DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 7 gennaio 2003, n. 10
Sdemanializzazione relitto stradale
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis) delibera:
1) per i motivi esposti in premessa di declassificare ed acquisire al
patrimonio disponibile del Comune il tratto di strada vicinale sito
in Loc. Gambanara catastalmente confinante con i seguenti mappali:
foglio 8-9-193, individuata in rosso nella planimetria allegata per
una superficie di circa 75 mq.;
2) di dare atto che alla definitiva declassificazione succitata fara'
seguito l'accatastamento con l'attribuzione delle relative particelle
e numeri mappali e spese notarili da eseguire a cura e spese del
richiedente sig.ra Zaneboni Mafalda;
3) di stimare il valore di base del relitto da alienare in Euro 1,2
mq. per un totale di Euro 90;
4) di dare atto che, a norma dell'art. 2 della L.R. 35/94, la
declassificazione in argomento formalizza uno stato di fatto ed e'
anche finalizzata al recupero delle aree demaniali, non piu' idonee
alle finalita' pubbliche mediante privatizzazione ed alienazione
delle stesse. Alienazione che, ultimata la procedura di
sdemanializzazione sara' fatta con successivi atti deliberativi nel
rispetto delle procedure di cui al RD 827/24;
5) di dare atto che in attuazione dell'art. 4 della L.R. 35/94 e
dell'art. 3, comma 5 del DPR 495/92, una volta divenuta esecutiva la
presente, sara' pubblicata all'Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi. Entro il termine di 30 giorni successivi al succitato
periodo di ripubblicazione gli interessati potranno presentare
opposizione sulle quali decidera' in via definitiva il Consiglio
comunale con ulteriore deliberazione.
Divenuta, la declassificazione in argomento, finalmente definitiva, i
relativi provvedimenti (presente delibera e quella sulle eventuali
opposizioni) saranno trasmessi alla Regione Emilia-Romagna che
provvedera' a pubblicarli nel Bollettino Ufficiale regionale.
Dopo il primo del secondo mese successivo a quello di pubblicazione
nel Bollettino Ufficiale regionale copia delle delibere succitate
saranno trasmesse al Ministero dei Lavori pubblici - Ispettorato
generale per la sicurezza e la circolazione.