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REGIONE EMILIA-ROMAGNA - CONSIGLIO REGIONALE
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 27 maggio 2003, n. 481
DPR 18 giugno 1998, n. 233. Dimensionamento delle istituzioni scolastiche del Comune di Bobbio - Adeguamento della deliberazione della Giunta regionale n. 202 del 16 febbraio 2000, ratificata dal Consiglio regionale con atto n. 1373 del 16 febbraio 2000 e successive modifiche, alla sentenza del TAR dell'Emilia-Romagna sezione di Parma 9/03. (Proposta della Giunta regionale in data 7 aprile 2003, n. 597)
IL CONSIGLIO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
vista la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 597 del 7
aprile 2003, recante in oggetto "DPR 233/98 - Dimensionamento delle
istituzioni scolastiche del Comune di Bobbio - Adeguamento della
delibera di Giunta regionale 202/00, ratificata con delibera di
Consiglio regionale 1373/00 e successive modifiche, alla sentenza del
TAR dell'Emilia-Romagna sez. di Parma 9/03. Proposta al Consiglio" e
che qui di seguito si trascrive integralmente:
"LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
richiamati:
- il DPR 18 giugno 1998, n. 233 avente a oggetto il "Regolamento
recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni
scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei
singoli istituti, a norma dell'art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n.
59";
- la propria deliberazione 16/2/2000, n. 202 avente a oggetto il
"Piano regionale di dimensionamento ottimale delle istituzioni
scolastiche approvato ai sensi dell'art. 3, comma 8 del DPR 233/98",
ratificata dal Consiglio con atto dello stesso 16/2/2000, n. 1373 e
successivamente rettificata per errore materiale con deliberazione
22/2/2000, n. 264, ratificata dal Consiglio con atto 28/2/2000, n.
1392;
preso atto che con sentenza 10/1/2003, n. 903 il TAR
dell'Emilia-Romagna, sezione di Parma, ha accolto il ricorso promosso
dal Comune di Bobbio contro la Regione Emilia-Romagna, la Provincia
di Piacenza, la Conferenza provinciale di Organizzazione della Rete
scolastica e nei confronti della Comunita' Montana dell'Appennino
Piacentino per l'annullamento della deliberazione sopra richiamata
nella parte in cui e' stata disposta l'aggregazione delle scuole di
ogni ordine e grado di Bobbio, compresa la sezione staccata dell'ITCG
Tramello di Piacenza, in un'unica Istituzione scolastica autonoma;
tenuto conto che i compiti e le funzioni concernenti l'istituzione,
l'aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole sono
attribuiti alle Province e ai Comuni ai sensi dell'art. 139 del DPR
112/98 e dell'art. 202, comma 4, della L.R. 3/99;
rilevato che con deliberazione del 19/2/2003, n. 63 la Giunta
provinciale di Piacenza ha rinunciato a proporre appello avverso la
citata sentenza del TAR;
valutato pertanto che, anche alla luce delle iniziative assunte dalle
Amministrazioni locali direttamente competenti, non sussistano per la
Regione specifici motivi di impugnazione della sentenza in questione
avanti il Consiglio di Stato e che si debba quindi procedere alle
conseguenti modificazioni della propria deliberazione n. 202/00,
richiamata in premessa, cosi' come ratificata dal Consiglio
regionale;
viste le proprie deliberazioni esecutive ai sensi di legge:
- n. 2774 del 10 dicembre 2001 concernente le modalita' di
espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile a
seguito dell'entrata in vigore della L.R. 43/01;
- n. 2775 del 10 dicembre 2001 concernente le disposizioni per la
revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli
interni a seguito dell'entrata in vigore della L.R. 43/01;
- n. 2832 del 17 dicembre 2001 relativa alla "Riorganizzazione delle
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e
professional";
- n. 3021 del 28 dicembre 2001 concernente l'approvazione degli atti
di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1
gennaio 2002);
dato infine atto in ordine a questo provvedimento, ai sensi dell'art
37, comma 4 della L.R. 43/01 e della deliberazione 2774/01:
- del parere favorevole di regolarita' tecnica espresso dal
Responsabile del Servizio Pianificazione territoriale dell'offerta
scolastica e formativa arch. Giuseppino Fioravanti;
- del parere favorevole di legittimita' espresso dalla Direttrice
generale alla Cultura, Formazione e Lavoro dott.ssa Cristina
Balboni;
su proposta dell'Assessore competente per materia
a voti unanimi e palesi, delibera
di proporre al Consiglio regionale:
1) di modificare la deliberazione della Giunta regionale 202/00 cosi'
come successivamente rettificata e ratificata dal Consiglio
regionale, nella parte in cui viene disposta l'aggregazione in
un'unica istituzione scolastica delle scuole di ogni ordine e grado
di Bobbio, compresa la sezione staccata dell'ITCG Tramello di
Piacenza, eliminando dall'allegato parte integrante di detta
deliberazione, nella tabella relativa alla Provincia di Piacenza -
Sezione "1. Scuola materna e dell'obbligo" - riga 5, colonna
"Istituzione", le parole "e sez. staccata ITG Tramello";
2) di dare atto che a seguito di detta modifica sia l'Istituto
comprensivo delle scuole materne, elementari e medie del Comune di
Bobbio, sia l'ITG Tramello di Piacenza risultano correttamente
dimensionati ai sensi del DPR 233/98 e della deliberazione del
Consiglio regionale 1005/98, contando rispettivamente 489 e 612
alunni;
3) di trasmettere il presente atto deliberativo all'Ufficio
scolastico regionale, disponendone altresi' la pubblicazione, per
estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione.";
visto il favorevole parere espresso al riguardo dalla Commissione
referente "Turismo Cultura Scuola Formazione Lavoro" di questo
Consiglio regionale, giusta nota prot. n. 5635 del 14 maggio 2003;
previa votazione palese, all'unanimita' dei presenti,
delibera:
di approvare le proposte formulate dalla Giunta regionale con
deliberazione in data 7 aprile 2003, progr. n. 597, riportate nel
presente atto deliberativo.
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