DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 marzo 2003, n. 519
Aggiornamento elenco regionale dei prezzi per lavori di difesa del suolo, di bonifica e della costa, indagini geognostiche, e rilievi e formazione elenco prezzi per la sicurezza - annualita' 2003
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Premesso:
- che la Regione Emilia-Romagna si e' dotata di un sistema di elenchi
prezzi fra cui quello per lavori di difesa del suolo e indagini
geognostiche il cui ultimo aggiornamento risale al 1999;
- che tale elenco costituisce il riferimento per tutta l'attivita' di
progettazione di interventi, rilievi ed indagini nel settore della
difesa del suolo, di bonifica e della costa attuata mediante i propri
Servizi Tecnici di Bacino o mediante i soggetti individuati ai sensi
dell'art. 9 della L.R. 22/00;
- che la recente evoluzione della normativa in materia di sicurezza
dei cantieri ha evidenziato la necessita' di individuare e quotare
nell'ambito dei singoli prezzi la parte relativa agli oneri di
sicurezza;
considerato:
- che con deliberazione della Giunta regionale 10 dicembre 2001, n.
2780 e' stata affidata a QuaSCo la consulenza e affiancamento ai
Servizi Tecnici di Bacino per l'attivita' di progettazione e
coordinamento sicurezza cantieri ed e' stato approvato il relativo
schema di convenzione;
- che l'art. 1, punto 4b della convenzione sottoscritta in data 28
gennaio 2002 dal Responsabile del Servizio Programmazione Difesa del
suolo e QuaSCo prevede, tra le attivita' affidate, la creazione di un
nuovo prezzario per la definizione e quantificazione dei costi per la
sicurezza, siano essi costi di tipo particolare e specifico (costi
aggiuntivi), oppure costi rientranti tra le voci dell'elenco prezzi
unitari o tra le spese generali di impresa;
- che con determinazione del Direttore generale all'Ambiente e Difesa
del suolo e della costa 13 novembre 2002, n. 12095 e' stato
costituito un gruppo di lavoro per la stima dei costi relativi alla
sicurezza e l'aggiornamento elenco regionale dei prezzi per lavori di
difesa del suolo, indagini geognostiche e rilievi;
- che nelle indicazioni generali del vigente elenco prezzi difesa del
suolo e indagini geognostiche approvato con deliberazione della
Giunta regionale 16 giugno 1999, n. 962 e' stato precisato che nei
prezzi sono comprese le quote per spese generali (15%) ed utili
dell'impresa (10%), nonche' il compenso per forniture e lavorazioni,
sfridi, spese provvisionali e di cantiere e per tutti gli oneri
attinenti alla esecuzione delle diverse categorie di lavoro compresi
gli oneri relativi alla sicurezza in adempimento alla vigente
normativa;
- che le dinamiche dei prezzi e l'introduzione nel mercato nuove
tecnologie di lavorazione, nuovi materiali e strumentazioni rendono
ormai opportuna una revisione dell'elenco prezzi vigente, al fine di
mantenerne la corrispondenza con i costi di mercato;
- che il gruppo di lavoro, a seguito della presentazione da parte di
QuaSCo dei costi per la sicurezza, ha provveduto a scorporare dalle
voci del vigente elenco prezzi difesa del suolo, indagini
geognostiche e rilievi le spese per la sicurezza alle quali sono
state destinate due sezioni apposite e ha provveduto inoltre a
verificare i prezzi medi sul territorio regionale, ad inserire nuove
voci e a rettificare in alcuni casi le singole denominazioni;
- che i prezzi riportati nell'elenco devono essere adottati nella
progettazione delle opere pubbliche di difesa del suolo, di bonifica
e di difesa della costa di competenza della Regione Emilia-Romagna da
realizzarsi a cura dei propri Servizi Tecnici di Bacino o a cura dei
soggetti individuati ai sensi dell'art. 9 della L.R. 22/00 e sono
soggetti all'offerta di gara secondo le normali procedure di
affidamento dei lavori;
- che si e' ritenuto opportuno mantenere, per le diverse voci,
descrizioni dettagliate delle modalita' di esecuzione dei lavori,
allo scopo di fornire una guida alla buona esecuzione degli stessi e
di evitare il rischio di errate interpretazioni e di possibili
contenziosi, rimandando ulteriori specificazioni sulla esecuzione dei
lavori ai contenuti dei capitolati speciali;
- che detti prezzi sono da ritenere valori medi validi su tutto il
territorio regionale, con una tolleranza del 15% in piu' o in meno
