DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 24 marzo 2003, n. 502
Approvazione criteri e modalita' di attuazione della L.R. 33/02 concernente interventi per lo sviluppo dei sistemi di rintracciabilita' nel settore agricolo ed alimentare. Avviso pubblico per la presentazione delle domande
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 3 dicembre 2002, n. 33 "Interventi per lo sviluppo dei
sistemi di rintracciabilita' nel settore agricolo ed alimentare.
Modifiche alla L.R. 8 settembre 1997, n. 33 (Interventi per lo
sviluppo dei sistemi di qualita' nel settore agroalimentare)";
preso atto che la Commissione Europea ha comunicato, con lettera
C(2002) 3504 del 17 ottobre 2002, l'esito positivo dell'esame di
compatibilita' comunitaria della predetta legge e che tale esito e'
stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna n. 13 del 29 gennaio 2003;
dato atto che secondo quanto disposto dall'art. 10 della citata legge
e' compito della Giunta regionale definirne le modalita' attuative,
nonche' la specificazione delle priorita' e preferenze previste
dall'art. 7;
ritenuto, pertanto, di provvedere in merito approvando in allegato al
presente atto, di cui sono parte integrante e sostanziale:
- i criteri attuativi che costituiscono anche avviso pubblico
finalizzato all'attivazione delle procedure relative alla concessione
dei contributi previsti;
- la modulistica per la presentazione delle domande;
vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2832 in data 17 dicembre 2001, concernente la riorganizzazione
della struttura organizzativa dirigenziale della Giunta regionale;
- n. 3021 in data 28 dicembre 2001 con la quale sono stati approvati
gli atti direttoriali di conferimento degli incarichi di livello
dirigenziale;
- n. 2774 in data 10 dicembre 2001 recante "Direttiva sulle modalita'
di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile
dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
preso atto, pertanto, dei pareri favorevoli espressi dal Responsabile
del Servizio Valorizzazione delle produzioni, dott. Maurizio Ceci, e
dal Direttore generale Agricoltura, dott. Dario Manghi, in merito
rispettivamente alla regolarita' tecnica ed alla legittimita' della
presente deliberazione ai sensi del citato art. 37, comma 4 della
L.R. 43/01 e della predetta deliberazione 2774/01; su proposta
dell'Assessore all'Agricoltura. Ambiente e Sviluppo sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare - ai fini della attuazione della L.R. 3 dicembre
2002, n. 33 "Interventi per lo sviluppo dei sistemi di
rintracciabilita' nel settore agricolo ed alimentare. Modifiche alla
L.R. 8 settembre 1997, n. 33 (Interventi per lo sviluppo dei sistemi
di qualita' nel settore agroalimentare)" - i criteri attuativi, la
specificazione delle priorita' e preferenze, le modalita' di accesso
ai contributi e la relativa modulistica nella formulazione allegata
al presente atto del quale sono parte integrante e sostanziale;
2) di stabilire che l'approvazione dei predetti criteri e modalita'
costituisce anche avviso pubblico per la presentazione delle domande
per l'accesso ai contributi;
3) di stabilire che - al fine di assicurare il pieno raggiungimento
degli obiettivi fissati nella legge regionale ed il massimo utilizzo
delle risorse allo scopo stanziate dal bilancio regionale - con la
deliberazione di approvazione della graduatoria ovvero con separato
atto deliberativo potranno essere definite ulteriori modalita' per la
disciplina delle fasi procedimentali relative all'intervento
contributivo in questione;
4) di dare atto che eventuali indicazioni tecniche esplicative in
ordine all'avviso approvato con la presente deliberazione saranno
fornite dal Direttore generale Agricoltura;
5) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente
deliberazione e dei relativi allegati nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO
Criteri per l'accesso ai contributi previsti dalla L.R. 3 dicembre
2002, n. 33 concernente interventi per lo sviluppo dei sistemi di
rintracciabilita' nel settore agricolo ed alimentare - Avviso
pubblico
L'intervento contributivo regionale previsto dalla L.R. 3 dicembre
2002, n. 33, di seguito indicata per brevita' "Legge regionale", e'
disciplinato dai seguenti criteri.
Premessa
L'art. 6 della legge regionale definisce i massimali del contributo
nel rispetto degli orientamenti comunitari in materia di aiuti di
Stato, che impongono di avere riguardo al destinatario finale dei
benefici.
Ne consegue che, ai fini del rispetto della norma, nel calcolare
l'importo dell'aiuto "concedibile" e' necessario considerare sia il
beneficio diretto che il beneficio indiretto, intendendo:
- per beneficio "diretto": il beneficio derivante al soggetto che
sostenendo le spese e' anche titolare dei relativi aiuti;
- per beneficio "indiretto": il beneficio derivante al soggetto anche
se conseguente a spese sostenute da altri partecipanti al progetto
puntualmente individuati.
Pertanto detti massimali non costituiscono limite alle obbligazioni
finanziarie che la Regione assume per l'attuazione dell'intervento
contributivo di cui ai presenti "Criteri", obbligazioni che, ai sensi
della L.R. 40/01, sono correttamente assunte attraverso l'impegno
contabile nei confronti del soggetto che sostiene direttamente le
spese anche per benefici di cui sono titolari altri soggetti comunque
"destinatari" del contributo.
L'intervento contributivo di cui ai presenti "Criteri" e' destinato
alla attuazione di progetti finalizzati all'introduzione di sistemi
di rintracciabilita'.
Il progetto presentato presuppone la sottoscrizione di un accordo di
rintracciabilita', di cui il progetto costituisce parte integrante e
sostanziale.
ammessa la partecipazione all'accordo di rintracciabilita' di
soggetti che non possono accedere al contributo regionale in quanto:
- non hanno i requisiti per l'accesso;
- realizzano l'attivita' fuori dal territorio regionale.
A) Soggetti beneficiari e requisiti di ammissibilita'
1) Possono accedere al contributo - inteso come sommatoria degli
aiuti corrispondenti ai benefici diretti e indiretti nei limiti
previsti dall'articolo 6 della legge regionale - per la realizzazione
di progetti finalizzati all'introduzione di sistemi di
rintracciabilita' i seguenti soggetti:
a) le imprese agricole singole o associate e le imprese alimentari
che svolgono almeno una delle seguenti attivita': 1) raccolta di
prodotti agricoli spontanei; 2) produzione di prodotti agricoli o
alimentari; 3) trasformazione di prodotti agricoli o alimentari; 4)
confezionamento di prodotti agricoli o alimentari;
b) le organizzazioni dei produttori iscritte nell'elenco di cui
all'articolo 2 della L.R. 7 aprile 2000, n. 24;
c) le organizzazioni dei produttori riconosciute ai sensi
dell'articolo 11 del Reg. (CE) 2200/96;
d) le organizzazioni interprofessionali riconosciute ai sensi
dell'articolo 5 della L.R. 7 aprile 2000, n. 24;
e) le societa' di servizi specificamente qualificate per la
realizzazione di progetti di rintracciabilita';
f) le associazioni degli operatori biologici riconosciute ai sensi
della L.R. 2 agosto 1997, n. 28.
2) Le imprese che svolgono esclusivamente attivita' di
commercializzazione possono accedere al contributo a condizione che
il progetto sia presentato congiuntamente con soggetti appartenenti
ad una o piu' delle categorie di cui al punto 1), lettere a), b) e
c).
