DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 giugno 2003, n. 1185
Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa al progetto di ampliamento di un invaso artificiale ad uso irriguo sito in localita' "Sarna", Via Rio Biscia, nel comune di Faenza (RA) (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in
considerazione del limitato rilievo degli interventi previsti e dei
conseguenti impatti ambientali, il progetto relativo all'ampliamento
di un invaso ad uso irriguo in comune di Faenza in localita' "Ca'
Janna", provincia di Ravenna, dalla ulteriore procedura di VIA con le
seguenti prescrizioni gia' riportate al punto 7:
1) il progetto di ampliamento dell'invaso dovra' essere modificato in
modo tale da garantire sufficienti condizioni di stabilita' del
versante; in particolare le modifiche progettuali dovranno essere
tali da produrre per la scarpata di monte coefficienti di sicurezza
rispondenti ai limiti di legge (Fs = 1,3) anche in condizioni
sismiche e in caso di invaso vuoto;
2) dovra' essere valutata la possibilita' di prolungare il drenaggio
esistente, o di realizzare nuove opere drenanti nella zona di
ampliamento, onde garantire la stabilita' generale dell'area;
3) dovranno essere rese ottimali le condizioni di
impermeabilizzazione dell'invaso curando in modo particolare la messa
in opera della membrana impermeabile e la giunzione con quella
esistente; la tenuta dell'invaso andra' comunque verificata in fase
di collaudo;
4) nella realizzazione dell'ampliamento non dovra' essere danneggiata
la vegetazione boschiva presente nelle adiacenze dell'invaso;
5) dovra' essere programmata una opportuna temporizzazione dei
prelievi dal corso d'acqua utilizzato per l'alimentazione
dell'invaso, in modo da evitare gli attingimenti durante i periodi
siccitosi; il programma di temporizzazione sara' predisposto in base
alla regolamentazione dei prelievi dai corsi d'acqua superficiali
redatta in data 26/6/2002 dal Responsabile del Servizio Tecnico di
Bacino Fiumi Romagnoli, e dovra' essere sottoposto all'approvazione
dello stesso Servizio;
6) al fine di mitigare l'impatto paesaggistico dell'opera, essendo
tra l'altro prevista l'utilizzazione di geomembrana sintetica per
l'impermeabilizzazione, dovra' essere predisposto un progetto di
ripristino vegetazionale che preveda la messa a dimora di essenze
arboree ed arbustive adeguato ad ottenere un sufficiente effetto di
mascheramento dell'opera;
7) per il ripristino delle aree di cantiere e delle scarpate si
riutilizzera' il terreno vegetale proveniente dallo scotico, che si
avra' cura di accumulare, separatamente dalle altre tipologie di
materiale, in spessori adeguati e di provvedere alla sua manutenzione
per evitarne la morte biologica;
8) resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione dell'opera in oggetto della presente valutazione, ed in
particolare la concessione di derivazione di acqua pubblica, dovranno
essere rilasciate dalle autorita' competenti ai sensi delle vigenti
disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Chiozzini
Domenico, allo Sportello Unico del Comune di Faenza, al Servizio
Tecnico Bacino Fiumi Romagnoli di Ravenna, alla Amministrazione
provinciale di Ravenna, all'Autorita' dei Bacini Regionali Romagnoli
e all'ARPA Sezione provinciale di Ravenna;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.