COMUNICATO
Avviso di deposito per richiesta di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di impianti elettrici in comune di Comacchio
Si avvisa che ENEL Distribuzione SpA - Zona di Ferrara con sede in
Ferrara, Via O. Putinati n. 145, ha chiesto con domanda n. ZOFE/0076
del 22/9/2003, ai sensi della L.R. 22/2/1993, n. 10 e successive
modificazioni, l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio delle
seguenti opere elettriche: progetto Life Natura 2000/2001
"miglioramento degli habitat degli uccelli e bonifica di impianti
elettrici - Azione C22. Interramento linee MT Porto, Colli, Sagano e
Cefer da CP Portogaribaldi, in localita' Portogaribaldi, nel comune
di Comacchio, avente le seguenti caratteristiche tecniche:
conduttori in cavo sotterraneo:
- numero: 3 con sezione di 185 mmq.;
- materiale: alluminio, lunghezza: 4,656 Km;
conduttori in cavo aereo:
- numero: 3 con sezione di 185 mmq.;
- materiale: alluminio, lunghezza: 0,600 Km.
L'impianto e' previsto nel Programma interventi per l'anno 2003,
pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 5/2/2003, comporta
variante allo strumento urbanistico del Comune di Comacchio, non
prevede la dichiarazione di pubblica utilita' in quanto le servitu'
di elettrodotto verranno costituite esclusivamente in via bonaria, in
conformita' a quanto previsto dal Capo II, Titolo III del TU di leggi
sulle acque ed impianti elettrici (RD 11/12/1933, n. 1775).
Gli originali della domanda ed i documenti allegati (progetto
definitivo compreso l'allegato indicante le aree interessate ed i
nominativi dei proprietari secondo le risultanze catastali)
resteranno depositati presso la Provincia di Ferrara - Settore
Pianificazione territoriale e Ambiente Corso Isonzo n. 105/a,
Ferrara, responsabile del procedimento arch. Moreno Po, per un
periodo di 20 giorni consecutivi decorrenti dalla data di
pubblicazione, a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte alla Provincia di
Ferrara entro e non oltre i 20 giorni successivi alla scadenza del
termine di deposito.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Moreno Po