3) Le societa' di cui al punto 1), lettera e), devono:
a) prevedere statutariamente la partecipazione maggioritaria di
soggetti appartenenti alle categorie di cui al punto 1) - lettere a),
b) e c);
b) presentare progetti che coinvolgono i soci di maggioranza, come
individuati alla lettera a) del presente punto 3);
c) consentire la partecipazione al progetto di rintracciabilita', in
condizione di parita', di tutti i soggetti della filiera appartenenti
alle categorie di cui al punto 1) - lettere a), b) e c).
4) Le imprese di trasformazione, lavorazione, confezionamento - pur
potendo partecipare a piu' accordi di rintracciabilita' - possono
accedere a contributo sulle risorse destinate al presente avviso
pubblico per un unico progetto.
5) Non sono ammissibili a contributo progetti relativi a prodotti che
hanno gia' ottenuto la certificazione ai sensi della norma UNI 10939.
6) I progetti di implementazione informatica di cui all'art. 4 della
legge regionale sono ammissibili se realizzano il passaggio da un
sistema di rintracciabilita' prevalentemente cartaceo ad un sistema
informatizzato.7) Sono ammissibili a contributo esclusivamente le
spese, fra quelle previste dall'art. 8 della legge, che vengono
sostenute per l'acquisizione di beni e servizi destinati a strutture
situate all'interno del territorio della Regione Emilia-Romagna.
B) Soggetto promotore
1) Nell'accordo di rintracciabilita' di cui alla successiva lettera
D) "Accordo di rintracciabilita' e progetto", deve essere individuato
il soggetto "promotore" del progetto.
Il soggetto "promotore" deve partecipare al progetto di
rintracciabilita' e deve avere i requisiti indicati al punto 1) della
precedente lettera A).
Non puo' essere soggetto "promotore" un'impresa che svolga
esclusivamente attivita' di commercializzazione.
Al soggetto "promotore" sono affidati i compiti di referente e
coordinatore del progetto.
Rientrano in ogni caso nei compiti del soggetto "promotore":
a) la predisposizione della proposta dell'accordo di
rintracciabilita' di cui alla successiva lettera D) "Accordo di
rintracciabilita' e progetto";
b) la raccolta delle adesioni all'accordo stesso;
c) la presentazione della domanda per l'accesso ai contributi;
d) i rapporti con il competente Servizio regionale per tutti i
soggetti partecipanti al progetto.
Ai fini dello svolgimento dei predetti compiti, il soggetto
"promotore" e' indicato nella domanda cumulativa di contributo
sottoscritta da tutti i richiedenti, redatta secondo il facsimile di
cui ai modelli 1 o 2 allegati al presente "Avviso".
2) Al rappresentante legale del soggetto "promotore" puo' essere
conferito il potere di agire in nome e per conto dei soggetti
richiedenti il contributo attraverso procura notarile con specifico
contratto di mandato con rappresentanza avente i seguenti contenuti
minimi:
- conferimento del potere di agire in nome e per conto di tutti i
partecipanti al progetto, ivi compresa la sottoscrizione della
domanda di contributo per l'accesso ai benefici di cui alla L.R.
33/02, la sottoscrizione della rendicontazione delle spese e della
relativa richiesta di liquidazione;
- conferimento della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei
confronti della Regione di tutti i partecipanti al progetto,
liberando la stessa da ogni responsabilita' che dovesse derivarne. A
tal fine il promotore potra' agire a tutti gli effetti in nome e per
conto di tutti i partecipanti al progetto e rappresentare i medesimi
nei confronti della Regione Emilia-Romagna in tutti gli atti e
comunicazioni, relativi al progetto di rintracciabilita';
- conferimento del potere di incassare il contributo concesso a tutti
i partecipanti al progetto ai sensi della L.R. 33/02, sollevando la
Regione da qualsiasi responsabilita' riguardante tale forma
agevolativa;
- impegno a versare, entro 60 giorni dall'incasso, l'importo
spettante a ciascun soggetto beneficiario.
C) Domanda di contributo
1) La domanda, in regola con le norme sul bollo, e' redatta in
conformita' al facsimile di cui ai modelli 1 o 2 allegati ai presenti
"Criteri".
2) La domanda deve essere sottoscritta cumulativamente da tutti i
soggetti che richiedono il contributo, nel rispetto delle norme
previste dal DPR 445/00. Pertanto alla domanda dovra' essere allegata
fotocopia leggibile di un valido documento di identita' dei
sottoscrittori.
Qualora la domanda sia presentata dal soggetto "promotore" in base
alla procura di cui alla lettera B) "Soggetto promotore" - punto 2) -
essa sara' sottoscritta esclusivamente dal legale rappresentante del
soggetto "promotore".
3) Le domande di contributo e la documentazione richiesta a corredo
devono essere presentate direttamente alla Direzione generale
Agricoltura della Regione Emilia-Romagna - Segreteria del Servizio
Valorizzazione delle produzioni, Viale Silvani n. 6 - 40122 Bologna,
dal 16 al 30 giugno 2003 dalle ore 9 alle ore 13.
esclusa la presentazione a mezzo posta.
Le domande presentate oltre il termine delle ore 13 del giorno 30
giugno 2003 sono inammissibili.
La domanda deve essere corredata, a pena di esclusione, dai seguenti
allegati:
a) accordo di rintracciabilita' e progetto, di cui alla successiva
lettera D) "Accordo di rintracciabilita' e progetto";
b) relazione descrittiva concernente la correlazione delle spese
previste con le finalita' del progetto;
c) copia autentica della eventuale procura notarile di cui alla
lettera B) "Soggetto promotore" - punto 2);
d) per ogni soggetto richiedente il contributo o comunque
partecipante all'accordo che non sia persona fisica: - copia
dell'atto costitutivo e dello Statuto; - copia della deliberazione
con cui l'organo competente aderisce all'accordo di rintracciabilita'
ed autorizza la presentazione dell'eventuale domanda di contributo
per la partecipazione al progetto;
e) dichiarazione/i sostitutiva/e resa/e ai sensi del DPR 445/00,
attestante/i per ciascun richiedente: e.1) il possesso/non possesso
dei requisiti di piccola e media impresa di cui alla Raccomandazione
96/280/CE del 3 aprile 1996 "Raccomandazione della Commissione
relativa alla definizione delle piccole e medie imprese"; e.2) di non
essere sottoposto a procedure concorsuali; e.3) l'entita' di
eventuali contributi ottenuti da enti pubblici per le stesse
finalita'; e.4) le eventuali ulteriori istanze per l'accesso a
contributi pubblici riguardanti le stesse finalita'.
4) La domanda deve essere corredata altresi' da un supporto
informatico (CD-R non riscrivibile) contenente i dati necessari per
l'istruttoria e per gli aspetti relativi alla concessione del
contributo e alla liquidazione delle somme spettanti con riferimento
alle spese direttamente sostenute, nonche' alla individuazione e
quantificazione del beneficio indiretto. Nell'Allegato 3 al presente
"Avviso" sono fornite esplicitazioni sui dati che dovranno essere
inseriti nel supporto informatico.