per tenere conto delle diverse realta' provinciali, delle particolari
caratteristiche dei lavori, della loro entita' ed ubicazione;
- che i prezzi utilizzati nella progettazione degli interventi
saranno ritenuti congrui se compresi nei limiti sopra definiti. E'
comunque ammissibile, in talune realta' provinciali che presentano
particolari situazioni di mercato e per alcune categorie di lavori,
l'applicazione di prezzi al di fuori dei limiti indicati al punto
precedente; l'applicazione di tali prezzi dovra' comunque essere
segnalata e motivata nella relazione di progetto;
- che per le voci non presenti in elenco prezzi, in quanto dovute a
tecnologie, materiali o tipi di lavorazione di recente introduzione,
viene lasciato ai progettisti il compito di definire un valore
congruo tramite l'analisi prezzi. e' comunque possibile fare
riferimento ad altri elenchi prezzi in uso presso Enti ed organismi
pubblici operanti nel settore delle opere pubbliche;
dato atto che i prezzi e le voci contenuti nell'elenco prezzi
rappresentano un aggiornamento che tiene conto delle dinamiche di
mercato dei prezzi stessi e delle nuove tipologie di lavori
necessarie;
dato atto, ai sensi del comma 4 dell'art. 37 della L.R. 43/01 e della
deliberazione della Giunta regionale 2774/01:
- del parere favorevole in merito alla regolarita' tecnica dell'atto
espresso dal Responsabile del Servizio Difesa del suolo e bonifica
Dott. Enrico Carboni;
- del parere favorevole in merito alla legittimita' dell'atto
espresso dal Direttore generale all'Ambiente, Difesa del suolo e
della costa Dott.ssa Leopolda Boschetti;
richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di
legge:
- n. 2774 del 10 dicembre 2001, concernente "Direttiva sulle
modalita' di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e
contabile dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10 dicembre 2001, concernente "Disposizioni per la
revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli
interni a seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2832 del 17 dicembre 2001, concernente "Riorganizzazione delle
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e
Professional";
- n. 3021 del 28 dicembre 2001, concernente "Approvazione degli atti
di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/1/2002)";
su proposta dell'Assessore alla Difesa del suolo e della costa.
Protezione civile
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare l'elenco regionale dei prezzi per opere di difesa del
suolo, di bonifica e della costa riportato nell'Allegato A, che
costituisce parte integrante della presente deliberazione;
b) di precisare che il presente elenco prezzi per le opere di difesa
del suolo, indagini geognostiche e rilievi sostituisce il precedente
elenco prezzi approvato con deliberazione della Giunta regionale 16
giugno 1999, n. 962;
c) di stabilire che i prezzi riportati nell'elenco devono essere
adottati nella progettazione delle opere pubbliche di difesa del
suolo, di bonifica e della costa di competenza della Regione
Emilia-Romagna da realizzarsi a cura dei propri Servizi Tecnici di
Bacino o a cura dei soggetti individuati ai sensi dell'art. 9 della
L.R. 22/00 e sono soggetti all'offerta di gara secondo le normali
procedure di affidamento dei lavori;
d) di stabilire inoltre che l'applicazione dei prezzi, nella
redazione dei progetti, dovra' avvenire secondo i principi generali
contenuti in premessa e delle specifiche indicazioni contenute
nell'allegato elenco prezzi;
e) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
f) di stabilire altresi' che l'elenco prezzi entra in vigore a
partire dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Elenco regionale dei prezzi difesa del suolo, bonifica, indagini
geognostiche, rilievi e costi sicurezza
INDICAZIONI GENERALI
Le voci e i costi riportati nel presente elenco prezzi devono essere
adottati nella progettazione delle opere pubbliche di difesa del
suolo, di bonifica e della costa di competenza della Regione
Emilia-Romagna da realizzarsi a cura dei propri Servizi Tecnici di
Bacino o a cura dei soggetti individuati ai sensi dell'art. 9 della
L.R. 22/00 e sono soggetti all'offerta di gara secondo le normali
procedure di affidamento dei lavori.
