COMUNICATO
Accordo di programma per la realizzazione di attivita' di promozione del Regolamento Comunitario n. 761/2001 (EMAS) presso i Comuni del Distretto Agroalimentare della provincia di Parma
In data 14 novembre 2002 e' stato siglato tra la Provincia di Parma,
il Comitato Ecolabel e Ecoaudit - Sezione EMAS Italia - i Comuni di:
Berceto, Calestano, Collecchio, Corniglio, Felino, Fornovo,
Langhirano, Lesignano Bagni, Medesano, Monchio, Montechiarugolo,
Neviano Arduini, Palanzano, Sala Baganza, Terenzo, Tizzano,
Traversetolo, Borgotaro e l'Agenzia Prevenzione e Ambiente Sezione
provinciale di Parma, un Accordo di programma per la realizzazione di
attivita' di promozione del Regolamento Comunitario n. 761/2001
(EMAS) presso i Comuni del "Distretto Agroalimentare" della provincia
di Parma.
Con la stipula dell'Accordo le parti si impegnano come segue:
la Provincia di Parma si impegna a sostenere il cammino verso la
registrazione EMAS dei Comuni mediante:
- il totale finanziamento di un'analisi di fattibilita' tesa a
definire la distanza delle organizzazioni comunali rispetto ai
requisiti del Regolamento EMAS, alla fine delle varie visite in tutti
i 18 Comuni firmatari dell'accordo verra' rilasciata a ciascuno di
essi una dettagliata relazione indicante i punti di forza e di
debolezza del Comune in vista di una prossima registrazione EMAS;
- la messa a disposizione dei Comuni, per i compiti di assistenza
tecnica ed amministrativa, di una struttura amministrativa specifica,
identificata nell'Ufficio Promozione della Tutela dell'Ambiente
(Servizio Ambiente), che si avvarra' della collaborazione dei
competenti uffici degli altri servizi interessati;
- l'organizzazione e finanziamento di corsi di formazione per i
dipendenti comunali, provinciali, comunita' montane, parchi;
- l'organizzazione e partecipazione, anche finanziaria, a convegni ed
incontri sul tema;
- il coordinamento di adeguate forme di comunicazione verso il mondo
delle imprese, verso i cittadini, verso gli altri attori
istituzionali sul progetto in corso;
- la verifica e richiesta di finanziamenti statali e regionali.
I Comuni del Distretto Agroalimentare si impegnano a:
- accettare, partecipare e svolgere quanto previsto dal progetto
finanziato dalla Provincia;
- avviare il proprio cammino verso la Registrazione EMAS;
- individuare nella propria struttura organizzativa un referente per
tutto cio' che riguarda il sistema di gestione ambientale
(responsabile del sistema) e la diffusione di EMAS nel territorio
comunale piu' in generale;
- organizzare anche congiuntamente con l'Amministrazione provinciale,
corsi di formazione per il personale dell'amministrazione;
- individuare, per cio' che concerne le funzioni e attivita'
comunali, forme di incentivazione per le imprese insistenti sul
territorio comunale che si avviano e ottengono la Registrazione EMAS;
- partecipare attivamente al processo di agenda 21 provinciale e
avviare eventualmente proprie agende 21 comunali sui temi ambientali
di maggiore rilevanze in ambito comunale, inserendo anche il tema
della diffusione delle certificazioni ambientali nel proprio
territorio all'interno delle tematiche di agenda 21.
Il Comitato Ecolabel e Ecoaudit Sezione EMAS Italia si impegna a
sostenere e a diffondere l'iniziativa progettuale relativa al
Distretto Agroalimentare di Parma.
L'ARPA - Sezione provinciale di Parma si impegna a fornire e mettere
in condivisione tutti i dati, le rilevazioni, gli studi e ricerche
ambientali inerenti i territori appartenenti ai comuni del distretto
agroalimentare.
Per la realizzazione delle attivita' e in particolare del Progetto di
analisi di fattibilita' e Gap analysis sono istituiti un gruppo di
lavoro tecnico, singoli gruppi di lavoro locali, un Comitato di
coordinamento ed una assemblea dei sottoscrittori.
Il gruppo di lavoro tecnico ha il compito di realizzare le attivita'
tecniche del progetto di analisi di fattibilita' e Gap analysis, in
collaborazione con le organizzazioni destinatarie nell'ambito dei
singoli gruppi di lavoro locali, e di produrre i risultati ed i
documenti descritti nello stesso allegato.
Il gruppo di lavoro tecnico comprende consulenti tecnici e personale
dell'amministrazione provinciale, Servizio Ambiente, Ufficio
Promozione della tutela ambientale, in modo da garantire la
consistenza e le qualifiche necessarie per rispettare gli obiettivi
temporali e qualitativi dell'intervento.
Singoli gruppi di lavoro locali, per ciascuna delle organizzazioni
destinatarie, vengono costituiti per la realizzazione pratica delle
attivita' di cui sopra. Ciascuno di essi e' composto da due
rappresentanti del gruppo di lavoro tecnico e da un rappresentante,
con competenze tecniche, dell'organizzazione destinataria.
Il comitato di coordinamento ha il compito di coordinare le attivita'
oggetto del presente Accordo di programma e in particolare di
approvare la programmazione delle attivita' di supporto effettuate
dal gruppo di lavoro tecnico, supervisionare i lavori dello stesso in
collaborazione con le organizzazioni destinatarie, controllare e
garantire l'efficacia dei risultati rispetto agli obiettivi
perseguiti dal progetto di analisi di fattibilita' e Gap analysis,
attuare le sinergie ottenibili dal lavoro comune che viene svolto
sulle singole organizzazioni destinatarie, in termini di metodologia,
documentazione, manualistica, informazioni acquisite, di coordinare
obiettivi e risultati del progetto.
Il Comitato di coordinamento e' composto da:
- il Presidente della Provincia o, per sua delega, l'Assessore alla
Tutela dell'ambiente della Provincia di Parma, in qualita' di
Presidente;
- il Dirigente del Servizio Ambiente della Provincia di Parma in
qualita' di Coordinatore tecnico;
- tre rappresentanti delle organizzazioni destinatarie, scelti dai
Comuni sottoscrittori;
- il Direttore della Sezione provinciale di ARPA.
L'assemblea dei sottoscrittori ha il compito di approvare le linee
generali del progetto, di verificare il raggiungimento degli
obiettivi generali dello stesso e l'efficace partecipazione di
ciascuno dei soggetti attuatori, secondo il loro ruolo.
L'assemblea dei sottoscrittori e' composta dai legali rappresentanti
degli enti firmatari, o loro delegati, ed e' presieduta dal
Presidente della Provincia di Parma o, per sua delega, dall'Assessore
alla tutela dell'ambiente.
IL DIRIGENTE
G. Alifraco