5) Ai fini dell'accesso del progetto alle preferenze di cui
all'articolo 7 della legge regionale, alla domanda dovra' essere
allegata la documentazione e/o le dichiarazioni sostitutive, rese ai
sensi del DPR 445/00, da parte del soggetto "promotore" indicate alla
successiva lettera F) "Istruttoria e formazione della graduatoria",
punto 3), pena la mancata attribuzione del punteggio relativo alla
preferenza.
D) Accordo di rintracciabilita' e progetto
1) L'accordo di rintracciabilita', funzionale all'ottenimento
dell'attestato, deve essere sottoscritto dal rappresentante legale
del soggetto "promotore" e dai rappresentanti legali di tutti i
partecipanti all'accordo.
Nel caso di forme diverse dalla persona fisica, la sottoscrizione dei
partecipanti all'accordo di rintracciabilita' puo' essere sostituita
con l'approvazione dello stesso con le modalita' stabilite dallo
statuto.
2) Nell'accordo devono essere puntualmente esplicitati:
- l'individuazione del soggetto "promotore" e dei compiti attribuiti
in conformita' a quanto stabilito alla precedente lettera B)
"Soggetto promotore";
- i prodotti/il prodotto o i/il componenti/e rilevanti/e
interessati/o nonche' il relativo quantitativo;
- i partecipanti all'accordo ed i relativi dati identificativi di
ciascuno.
3) Il progetto da presentare alla Regione ai fini dell'accesso al
contributo costituisce parte integrante e sostanziale dell'accordo di
rintracciabilita' e deve contenere, a pena di esclusione:
a) l'elenco dei partecipanti al progetto;
b) il piano dei costi per ogni singolo richiedente con specifica
individuazione e quantificazione: b.1) dei costi relativi a benefici
diretti; b.2) dei costi da sostenere per benefici destinati ad altri
partecipanti al progetto, con il dettaglio dei soggetti beneficiari e
delle relative quote; b.3) dei costi relativi a benefici indiretti di
cui e' titolare;
c) il piano dei costi del progetto complessivo, sottoscritto dal
soggetto "promotore".
I piani di cui alle precedenti lettere b) e c) sono ottenibili
dall'utilizzo del software di cui alla precedente lettera C) "Domanda
di contributo" - punto 4).
I predetti piani dovranno consentire di individuare, secondo le
specifiche previste nel software, il soggetto destinatario dei
benefici nonche' il soggetto che sostiene le relative spese;
d) relazione sintetica concernente l'imputazione del personale
dipendente nel piano dei costi per singolo richiedente, nella quale
si evidenzi l'attivita' da svolgere per la realizzazione del
progetto, il numero e l'inquadramento delle unita' impiegate, il
numero delle giornate lavorative previste per ogni singola unita', i
relativi costi imputabili al progetto, calcolati sulla base del
rapporto tra il costo annuo comprensivo degli oneri diretti e
indiretti e n. 210 giornate lavorative annue.
E) Limite dell'aiuto
1) Fermo restando quanto indicato in premessa al presente "Avviso",
per la realizzazione del progetto di rintracciabilita' il contributo
per singolo beneficiario sara' pari al 40% della spesa ammissibile
per un massimo di Euro 100.000,00 per triennio, fatta eccezione per i
beneficiari che rientrino nella definizione di piccola e media
impresa data dalla Commissione Europea, per i quali il contributo
sara' pari al 40% dei costi ammissibili, se quest'ultimo importo e'
superiore alla predetta somma.
2) Il contributo concesso per un progetto comprendente piu' aziende
non potra' comunque superare l'importo di Euro 900.000,00.
3) Il predetto importo costituisce limite massimo di contributo per
tutti i progetti, qualunque sia il numero dei partecipanti al
progetto.
F) Istruttoria e formazione della graduatoria
1) Ai fini della formulazione della graduatoria dei progetti ammessi
a contributo il Direttore generale Agricoltura con proprio atto
formale costituisce un apposito Gruppo di valutazione, presieduto dal
responsabile del procedimento e composto di quattro dipendenti
regionali.
La fase istruttoria comportera' la verifica dei requisiti di
ammissibilita', di priorita' e preferenza.
Il responsabile del procedimento e' il Responsabile del Servizio
Valorizzazione delle produzioni.
2) Priorita'
Ai sensi dell'articolo 7, comma 1 della legge regionale, viene data
priorita' ai progetti che prevedono il completamento della filiera.
Ai sensi della legge regionale, la filiera si considera "completa"
quando l'accordo di rintracciabilita' prevede che il prodotto sia
tracciato dall'azienda agricola all'unita' consumatore.
Tale requisito deve risultare:
a) in sede di presentazione della domanda: dall'accordo di
rintracciabilita' di cui alla precedente lettera D) "Accordo di
rintracciabilita' e progetto";
b) in sede di liquidazione del contributo: dall'attestato di cui
all'art. 3, comma 2 della legge regionale, concernente anche tutte le
imprese e/o tutte le organizzazioni che forniscono la materia prima
agricola tracciata.
3) Preferenza
Ai fini della formulazione della graduatoria e' accordata preferenza
ai progetti, secondo i punteggi di seguito indicati.
TIPOLOGIA
I) Progetto afferente ad accordo di rintracciabilita' nel quale la
materia prima proviene da aziende agricole aderenti all'accordo
medesimo secondo le seguenti percentuali calcolate sulla quantita' di
materia prima:
dal 50% al 70% punteggio: 1
oltre il 70% punteggio: 3.
II) Progetto afferente ad accordo di rintracciabilita' che contiene i
seguenti elementi di qualificazione delle produzioni attraverso:
a) la rintracciabilita' di prodotti o ingredienti certificati "no
ogm" secondo il Reg. CE 1139/98, Reg. CE 49/2000, Reg. CE 50/2000,
Reg. CE 258/97, purche' siano rispettati i "Requisiti minimi per la
certificazione di prodotti con caratteristica/requisito no ogm RT11"
definito dal SINCERT
punteggio: 1;
b) la partecipazione di imprese che svolgono attivita' di
trasformazione, lavorazione, confezionamento certificate EMAS ai
sensi del Reg. CE 761/2001, o certificate ai sensi delle norme ISO
9001/9002/9003 del 1994 o ai sensi della norma 9000 del 2000 o OHSAS
18001. Tutte le imprese di cui alla presente lettera b) aderenti
all'accordo devono essere in possesso di almeno una delle relative
certificazioni
punteggio: 1;
c) la certificazione di prodotto, rilasciata da enti accreditati ai
sensi della norma EN 45011 o di rintracciabilita' ai sensi della
norma UNI 10939, per la totalita' del mangime o del concime o delle
sementi o dei prodotti del vivaismo forniti
punteggio: 1;
d) l'utilizzo di uno standard informativo tale da evidenziare al
consumatore finale gli elementi di rintracciabilita', ivi compresa
l'origine della materia prima, attraverso un apposito sito web o
specifici sistemi di etichettatura. Tale sistema deve essere
verificato dall'Organismo che rilascia l'attestato di cui all'art. 3,
comma 2 della L.R. 33/02. Il verbale di tale verifica deve essere
allegato all'attestato
punteggio: 1.
