COMUNICATO
Titolo II - Procedura di verifica (screening) sul progetto: nuova derivazione sul torrente Secchiello
Si avvisa che, ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n.
9, come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, sono stati
depositati presso l'Autorita' competente Regione Emilia-Romagna -
Direzione generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa -
Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilita' ambientale
per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati gli
elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di verifica
(screening) relativi al
- progetto: nuova derivazione sul torrente Secchiello;
- localizzato: sul torrente Secchiello a valle della confluenza del
torrente Rio Grande a quota 801,06 m. slm e, attraversando il Monte
Penna, convoglia le acque del bacino dall'opera di presa alla
derivazione sul torrente Cervarolo. L'area ricade nel comune di Villa
Minozzo, provincia di Reggio Emilia;
- presentato da: ENEL Green Power.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.1.21 - Derivazioni
di acque superficiali ed opere connesse che prevedano derivazioni
superiori a 200 litri al minuto secondo o di acque sotterranee che
prevedano derivazioni superiori a 50 litri al minuto secondo;
progetti di ricarica artificiale delle acque freatiche non compresi
nel punto A.1.1).
Il progetto interessa il territorio del comune di Villa Minozzo e
della provincia di Reggio Emilia.
Il progetto prevede: il progetto si configura come domanda di nuova
concessione idroelettrica e prevede la realizzazione di opere di
sbarramento e di presa e di una galleria di derivazione.
La nuova derivazione ha la funzione di recuperare le acque del bacino
imbrifero del torrente Secchiello e di convogliarle, attraversando il
Monte Penna, alla derivazione sul torrente Cervarolo, dove attraverso
l'esistente canale di derivazione vengono immesse nel Serbatoio di
Fontanaluccia e quindi addotte alla centrale idroelettrica di Farneta
attualmente in esercizio.
La nuova derivazione idroelettrica permettera' di conseguire una
producibilita' di energia elettrica da fonte rinnovabile pari a 16
milioni di chilowattora annui e di evitare l'emissione in atmosfera
di 11.000 tonnellate/anno di anidride carbonica.
L'Autorita' competente e' la Regione Emilia-Romagna - Direzione
generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa - Servizio
Valutazione impatto e Promozione sostenibilita' ambientale.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati
prescritti per l'effettuazione della procedura di verifica
(screening) presso la sede dell'Autorita' competente: Regione
Emilia-Romagna, Direzione generale Ambiente e Difesa del suolo e
della costa - Servizio Valutazione impatto e Promozione
sostenibilita' ambientale sita in Via dei Mille n. 21 - Bologna e
presso la sede del Comune di Villa Minozzo sita in Piazza della Pace
n. 1.
Gli elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di
verifica (screening) sono depositati per 30 giorni naturali
consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
Entro lo stesso termine di 30 giorni chiunque, ai sensi dell'art. 9,
comma 4, puo' presentare osservazioni all'Autorita' competente
Regione Emilia-Romagna, Direzione generale Ambiente e Difesa del
suolo e della costa - Servizio Valutazione impatto e Promozione
sostenibilita' ambientale al seguente indirizzo: Via dei Mille n. 21
- Bologna.