COMUNICATO
Accordo di programma provinciale per il coordinamento e l'integrazione dei servizi di cui alla Legge 104/92 - Integrazione alla parte 8 - Monitoraggio e valutazione punto 3. Organo di vigilanza
E' istituito il Collegio di vigilanza composto da:
- il Presidente della Provincia o suo delegato con funzioni di
Presidenza del Collegio;
- il Prefetto o suo delegato;
- il Sindaco del Comune di Parma o suo delegato;
- il Sindaco del Comune di Fidenza o suo delegato;
- il Sindaco del Comune di Borgo Val di Taro o suo delegato;
- il Sindaco del Comune di Langhirano o suo delegato;
- il Presidente dell'Azienda USL o suo delegato;
- il Dirigente del CSA o un suo delegato;
- un rappresentante delle autonomie scolastiche.
Il Collegio di vigilanza ha le seguenti funzioni: vigila sul rispetto
degli impegni assunti, avvalendosi anche di ispezioni e consulenze,
oltre che delle periodiche relazioni effettuate dal GLIP in base alle
attivita' di monitoraggio.
In particolare il Collegio:
- vigila sulla corretta e tempestiva attuazione dell'Accordo;
- individua gli ostacoli che si frappongono all'attuazione
dell'Accordo proponendo le soluzioni piu' idonee;
- puo' richiedere documenti ed informazioni alle Amministrazioni
partecipanti, convocarne i rappresentanti;
- dirime in via bonaria le controversie che dovessero insorgere fra
le parti in ordine all'interpretazione ed attuazione dell'accordo.
In caso di inerzia o ritardo nell'adempimento delle obbligazioni
previste dall'Accordo di programma, il Collegio di vigilanza diffida
il soggetto inadempiente a provvedere entro un termine stabilito
indicato.
Decorso inutilmente tale termine il Presidente della Provincia nomina
un commissario per gli adempimenti degli atti o delle attivita' per
le quali si e' verificato l'inerzia o il ritardo.
Il Collegio ha sede presso la provincia di Parma, Piazzale della Pace
n. 1.
All'atto dell'insediamento, il Collegio definisce le modalita' ed i
tempi per il proprio funzionamento.
(segue allegato fotografato)