III) Progetto afferente ad accordo di rintracciabilita' che prevede -
per le imprese di trasformazione, confezionamento, manipolazione e
distribuzione partecipanti - accordi aziendali sottoscritti dalle
rappresentanze sindacali unitarie (RSU, RSA) e dalle organizzazioni
sindacali territoriali dei lavoratori aderenti alle OO.SS. firmatarie
del CCNL di categoria del settore merceologico di riferimento. Tali
accordi devono essere finalizzati alla riorganizzazione e
valorizzazione del lavoro e delle risorse umane
punteggio: 1.
Per beneficiare delle preferenze sopra indicate, all'atto della
presentazione della domanda deve essere allegata la seguente
documentazione, pena la mancata attribuzione del punteggio:
a) per punto I): dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR
445/00 dal soggetto "promotore" attestante il quantitativo
complessivo di materia prima interessata all'accordo di
rintracciabilita' e la sua articolazione per azienda agricola
aderente all'accordo medesimo;
b) per il punto II), lettere a), b) e c): copia dei certificati;
c) per il punto II), lettera d): dichiarazione sostitutiva resa ai
sensi del DPR 445/00 dal soggetto "promotore" che il progetto prevede
uno standard informativo avente le caratteristiche richieste;
d) per il punto III): copia degli accordi aziendali debitamente
sottoscritti aventi i contenuti richiesti.
4) Precedenza
In caso di ulteriore parita', precedera' in graduatoria il progetto
presentato anteriormente. A tal fine fara' fede l'acquisizione al
Protocollo del Servizio Valorizzazione delle produzioni.
G) Spese ammissibili
1) L'ammissibilita' delle spese, nell'ambito delle voci indicate
all'articolo 8 della legge regionale, e' subordinata alla
correlazione delle stesse con le finalita' del progetto.
La correlazione deve essere evidenziata:
- in sede di presentazione della domanda: in un'apposita relazione
descrittiva;
- in sede di rendicontazione: in un'apposita relazione comparabile
con quella prodotta in sede di presentazione della domanda.
2) Nell'ambito delle tipologie indicate all'articolo 8 della legge
regionale, si specifica che le spese devono avere le finalita' ed i
requisiti di seguito elencati:
a) consulenze esterne: fino a un massimo del 30% della spesa
complessiva ammissibile dell'intero progetto. Tali spese devono
essere finalizzate a: verifica preliminare del processo organizzativo
e produttivo aziendale, progettazione ex novo o adeguamento del
sistema di rintracciabilita' aziendale, direzione e consulenza
specialistica qualificata per la messa in opera del sistema
aziendale;
b) apporto professionale specialistico del personale dipendente:
fino a un massimo del 30% della spesa complessiva ammissibile
dell'intero progetto. Tali spese devono essere finalizzate a:
verifica preliminare del processo organizzativo e produttivo
aziendale, progettazione ex novo o adeguamento del sistema di
rintracciabilita' aziendale, direzione, coordinamento e consulenza
specialistica qualificata per la messa in opera del sistema
aziendale;
c) acquisto di software finalizzato alla realizzazione o
all'implementazione informatica del sistema di rintracciabilita';
d) acquisto di beni strumentali integrati e non con il software
gestionale necessari alla realizzazione o all'adeguamento del sistema
di rintracciabilita' finalizzati a prove e controlli su prodotto o
processo ed utilizzati per rilevazioni di grandezze chimiche,
fisiche, meccaniche o microbiologiche, alla registrazione,
identificazione standardizzata del prodotto. Sono comunque escluse le
spese sostenute per l'acquisto di linee e strumenti di lavorazione
nonche' di etichettatura obbligatoria per legge;
e) formazione del personale dipendente a tempo indeterminato e
determinato o socio di cooperative: fino ad un massimo del 15% della
spesa complessiva ammissibile dell'intero progetto;
f) prestazione di servizio da parte di terzi per l'inserimento dei
dati riguardanti il sistema di rintracciabilita': limitatamente alla
fase di avvio del progetto, fino ad un massimo del 20% della spesa
ammissibile dell'intero progetto;
g) consulenze e formazione finalizzate ad introdurre elementi di
innovazione nelle metodologie, nelle tecnologie e per la
valorizzazione delle risorse umane e innovazione organizzativa: fino
ad un massimo del 15% della spesa ammissibile dell'intero progetto;
h) tarature di strumenti per rilevazioni di grandezze chimiche,
fisiche, meccaniche o microbiologiche, effettuate da laboratori o
centri accreditati SIT;
i) corrispettivo, secondo tariffa, richiesto dall'Organismo di
certificazione per la prima attestazione di conformita' di cui
all'art. 3, comma 2 della legge regionale.
3) Le spese previste alle lettere a) e b) del precedente punto 2) non
possono complessivamente superare il 30% del totale della spesa
ammissibile dell'intero progetto.
4) Non sono, in ogni caso, ammissibili:
a) le spese che siano state sostenute per l'acquisizione di beni e
servizi destinati a strutture situate al di fuori del territorio
della Regione Emilia-Romagna;
b) le spese effettuate per l'applicazione di norme prescrittive
comunitarie, nazionali e regionali;
c) le spese effettuate prima della presentazione della domanda,
fatte salve le spese di progettazione sostenute a far data dalla
pubblicazione del presente "Avviso" nel Bollettino Ufficiale della
Regione e nel limite massimo del 10% della spesa ammissibile
dell'intero progetto. Tali spese - essendo riconducibili alle
tipologie di cui all'art. 8, lettere a) e b) della legge regionale -
sono comunque comprese nel limite massimo di cui al medesimo art. 8,
comma 2 della legge regionale.
H) Concessione dei contributi e termine di realizzazione
1) Sulla base delle risultanze dell'istruttoria e della proposta
formulata dal Gruppo di valutazione, la Giunta regionale approva la
graduatoria complessiva dei progetti ritenuti ammissibili, indicando
la spesa ammissibile ed il contributo complessivamente concedibile
per la realizzazione del progetto.
2) Per ciascun progetto la graduatoria indica:
a) i singoli soggetti beneficiari del contributo;
b) l'entita' della spesa ammessa e del relativo contributo
articolati per beneficio diretto e beneficio indiretto, con
l'indicazione, in riferimento al beneficio indiretto, del soggetto
che sostiene le spese;
c) l'entita' della spesa ammessa e del relativo contributo relativi
a costi da sostenere per benefici destinati ad altri partecipanti al
progetto, con l'indicazione dei medesimi.
3) Con lo stesso atto la Giunta dispone la concessione del contributo
per la realizzazione dei progetti utilmente collocati in graduatoria
fino al limite delle disponibilita' stanziate nel bilancio regionale
per l'attuazione dell'intervento contributivo di cui al presente
"Avviso".
4) La deliberazione di approvazione della graduatoria verra'
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. Con la
pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di
comunicazione dell'esito del procedimento e pertanto non procedera'
ad inoltrare comunicazioni individuali.
5) In caso di ulteriori disponibilita' derivanti da rinunce o revoche
di entita' tale da consentire lo scorrimento della graduatoria
approvata, il Direttore generale Agricoltura provvedera' con propri
atti formali, secondo l'ordine di inserimento nella graduatoria, alla
concessione dei contributi per la realizzazione di ulteriori
progetti.