In essi sono comprese le quote per spese generali (15%) ed utili
dell'impresa (10%), nonche' il compenso per forniture e lavorazioni,
sfridi, spese provvisionali e di cantiere e per tutti gli oneri
attinenti alla esecuzione delle diverse categorie di lavoro
applicando la migliore tecnica, idonea mano d'opera e materiali di
qualita', in modo che l'opera risulti compiuta a regola d'arte.
Nei prezzi non sono ricompresi gli oneri relativi alla sicurezza in
adempimento alla vigente normativa, ma per la loro definizione e
stima e' stata predisposta un'apposita sezione del prezzario.
Il progettista, in relazione alla tipologia della lavorazione, alla
modalita' di esecuzione e alla localizzazione dell'intervento, dovra'
prevedere e computare le spese per l'esecuzione in sicurezza delle
lavorazioni in accordo con l'eventuale "piano di sicurezza" (DLgs n.
494 e successive modificazioni ed integrazioni).
L'applicazione dei prezzi esposti, nella redazione dei progetti,
dovra' avvenire secondo i seguenti principi:
1) I prezzi indicati sono da ritenere valori medi validi su tutto il
territorio regionale, con una tolleranza del 15% in piu' o in meno
per tenere conto delle diverse realta' provinciali, delle particolari
caratteristiche dei lavori, della loro entita' ed ubicazione.
2) Alcune tipologie di prezzi non possono essere valutate in modo
generale in quanto fanno riferimento a costi da esprimersi a corpo, a
costi relativi alle caratteristiche del singolo cantiere, a
lavorazioni di tipo particolare valutabili solo in fase di redazione
del singolo progetto. Analogamente i costi della mano d'opera non
sono stati indicati, ma dovranno essere valutati all'occorrenza
applicando un aumento per spese generali (15%) ed utile dell'impresa
(10%) alle tariffe in vigore nella provincia, con possibilita' di
arrotondamento. Tali costi sono comunque assoggettati alle condizioni
dell'appalto, in particolare al ribasso d'asta. Tutti questi prezzi
sono stati indicati con il valore fittizio di "euro 1" per
consentirne la gestione con il software regionale di contabilita'
lavori pubblici.
3) I prezzi utilizzati nella progettazione degli interventi saranno
ritenuti congrui se compresi nei limiti sopra definiti. e' comunque
ammissibile, in talune realta' provinciali che presentano particolari
situazioni di mercato e per alcune categorie di lavori,
l'applicazione di prezzi al di fuori dei limiti indicati
precedentemente. L'applicazione di tali prezzi dovra' comunque essere
segnalata e motivata nella relazione di progetto.
4) Ai sensi del comma 1 dell'art. 5 del D.M. 19 aprile 2000 le spese
per l'impianto, la manutenzione e l'illuminazione dei cantieri con
esclusione di quelle relative alla sicurezza nei cantieri stessi, le
spese per le vie di accesso al cantiere sono a carico
dell'appaltatore. In nessun caso e' pertanto ammissibile un aumento
dei prezzi motivato dalla difficolta' di accesso ed installazione del
cantiere. In mancanza di viabilita' esistente, le spese per l'accesso
alla zona di cantiere andranno progettate come una lavorazione con le
voci presenti nel presente elenco prezzi.
5) Per le voci non presenti in elenco prezzi, in quanto dovute a
tecnologie, materiali o tipi di lavorazione di recente introduzione,
viene lasciato ai progettisti il compito di definire un valore
congruo tramite l'analisi prezzi; e' comunque possibile fare
riferimento ad altri elenchi prezzi in uso presso Enti ed organismi
pubblici operanti nel settore delle opere pubbliche.
6) Per tutte le voci dell'elenco prezzi riguardanti i noleggi, le
forniture di attrezzature o dispositivi che prevedono un costo legato
ad un durata temporale si precisa che i tempi si intendono lavorativi
e pertanto non vanno calcolati nei noleggi i periodi di sospensione
lavori.
(segue allegato fotografato)