COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) del progetto di costruzione di stalla a cuccette per 512 capi bovini
L'Autorita' competente Comune di Novellara - Sportello Unico per le
imprese - Ufficio Tecnico comunica la decisione relativa alla
procedura di verifica (screening) concernente il progetto di:
- costruzione di stalla a cuccette per 512 capi bovini;
- l'ampliamento e la ristrutturazione della stalla a cuccette
esistente;
- la costruzione di un nuovo fienile in sostituzione dei silos
orizzontali previsti in demolizione;
- la costruzione di un essicatoio dotato di centrali termiche la cui
realizzazione e' subordinata alla demolizione di un edificio colonico
ormai in disuso;
- la costruzione di un impianto di raccolta e trattamento delle
deiezioni;
- la demolizione di una abitazione rurale ormai obsoleta;
- l'ampliamento e la ristrutturazione del sistema fognario;
- il riuso di invasi interrati da utilizzarsi come vasche di
accumulo;
- la dismissione e l'adeguata colmatura con terreno di riporto di due
dei tre bacini di accumulo liquami posti in fregio al canale Bondeno
e il riutilizzo del terzo bacino come vasca di decantazione.
Il progetto e' presentato da: CILA Scrl con sede in Novellara
(frazione San Giovanni della Fossa) Strada Levata n. 46.
Il progetto e' localizzato in Novellara (frazione San Giovanni della
Fossa), Strada Levata n. 34.
Il progetto interessa il territorio del comune di Novellara e della
provincia di Reggio Emilia.
AI sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Comune di Novellara - Sportello Unico per le imprese - Ufficio
Tecnico, con atto merito-tecnico ha assunto la seguente decisione:
- di approvare l'esito favorevole della procedura di screening del
progetto per la costruzione di stalla a cuccette per 512 capi bovini,
l'ampliamento e la ristrutturazione della stalla a cuccette
esistente, la costruzione di un nuovo fienile in sostituzione dei
silos orizzontali previsti in demolizione, la costruzione di un
essicatoio dotato di centrali termiche la cui realizzazione e'
subordinata alla demolizione di un edificio colonico ormai in disuso,
la costruzione di un impianto di raccolta e trattamento delle
deiezioni, la demolizione di una abitazione rurale ormai obsoleta,
l'ampliamento e la ristrutturazione del sistema fognario, il riuso di
invasi interrati da utilizzarsi come vasche di accumulo liquami, la
dismissione e l'adeguata colmatura con terreno di riporto di due dei
tre bacini di accumulo liquami posti in fregio al canale Bondeno ed
il riutilizzo del terzo bacino come vasca di decantazione, da
realizzarsi nel comune di Novellara in Strada Levata n. 34 presentato
dalla ditta CILA Scrl;
- di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
del limitato rilievo e impatto degli interventi previsti e dei
conseguenti impatti ambientali, il progetto di cui sopra dalla
ulteriore procedura di VIA, di cui al Titolo II della L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni;
- di prescrivere alla ditta CILA Scrl il rispetto delle seguenti
prescrizioni:
- dismissione degli attuali bacini di stoccaggio liquami posto in
area di tutela ai corsi d'acqua e riutilizzo di invasi esistenti, ora
inutilizzati e resi conformi ai sensi della DGR 3003/95 previo
adeguamento strutturale, posti in area piu' idonea;
- realizzazione di una nuova rete fognaria distinta per il
convogliamento delle deiezioni al nuovo impianto di trattamento, di
una nuova rete acque meteoriche nonche' il riutilizzo della rete
fognaria esistente per la raccolta delle acque cortilive (a maggiore
rischio di contaminazione) da convogliare in acque superficiali
previo stoccaggio in bacino di decantazione dotato di idoneo sistema
di deflusso sifonato;
- realizzazione di impianto di vagliatura dei reflui che originera'
una frazione solida ed una liquida chiarificata e che, unitamente
alla ristrutturazione delle concimaie, garantira' una migliore
gestione delle deiezioni sia in fase di stoccaggio che di riutilizzo
agronomico;
- realizzazione della nuova stalla e di ristrutturazione delle
esistenti con tecniche di stabulazione e di rimozione delle deiezioni
volte a contenere la quantita' dei reflui prodotti.