6) Il progetto si considera realizzato:
a) per i progetti di rintracciabilita': attraverso il conseguimento
dell'attestato di conformita' rilasciato dagli organismi accreditati
dal SINCERT o in corso di accreditamento con l'indicazione del
quantitativo tracciato;
b) per i progetti di implementazione informatica: attraverso il
conseguimento dell'attestato rilasciato dagli enti di certificazione
che controllano il prodotto regolamentato, ai sensi della normativa
nazionale e comunitaria. Tali enti dovranno attestare che il sistema
informatizzato e' efficace per il raggiungimento degli obiettivi
della norma UNI 10939 e che si e' realizzata l'implementazione
informatica in modo efficace ed efficiente. L'attestato deve
riguardare indicare il quantitativo tracciato.
Il termine di conseguimento dell'attestato e' fissato in due anni
dalla data di pubblicazione della delibera di approvazione della
graduatoria e di contestuale concessione dei contributi per la
realizzazione di ciascun progetto, cosi' come previsto dall'art. 3,
comma 2 della legge regionale.
Per i progetti di cui al precedente punto 5) il termine decorre dalla
data di ricevimento dell'atto del Direttore generale Agricoltura di
concessione del contributo, da inviare al soggetto "promotore"
tramite raccomandata con avviso di ricevimento.
7) La conformita' si intende conseguita alla data risultante dal
relativo attestato rilasciato dall'Organismo di certificazione.
I) Varianti
1) Sono ammesse varianti al progetto presentato a condizione che
siano tecnicamente necessarie all'ottenimento della certificazione,
fermi restando l'importo massimo di contributo complessivamente
previsto per ciascun progetto ed il termine di realizzazione
stabilito alla precedente lettera H) "Concessione dei contributi e
termini di realizzazione" - punto 6).
2) Non sono comunque consentite varianti che riguardino il prodotto o
componente tracciato o che riducano i quantitativi da tracciare
dichiarati nell'accordo di rintracciabilita' di oltre il 20%.
3) Sono soggette a comunicazione le seguenti varianti, da presentare
alla Regione da parte del soggetto "promotore" entro i 30 giorni
successivi al loro verificarsi:
a) modifiche riferite esclusivamente al piano dei costi dei singoli
beneficiari che non determinino variazioni compensative superiori al
20% fra le singole voci di costo del progetto complessivo, fermi
restando i limiti previsti dalla legge per le singole voci di spesa.
Tali variazioni non devono pertanto modificare ne' l'importo massimo
del contributo concesso a ciascun soggetto con la deliberazione di
approvazione della graduatoria ne' l'articolazione del beneficio tra
diretto ed indiretto;
b) il ritiro dal progetto di soggetto ammesso al contributo e
subentro contestuale di nuovo soggetto per lo svolgimento delle
medesime attivita'. Il subentrante, purche' in possesso dei requisiti
soggettivi previsti dalla legge regionale, ha titolo ai benefici
diretti o indiretti gia' previsti per il partecipante originario
negli stessi limiti massimi definiti nella deliberazione di
approvazione della graduatoria. La comunicazione deve essere
accompagnata dalla documentazione necessaria fra quella indicata alle
lettere C) "Domanda di contributo" e D) "Accordo di rintracciabilita'
e progetto". Il soggetto subentrante puo' essere individuato fra gli
altri soggetti gia' titolari di contributo nell'ambito del progetto,
fermi restando i massimali di contributo previsti dalla legge
regionale. Si applicano al soggetto subentrante tutte le disposizioni
previste dal presente "Avviso";
c) lo spostamento di sede degli interventi previsti in progetto;
d) qualsiasi modificazione che interessi i soggetti aderenti
all'accordo di rintracciabilita'.
Il Responsabile del Servizio Valorizzazione delle produzioni, in sede
di impegno e liquidazione del contributo di cui alla successiva
lettera L) "Impegno liquidazione ed erogazione del contributo",
prende atto delle varianti di cui al presente punto 3).
4) Sono in ogni caso soggette alla preventiva autorizzazione della
Regione le seguenti varianti:
a) qualsiasi variante incidente sulle priorita' e/o preferenze
attribuite al progetto in sede di approvazione della graduatoria;
b) variazioni interne al piano delle attivita' e dei costi di
ciascun soggetto partecipante al progetto tali da determinare
variazioni compensative superiori al 20% fra le singole voci di costo
del progetto complessivo, fermi restando i limiti previsti dalla
legge per le singole voci di spesa;
c) varianti compensative al piano delle attivita' e dei costi di
singoli partecipanti al progetto tali da determinare conseguenti
variazioni compensative dei contributi originariamente concessi nei
confronti dei singoli soggetti coinvolti nel medesimo progetto.
Tutte le varianti di cui al presente punto 4) dovranno essere oggetto
di un'unica richiesta di autorizzazione - sottoscritta da tutti i
soggetti interessati alla variante ovvero dal solo soggetto
"promotore" secondo i contenuti dell'eventuale procura ed
accompagnata dalla documentazione necessaria - da presentare alla
Regione, da parte del soggetto "promotore", entro il termine
perentorio di 10 mesi decorrenti dalla data dell'atto regionale di
concessione del contributo.
Sono inammissibili varianti presentate oltre il termine sopra
indicato ed eventuali varianti presentate successivamente alla prima.
Entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta di autorizzazione, il
responsabile del procedimento - sulla base dell'istruttoria tecnica
effettuata dal Gruppo di valutazione sulla richiesta proposta -
comunica per iscritto al soggetto "promotore" l'ammissibilita' della
variante.
Decorso tale termine senza specifica comunicazione in merito, la
richiesta di variante si intende respinta.
Qualora le varianti ritenute ammissibili incidano sulla graduatoria
approvata modificando l'ordine di inserimento dei progetti e/o
determinando l'aumento del contributo concesso ai singoli
partecipanti al progetto, entro 90 giorni decorrenti dalla scadenza
del termine ultimo per la presentazione della richiesta di
autorizzazione la Giunta regionale formalizza, con proprio atto da
pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione, il nuovo assetto
della graduatoria e dei contributi concessi.
Qualora le varianti ritenute ammissibili non incidano sulla
graduatoria approvata, il Responsabile del Servizio Valorizzazione
delle produzioni ne formalizza l'approvazione in sede di impegno e
liquidazione del contributo di cui alla successiva lettera L)
"Impegno liquidazione ed erogazione del contributo".
L) Impegno liquidazione ed erogazione del contributo
1) L'impegno contabile e' assunto dalla Regione nei confronti del
soggetto che sostiene direttamente le spese.
L'entita' di tale impegno e' determinata:
- dal contributo spettante sulle spese sostenute per i benefici di
cui e' direttamente titolare;
- dal contributo spettante sulle spese sostenute per benefici
ricadenti su altri soggetti partecipanti al progetto.
Tale impegno e' assunto - ai sensi della normativa vigente in materia
di organizzazione e nel rispetto delle norme di contabilita' della
Regione Emilia-Romagna - con atto formale del Responsabile del
Servizio Valorizzazione delle produzioni contestualmente alla
liquidazione.
2) Nell'ipotesi di cui alla precedente lettera I) "Varianti", punto
3), lettera b), il Responsabile del Servizio provvede, con il
medesimo atto di cui al punto 1) e previa istruttoria del Gruppo di
valutazione, anche all'eventuale concessione del contributo ed alla
contestuale revoca del contributo concesso nei confronti del soggetto
sostituito.
