DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE SANITA' E POLITICHE SOCIALI 4 febbraio 2003, n. 978
Ripartizione Fondo regionale socio assistenziale L.R. 2/85 e Fondo nazionale politiche sociali Legge 328/00. Anno 2002. Finanziamenti ai Comuni in attuazione delib. Consiglio regionale 394/02. Proroga termini presentazione programma attuativo 2003 - Piani di zona 2002-2003
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 394 del 30 luglio
2002 "Programma degli interventi ed individuazione dei criteri di
ripartizione del Fondo regionale socio-assistenziale e del Fondo
nazionale per le politiche sociali per l'anno 2002 - L.R. 2/85 e
Legge 328/00";
dato atto che ai punti 3 e 4 del Programma, allegato parte integrante
della suddetta deliberazione, e' prevista:
- il consolidamento il processo di programmazione avviato nel 2002
attraverso l'approvazione da parte dei Comuni del Programma attuativo
2003;
- l'individuazione nella Provincia del soggetto promotore della
conclusione dell'accordo di programma;
- l'istituzione di un apposito Tavolo tecnico Regione-Province
costituito da rappresentanti della Direzione generale Sanita' e
Politiche sociali e da rappresentanti di tutte le Province con il
compito di monitorare la fase di attuazione dei Piani di zona,
ricostruire il quadro complessivo risultante dagli stessi e garantire
la necessaria omogeneita' al processo avviato;
dato atto che al punto B del Programma, allegato e parte integrante
della stessa deliberazione 394/02, e' previsto che l'erogazione del
30% del finanziamento destinato all'attuazione dei Piani di zona 2002
avverra' a seguito di presentazione da parte dei Comuni dei Programmi
attuativi 2003 con le modalita' e nei termini individuati nell'atto
di concessione dei finanziamenti stessi;
vista la determinazione del Direttore generale Sanita' e Politiche
sociali n. 9308 del 18 settembre 2002 che fissa il termine del 15
marzo 2003, ai fini dell'erogazione del 30% dei finanziamenti, per la
presentazione del Programma attuativo 2003, approvato mediante
integrazione del vigente accordo di programma in data non successiva
al 28 febbraio 2003;
preso atto che, nell'ambito del Tavolo tecnico Regione-Province
istituito con determina del Direttore generale Sanita' e Politiche
sociali n. 12396 del 16 novembre 2001, e' stata avanzata la richiesta
da parte di alcune Province di prorogare i suddetti termini al fine
di consentire ai Comuni di disporre del tempo necessario ad
ottemperare i requisiti minimi e vincolanti dettati dalla Regione per
l'approvazione del Programma attuativo 2003, anche alla luce della
proroga, con decreto del Ministro dell'Interno n. 8 del 19/12/2002,
dei termini previsti per l'approvazione dei bilanci di previsione
2003 da parte degli Enti locali al 31 marzo 2003;
ritenuto pertanto opportuno procedere ad una proroga dei termini
stabiliti con la propria suddetta determinazione n. 9308 del 18
settembre 2002, ai fini di consentire a tutti i Comuni l'integrazione
degli accordi di programma approvativi del Programma attuativo 2003 e
la loro presentazione per l'erogazione del 30% dei finanziamenti
assegnati;
dato atto del parere favorevole espresso, ai sensi della
deliberazione della Giunta regionale 2774/01 in merito alla
regolarita' tecnica ed alla legittimita' del presente atto, dal
Responsabile del Servizio Pianificazione e Sviluppo dei servizi
sociali e socio-sanitari Graziano Giorgi;
determina:
1) di prorogare, per le motivazioni espresse in premessa e che si
intendono integralmente riportate, i termini per l'integrazione dei
vigenti accordi di programma che approvano i Programmi attuativi 2003
dal 28 febbraio 2003 al 31 marzo 2003 e i termini per la
presentazione in Regione dei Programmi attuativi per l'erogazione
dell'ulteriore 30% dei finanziamenti assegnati, dal 15 marzo 2003 al
15 aprile 2003;
2) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
IL DIRETTORE GENERALE
Franco Rossi