DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 settembre 2003, n. 243
Determinazione del numero dei rappresentanti nel Consiglio della CCIAA di Ferrara ai sensi della Legge 580/93
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Vista la Legge 29 dicembre 1993, n. 580, "Riordinamento delle Camere
di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura" ed in particolare
l'art. 12 concernente la costituzione del Consiglio camerale;
visto il decreto del Ministero dell'Industria, del Commercio e
dell'Artigianato 24 luglio 1996, n. 501 "Regolamento di attuazione
dell'art. 12, comma 3 della Legge 29 dicembre 1993, n. 580, recante
riordino delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura";
richiamata la deliberazione del Consiglio della Camera di Commercio,
Industria, Artigianato e Agricoltura di Ferrara n. 2 del 27 febbraio
2003 recante la modifica dell'art. 11 dello Statuto camerale relativo
alla composizione del Consiglio medesimo;
rilevato che il Consiglio della Camera di Commercio di Ferrara e'
composto di 25 consiglieri in rappresentanza dei settori economici
provinciali secondo la ripartizione che segue:
Settori di attivita' economica Numero consiglieri
Agricoltura 4
Artigianato 5
Commercio 4
Industria 4
Servizi alle imprese 3
Turismo 1
Trasporti e spedizioni 1
Cooperazione 1
Pesca 1
Credito e assicurazioni 1
Totale 25
che, inoltre, del Consiglio camerale fanno parte anche due componenti
in rappresentanza, rispettivamente, delle organizzazioni sindacali
dei lavoratori e delle associazioni di tutela degli interessi dei
consumatori e degli utenti;
preso atto che il Presidente della Camera di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura di Ferrara ha avviato, mediante
pubblicazione dell'avviso all'Albo camerale in data 4 marzo 2003, le
procedure per la determinazione del grado di rappresentativita' delle
organizzazioni imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali dei
lavoratori e delle associazioni dei consumatori, ai fini della nomina
del Consiglio camerale, secondo le modalita' stabilite dal decreto
del Ministro dell'Industria del Commercio e dell'Artigianato n. 501
del 24 luglio 1996;
dato atto che, con nota prot. n. 11900 del 9 maggio 2003,
protocollata il 14 maggio 2003 al n. 11517, il Presidente della
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Ferrara
ha trasmesso, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2, comma 6
del citato DM 501/96, al Presidente della Giunta regionale i dati e i
documenti presentati dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle
organizzazioni sindacali e dalle associazioni dei consumatori;
dato atto inoltre che, con successive note del 23 giugno 2003, prot.
n. 14908, protocollata al n. 20212 il 26/6/2003, e del 10 settembre
2003 protocollata al n. 26932 l'11/9/2003, il Presidente della Camera
di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Ferrara ha
trasmesso alla Regione le integrazioni richieste;
visto il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 94 del 24
marzo 1997 recante "Attribuzione a ciascuna organizzazione sindacale
o associazione di consumatori, o loro raggruppamento, dei punteggi di
cui all'art. 5, comma 6 del decreto 501/96 di attuazione dell'art.
12, comma 3 della Legge 580/93 sul riordino delle CCIAA";
richiamati i verbali in data 6 giugno 2003 e 27 agosto 2003 del
gruppo di lavoro istituito con determinazione del Direttore generale
alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo in data 9/10/2002, n.
10406, con l'incarico di attendere agli accertamenti istruttori e
alle valutazioni preordinate all'assolvimento degli adempimenti di
cui all'art. 5 del DM 501/96 conservati agli atti e integrato nella
sua composizione con determinazione del Direttore generale alle
Attivita' produttive, Commercio, Turismo in data 16/5/2003, n. 5764;
esaminata la documentazione trasmessa dalla Camera di Commercio di
Ferrara e vista altresi' la circolare ministeriale - Direzione
generale del Commercio delle Assicurazioni e dei Servizi n. 3536/C
del 24/12/2001, prot. n. 516135 avente ad oggetto "II contenzioso
amministrativo nella formazione dei Consigli camerali" in cui si
precisa fra l'altro che, per la formazione dei consigli camerali, il
Presidente della Camera di Commercio debba nominare un responsabile
di procedimento il quale avra' cura di ricevere, entro il termine, le
comunicazioni delle organizzazioni imprenditoriali, di verificare la
loro regolarita' e comunque di esperire tutte le operazioni ivi
indicate;
dato atto che la fase procedimentale disciplinata dagli articoli 2, 3
e 4 del DM 24 luglio 1996, n. 501 e riguardante l'acquisizione della
documentazione predisposta dalle organizzazioni imprenditoriali,
delle organizzazioni sindacali e delle associazioni dei consumatori,
rientra nell'ambito della responsabilita' di procedimento della
Camera di Commercio;
rilevato che il quadro di ripartizione dei rappresentanti nel
Consiglio camerale nel numero determinato secondo i parametri e le
modalita' di computo di cui agli artt. 3 e 5 del citato Regolamento
501/96 e del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 94 del
24 marzo 1997 e' analiticamente esposto nel documento allegato parte
integrante;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo
dott. Uber Fontanesi, ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R.