3) La richiesta di liquidazione - in regola con le norme sul bollo e
sottoscritta con le stesse modalita' previste per la domanda - deve
pervenire alla Direzione generale Agricoltura - Servizio
Valorizzazione delle produzioni - Viale Silvani n. 6 - 40122 Bologna
entro il termine perentorio di 120 giorni dalla data di emissione
dell'attestato.
4) Nel caso di progetto riguardante piu' prodotti o componenti, tale
termine decorre dalla data di conseguimento dell'ultimo attestato.
5) La richiesta di liquidazione deve essere corredata della seguente
documentazione:
a) relazione conclusiva, sottoscritta dal soggetto "promotore", dove
vengano evidenziati i seguenti punti: a.1) il raggiungimento delle
finalita' dell'accordo di rintracciabilita'; a.2) l'elenco dei
soggetti partecipanti all'accordo e il loro posizionamento
all'interno della filiera; a.3) la correlazione delle spese sostenute
con le finalita' del progetto;
b) rendiconto - presentato sotto forma di dichiarazione sostitutiva
resa ai sensi del DPR 445/00 - sottoscritto con le stesse modalita'
previste per la domanda ed articolato per singolo soggetto
beneficiario - contenente l'elenco analitico delle spese e dei
relativi titoli giustificativi, redatto in forma comparabile con il
piano dei costi presentato in sede di domanda (articolazione per
singolo partecipante al progetto e per tipologia di spesa);
c) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/00 dal
titolare dell'impresa beneficiaria ovvero dal rappresentante legale
attestante: c.1) che tutte le spese indicate nel rendiconto sono
state sostenute per la realizzazione del progetto di
rintracciabilita'; c.2) che tutte le spese indicate sono supportate
da titoli giustificativi, regolarmente emessi e quietanzati; c.3) che
tali spese sono regolarmente registrate nella contabilita' e
chiaramente identificabili per voce di costo; c.4) che gli originali
dei titoli giustificativi sono conservati e disponibili presso la
sede del beneficiario che ha sostenuto le spese; c.5) che detti
titoli non sono stati utilizzati per conseguire altri contributi
pubblici; c.6) di essere a conoscenza che detti titoli non potranno
essere utilizzati per conseguire altri contributi pubblici; c.7) il
regime IVA applicato nonchi l'eventuale indetraibilita' degli oneri
IVA sui titoli giustificativi delle spese; c.8) relativamente al
tempo dedicato dal personale interno in alternativa o in aggiunta ai
costi per consulenze esterne: - il numero e l'inquadramento delle
unita' impiegate; - il numero delle giornate lavorative per ogni
singola unita' impiegata per la realizzazione dell'attivita' del
progetto; - i relativi costi imputati calcolati sulla base del
rapporto tra il costo annuo comprensivo degli oneri diretti e
indiretti e n. 210 giornate lavorative annue; c.9) relativamente al
tempo dedicato dal personale alla formazione durante il normale
orario di lavoro: - il numero e l'inquadramento delle unita' che
hanno partecipato alla formazione; - il numero delle giornate
lavorative per ogni singola unita' che ha partecipato alla
formazione; - i relativi costi imputati calcolati sulla base del
rapporto tra il costo annuo comprensivo degli oneri diretti e
indiretti e n. 210 giornate lavorative annue; c.10) il possesso o
meno dei requisiti di piccola e media impresa di cui alla
Raccomandazione 96/280/CE del 3 aprile 1996 "Raccomandazione della
Commissione relativa alla definizione delle piccole e medie imprese";
c.11) di non essere sottoposto a procedure concorsuali; c.12) di aver
applicato - per le spese di cui all'art. 8, comma 1, lettere e), f) e
g) della legge - una procedura non discriminatoria che rispetti le
disposizioni previste dalla Direttiva 92/50/CEE; c.13) di avere
rispettato i contratti di lavoro di categoria e le normative
riguardanti la sicurezza sul lavoro; c.14) di avere rispettato le
regole minime in materia ambientale, di igiene e benessere degli
animali;
d) l'attestato o gli attestati conseguiti, in copia conforme
all'originale.
6) Presso le sedi amministrative dei beneficiari che hanno sostenuto
le spese, dovra' essere conservata e resa disponibile per i controlli
da effettuare ai sensi della successiva lettera N) "Controlli" la
seguente documentazione, debitamente quietanzata:
a) per le spese sostenute per consulenze esterne e per la
prestazione di servizio da parte di terzi: fatture o note di addebito
di professionisti o societa' di consulenza, contenenti specifica
causale;
b) per le spese per acquisti di software e beni strumentali e per la
taratura degli strumenti: fatture o ricevute fiscali emesse dai
fornitori, contenenti specifica causale;
c) per le spese sostenute per le docenze a corsi, tenuti da esterni,
per la formazione del personale: fatture o note di addebito emesse
dall'impresa organizzatrice o dai docenti del corso;
d) per le spese relative al costo dell'attestato o degli attestati:
fattura o nota di addebito contenente, come causale, l'elenco delle
attivita' svolte dall'Organismo di certificazione e la eventuale
ripartizione del corrispettivo per singolo prodotto o componente.
7) I titoli di spesa ed i relativi pagamenti devono:
a) essere in regola con la normativa vigente sul bollo;
b) dimostrare il collegamento tra il titolo di spesa e il relativo
pagamento attraverso i seguenti elementi: fornitore, data e numero
documento, importo.
I pagamenti dovranno essere dimostrati secondo una delle seguenti
modalita':
a) quietanza diretta apposta dal fornitore sul titolo di spesa con
timbro o dicitura "pagato" o "per quietanza", timbro della ditta
fornitrice, data e firma;
b) dichiarazione liberatoria su carta intestata della ditta
fornitrice nella quale risultino gli estremi del titolo di spesa e
dell'avvenuto pagamento;
c) ricevute bancarie, bonifici anche attraverso home banking,
bollettini postali, carte di credito aziendali e relativi estratti
conto.
Il soggetto "promotore" munito di procura e' tenuto a dimostrare
l'avvenuto versamento agli aventi diritto, entro i termini fissati
nella procura medesima, delle somme incassate dalla Regione con le
stesse modalita' sopra indicate.
M) Rinuncia al contributo per ritiro del progetto
1) Per garantire il massimo utilizzo delle risorse stanziate e per
consentire al maggior numero possibile di progetti ritenuti
ammissibili di accedere al contributo, si stabilisce che, fatte salve
le cause di forza maggiore, la domanda di contributo riferita
all'intero progetto puo' essere ritirata, con le stesse modalita'
stabilite per la sua presentazione, per ragioni motivate da
sopravvenute difficolta', entro i dieci mesi precedenti alla scadenza
del termine per l'ottenimento dell'attestazione.
2) Il mancato rispetto del termine sopra indicato comporta la revoca
del contributo concesso per la realizzazione del progetto e
l'applicazione, nei confronti di tutti i soggetti beneficiari, delle
sanzioni previste alla successiva lettera O) "Revoche e sanzioni".
N) Controlli
1) Fatta salva l'istruttoria finalizzata alla determinazione del
contributo da liquidare, la Regione effettua controlli a campione.
