DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 24 febbraio 2003, n. 271
Procedura di verifica (screening) relativa al progetto per la costruzione di un invaso ad uso irriguo in Via Canovetta (proseguimento Via Agello) fondo Ca' Rubina, comune di Faenza (RA) (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere dalle ulteriori procedure di VIA, ai sensi dell'art.
10, comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive
modificazioni ed integrazioni, in considerazione del limitato rilievo
degli interventi previsti e dei conseguenti impatti ambientali, il
progetto relativo alla costruzione di un bacino in terra ad uso
irriguo nel fondo "Ca' Rubina", localita' Agello territorio del
comune di Faenza (RA), con le seguenti prescrizioni:
1) al fine di garantire il deflusso minimo vitale lungo il torrente
Marzeno dovra' essere realizzata una opportuna temporizzazione dei
prelievi dal corso d'acqua, in modo da evitare gli attingimenti
durante i periodi siccitosi; il programma di temporizzazione sara'
predisposto in base alla regolamentazione dei prelievi dai corsi
d'acqua superficiali redatta in data 26/6/2002 dal Responsabile del
Servizio Tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli, e sara' approvato dallo
stesso Servizio;
2) l'altezza massima dell'argine, misurata dalla base del paramento
di valle, non dovra' superare quella del progetto esaminato (pari a
9,71 m.);
3) dovra' essere garantita e verificata in fase di collaudo la tenuta
dell'invaso, e qualora la permeazione attraverso il substrato
risultasse significativa, si dovra' provvedere
all'impermeabilizzazione del bacino con materiale idoneo;
4) tutte le aree interessate dalla movimentazione del terreno, ad
esclusione delle scarpate interne del bacino poste sotto il livello
di massima piena del lago, dovranno essere opportunamente inerbite; a
tale scopo si riutilizzera' il terreno vegetale proveniente dallo
scotico, che si avra' cura di accumulare, separatamente dalle altre
tipologie di materiale, in spessori adeguati e di cui si provvedera'
alla manutenzione per evitarne la morte biologica;
5) le attivita' di cantiere per la realizzazione dell'opera dovranno
essere tali da non recare danno alla vegetazione delle adiacenti aree
boschive e ripariali;
6) considerato che l'area in esame e' classificata come zona sismica,
eventuali prescrizioni riguardanti le fasi costruttive dovranno
essere concordate con le autorita' competenti;
7) resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione dell'opera in oggetto della presente valutazione,
dovranno essere rilasciate dalle autorita' competenti ai sensi delle
vigenti disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Rontini Massimo,
allo Sportello Unico per le Attivita' produttive del Comune di
Faenza, alla Amministrazione provinciale di Ravenna, al Servizio
Tecnico di Bacino dei Fiumi Romagnoli sede di Ravenna, all'Autorita'
dei Bacini Regionali Romagnoli e all'ARPA di Ravenna;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.