COMUNICATO
Avviso di deposito di richiesta di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di impianti elettrici
Si avvisa che Cepav Uno - Consorzio ENI per l'Alta Velocita' - con
domanda n. E1-L-37227 del 10/9/2003, pervenuta il 18/9/2003, ha
chiesto, ai sensi della L.R. 22/2/1993, n. 10 e successive
modificazioni, l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio delle
seguenti opere elettriche: "Linea alta capacita' Milano-Napoli,
tratta Milano-Bologna. Adeguamento dell'elettrodotto di alimentazione
primaria a 132 kV alle vigenti normative sull'inquinamento
elettromagnatico. Linea elettrica interrata a 132 kV in
entrata/uscita di collegamento tra la sottostazione elettrica RFI di
Fidenza ed i sostegni 13 e 14", aventi le seguenti caratteristiche
tecniche:
Linea in cavo interrato
Tensione nominale 132 kV
N. dei collegamenti 2
N. cavi per ogni collegamento 3
N. cavi per fase 1
Lunghezza del collegamento entra 570 m circa/
Connessione guine metalliche Solid-bonding
Per le opere elettriche in oggetto e' stata richiesta la
dichiarazione di pubblica utilita', indifferibilita' ed urgenza dei
lavori e delle opere, nonche' l'inamovibilita' del medesimo impianto
elettrico. Il provvedimento autorizzatorio non comporta variante
urbanistica al POC o, in via trasitoria, al PRG comunale.
Le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al
T.U. di leggi sulle acque ed impianti elettrici (RD 11/12/1933, n.
1775) e successive modificazioni ed integrazioni.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati (progetto
definitivo compreso l'allegato indicante le aree interessate ed i
nominativi dei proprietari secondo le risultanze catastali)
resteranno depositati presso l'Amministrazione provinciale di Parma,
Assessorato Ambiente, Piazzale della Pace n. 1, Parma, per un periodo
di 20 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (10/12/2003), a
disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte
all'Amministrazione provinciale predetta entro e non oltre i 20
giorni successivi alla scadenza del termine di deposito.
IL DIRIGENTE
Gabriele Alifraco