2) Fermi restando i controlli previsti dal DPR 445/00, la Regione
procede, precedentemente all'adozione degli atti di impegno e
liquidazione del contributo, al controllo delle dichiarazioni
presentate in sede di rendicontazione su un campione di almeno il 5%
dei progetti certificati e rendicontati entro i termini previsti, in
base ad un'analisi dei rischi.
3) La Regione puo' effettuare controlli ulteriori anche
successivamente alla liquidazione dei contributi.
4) L'esito del controllo viene formalizzato con un verbale
sottoscritto dagli addetti al controllo.
O) Revoche e sanzioni
1) L'Amministrazione regionale procede, ai sensi dell'art. 9 della
legge regionale, alla revoca dei contributi concessi nei confronti di
tutti i partecipanti al progetto, nei casi e con le modalita'
previste dall'art. 18 della L.R. 15/97 nonche' nei seguenti ulteriori
casi:
a) qualora, per effetto di varianti apportate senza la prescritta
preventiva autorizzazione regionale, il punteggio attribuibile al
progetto debba essere ridotto in misura tale da determinarne
l'esclusione dal finanziamento;
b) qualora il progetto non venga rendicontato entro 120 giorni dalla
data di emissione dell'attestato;
c) qualora il prodotto o componente tracciato sia diverso da quello
previsto nell'accordo;
d) qualora le quantita' di prodotto o componente tracciato siano
inferiori di oltre il 20% a quelle previste nell'accordo, fatti salvi
i casi di forza maggiore;
e) qualora non si ottemperi ad eventuali specifiche prescrizioni
contenute nell'atto di concessione del contributo;
f) qualora l'eventuale rinuncia per ritiro di cui alla lettera M)
"Rinuncia al contributo per ritiro del progetto" non sia stata
comunicata entro il termine ivi previsto.
2) La revoca e' altresi' disposta nei confronti del solo soggetto
"promotore" che non rispetti il termine di 60 giorni fissato nella
procura per il versamento agli aventi diritto delle somme incassate
dalla Regione.
3) La revoca e' inoltre disposta nei confronti del singolo
beneficiario che, pur non avendo compromesso il conseguimento
dell'attestato, non sia inserito nell'attestato stesso.
P) Disposizioni finali
1) Per quanto non disciplinato nel presente "Avviso" si rimanda alla
normativa comunitaria, statale e regionale in vigore.
2) Ulteriori modalita' finalizzate a disciplinare le fasi
procedimentali relative all'intervento contributivo di cui al
presente "Avviso" in funzione del pieno raggiungimento degli
obbiettivi fissati nella legge regionale e del massimo utilizzo delle
risorse potranno essere definite con la deliberazione di approvazione
della graduatoria ovvero con separato atto deliberativo. Indicazioni
tecniche esplicative in ordine al presente "Avviso" potranno essere
fornite dal Direttore generale Agricoltura.
3) In presenza di discordanze fra le informazioni contenute sul
supporto informatico che accompagna la domanda di accesso al
contributo e quelle contenute nella documentazione cartacea
debitamente sottoscritta, fara' fede quanto indicato nella
documentazione cartacea.
4) La Regione si riserva di avvalersi, nel rispetto della normativa
vigente, dell'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura
(AGREA) per lo svolgimento di fasi del procedimento relativo
all'intervento contributivo di cui al presente "Avviso".
MODELLO 1
Fac-simile di domanda cumulativa presentata dal promotore e
sottoscritta da tutti i partecipanti al progetto
Regione Emilia-Romagna
Direzione generale Agricoltura
Servizio Valorizzazione
delle produzioni
Viale Silvani n. 6
40122 - Bologna
Domanda di adesione all'avviso pubblico per l'accesso ai contributi
di cui alla L.R. 33/02 concernente interventi per lo sviluppo dei
sistemi di rintracciabilita' nel settore agricolo ed alimentare
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . .
quale titolare/legale rappresentante dell'Azienda:
con sede legale in
cap . . . . . comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
provincia di
partecipante all'accordo di rintracciabilita' denominato
in qualita' di soggetto promotore
presenta istanza - congiuntamente agli altri firmatari e partecipanti
al progetto costituente parte integrante del predetto accordo di
rintracciabilita' - al fine di accedere ai contributi previsti dalla
L.R. 33/02.
I sottoscritti firmatari dichiarano a tal fine di essere a conoscenza
dell'obbligo di:
- applicare - per le attivita' rientranti nelle tipologie di cui
all'art. 8, comma 1, lettere e), f) e g) della L.R. 33/02 - una
procedura non discriminatoria che rispetti le disposizioni previste
dalla Direttiva 92/50/CEE;
- sottostare ai controlli effettuati direttamente dalla Regione o da
altro soggetto da questa individuato, necessari per la verifica della
documentazione presentata ai fini dell'ottenimento del contributo e
della regolarita' dell'intervento;
- rispettare i contratti di lavoro di categoria e le normative
riguardanti la sicurezza sul lavoro;
- rispettare le regole minime in materia ambientale e/o di igiene e
benessere degli animali.
Si allegano:
1. accordo di rintracciabilita' e progetto comprensivo del piano dei
costi individuali e complessivi del progetto e della relazione
concernente l'imputazione del personale dipendente;
2. relazione descrittiva concernente la correlazione delle spese
previste con le finalita' del progetto;
3. n. . . . copie dell'atto costitutivo e dello statuto per ciascun
firmatario diverso dalla persona fisica;
4. n. . . . copie della deliberazione con la quale l'organo
competente di ciascun firmatario diverso dalla persona fisica
aderisce all'accordo e autorizza la presentazione della domanda di
contributo;
5. n. . . . dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del DPR 445/00;
6. n. . . . dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del DPR 445/00 e
n. . . . certificati ai fini dell'attribuzione del punteggio per la
preferenza;
7. n. 1 CD-R non riscrivibile creato con il programma scaricato dal
sito regionale;
8. altro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . .
data . . . . . . . .
firma del Soggetto Promotore
. . . . . . . . . . . . . . . . .
firmatari
Azienda
firmatario . . . . . . . . . . . . . . . . . firma
Allegato al modello 1 relativo alla domanda cumulativa
Fac-simile di dichiarazione sostitutiva
Dichiarazione sostitutiva
(artt. 46 e 47, DPR n. 445 del 28/12/2000)
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . .
quale titolare/legale rappresentante dell'Azienda:
con sede legale in
cap . . . . . comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
provincia di
partecipante all'accordo di rintracciabilita' denominato
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non
veritiere e falsita' negli atti, richiamate dall'art. 76, DPR n. 445
del 28/12/2000
dichiara:
- di possedere/non possedere i requisiti di piccola e media impresa
di cui alla Raccomandazione 96/280/CE del 3 aprile 1996;
- di non essere sottoposto a procedure concorsuali;
- di avere ottenuto per le medesime finalita' perseguite dal progetto
presentato per l'accesso ai contributi di cui alla L.R. 33/02 i
seguenti contributi pubblici: . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.;
ovvero
- di avere presentato ulteriore istanza a . . . . . . . . . . . . . .
. . per l'ottenimento dei seguenti contributi: . . . . . . . . . . .
