COMUNICATO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI
Avviso pubblico per la presentazione della richiesta per l'esercizio del diritto a rivendicare la denominazione di origine protetta "Aceto Balsamico Tradizionale di Modena"
La Commissione tecnica di garanzia per l'esercizio del diritto a
rivendicare la denominazione di origine protetta "Aceto Balsamico
tradizionale di Modena", nominata con decreto del Ministero delle
Politiche agricole e forestali del 30 luglio 2002, ha deciso di
pubblicizzare il bando, e la relativa modulistica, per la
presentazione della richiesta di adesione al piano delle verifiche e
dei controlli per l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, da parte
dell'organismo di controllo autorizzato ai sensi dell'art. 14 della
Legge 21 dicembre 1999, n. 526.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Maurizio Ceci
ALLEGATO
Commissione tecnica di garanzia per ABTM-DOP (DM 30/7/2002)
Avviso pubblico per la presentazione della richiesta per l'esercizio
del diritto a rivendicare la denominazione di origine protetta "Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena"
Il Regolamento del Consiglio Europeo n. 2081 del 14 luglio 1992
riconosce la protezione delle indicazioni geografiche e delle
denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari.Con
regolamento CE n. 813 del 17 aprile 2000 si e' altresi' provveduto
alla registrazione della denominazione di origine protetta "Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena" secondo la procedura di cui
all'art. 17 del Regolamento CEE n. 2081/92; con provvedimento del 15
maggio 2000 il Direttore generale delle Politiche agricole ed
agroindustriali nazionali ha provveduto a pubblicare il disciplinare
di produzione della denominazione d'origine protetta "Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena" e la relativa scheda riepilogativa.
Con DM 15 gennaio 2001 e' stato autorizzato l'organismo di controllo
CERMET - certificazione e ricerca per la qualita' - Soc. cons. a rl,
con sede a Cadriano di Granarolo (BO) Via Cadriano n. 23 a svolgere
la funzione di controllo di conformita' al disciplinare di produzione
per la denominazione in oggetto.
Con DM 30 luglio 2002 e' stato revocato al Consorzio Produttori Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena l'incarico di vigilanza non essendo
dimostrata la sussistenza delle condizioni e dei requisiti di
rappresentativita' fissati nel DM 12 aprile 2000 n. 97. Con lo stesso
decreto e' stata istituita la Commissione tecnica di garanzia per
l'esercizio del diritto a rivendicare la DOP "Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena". Ad integrazione del DM 30 luglio 2002 e'
stato emanato il DM 27 novembre 2002 che all'art. 1, comma 2
sostituisce le parole "nelle categorie elaboratori" con le parole
"nelle categorie viticoltori elaboratori, imbottigliatori".
In considerazione del fatto che in virtu' di tali provvedimenti la
Commissione ha il compito di acquisire elementi idonei
all'identificazione dei produttori nella categoria dei viticoltori,
elaboratori, imbottigliatori e della quantita' di prodotto presso
ciascuno di essi in giacenza al fine di fornire all'organismo di
controllo dati oggettivamente verificati, la Commissione ha deciso le
seguenti disposizioni:
a) di dare la possibilita' a qualsiasi produttore di Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena di inserirsi nella filiera della DOP
attraverso il presente avviso pubblico;
b) di richiedere integrazioni documentali contenute negli allegati,
che formano parte integrante del presente avviso, atte ad acquisire
elementi necessari all'organismo di controllo per compiere
l'attivita' di certificazione nel rispetto del piano delle verifiche
e controlli per l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena approvato;
c) di predisporre la vidimazione dei registri di carico e scarico
uve/mosto destinate alla produzione di Aceto Balsamico Tradizionale
di Modena da parte dell'ente di certificazione prima del loro
utilizzo;
d) di vietare a ciascun degustatore di presenziare a piu' di quattro
sedute mensili e richiedere una dichiarazione prima della seduta che
le partite oggetto dell'analisi non sono in alcun modo ad essi
riconducibili;
e) di indicare la destinazione del prodotto che, sottoposto
all'analisi sensoriale, non ha i requisiti necessari per la
certificazione;
f) di istituire presso l'Istituto Agrario di San Michele all'Adige
una banca dati di riferimento al fine di acquisire elementi necessari
alla verifica oggettiva del periodo di invecchiamento del prodotto.
Si invitano, pertanto, i produttori nella categoria dei viticoltori,
elaboratori, imbottigliatori, che intendono porre in commercio "Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena" a presentare idonea richiesta alla
Commissione tecnica di garanzia per l'esercizio del diritto a
rivendicare la denominazione in oggetto, presso la Provincia di
Modena, Via Rainusso n. 144.
Soggetti che possono presentare domanda
Possono presentare domanda:
- i produttori nella categoria dei viticoltori, elaboratori
imbottigliatori che intendono porre in commercio Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena;
- coloro che sono gia' iscritti presso l'organismo di controllo
CERMET.
Modalita' di presentazione della domanda
La domanda deve essere indirizzata alla Provincia di Modena -
Commissione tecnica di garanzia ABTM - DOP (istituita ai sensi del DM
30/7/2002). La medesima unitamente ai relativi allegati deve essere
compilata su apposita modulistica da ritirarsi presso la Segreteria
dell'Area Agricoltura di Via Rainusso n. 144 - 41100 Modena, dal
lunedi' al venerdi' dalle 8,30 alle ore 12,30 o nei pomeriggi del
lunedi' e giovedi' dalle ore 15 alle ore 17.
La domanda unitamente ai relativi allegati potra' essere consegnata a
mano presso la Segreteria dell'Area Agricoltura nei giorni e negli
orari sopra indicati per il ritiro della modulistica, oppure spedita
a mezzo posta con raccomandata ar alla Segreteria dell'Area
Agricoltura di Via Rainusso n. 144 - 41100 Modena.
Scadenza presentazione domanda
I soggetti interessati che detengono prodotti in fase di
elaborazione, invecchiamento devono presentare domanda
inderogabilmente entro il 31 luglio 2003; oltre tale data non sara'
piu' possibile richiedere il riconoscimento Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena - DOP di giacenze non dichiarate entro tale
termine. Si precisa che a tal fine fara' fede il timbro di partenza
dell'Ufficio postale accettante.
Scaduto il termine del 31/7/2003 tutti coloro che vorranno entrare
nel sistema di certificazione dovranno presentare domanda
all'organismo di controllo autorizzato.
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
Maurizio Ceci
(segue allegato fotografato)