle sopra riportate
richieste:
- apportare un adeguamento dei contributi gia' previsti dalla
delibera del Consiglio regionale 726/97 e successive modificazioni
degli interventi esplicitati nella tabella successiva, fermo restando
i criteri di riferimento in essa indicati in relazione alla tipologia
dei soggetti attuatori ed in considerazione dello stato avanzato dei
lavori degli interventi indicati nonche' della possibilita' di un
rapido completamento degli stessi:
(segue allegato fotografato)
- gli interventi inseriti, di seguito riportati assegnando a ciascuno
di essi il numero che li distinguera' ai fini dell'applicazione
dell'Accordo di programma, sono stati scelti tra quanti hanno
presentato domanda a seguito del bando di cui alla delibera della
Giunta regionale 809/02 in quanto:
- sono in grado di garantire una progettazione in fase avanzata e la
cantierabilita' dell'intervento nell'anno solare;
- le tipologie degli interventi sono conformi alle prescrizioni
dell'art. 20 trattandosi di strutture socio-sanitarie per anziani e
disabili;
- sono considerati prioritari relativamente agli obiettivi di
programmazione delle Politiche socio-sanitarie;
(segue allegato fotografato)tenuto conto che le precitate variazioni
non modificano sostanzialmente l'impianto della delibera di Consiglio
regionale 726/97 e sue successive modificazioni e che dette modifiche
risultano coerenti con gli obiettivi a suo tempo individuati
dall'art. 20 della Legge 67/88 e dalla delibera CIPE 21 marzo 1997;
previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,
delibera:
1) di modificare parzialmente, sulla base di quanto indicato in
premessa, e che qui si intende integralmente richiamato, la delibera
del Consiglio regionale n. 726 dell'1 ottobre 1997 e successive
modificazioni con particolare riferimento alla delibera 477/03,
secondo le seguenti modalita':
(segue allegato fotografato)
- gli interventi inseriti, di seguito riportati assegnando a ciascuno
di essi il numero che li distinguera' ai fini dell'applicazione
dell'Accordo di programma, sono stati scelti tra quanti hanno
presentato domanda a seguito del bando di cui alla delibera della
Giunta regionale 809/02 in quanto:
- sono in grado di garantire una progettazione in fase avanzata e la
cantierabilita' dell'intervento nell'anno solare;
- le tipologie degli interventi sono conformi alle prescrizioni
dell'art. 20 trattandosi di strutture socio-sanitarie per anziani e
disabili;
- sono considerati prioritari relativamente agli obiettivi di
programmazione delle Politiche socio-sanitarie;
(segue allegato fotografato)2) di prendere atto che il Comune di
Porretta Terme subentra nell'intervento di realizzazione di CSD
all'Azienda Unita' sanitaria locale di Bologna Sud, intervento n. 137
dell'Accordo di programma, con l'acquisto di un immobile;
3) di approvare la nuova specifica elencazione degli interventi,
previsti nell'Allegato 7 della delibera di Consiglio regionale 726/97
e sue successive modificazioni, che si riporta quale parte integrante
e sostanziale della presente delibera;
4) di dare atto che le variazioni indicate ai precedenti punti non
modificano sostanzialmente l'impianto della delibera del Consiglio
726/97 e sue successive modificazioni, e che dette modifiche
risultano coerenti con gli obiettivi a suo tempo individuati
dall'art. 20 della Legge 67/88 e della delibera CIPE del 21 marzo
1997;
5) di riservarsi di apportare, con successivi atti, ulteriori
modifiche al programma in oggetto qualora si rendessero necessarie in
corso di attuazione;
6) di confermare in ogni altra sua parte la delibera di Consiglio
regionale 726/97 e sue successive modificazioni, in particolare la
delibera del Consiglio regionale 477/03;
7) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)