43/01 e della deliberazione della Giunta regionale 447/03;
decreta:
a) di approvare il documento allegato parte integrante del presente
provvedimento nel quale si rileva il grado di rappresentativita' di
ciascuna organizzazione imprenditoriale nell'ambito del rispettivo
settore di appartenenza;
b) di individuare i rappresentanti nel Consiglio della Camera di
Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Ferrara,
spettanti a ciascuna organizzazione imprenditoriale, organizzazione
sindacale e associazione dei consumatori, o loro raggruppamento, come
segue:
Settore Agricoltura n. rappresentanti
Raggruppamento A 4
Unione provinciale agricoltori
CIA Confederazione italiana agricoltori
Federazione provinciale coltivatori diretti
Settore Artigianato n. rappresentanti
Raggruppamento A 5
CNA
Confartigianato
Settore Commercio n. rappresentanti
Raggruppamento A 4
Confcommercio
Confesercenti
Settore Industria n. rappresentanti
Raggruppamento A 4
Unione degli industriali
CNA
Confartigianato
Associazione Italiana piccole medie industrie API
Raggruppamento B
Confservizi Emilia-Romagna
Settore Servizi alle imprese n. rappresentanti
Raggruppamento A 3
Unione degli industriali
CNA
Confartigianato
Associazione Italiana piccole medie industrie API
Confcommercio
Confesercenti
Lega provinciale cooperative e mutue
Confcooperative
Settore Turismo n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
Confcommercio
Confesercenti
Settore Trasporti e Spedizioni n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
Unione degli industriali
CNA
Confartigianato
Lega provinciale delle cooperative e mutue
Confcooperative
Raggruppamento B
Confservizi Emilia-Romagna
Settore Cooperazione n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
Lega provinciale delle cooperative e mutue
Confcooperative
AGCI Associazione interprovinciale Ravenna Ferrara
Settore Pesca n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
Federpesca
Confcooperative
Lega provinciale delle cooperative e mutue
AGCI Associazione interprovinciale Ravenna Ferrara
Settore Credito e Assicurazioni n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
ABI
ANIA
c) di determinare le organizzazioni sindacali e le associazioni dei
consumatori o loro raggruppamenti cui spetta designare i componenti
come segue:
Organizzazioni sindacali n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
CIGL
CISL
UIL
Associazione dei consumatori n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
Federconsumatori
Adiconsum
ADOC
ACU Associazione consumatori utenti
Codacons
d) di assicurare l'autonoma rappresentanza per le piccole imprese
alle seguenti organizzazioni:
- per il Settore Industria al raggruppamento A composto da Unione
degli industriali, CNA, Confartigianato e Associazione piccole medie
industrie API;
- per il Settore Commercio al raggruppamento A composto da
Confcommercio e Confesercenti;
- per il Settore Agricoltura al raggruppamento A composto da Unione
provinciale agricoltori, CIA Confederazione italiana agricoltori e
Federazione provinciale coltivatori diretti;
e) di notificare ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera d) del DM
501/96 il presente atto a tutte le organizzazioni imprenditoriali e
sindacali e associazioni di consumatori che hanno effettuato le
comunicazioni di cui agli articoli 2 e 3 del decreto stesso;
f) di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani
Allegato al decreto del Presidente avente per oggetto
"Determinazione del numero di rappresentanti nel Consiglio della
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Ferrara,
in base alla Legge 580/93"
INDICE
Settori
Agricoltura
Agricoltura - Piccole imprese
Artigianato
Commercio
Commercio - Piccole imprese
Industria
Industria - Piccole imprese
Servizio alle imprese
Turismo
Trasporti e spedizioni
Cooperazione
Pesca
Credito e assicurazioni
Sindacati
Consumatori
Riepilogo per settore
(segue allegato fotografato)