. . . . . . . .
luogo e data il/la dichiarante
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ai sensi dell'art. 38 del DPR n. 445 del 28/12/2000 la dichiarazione
e' sottoscritta all'interessato ed e' accompagnata da copia
fotostatica non autenticata di un documento valido di identita' del
sottoscrittore.
Informativa ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96: i dati sopra
riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del
procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati
esclusivamente per tale scopo.
MODELLO 2
Fac-simile di domanda presentata e sottoscritta dal soggetto
promotore munito di procura
Regione Emilia-Romagna
Direzione generale Agricoltura
Servizio Valorizzazione
delle produzioni
Viale Silvani n. 6
40122 - Bologna
Domanda di adesione all'avviso pubblico per l'accesso ai contributi
di cui alla L.R. 33/02 concernente interventi per lo sviluppo dei
sistemi di rintacciabilita' nel settore agricolo ed alimentare
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . .
quale titolare/legale rappresentante dell'Azienda:
con sede legale in
cap . . . . . comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
provincia di
partecipante all'accordo di rintracciabilita' denominato
in qualita' di soggetto promotore munito di procura
presenta istanza in nome e per conto dei soggetti indicati in
allegato partecipanti al progetto - costituente parte integrante del
predetto accordo di rintracciabilita' - al fine di accedere ai
contributi previsti dalla L.R. 33/02.
A tal fine dichiara di essere a conoscenza che i soggetti da lui
rappresentati sono consapevoli dell'obbligo di:
- applicare - per le attivita' rientranti nelle tipologie di cui
all'art. 8, comma 1, lettere e), f) e g) della L.R. 33/02 - una
procedura non discriminatoria che rispetti le disposizioni previste
dalla Direttiva 92/50/CEE;
- sottostare ai controlli effettuati direttamente dalla Regione o da
altro soggetto da questa individuato, necessari per la verifica della
documentazione presentata ai fini dell'ottenimento del contributo e
della regolarita' dell'intervento;
- rispettare i contratti di lavoro di categoria e le normative
riguardanti la sicurezza sul lavoro;
- rispettare le regole minime in materia ambientale e/o di igiene e
benessere degli animali.
Si allegano:
1. accordo di rintracciabilita' e progetto comprensivo del piano dei
costi individuali e complessivi del progetto e della relazione
concernente l'imputazione del personale dipendente;
2. relazione descrittiva concernente la correlazione delle spese
previste con le finalita' del progetto;
3. copia autentica della procura;
4. n. . . . copie dell'atto costitutivo e dello statuto per ciascun
soggetto rappresentato diverso dalla persona fisica;
5. n. . . . copie della deliberazione con la quale l'Organo
competente di ciascun soggetto rappresentato diverso dalla persona
fisica aderisce all'accordo e autorizza la presentazione della
domanda di contributo;
6. n. . . . dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del DPR 445/00;
7. n. . . . . dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del DPR 445/00
e n. . . . . certificati ai fini dell'attribuzione del punteggio per
la preferenza;
8. n. 1 CD-R non riscrivibile creato con il programma scaricato dal
sito regionale;
9. altro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . .
data firma
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Allegato n. 1 al modello 2 relativo alla domanda presentata dal
soggetto "Promotore" munito di procura
Elenco dei soggetti rappresentanti
Azienda
Allegato n. 2 al modello n. 2 relativo alla domanda presentata dal
soggetto "Promotore" munito di procura
Dichiarazione sostitutiva
(artt. 46 e 47, DPR n. 445 del 28/12/2000)
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
quale titolare/legale rappresentante dell'Azienda:
con sede legale in
cap . . . . . comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
provincia di
partecipante all'accordo di rintracciabilita' denominato
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non
veritiere e falsita' negli atti, richiamate dall'art. 76, DPR n. 445
del 28/12/2000
dichiara:
che la/le Azienda/e
possiede/possiedono i requisiti di piccola e media impresa di cui
alla raccomandazione 96/280/CE del 3 aprile 1996;
che la/le Azienda/e
non possiede/non possiedono i requisiti di piccola e media impresa di
cui alla raccomandazione 96/280/CE del 3 aprile 1996;
che l'Azienda/le Aziende
non e'/non sono sottoposta/e a procedure concorsuali;
che l'azienda
ha ottenuto per le medesime finalita' perseguite dal progetto
presentato per l'accesso ai contributi di cui alla L.R. 33/02 i
seguenti contributi pubblici: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . ;
ovvero
che l'Azienda
ha presentato ulteriore istanza a
per l'ottenimento dei seguenti contributi:
luogo e data il/la Dichiarante
. . . . . . . . . . . . . . . . .
Ai sensi dell'art. 38 del DPR n. 445 del 28/12/2000 la dichiarazione
e' sottoscritta dall'interessato ed e' accompagnata da copia
fotostatica non autenticata di un documento valido di identita' del
sottoscrittore.
Informativa ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96: i dati sopra
riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del
procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati
esclusivamente per tale scopo.
Allegato 3
Esplicitazioni sui dati da inserire nel supporto informatico
Al fine di agevolare l'elaborazione della domanda di contributo, la
Regione predispone un apposito programma scaricabile dal sito della
Regione Emilia-Romagna: http//www.regione.emilia-romagna.it (settore
agricoltura).
Il programma sara' disponibile nel sito almeno quindici giorni
lavorativi prima dell'apertura dei termini per la presentazione delle
domande e permettera' di stampare le schede necessarie per la
richiesta di contributo.
L'utilizzo del programma richiede la disponibilita' di un PC fornito
di sistema operativo Windows 98 o superiore e con applicativo
Microsoft ACCESS - versione 97 o superiore.
Si evidenziano di seguito alcune delle informazioni che il programma
richiede di inserire:
- dati anagrafici del promotore (comprensivo di CUAA);
- i prodotti/il prodotto o i/il componenti/e rilevanti/e
interessati/o nonche' il relativo quantitativo;
- presenza o assenza di priorita' e/o preferenze predefinite;
- dati riguardanti tutti i partecipanti al progetto. Per ogni
beneficiario diretto ed indiretto andranno indicati in particolare:
- Codice unico azienda agricola: l'inserimento dell'informazione nel
campo e' obbligatorio. Il CUAA corrisponde al codice fiscale
dell'azienda: nel caso di "Ditta individuale", nel campo andra'
inserito il codice fiscale del titolare (persona fisica); in tutti
gli altri casi, nel campo andra' inserito il codice fiscale
dell'azienda composto di 11 cifre;
- provincia e numero REA;
- sede legale;
- legale rappresentante;
- elenco delle strutture interessate al progetto (descrizione e
localizzazione);
- prodotto/i, scelti tra quelli previsti dal progetto, nella cui
filiera l'azienda e' coinvolta, e relativa motivazione comprensiva di
eventuale valore indicativo di plv;
- numero di addetti interessati al progetto;
- elenco delle spese previste e relativi contributi richiesti
suddivisi per:
- spese sostenute direttamente dal beneficiario per interventi che lo
riguardano;
- spese sostenute direttamente dal beneficiario per conto di altri
soggetti partecipanti al progetto con il dettaglio dei soggetti e
delle relative quote;
- dati relativi alle modalita' di erogazione del contributo (solo per
i beneficiari che sostengono le spese).